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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 24 maggio 2016


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 631 del 11 maggio 2016

Criteri e modalità per l'assegnazione di contributi ai sensi dell'art. 6 c.7 bis della L.R. 22 giugno 1993, n. 16 "Iniziative per il decentramento amministrativo e per lo sviluppo economico e sociale del Veneto orientale".

Note per la trasparenza

Vengono stabiliti i criteri di assegnazione del contributo relativo all’anno 2016 per iniziative proposte dai Comuni e loro forme associative che interessano l’area del Veneto orientale e promosse dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale.

Il relatore riferisce quanto segue.

La legge regionale 22 giugno 1993, n. 16 “Iniziative per il decentramento amministrativo e per lo sviluppo economico e sociale del Veneto orientale” all’art. 6 c. 7 bis prevede che la Regione del Veneto, al fine di rafforzare l’assetto istituzionale del territorio, può concedere contributi, in armonia e in attuazione di quanto previsto con la LR 18/2012 in materia di riordino territoriale e gestioni associate. Tali contributi sono diretti a finanziare iniziative che interessano l’area del Veneto orientale e che siano promosse dalla Conferenza permanente dei Sindaci, quale organismo competente in attività di indirizzo e promozione delle iniziative localizzate nell’area di riferimento. La Giunta Regionale definisce annualmente, entro il 30 giugno, i criteri e le modalità per l'erogazione del beneficio regionale.

Con l’approvazione della LR n. 18/2012 “Disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali” la Regione intende valorizzare e incentivare la costituzione di gestioni associate per l’esercizio di funzioni e servizi comunali, nonché la fusione di comuni e favorire il processo di riordino territoriale attraverso progetti di riorganizzazione degli assetti istituzionali e la riduzione dei livelli di governance locale.

La Regione del Veneto ha confermato anche per l'esercizio 2016 la volontà di sostenere gli enti interessati nelle iniziative di riordino e di cooperazione istituzionale valorizzando la differenziazione e l’adeguatezza, stanziando nel capitolo di spesa n. 100052 (UPB U0005) del Bilancio di previsione 2016 l’importo di € 100.000,00, ai fini dell'erogazione del contributo in oggetto.

Trattasi ora di stabilire, per l’anno in corso, criteri e modalità operative per l’assegnazione dei predetti contributi, tenendo presente che, per effetto della norma di raccordo alle finalità della LR n. 18/2012, gli interventi a favore dei Comuni dell’area del Veneto Orientale sono realizzati con particolare riguardo al riordino territoriale e in materia di gestioni associate oltre che promossi dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale. Per il corrente esercizio si propone di confermare i criteri di assegnazione già definiti con la DGR n. 1055/2014, anche alla luce dei risultati ottenuti con il precedente bando regionale.


1.   Soggetti destinatari dei contributi.

Sono destinatari del contributo, i Comuni ubicati nell’area del Veneto Orientale, così come individuata dall’art. 1, comma 2 della L.R 16/93 e le loro forme associative di cui agli artt. 30 e 32 del TUEL.

Risultano, pertanto, potenzialmente interessati n. 20 Comuni ubicati nell’area del Veneto Orientale e di seguito individuati:

Annone Veneto, Caorle, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, S. Donà di Piave, S. Michele al Tagliamento, S. Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto.

La gestione degli interventi è svolta direttamente dal Comune in qualità di ente capofila della convenzione o dalle forme associative.


2.   Destinazione dei contributi.

Le iniziative previste dalla legge sono finalizzate alla promozione e al sostegno di progetti in materia di riordino territoriale e l’avvio e la riorganizzazione di gestioni associate per l’esercizio delle funzioni e servizi comunali da parte dei comuni e loro forme associative, volte a rafforzare l’assetto istituzionale del territorio.

I progetti, promossi dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale e rientranti nella programmazione strategica dell’area del Veneto orientale, possono riguardare:

  1. azioni dirette ad assicurare agli enti locali assistenza giuridico-tecnico-organizzativo per favorire processi di riorganizzazione dell’amministrazione comunale ai fini del riordino istituzionale;
  2. promozione di corsi di formazione e aggiornamento, seminari a favore del personale degli enti locali nonché studi e ricerche su questioni di interesse degli enti locali in attuazione della LR 18/2012;
  3. iniziative connesse all’esercizio associato di funzioni e servizi comunali, connesse all’avvio o al potenziamento della forma associativa e prevedere una durata non inferiore ai 5 anni.

Il contributo sarà assegnato nella misura del 90% delle spese preventivate e ammesse per singolo progetto e nei limiti dello stanziamento previsto di € 100.000,00.


3.   Presentazione delle domande.

La richiesta di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente locale, in qualità di ente capofila del progetto o dalla forma associativa e dal Presidente della Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale, è inoltrata al Direttore della Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi ed è trasmessa, unitamente agli allegati, per via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto:

dip.entilocaligrandieventi@pec.regione.veneto.it, entro il termine del 15 settembre 2016.

Ad essa dovranno essere allegati:

  • documentazione comprovante l’approvazione della Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale dei progetti presentati dagli enti locali e loro contenuti
  • deliberazioni dei competenti organi comunali di approvazione dei progetti e relativi piani economico-finanziario delle spese preventivate, analiticamente esposte e con indicazione dei mezzi finanziari a copertura della parte non finanziata da contributo regionale, nonchè della convenzione da cui risulti l’individuazione dell’ente capofila deputato a gestire l’iniziativa e a tenere i rapporti con l’amministrazione regionale, i contenuti minimi del progetto;
  • deliberazione del competente organo dell’unione di Comuni di approvazione dei progetti e relativi piani economico-finanziario delle spese preventivate, analiticamente indicate e con indicazione dei mezzi finanziari per la parte non coperta da contributo regionale e i contenuti minimi del progetto;
  • relazione esplicativa sui tempi e modalità di realizzazione;


4.   Assegnazione e liquidazione dei contributi.

L'assegnazione del contributo sarà disposta con successivo provvedimento sulla base dei criteri sopra descritti. I contributi saranno assegnati fino alla concorrenza delle risorse disponibili.

I contributi concessi saranno liquidati con decreto del Direttore della struttura regionale competente a seguito di presentazione di un prospetto analitico delle spese sostenute, sottoscritto dal legale rappresentante dell’Ente locale beneficiario e dal responsabile dei servizi finanziari, corredato dalla documentazione giustificativa di spesa, entro il termine del 30.06.2017.

Nel caso in cui la spesa complessiva sostenuta e validamente rendicontata sia inferiore a quella preventivata e ammessa, il contributo sarà proporzionalmente ridotto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 22 giugno 1993, n. 16 art. 6 c. 7 bis;

VISTA la L.R. n. 18 del 27.04.2012;

VISTA la L.R. n. 8 del 24.02.2016;

VISTO l’art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTI gli articoli 42 e 44 della L.R. n. 39/2001;

delibera

  1. di approvare i criteri e le modalità per l’assegnazione di contributi ai Comuni e loro forme associative come specificato nelle premesse, per iniziative promosse dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale, che interessano l’area del Veneto orientale rivolte a rafforzare l’assetto istituzionale del territorio ai sensi dell’art.6 c. 7 bis della L.R. 22 giugno 1993, n. 16 “Iniziative per il decentramento amministrativo e per lo sviluppo economico e sociale del Veneto orientale”;
  2. di riservare, successivamente al 15.09.2016, ad altro provvedimento deliberativo l’assegnazione dei contributi ai soggetti richiedenti;
  3. di determinare in €.100.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione si provvederà con successivo provvedimento disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100052 del bilancio 2016;
  4. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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