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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 77 del 09 agosto 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 801 del 27 maggio 2016

Conferimento dell'incarico di Direttore dell'Area Risorse Strumentali ai sensi dell'art. 11 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Si tratta con il presente provvedimento di procedere all'affidamento dell'incarico di Direttore dell'Area Risorse Strumentali ai sensi dell'art.11della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 2045 del 23 dicembre 2015 la Giunta regionale ha dato seguito allo sviluppo del progetto di "ridefinizione dell'assetto organizzativo" delle strutture regionali, approvato con deliberazione n. 1197 del 15 settembre 2015. In particolare, è stato autorizzato l'avvio delle ulteriori due fasi di ridefinizione del modello organizzativo: l'analisi della situazione organizzativa attuale e la definizione del modello organizzativo futuro.

Nell'ambito del processo di riorganizzazione e modifica della L.R. n. 54/2012, si è ritenuto di anticipare la definizione della nuova Macrostruttura con l'istituzione di cinque Aree di coordinamento generale, nella coerenza del quadro generale del nuovo disegno organizzativo, lasciando invariata l'area Sanità e Sociale in relazione alle competenze attribuite al Direttore Generale della stessa dall'art. 1, comma 4, della L.R. n. 23/2012.

Con deliberazione n. 25/CR del 7 aprile 2016 è stata sottoposta al parere della Prima Commissione del Consiglio regionale la ridefinizione dell'assetto organizzativo delle Aree di coordinamento.

La Prima Commissione Consiliare ha espresso - in merito alla citata deliberazione n. 25/CR - parere favorevole n. 84, nel corso della seduta del 13 aprile 2016.

La Giunta regionale con provvedimento n. 435 del 15 aprile 2016 ha preso atto del parere favorevole suddetto, individuando le seguenti cinque nuove Aree:

Area 1 - Area Sviluppo Economico

Area 2 - Area Capitale Umano e Cultura

Area 3 - Area Programmazione e Sviluppo Strategico

Area 4 - Area Tutela e Sviluppo del Territorio

Area 5 - Area Risorse Strumentali

Con deliberazione n. 515 del 19 aprile 2016, ai fini della copertura dei nuovi posti di Direttore di Area veniva conferito mandato alla Sezione Risorse Umane di pubblicare, nel sito istituzionale, apposito avviso di selezione ai sensi dell'art. 12 del Regolamento regionale n. 4 del 3 dicembre 2013, per un periodo di 10 giorni, stante la necessità di assicurare adeguato presidio alle strutture entro la data del 30 giugno 2016.

Considerato che con il succitato Regolamento sono state disciplinate le funzioni dirigenziali e le modalità di attuazione della L.R. n. 54/2012, individuando all'art. 9 i seguenti requisiti generali per l'affidamento degli incarichi di funzione dirigenziale, fatti salvi gli ulteriori requisiti previsti dalla legge:

a) la cittadinanza italiana;

b) con riferimento al personale regionale o di enti regionali, il possesso della qualifica dirigenziale oppure, nel caso di assunzione dall'esterno, il possesso di laurea e di documentata esperienza professionale, almeno quinquennale, nello svolgimento di attività dirigenziali, presso aziende private o pubbliche, enti pubblici, Regioni, Stato ovvero di attività scientifiche o professionali;

c) l'iscrizione ad albi professionali, se previsto, nonché le specifiche qualità professionali richieste per l'incarico da assumere.

Richiamato, inoltre, l'art. 11 del medesimo Regolamento con il quale sono stati altresì individuati i criteri di scelta per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l'efficacia, l'efficienza e la continuità dell'azione amministrativa, come di seguito indicati:

a) natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;

b) complessità della struttura interessata;

c) attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell'incarico da conferire;

d) risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;

e) specifiche competenze organizzative possedute;

f) esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all'estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all'incarico da conferire.

Considerato che l'art. 11, comma 3 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. stabilisce che gli incarichi di Direttori di Area sono conferiti dalla Giunta regionale al personale dipendente o, con contratto a tempo determinato, a soggetti esterni secondo quanto previsto dall'art. 19, comma 6, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.. nel limite, fissato dall'art. 21, comma 2 della citata legge regionale, del 10 per cento della dotazione della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, o diverso limite stabilito dalla legge.

Dato atto che, come previsto dall'art. 12, comma 2 del vigente Regolamento la Sezione Risorse Umane ha svolto apposita attività istruttoria sulle candidature pervenute, predisponendo una scheda sintetica in cui vengono riportati, sulla base di quanto autocertificato dai candidati, i dati relativi al possesso dei requisiti di legge e quelli generali di cui all'art. 9 e ogni altro elemento utile a consentire la scelta del candidato cui conferire l'incarico.

Considerato, sulla base delle candidature pervenute e delle schede sintetiche predisposte dalla Sezione Risorse Umane, con riferimento al profilo professionale di cui al presente incarico, che non sono rinvenibili nei ruoli dell'amministrazione dirigenti con idonea qualificazione e che pertanto si ritiene di dover affidare l'incarico a persona esterna all'amministrazione della Regione e degli enti regionali, fermo restando il rispetto, attestato dalla Sezione Risorse Umane, del limite del 10 per cento della dotazione organica della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, ai sensi dell'art. 21, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

Considerato, altresì, che, per quanto concerne il presente incarico, esaminata la scheda sintetica all'uopo predisposta dalla Sezione Risorse Umane, nonché il curriculum presentato dall'interessato, sono state valutate le attitudini e le capacità professionali del candidato, considerate le sue esperienze professionali pregresse.

Rilevato e preso atto, in particolare, che dal curriculum vitae emerge, fra l'altro, che il candidato vanta un'ampia competenza specifica in materia di finanza, ragioneria, bilancio, provveditorato e patrimonio - oggetto dell'Area attribuita - maturata presso vari enti locali e, da ultimo, in qualità di dirigente di ruolo presso la Provincia di Treviso, ove si segnala la qualifica ricoperta di Referente per la Sperimentazione dell'Armonizzazione Contabile di cui al D. Lgs. n. 118/2011.

Tutto quanto premesso, si ritiene di conferire l'incarico di Direttore dell'Area Risorse Strumentali, al dottor Gianluigi MASULLO, nato a Napoli (NA) il 28/03/1968, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e per ricoprire l'incarico in oggetto come emerge dal curriculum allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che l'incarico suddetto decorrerà dal 1° luglio 2016 con durata tre anni, fatta salva diversa scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture, nonché in relazione ad eventuali clausole previste nel contratto individuale di lavoro.

Si dà atto che in relazione all'incarico in corso di conferimento non ricorre l'ipotesi di mobilità prevista dall'art. 21, comma 2 quinquies della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

Il Direttore di Area godrà di un trattamento economico annuo, il cui importo è attualmente in corso di determinazione, come anche il contratto individuale disciplinante il rapporto di lavoro.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i. e il Regolamento attuativo n. 4 del 3 dicembre 2013;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 25/CR del 7 aprile 2016;

VISTO il parere favorevole n. 84, espresso dalla Prima Commissione Consiliare in data 13 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 435 del 15 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 515 del 19 aprile 2016;

VISTO il D.Lgs n. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la scheda sintetica redatta dalla Sezione Risorse Umane.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di conferire l'incarico di Direttore dell'Area Risorse Strumentali al dottor Gianluigi MASULLO, nato a Napoli (NA) il 28/03/1968, in possesso dei requisiti previsti dalla legge statale e dalla L.R. n. 54/2012 e s.m.i. e delle idonee competenze professionali, come desumibile dal curriculum allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di stabilire che l'incarico ha decorrenza dal 1° luglio 2016, con durata di tre anni, fatta salva diversa scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture, nonché in relazione ad eventuali clausole previste nel contratto individuale di lavoro;
  4. di attribuire al Direttore di Area suddetto un trattamento economico annuo, il cui importo è attualmente in corso di determinazione;
  5. di dare atto che il contratto individuale disciplinante il rapporto di lavoro è in fase di approvazione;
  6. di dare atto che l'efficacia della presente nomina è condizionata alla presentazione della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità e incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
  7. di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l'anno in corso;
  8. di incaricare la Sezione Risorse Umane dell'esecuzione del presente atto;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

801_AllegatoA__325401.pdf

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