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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 24 maggio 2016


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 623 del 05 maggio 2016

Partecipazione della Regione del Veneto a Veneto Promozione. Determinazioni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l'avvio del percorso giuridico per lo scioglimento della Società consortile per azioni Veneto Promozione.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

In attuazione dell'articolo 5 della L.R. n. 33/2004 "Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica e internazionalizzazione delle imprese" è stata costituita la Società consortile per azioni Veneto Promozione.

La costituzione della Società ha seguito un percorso lungo e tortuoso, giungendo alla piena operatività solo nel 2011 a seguito dell'adozione della deliberazione di Giunta Regionalen. 3514 del 30/12/2010, che ha attualizzato lo Statuto e i Patti parasociali nel pieno rispetto dei principi comunitari e alla luce delle più recenti pronunce giurisprudenziali comunitarie e nazionali.

La Società è stata costituita con l'obiettivo di sviluppare ogni attività ed iniziativa volta al sostegno del sistema economico veneto, curando in particolare il coordinamento delle iniziative promosse dai soggetti del sistema stesso. Per tale ragione, la compagine sociale è formata per il 50% dalla Regione del Veneto e per il 50% dall'Unione Regionale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura del Veneto (Unioncamere).

Ciò premesso, se da un lato va rilevato che nei suoi pochi anni di operatività Veneto Promozione ha realizzato numerose e valide attività a sostegno del sistema economico veneto (ad esempio, nel triennio 2013 - 2015, iniziative di formazione, promozione e assistenza alle imprese che hanno interessato oltre 22.000 aziende) va d'altra parte rilevato che risultano allo stato palesi criticità della governance della Società, la cui esplicitazione più evidente consiste nella mancata nomina di un Direttore generale full time, con inevitabili ripercussioni anche sul perseguimento della missione societaria. Si rilevano, inoltre, difficoltà di coordinamento degli interventi, che senz'altro rispecchiano problematiche intrinseche al riconoscimento del ruolo attribuito a Veneto Promozione. A titolo esemplificativo, sono rimaste operative le singole strutture di promozione internazionale delle Camere di Commercio, con la sovrapposizione di funzioni e la conseguente dispersione di attività ed iniziative e delle relative risorse. In un'ottica più ampia, la stessa L.R. n. 33/2004 prevede procedure ormai difficilmente compatibili con la rapidità e la flessibilità di risposta richieste dal mondo economico.

Si propone, quindi, di dare avvio al percorso giuridico per lo scioglimento della Società consortile per azioni Veneto Promozione, incaricando di ciò il Direttore della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie con il coinvolgimento delle Strutture regionali a vario titolo interessate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge n. 33 del 24 dicembre 2004;

VISTO l'art. 2, c. 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.    di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2.    di dare avvio al percorso giuridico per lo scioglimento della Società consortile per azioni Veneto Promozione;

3.    di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento il Direttore della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie, con il coinvolgimento delle Strutture regionali a vario titolo interessate;

4.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Regionale.

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