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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 51 del 27 maggio 2016


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 641 del 11 maggio 2016

Intervento straordinario a sostegno degli allevamenti off-shore di molluschi finalizzato alla mitigazione degli impatti arrecati dagli eccezionali eventi meteo-marini verificatesi nel mese di febbraio 2015 (art. 9 della Legge regionale 23 febbraio 2016, n.7). Approvazione del bando e contestuale apertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo.

Note per la trasparenza

Con la presente delibera si provvede ad attivare l'intervento straordinario previsto dall’art. 9 della L.R. 23/02/2016, n.7 a favore delle imprese di allevamento a mare di molluschi (allevamenti off-shore) impattate dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi verificatesi nel mese di febbraio 2015 al largo della fascia costiera veneta.

Il relatore riferisce quanto segue.

La costa Alto Adriatica, nel corso della prima decade del mese di febbraio 2015, ed in particolare nelle giornate del 5, 6, 7 e 8 febbraio, fu percorsa da una intensa perturbazione, caratterizzata da forti raffiche di vento e forti mareggiate con onde di altezza fino a 7 metri.

Dette condizioni meteo-marine avverse, di eccezionale intensità, provocarono danni molto gravi agli impianti di allevamento a mare di molluschi (allevamenti off-shore) situati al largo della fascia costiera veneta, consistenti sia nel danneggiamento di buona parte degli elementi strutturali degli impianti medesimi (corpi morti, travi, corde, reti, boe, galleggianti, ecc.), sia nella perdita del prodotto presente in allevamento.

Il legislatore veneto, preso atto dell’evento eccezionale di cui trattasi, accertato dai soggetti istituzionali territoriali competenti, tra i quali l’ARPAV, i cui valori dimensionali sono riportati nelle schede di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, ha precostituito con norma di legge (art. 9 della L.R. 23/02/2016, n. 7) una specifica linea di intervento finalizzata alla mitigazione degli impatti negativi più sopra richiamati, affidando alla Giunta Regionale il compito di definire i criteri applicativi nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Sulla base delle suddette premesse, la Giunta Regionale, nel dare atto dell’eccezionalità degli eventi meteo-marini avversi registrati nel corso della prima decade del mese di febbraio 2015 al largo della fascia costiera veneta, così come attestati nelle schede di cui al richiamato Allegato A, nonché nel dare atto dei conseguenti gravi danni subiti dalle strutture di allevamento delle imprese ittiche dedite alle attività di allevamento di molluschi a mare (allevamenti off-shore), provvede con il presente atto, in applicazione del citato art. 9 della L.R. 23/02/2016 n. 7 e nel rispetto delle disposizioni comunitarie di cui al Reg.(UE) n. 717/2014, all’approvazione del bando di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, che riporta le modalità e i termini di presentazione delle istanze di contributo da parte dei soggetti richiedenti, le norme generali per l’accesso al contributo, le disposizioni concernenti le risorse finanziarie messe a bando, i criteri applicativi, le modalità di erogazione del contributo regionale.

A tale ultimo riguardo il bando definisce:

  • le risorse disponibili (pari a complessivi Euro 350.000,00=) allocate sul capitolo di spesa n. 102545 "Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) - trasferimenti correnti – (art. 9, L.R. 23/02/2016, n. 7)" del bilancio regionale per l'esercizio 2016;
  • la percentuale massima del contributo erogabile ad ogni singola impresa avente titolo, pari al 20% delle perdite complessivamente subite (danni alle strutture; perdita del prodotto presente in allevamento);
  • i criteri applicativi da seguire nel caso in cui le risorse disponibili non consentano di riconoscere la percentuale massima di contribuzione, fatto salvo il rispetto del comma 2 del più volte citato art. 9 della L.R. 23/02/2016, n. 7;
  • i termini e le modalità di erogazione del contributo;
  • i limiti ed i vincoli di cui al Reg.(UE) n. 717/2014 della Commissione, in materia di aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Relativamente a questo ultimo punto, si dà atto che competono al Direttore della Sezione Caccia e Pesca gli adempimenti (trasmissione, informazione, pubblicizzazione ecc.,) finalizzati all’acquisizione del necessario nullaosta da parte della competente Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mi.P.A.A.F.) relativo all'attestazione del rispetto del limite nazionale di cui al comma 3 dell'art. 3 del Reg.(UE) n. 717/2014.

Competono altresì al medesimo Direttore l’approvazione dell’elenco delle “istanze ammissibili a contributo” e la contestuale assunzione dei pertinenti impegni di spesa, nei limiti delle disponibilità recate dal pertinente capitolo di spesa n. 102545 (pari ad Euro 350.000,00=) avente per oggetto “ Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) - trasferimenti correnti – (art. 9, L.R. 23/02/2016, n. 7)" del bilancio regionale per l'esercizio 2016, ad avvenuta acquisizione del richiamato nullaosta ministeriale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

RICHIAMATO il Reg. (UE) n. 717 del 27.06.2014, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura;

VISTA la L.R. 23/02/2016, n.7 “Legge di stabilità regionale 2016” ed in particolare l’art. 9, che autorizza la Giunta regionale a concedere un contributo straordinario a favore delle imprese di pesca a parziale ristoro dei danni subiti nei propri allevamenti di mitili (impianti off-shore) a causa di condizioni meteo-marine avverse di particolare intensità verificatesi nelle giornate 5, 6,7 e 8 febbraio 2015;

DATO ATTO della documentazione agli atti della competente Sezione Caccia e Pesca, allegata al presente provvedimento (Allegato A) attestante l’eccezionalità dell’evento calamitoso di cui trattasi;

VISTO l’art. 2 comma 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L.R. 1/2011;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto dell’eccezionalità degli eventi meteo-marini avversi avvenuti durante la prima decade del febbraio 2015 (giornate del 5, 6, 7 e 8 febbraio) al largo della fascia costiera veneta attestati nelle schede di cui all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, e dei conseguenti gravi impatti arrecati alle imprese ittiche dedite alle attività di allevamento di molluschi a mare (allevamenti off-shore);
  3. di approvare, in applicazione dell’art. 9 della L.R. n.7/2016 e nel rispetto delle disposizioni comunitarie di cui al Reg.(UE) n. 717/2014 in materia di aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura, il bando di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, che riporta le modalità e i termini di presentazione delle istanze di contributo da parte delle imprese ittiche impattate di cui al precedente punto 2, le norme generali per l’accesso al contributo, le disposizioni concernenti le risorse finanziarie messe a bando, i criteri applicativi, le modalità di erogazione del contributo regionale;
  4. di dare atto che le risorse finanziarie disponibili finalizzate all'erogazione del contributo di cui al precedente punto 3, sono pari a complessivi Euro 350.000,00=;
  5. di disporre l’apertura dei termini per la presentazione delle istanze di contributo secondo le modalità fissate nel punto 2 del bando di cui trattasi;
  6. di dare atto che competono al Direttore della Sezione Caccia e Pesca gli adempimenti finalizzati all'acquisizione del necessario nullaosta da parte della competente Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mi.P.A.A.F.) relativo all'attestazione del rispetto del limite nazionale di cui al comma 3 dell'art. 3 del Reg.(UE) n. 717/2014, in applicazione dell'ordinamento comunitario in materia di aiuti "de minimis", nonchè l'approvazione dell'elenco delle "istanze ammissibili a contributo";
  7. di autorizzare il Direttore della Sezione Caccia e Pesca ad apportare marginali modifiche e/o integrazioni all'Allegato B che si rendessero necessarie sulla base di eventuali osservazioni da parte della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell'Acquacoltura ai fini della corretta applicazione delle disposizioni di cui al Reg. (UE) n. 717/2014 in materia di aiuti "de minimis";
  8. di determinare in Euro 350.000,00= l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con prorio atto il Direttore della Sezione Caccia e Pesca disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102545 avente per oggetto “ Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) - trasferimenti correnti - (art. 9, L.R. 23/02/2016, n. 7)" del bilancio regionale per l'esercizio 2016;
  9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
  11. di incaricare la Sezione Caccia e Pesca dell'esecuzione del presente atto;
  12. di pubblicare il presente atto sul Bollettino ufficiale del Regione.

(seguono allegati)

641_AllegatoA_322699.pdf
641_AllegatoB_322699.pdf

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