Bur n. 48 del 24 maggio 2016

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 632 del 11 maggio 2016

DGR n. 438 del 4 aprile 2014. Recepimento dell'Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano sull'Accordo nazionale per l'erogazione delle prestazioni termali per il biennio 2013-2015. Proroga, per l'anno 2016, dei tetti di spesa 2014-2015.

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Con DGR n. 438 del 4 aprile 2014 la Giunta Regionale ha definito il tetto di spesa lordo complessivo per l'erogazione delle prestazioni termali da parte delle strutture regionali accreditate, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale, in applicazione dell'Accordo Nazionale ai sensi dell'art. 4, comma 4, della Legge n. 323/2000, per il biennio 2014-2015.

Nelle more del rinnovo del citato Accordo Nazionale per l'anno 2016, e considerato quanto previsto ai commi 566 e 567 della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" si ritiene di confermare, per l'anno 2016, il tetto di spesa per l'erogazione delle prestazioni termali definito per l'anno 2015 con la DGR n. 438 del 4 aprile 2014.

In particolare, il citato comma 566 della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 prevede che nell'ambito delle risorse destinate al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, per la revisione delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale, ai sensi di quanto previsto all'articolo 1, comma 170, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, e successive modificazioni, sia autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.

In attesa della definizione pertanto del citato accordo nazionale, le Aziende ULSS interessate sono autorizzate a stipulare gli accordi contrattuali per l'erogazione delle suddette prestazioni per l'anno 2016, esclusivamente con le strutture termali regolarmente accreditate della Regione Veneto in applicazione delle vigenti disposizioni, nei limiti del tetto lordo di spesa per ciascuna Azienda ULSS determinato per l'anno 2015, secondo quanto riportato nell'Allegato B alla DGR n. 438 del 4 aprile 2014, ripartendo la spesa in dodicesimi.

Rimangono altresì in essere i criteri di attribuzione del tetto ad ogni singola struttura accreditata, determinati con la citata DGR n. 438 del 4 aprile 2014, pertanto ogni Azienda ULSS provvederà alla ripartizione del tetto aziendale per ogni singola struttura termale del proprio territorio, in proporzione alla spesa lorda a consuntivo per l'anno 2012.

Tutto ciò in attesa di diverse disposizioni derivanti dall'accordo nazionale atteso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 24 ottobre 2000, n. 323;

VISTA la Legge del 28 dicembre 2015, n. 208;

VISTA la DGR n. 434 del 4 aprile 2014;

VISTO l'art. 2 comma 2 della lett. c) della legge regionale n. 54 del 31.12.2012.

delibera

1.    di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa e non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

2.    di autorizzare, per l'anno 2016, le Aziende ULSS a stipulare accordi contrattuali esclusivamente con le strutture termali in regola con le procedure di accreditamento con la Regione Veneto per l'erogazione delle prestazioni termali a carico del Servizio Sanitario Nazionale, nei limiti del tetto lordo di spesa per ciascuna Azienda ULSS determinato per l'anno 2015, secondo quanto riportato nell'allegato B alla DGR n. 438 del 4 aprile 2014;

3.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.    di incaricare il Settore Assistenza Ambulatoriale, afferente alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria, dell'esecuzione del presente atto;

5.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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