Bur n. 58 del 17 giugno 2016

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 783 del 27 maggio 2016

"Fondo regionale per il trasporto pubblico locale" istituito con comma 1, art. 37 della L.R. 5 aprile 2013, n.3 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013". Determinazione del livello dei servizi minimi e approvazione del riparto dei finanziamenti per l'esercizio 2016.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L'articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, come sostituito dal comma 301 dell'art. 1 della Legge n. 228 del 24.12.2012 cd. Legge di Stabilità 2013, ha previsto l'istituzione di un "Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale anche ferroviario" nelle Regioni a statuto ordinario, alimentato da una compartecipazione al gettito derivante dalle accise sui carburanti per autotrazione.

L'art. 37 comma 1 della L.R. n. 3 del 5.04.2013 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013" ha istituito il "Fondo regionale per il trasporto pubblico locale" nel quale confluiscono tutte le risorse che lo Stato destina alla Regione del Veneto per il trasporto pubblico locale.

Il Bilancio di Previsione per l'esercizio 2016, approvato dal Consiglio Regionale del Veneto con L.R. n. 8 del 24 febbraio 2016, apposta sul Capitolo 101860 denominato "Fondo regionale per il trasporto pubblico locale, art. 1, c. 301, L. 24/12/2012, n. 228" risorse complessive pari a € 407.175.842,82.

Tale importo - calcolato in continuità con gli stanziamenti fatti per l'esercizio 2015 - risulta superiore alla quota spettante alla Regione Veneto delle risorse effettivamente disponibili sul Capitolo dello stato di previsione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per l'anno 2016. Il minor gettito derivante dall'accisa sui carburanti per autotrazione ha, infatti, determinato una dotazione di risorse del Fondo nazionale inferiore di € 74.476.600,01 rispetto al precedente esercizio.

Lo stanziamento complessivo per l'anno 2016 del Fondo nazionale a valere sul capitolo 1315 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ammonta, secondo la previsione della Legge di Stabilità 2016, a € 4.850.776.000,00. Di tale stanziamento, lo 0,025% - per un ammontare pari a € 1.212.694,00 - è destinato alla creazione e al mantenimento della banca dati e del sistema informativo pubblico necessari al funzionamento dell'Osservatorio nazionale sulle politiche del trasporto pubblico locale di cui all'art. 1 comma 300 della legge 24 dicembre 2077, n. 244.

Essendo la percentuale di partecipazione del Veneto al Fondo nazionale pari all'8,27%, ne risulta che per l'esercizio 2016 alla Regione Veneto saranno trasferiti complessivamente € 401.018.783,52, di cui il 60%, - pari a € 240.611.270,12 - verrà trasferito a titolo di anticipazione con erogazioni a cadenza mensile dal 20 marzo 2016 al 20 agosto 2016.

Con Deliberazione/CR n. 22 del 24.03.2016, la Giunta Regionale ha proposto di ripartire il "Fondo regionale", quantificato come sopra indicato, destinando l'importo di € 147.794.815,74 per le obbligazioni con le Imprese Ferroviarie Trenitalia s.p.a. e Sistemi Territoriali s.p.a., e € 253.223.967,78 per finanziare gli oneri derivanti dai contratti di servizio sottoscritti dagli Enti locali affidanti servizi di trasporto pubblico locale automobilistico e lagunare.

In data 21 aprile 2016 la Seconda Commissione Consiliare ha espresso il parere n. 82 favorevole a quanto proposto dalla Giunta Regionale con la precitata D.G.R. n. 22/CR, stabilendo che le eventuali ulteriori risorse derivanti da stanziamenti suppletivi operati a livello statale, serviranno esclusivamente a garantire la copertura delle necessità dei servizi di trasporto automobilistico e lagunare.

Con successiva deliberazione n. 645 del 11.05.2016, la Giunta Regionale ha approvato in via definitiva la proposta di riparto delle risorse stanziate dal Bilancio regionale sul citato Capitolo 101860 tra servizi ferroviari e automobilistici/lagunari.

Con decreto del 13.04.2016, registrato presso la Corte dei Conti, il Ministro dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha concesso alle Regioni a statuto ordinario un'anticipazione del 60% del Fondo nazionale di cui all'articolo 16-bis, che per la Regione Veneto risulta pari ad € 240.611.270,12 La relativa erogazione è disposta con cadenza mensile 20 marzo 2016 al 20 agosto 2016, fino alla concorrenza dell'importo sopra citato.

Con decreto n. 97 del 27.04.2016 la Regione Veneto ha provveduto ad accertare l'intero importo di cui al sopra citato decreto ministeriale (accertamento n. 1285 del 28/04/2016) sul Capitolo di entrata n. 100638 art. 000 - Piano dei conti: E.2.01.01.01.001.

Con il presente provvedimento si propone il riparto per l'esercizio 2016 delle risorse del "Fondo regionale" per il TPL complessivamente ammontanti a € 253.223.967,78 da destinare all'effettuazione dei servizi minimi di trasporto pubblico automobilistico e di navigazione, comprensivi degli oneri derivanti dal rinnovo dei contratti collettivi di lavoro per gli anni 2004-2007 ed il livello dei servizi minimi automobilistici e lagunari per l'esercizio in corso, come riportato nell'Allegato A.

Il riparto si basa su quanto disposto dall'art. 37 della L.R. n. 3/2013 in merito alla suddivisione dei finanziamenti tra le diverse modalità del TPL (16% ai servizi di navigazione e 84% totale ai servizi automobilistici) ed è stato elaborato prendendo a riferimento i criteri basati su Indicatori di Mobilità relativa e Costi Standard approvati con Deliberazione n. 794 del 31 maggio 2013 ed implementati a partire dal secondo semestre 2013 nonché i livelli di Servizio risultanti dall'applicazione di detti criteri.

Le percorrenze con cui, nell'ambito dei singoli Bacini, si sono declinati i Livelli di Servizio - per i quali, in relazione alle risorse disponibili, vi è una sostanziale continuità con il 2014 ed il 2015 - sono state individuate tenendo presente le ripartizioni, sia modali che tra ambiti, e le necessità contingenti comunicate dagli Enti di governo per l'esercizio 2016.

Come sopra evidenziato l'importo delle risorse disponibili, ovvero € 253.223.967,78, è inferiore - nella misura del 1,13% - all'ammontare delle risorse ripartite nel 2015 ed è pari a quanto residua a valere sul Capitolo di spesa n. 101860 a seguito della variazione di Bilancio in riduzione nonchè della variazione compensativa con il Capitolo di spesa n. 101807, entrambe in corso di adozione.

Ai valori di finanziamento risultanti per ciascun Bacino territoriale omogeneo secondo le modalità sopradescritte, si è pertanto applicata la medesima percentuale di decurtazione del 1,13%.

Si osserva, tuttavia, che c'è l'aspettativa - essendo in corso discussioni al riguardo nei tavoli ministeriali - che le minori risorse del Fondo, per il 2016 rispetto al 2015, siano compensate nel corso dell'anno con la re-immissione nel Fondo stesso delle decurtazioni ex art. 3 del DPCM 11 marzo 2013 applicate ad alcune delle Regioni a statuto ordinario, a seguito della verifica del loro mancato raggiungimento nel 2015 degli obbiettivi di razionalizzazione e di efficientamento.

A tali risorse, al momento ipotizzabili ma non certe, andranno, comunque, sommate quelle derivanti da reiscrizioni da residui di anni precedenti, pari a € 672.394,02 , attese in assestamento di Bilancio 2016 .

In applicazione della prescrizione contenuta nel parere n. 82 della Seconda Commissione Consiliare, recepita nella citata DGR n. 645 del 11.05.2016, le maggiori risorse, quando effettivamente disponibili, saranno utilizzate nell'ambito dei servizi di trasporto automobilistico e lagunare; nello specifico, e sino allo stretto limite del completo recupero della riduzione del 1,13% del finanziamento rispetto al 2015, esse saranno ripartite tra gli Enti affidanti esclusivamente a fronte di maggiori percorrenze realizzate, rispetto a quelle già finanziate con il presente provvedimento per ciascun bacino.

L'attribuzione ed il riparto di eventuali altre maggiori risorse - ulteriori a quelle strettamente necessarie al recupero del 1,13% - sarà oggetto di successivi provvedimenti di Giunta, alla luce di eventuali specifiche esigenze che dovessero emergere nel corso del 2016 oppure tenendo conto anche di proposte che dovessero scaturire dalla Commissione Tecnica su costi standard e livelli di servizi in merito ad interventi incentivanti o compensatori.

L'attribuzione alle singole aziende della quota ad esse spettante dei presenti finanziamenti resta in carico ai singoli Enti di Governo, sulla base della presente ripartizione e tenendo conto di eventuali necessità di diversa distribuzione dei servizi purché coerenti con le indicazioni già formulate dalla Regione circa trasferimenti/scambi di percorrenze all'interno dei singoli bacini; il livello di servizio complessivo da offrirsi a scala di bacino dovrà essere mantenuto e su di esso non saranno ammesse flessibilità se non a fronte di una proporzionale riduzione dei finanziamenti; eventuali diverse distribuzioni o ripartizioni delle percorrenze a scala di bacino, rispetto a quanto previsto nel presente provvedimento, non potranno in alcun caso determinare un maggior onere a carico della Regione.

Ai sensi del D. Lgs. 118/2011 e delle direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2016 approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 522 del 26 aprile 2016, si demanda a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Mobilità l'assegnazione e l'assunzione dei relativi impegni di spesa a favore degli Enti affidanti servizi di trasporto pubblico locale, da effettuarsi in ragione e nella misura degli effettivi accertamenti di entrata derivanti dal Fondo Nazionale.

A parziale modifica di quanto disposto con Deliberazione di Giunta Regionale n. 326/2001, si stabilisce che le erogazioni saranno effettuate con le modalità di seguito indicate:

-  i finanziamenti relativi alle mensilità da gennaio a novembre 2016 saranno erogati con decreti del Direttore della Sezione Mobilità nella misura del 100% delle risorse assegnate ed impegnate;

-  in sede di erogazione del finanziamento relativo alla mensilità di dicembre 2016, sarà trattenuto il 5% delle risorse complessivamente assegnate ed impegnate per l'esercizio 2016.

L'erogazione del residuo 5% del finanziamento avverrà a seguito dell'avvenuta presentazione della rendicontazione del servizio effettuato e sarà subordinata al raggiungimento degli obiettivi sia quantitativi che di qualità e prestazionali del servizio come stabilito dalla precitata DGR 326/2001 e dai successivi provvedimenti modificativi ed integrativi.

Si da atto infine che, relativamente al presente provvedimento, il Direttore della Sezione Mobilità è autorizzato ad apportare, con proprio Decreto, le modifiche che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, come sostituito dal comma 301 dell'art. 1 della Legge 228 del 24.12.2012;

Vista la L.R. 30 ottobre 1998, n. 25 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la L.R. 39/2001;

Vista la Legge Regionale n. 3 del 5 aprile 2013 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013" ed in particolare l'art. 37, comma 2 ove si richiede di sentire la competente Commissione consiliare ;

Viste le Leggi Regionali n. 7 del 23 febbraio 2016 e n. 8 del 24 febbraio 2016;

Visto il Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 18.04.2016;

Visto l'accertamento n. 1285 del 28/04/2016;

Visto il parere della Seconda Commissione Consiliare n. 82 del 21 aprile 2016;

Vista la DGR n. 645 del 11.05.2016;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante al presente provvedimento;

2.      di approvare il riparto dei finanziamenti ed il livello dei servizi minimi automobilistici e lagunari per l'esercizio 2016, come riportato nell'Allegato A al presente provvedimento;

3.      di demandare a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Mobilità l'assegnazione e l'assunzione degli impegni di spesa conseguenti a favore degli Enti affidanti i servizi di trasporto pubblico locale, da effettuarsi in ragione e nella misura degli accertamenti di entrata derivanti dal Fondo Nazionale;

4.      di dare atto che il Direttore della Sezione Mobilità è autorizzato ad apportare, con proprio Decreto, le modifiche che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento;

5.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

6.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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