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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 17 giugno 2016


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 784 del 27 maggio 2016

"Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNIRE)" - Art. 17 septies c.5 della L. 7 agosto 2012, n. 134. Presa d'atto delle risultanze dell'avviso pubblico avviato con DGR n. n. 362 del 24.03.2016, ratifica del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 56 del 24 maggio 2016, e determinazioni conseguenti.

Note per la trasparenza

In esito alla scadenza dei termini dell'avviso pubblico per la concessione di contributi per interventi di completamento della rete di distribuzione degli impianti di ricarica dei veicoli elettrici, con questo provvedimento, accertate le economie residue del fondo trasferito dal Ministero delle Infrastrutture alla Regione del Veneto per gli investimenti in parola, si provvede a dare mandato al Direttore della Sezione Logistica di promuovere una consultazione presso le Concessionarie autostradali operanti in Veneto al fine di acquisire progetti per la realizzazione di impianti integrati di ricarica elettrica nell'ambito delle tratte in concessione. Con la delibera, infine, si ratifica il Decreto del Presidente n. 56 del 24 maggio 2016 con cui è stata disposta la riapertura dei termini di scadenza dell'avviso pubblico sopra menzionato fino alle ore 12.00 del 30 maggio 2016.

L'Assessore Elisa De Berti, di concerto con l'Assessore Gianpaolo Bottacin, riferisce quanto segue.

L'art. 17 septies della L. 134/2012, concernente la realizzazione della rete nazionale infrastrutturale delle centraline di ricarica dei veicoli elettrici, prevede la definizione di specifiche intese con le Regioni volte all'implementazione degli investimenti per giungere alla piena copertura del fabbisogno della mobilità elettrica nazionale.

Gli ambiti individuati dalla norma per la localizzazione degli interventi sono principalmente quelli urbani e metropolitani. Accanto ad essi la norma individua l'obiettivo strategico di integrare la domanda tradizionale degli impianti di distribuzione del carburante e di attivare impianti di ricarica presso le aree commerciali e residenziali in cui siano presenti parcheggi a completo uso pubblico.

Con Dgr n. 140/2015, la Regione del Veneto ha dato avvio ad una prima fase pilota rivolta all'implementazione delle centrali di ricarica nei comuni capoluogo di Venezia, Treviso e Vicenza. Contestualmente si è dato avvio alla redazione di un atto d'indirizzo per la collocazione omogenea delle centraline nel territorio regionale, tenendo conto delle priorità legate alla necessità di implementare degli impianti lungo le strade di maggiore intensità di transito, della necessità di garantire un adeguato presidio per il loro funzionamento ed infine di favorire la diffusione degli impianti in corrispondenza con le aree urbane con massima intensità di popolazione, ove si verificano i maggiori spostamento casa-lavoro.

Con Decreto del Direttore della Direzione Generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione e i progetti internazionali del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n. 503 del 22 dicembre 2015, notificato lo scorso 9 marzo 2016 con nota prot. n. 2222/RU, il Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti ha trasferito alle Regioni i contributi per l'attivazione della rete di ricarica. Ai sensi dell'art. 2 del suddetto Decreto è stato assegnato alla Regione del Veneto un importo massimo di contributo stabilito in euro 2.050.025,12 per la realizzazione degli investimenti sopra menzionati. L'importo, stabilito in relazione ai criteri di estensione territoriale, incidenza dell'inquinamento da emissioni veicolari (Co2 e PM10), popolazione e numero di comuni, è propedeutico all'attivazione di un progetto redatto a cura della Regione ai sensi del c. 5 art. 17 della L. 7 agosto 2012, n. 134. Tale progetto deve essere presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro il 90° giorno dalla data di comunicazione dell'avvenuta registrazione del Decreto, ovvero entro il prossimo 7 giugno 2016, pena la decadenza del contributo.

Con Dgr n. 362 del 24 marzo 2016 è stato pubblicato sul sito istituzionale l'avviso rivolto ai Beneficiari sopra individuati per la presentazione delle istanze volte all'acquisto e posa in opera di stazioni di ricarica, prevedendo un contributo del 30% per le centraline di ricarica lenta o accelerata con impianti di potenzia almeno di 22 KW "slow" e "quick", e del 50% per le centraline di ricarica super veloci "fast" e "very fast", il tutto in ossequio alle modalità previste dai capitoli 10.1 e 10.2 del documento denominato "Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica" ex art. 17 septies c. 2 della L. 7 agosto 2012, n. 134, il cui ultimo aggiornamento risale al 25 marzo 2015.

L'avviso è stato pubblicato per 45 giorni sul sito istituzionale. Al compimento dei termini, avvenuta alle ore 24.00 del 16 maggio 2016, la Sezione Logistica ha accertato la formale presentazione di 175 istanze inviate principalmente da Amministrazioni Comunali, proprietari di Centri Commerciali e di parcheggi pubblici per un fabbisogno di spesa complessivo di euro 1.938.837,00 (di cui ammissibile a contributo euro 1.351.000,00) corrispondente ad una richiesta di contributo pari complessivamente ad euro 512.930,00. E' stata pertanto accertata un'economia di spesa pari ad euro 1.537.095,12 relativa a fondi destinati alla Regione dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti su cui non sono pervenute le relative istanze da parte dei Beneficiari indicati dal PNIRE.

Per tale motivo, al fine di consentire la massima partecipazione ai Soggetti beneficiari, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 56 del 24 maggio 2016 è stata disposta la riapertura dei termini dell'avviso suddetto fino alle ore 12 del 30 maggio 2016.

Inoltre, conseguentemente a tale accertamento, si propone di avviare una ulteriore consultazione rivolta alle cinque Concessionarie autostradali presenti nel territorio regionale al fine di verificare la possibilità di sviluppare analoghi investimenti presso le aree di sosta e rifornimento di carburante collocate lungo i tratti autostradali in concessione. Si tratta pertanto di estendere la progettualità rivolta nella prima fase ai Comuni e ai Privati anche ai seguenti soggetti: Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A., Autostrada del Brennero S.p.A., Autostrade per l'Italia S.p.A, Autovie Venete S.p.A., Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A.

Tale scelta viene motivata dalla necessità di programmare la realizzazione dei punti di ricarica in prossimità alla concentrazione dei maggiori flussi di traffico, al fine di centrare gli obiettivi previsti dal Piano nazionale e dalle priorità regionali di intervento. Per tale ragioni, confermando le medesime condizioni di cofinanziamento previste dall'avviso appena concluso (vale a dirsi un contributo del 30% per le centraline di ricarica lenta o accelerata con impianti di potenzia almeno di 22 KW "slow" e "quick", e del 50% per le centraline di ricarica super veloci "fast" e "very fast"), si propone di aprire un sondaggio rivolto alle cinque società autostradali operanti nel territorio regionale per consentire la presentazione di progetti di realizzazione di aree di ricarica dei veicoli elettrici nell'ambito della tratta di competenza, stabilendo l'importo massimo di contributo concedibile per singola concessionaria in 300.000 euro.

Gli interventi finanziabili riguardano investimenti relativi alle spese di acquisto e posa in opera degli impianti, realizzazione degli allacciamenti alle centrali di distribuzione e centri di accumulo, nonché degli apparati di protezione e sicurezza e degli allestimenti funzionali alla riconoscibilità e al migliore funzionamento dei medesimi.

Si precisa che la percentuale di cofinanziamento applicato, così come avvenuto per il precedente avviso, si estende all'intero progetto predisposto dai Soggetti beneficiari, nei limiti delle spese ammissibili.

L'accettazione delle istanze provenienti dalle Concessionarie è subordinato all'approvazione dell'Accordo di programma tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione del Veneto, nonché all'esito positivo della procedura di notifica dell'"Aiuto di Stato" alla DG Concorrenza dell'Unione Europea che sarà attivata dal Ministero per l'intero programma.

Con questo provvedimento, al fine di completare la fase cognitiva necessaria per la predisposizione del progetto e della relativa istanza di finanziamento presso Ministero delle Infrastrutture, si da quindi mandato al Direttore della Sezione Logistica per l'avvio del sondaggio rivolto alle società Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A., Autostrada del Brennero S.p.A., Autostrade per l'Italia S.p.A, Autovie Venete S.p.A., Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. volto all'acquisizione di progetti per la realizzazione di punti di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica nei tratti in concessione.

Si precisa che anche in questo caso l'esito della ricognizione non vincola in alcun modo l'Amministrazione regionale a finanziare gli interventi ammissibili proposti, ma solo a promuovere l'investimento nell'ambito del progetto regionale per l'ottenimento dei contributi PNIRE previsti dall'art. 17 septies c. 2 della L. 7 agosto 2012, n. 134.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il Decreto n. 503/2015 del Direttore della Direzione Generale per lo Sviluppo del territorio e la programmazione del Ministero delle Infrastrutture;

Vista l'art. 17 septies della L. n. 134 del 2012;

Vista la DGR n. 362 del 24.03.2016;

Visto l'art. 15 della L. 241/90;

delibera

1.      che le premesse costituiscono parte integrante al presente provvedimento;

2.      di prendere atto delle risultanze dell'avviso indetto con DGR n. n. 362 del 24.03.2016 e di accertare la sussistenza di economie di spesa pari ad euro 1.537.095,12 relative a fondi destinati alla Regione dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti su cui non sono pervenute istanze da parte dei Beneficiari indicati dal PNIRE;

3.      di dare mandato al Direttore della Sezione Logistica ad effettuare un sondaggio mediante lettera diretta alle società Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A., Autostrada del Brennero S.p.A., Autostrade per l'Italia S.p.A, Autovie Venete S.p.A., Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. volto all'acquisizione di progetti per la realizzazione di punti di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica nei tratti in concessione;

4.      di stabilire che l'entità massima del contributo concedibile alla singola Società di cui al p. 4 è pari ad euro 300.000, e che gli interventi finanziabili riguardano investimenti relativi alle spese di acquisto e posa in opera degli impianti, realizzazione degli allacciamenti alle centrali di distribuzione e centri di accumulo, nonché degli apparati di protezione e sicurezza e degli allestimenti funzionali alla riconoscibilità e al migliore funzionamento dei medesimi con percentuali;

5.      di dare atto che le risorse in entrata saranno acquisite a bilancio e allocate con successivi procedimenti della Giunta Regionale cui viene demandata la costituzione di più capitoli in entrata ed uscita;

6.      di ratificare ai sensi dell'art. 6 della L.R. 12/1972, come modificato dall'art. 6 della L.R. 27/1973, il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 56 del 24 maggio 2016 che dispone la riapertura dei termini previsti dall'Avviso pubblico per la concessione di contributi di ricariche elettriche fino alle ore 12.00 del 30 maggio 2016;

7.      di dare atto che la proceduranon vincola in alcun modo l'Amministrazione regionale a finanziare gli interventi ammissibili proposti, ma solo a promuovere gli investimenti proposti nell'ambito del progetto regionale per l'ottenimento dei contributi PNIRE previsti dall'art. 17 septies c. 2 della L. 7 agosto 2012, n. 134;

8.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.      di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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