Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 24 maggio 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 638 del 11 maggio 2016

Rinnovo dell'accreditamento istituzionale a Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus per la sede operativa di Noventa Vicentina (VI) Via Fontana n.46, Centro Diurno denominato "Laboratorio Riabilitativo" per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, per una capacità recettiva pari a n. 17 utenti. Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si provvede al rinnovo dell'accreditamento istituzionale a Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus per la sede operativa di Noventa Vicentina (VI) Via Fontana n.46, Centro Diurno denominato "Laboratorio Riabilitativo" per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, per una capacità recettiva pari a n. 17 utenti.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di rinnovo dell'accreditamento del 29.8.2014 - prot. reg. n. 375776/2014;
parere U.L.S.S. n.6 Vicenza del 18.11.2014 - prot. reg. n. 492340/2014;
parere Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 19.12.2014 - prot. reg. n. 544774;
rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.6 Vicenza del 15.1.2015, trasmesso con nota del 12.2.2015 prot. n. 10325.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la Legge Regionale n.22 del 16 agosto 2002 e s.m. la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del D.L.gs. 30.12.1992 n.502 e s.m.i..

Tale normativa regionale, che sostanzialmente si configura come una disciplina quadro sull'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali la Regione ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.

L'obiettivo è infatti quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e appropriata rispetto ai reali bisogni di salute psicologici e relazionali della persona (art.1).

In tale contesto, basato sull'integrazione tra servizi sanitari e sociali, quale strategia sulla quale si fonda il modello socio sanitario veneto, uno specifico strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali è rappresentato dal Piano di Zona.

Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento attuativo dell'accordo programmatico che deve necessariamente essere coerente con gli atti della programmazione regionale atteso che, attraverso tale strumento, si programmano la distribuzione e l'allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione promosse.

Con successivi provvedimenti della Giunta Regionale è stato quindi delineato un percorso attuativo delle disposizioni citate individuando i requisiti necessari per il rilascio dell'accreditamento istituzionale e gli standard relativi all'accreditamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.

In particolare con deliberazioni giuntali n.2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n.1616 del 17.6.2008 sono stati approvati i requisiti e gli standard per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle unità d'offerta che operano nel settore della salute mentale ivi compresi i Centri Diurni - C.D. - classificati come strutture semiresidenziali con funzioni terapeutico educativo - riabilitative, per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, definendo le relative procedure applicative in tema di procedimento di accreditamento.

Premesso quanto sopra Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus, con sede legale a Noventa Vicentina (VI), via Fontana n.46, è stata accreditata, con provvedimento giuntale n. 302 del 6.3.2012 per la seguente unità d'offerta per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale:

Centro Diurno denominato "Laboratorio Riabilitativo"
Sede operativa di Noventa Vicentina (VI) Via Fontana n.46,
capacità recettiva pari a n.18 posti.

In data 29.8.2014 la Cooperativa ha presentato richiesta di rinnovo dell'accreditamento per l'esercizio dell'attività socio-sanitaria presso la suddetta unità d'offerta specificando che il Centro Diurno può accogliere fino a 17 ospiti.

Premesso che il rilascio dell'accreditamento istituzionale è subordinato alla sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. 2002, n. 22 e s.m.i. quali:

  1. possesso dell'autorizzazione all'esercizio, ove richiesta dalla vigente normativa;
  2. coerenza della struttura o del soggetto accreditando alle scelte di programmazione socio sanitaria regionale e attuativa locale;
  3. rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione di cui all'art. 18;
  4. verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenendo conto dei flussi di accesso ai servizi;

è stato verificato da parte delle competenti strutture regionali quanto segue:

  • per il Centro Diurno in epigrafe è stata rinnovata l'autorizzazione all'esercizio con Decreto del Dirigente Settore Accreditamento Area Sanitaria n. 27 del 26.1.2016 per n. 17 utenti;
  • l'Azienda U.L.S.S. n.6 Vicenza, con nota del 18.11.2014, ha avallato che la struttura C.D. denominata "Laboratorio Riabilitativo" sita a Noventa Vicentina, Via Fontana n.46, rientra nella rete dei servizi del Piano di Zona 2011-2015 e trova coerenza con la sostenibilità dell'intervento sia in termini di esigenze assistenziali sia di impatto economico. L'Azienda ha inoltre precisato che i posti del Centro Diurno corrispondono a n.17 utenti;
  • il Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria, con nota del 19.12.2014 ha confermato la congruità con la programmazione regionale della suddetta struttura e rispetto al numero di posti ha confermato quanto indicato nella nota dell'Azienda ULSS n.6;
  • la struttura richiedente è in possesso dei requisiti prescritti per l'accreditamento istituzionale, come da rapporto di verifica redatto in data 15.1.2015 dall'Azienda U.L.S.S n. 6 Vicenza e conclusosi con il seguente giudizio finale: PUNTEGGIO 97,6%
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 16.11.2015 ha espresso parere favorevole alla conclusione del procedimento di rinnovo dell'accreditamento per il C.D. in oggetto per n.17 posti.

Tutto ciò premesso si propone di rinnovare l'accreditamento a Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus per la seguente unità d'offerta per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale:

Centro Diurno denominato "Laboratorio Riabilitativo"
sede operativa di Noventa Vicentina (VI) Via Fontana n.46,
capacità recettiva pari a n.17 utenti.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
  • VISTO il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art.8 quater; l'art. 4, VII ^ comma, della L. 412/1991 e l'art. 1, XIX^ comma, della L. 662/1996;
  • VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.;
  • VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • VISTEle DD.G.R. n. 2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004; n. 1616 del 17.6.2008 e n.302 del 6.3.2012;
  • VISTA la domanda di accreditamento istituzionale del 29.8.2014 - prot. reg. n. 375776/2014 presentata dalla Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus;
  • VISTO il decreto del Dirigente Settore Accreditamento Area Sanitaria n.27 del 26.1.2016 di rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio presso il C.D. denominato "Laboratorio Riabilitativo" per una capacità recettiva pari a n. 17 posti;
  • VISTO il parere dell'Azienda U.L.S.S. n. 6 Vicenza del 18.11.2014 - prot. reg. n. 492340/2014;
  • VISTO il parere del Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 19.12.2014 - prot. reg. n.544774;
  • VISTO il rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.6 Vicenza del 15.1.2015, trasmesso con nota del 12.2.2015 prot. n. 10325;
  • VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 16.11.2015;

delibera

  1. di rinnovare, per le motivazioni di cui in premessa, l'accreditamento istituzionale alla Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus per la seguente unità d'offerta per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale:

Centro Diurno denominato "Laboratorio Riabilitativo"
Sede operativa di Noventa Vicentina (VI) - Via Fontana n.46
capacità recettiva pari a n.17 utenti

  1. di dare atto che, nelle more del procedimento di rinnovo al fine di garantire la necessaria continuità assistenziale, l'accreditamento, già rilasciato con provvedimento giuntale n.302 del 6.3.2012, si intende prorogato alla data di adozione del presente provvedimento;
  2. di procedere alla verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità e comunque con periodicità triennale, fatta salva l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 20 della L.R. 22/02;
  3. di dare atto che l'Azienda U.L.S.S. di riferimento dovrà accertare prima della stipula dell'accordo contrattuale e, successivamente, con cadenza annuale l'insussistenza di cause di incompatibilità in capo alla struttura accreditata;
  4. di disporre in caso di accertate situazioni di incompatibilità originaria o sopravvenuta l'adozione di provvedimenti di autotutela o sanzionatori, ai sensi della L. 241/90 e della normativa nazionale e regionale vigente in materia;
  5. di disporre che in caso di eventuali mutamenti inerenti la titolarità dell'accreditamento si applicano le disposizioni di cui alla DGR n.2201 del 6.11.2012;
  6. di dare atto che l'accreditamento della struttura, oggetto del presente provvedimento, rientra nella programmazione regionale di settore per garantire i livelli essenziali di assistenza e la sua attivazione non implica aumenti della spesa a carico del fondo sanitario;
  7. di notificare copia del presente atto a Casa Bianca Società Cooperativa Sociale Onlus e di inviarne copia all'Azienda Ulss n.6 Vicenza;
  8. di incaricare il Settore Accreditamento Area Sanitaria, afferente alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria, dell'attuazione ed esecuzione del presente atto;
  9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Torna indietro