Bur n. 60 del 21 giugno 2016

Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 752 del 27 maggio 2016

Politiche energetiche della Regione del Veneto. Approvazione schema di Protocollo d'intesa con la Società Terna S.p.A. per la pianificazione regionale in materia di energia. (L.R. 27 dicembre 2000, n. 25).

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Il controllo del consumo di energia ed il maggiore ricorso all'energia da fonti rinnovabili, congiuntamente ai risparmi energetici e ad un aumento dell'efficienza energetica, costituiscono i cardini delle misure da adottare per un futuro sostenibile, sviluppando un'economia improntata all'efficienza energetica, nell'ambito degli obiettivi vincolanti previsti per il 2020 dall'Unione Europea.

Per l'attuazione di tali politiche sono state emanate varie Direttive Europee, tra le quali la Direttiva 2001/42/CE concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recepita dallo Stato Italiano con il D. Lgs. n. 28 in data 3 marzo 2011.

In tale ambito, la Regione del Veneto, anche nell'esercizio delle sue funzioni di coordinamento e d'indirizzo nei confronti degli enti locali del suo territorio, ha avviato una serie di iniziative volte a promuovere il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili, nonché attività di pianificazione e programmazione energetica, in applicazione dell'art. 2 della L.R. 25/2000, che hanno condotto all'elaborazione del "Piano Energetico Regionale - Fonti rinnovabili - Risparmio Energetico - Efficienza Energetica", trasmesso, con CR/87 del 29 ottobre 2015, dalla Giunta Regionale al Consiglio Regionale per l'approvazione.

Inoltre, al fine di rendere i contenuti della programmazione in tema di energia più aderenti possibile alle aspettative ed alle esigenze del territorio, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 566 del 15 aprile 2014, ha istituito un "Gruppo interno di Coordinamento per l'Energia" ed un "Gruppo Tecnico diCoordinamento per l'Energia" con la partecipazione di ANCI, URPV, ENEA, GSE, Associazioni imprenditoriali di vari settori, in sostituzione del "Tavolo permanente per la condivisione degli obiettivi, l'individuazione delle azioni da svolgere e la verifica dei risultati in materia dienergia".

Oltre a tale attività di coordinamento di carattere generale, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1259 in data 28 settembre 2015, vista la Deliberazione Consiliare n. 33/2014, ha istituito, con finalità più specifiche, la Commissione tecnica mista Regione Veneto - Terna S.p.A., allo scopo di verificare, anche con il coinvolgimento dei Comuni interessati, le criticità della rete elettrica esistente e quella in progetto nel Veneto, come base per definire un possibile accordo quadro tra i due soggetti.

Va ricordato che la Società Terna S.p.A., proprietaria della Rete Elettrica Nazionale e titolare delle attività di trasmissione e dispacciamento dell'energia elettrica nel territorio nazionale, gestisce i flussi di energia, i relativi dispositivi di interconnessione e i servizi ausiliari necessari, in termini di programmazione dell'esercizio e controllo in tempo reale, al fine di assicurare in ogni momento l'equilibrio tra l'energia resa disponibile dall'interconnessione e dai produttori nazionali da un lato e i consumi degli utenti finali dall'altro. La Società inoltre predispone e realizza gli interventi di sviluppo attraverso il Piano di Sviluppo (PdS) in modo da assicurare sicurezza e adeguata capacità di trasmissione, nel rispetto dell'ambiente e del territorio.

Conseguentemente, nell'ambito delle attività di collaborazione già avviate ed allo scopo di realizzare concretamente un costruttivo confronto tra le diverse attività di pianificazione e programmazione del settore elettrico, ottimizzando l'integrazione territoriale della rete elettrica, lo sviluppo della produzione da fonti rinnovabili e l'armonizzazione tra pianificazione energetica, elettrica, territoriale e ambientale, è stata concertata con Terna la definizione di un Protocollo d'intesa che comprenda, non solo la partecipazione di Terna alla Commissione tecnica mista istituita con la citata DGR n. 1259/2015, ma un confronto di più ampio raggio sui temi succitati.

Nello specifico, l'intesa, disciplinata dallo schema di Protocollo allegato al presente atto e del quale costituisce parte integrante e sostanziale (Allegato A), ha lo scopo di favorire l'armonizzazione tra i piani di Terna e gli strumenti di pianificazione energetica, territoriale, urbanistica e paesaggistica della Regione, l'analisi ed elaborazione dei dati sul sistema elettrico, funzionali agli aggiornamenti del Piano Energetico Regionale, la promozione, attraverso concertazione preventiva, della ricerca e della definizione di corridoi preferenziali e fasce di fattibilità di tracciato degli impianti previsti nei Piani di Sviluppo di Terna, come meglio dettagliati nello schema di Protocollo stesso al quale si rinvia.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della

pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare

l'approvazione del presente atto;

VISTA la Direttiva 2009/28/CE;

VISTO il D. Lgs. n. 28 del 3 marzo 201l;

VISTA la L.R. n. 25 del 27 dicembre 2000;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 33 del 12 giugno 2014;

VISTA la D.G.R.V. n. 1259 in data 28 settembre 2015;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di approvare l'intesa di collaborazione tra la Regione del Veneto e Terna S.p.A., secondo lo schema di Protocollo d'Intesa che ne stabilisce contenuti, finalità e condizioni, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante, incaricando il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sua sottoscrizione;

2.      di individuare quale struttura competente alla quale affidare il coordinamento delle attività volte a dare attuazione ai contenuti del Protocollo d'Intesa, per le ragioni evidenziate in premessa, il Dipartimento LL.PP., Sicurezza Urbana, Polizia Locale e R.A.S.A., che potrà avvalersi della collaborazione, ai fini della concreta attuazione del Protocollo, delle altre strutture regionali competenti per materia;

3.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.      di incaricare il Direttore della Sezione Energia dell'esecuzione del presente atto;

5.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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