Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 42 del 09 maggio 2016


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 621 del 05 maggio 2016

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 440/2015, n. 1937/2015, n. 282/2016, n. 283/2016, n. 285/2016 e n. 465/2016. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto e di conferma per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2020 e delle programmazioni precedenti. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Modifiche, integrazioni e proroga termini.

Note per la trasparenza

Si dispone l’approvazione di alcune modifiche e integrazioni alle disposizioni previste dalle DGR n. 440 del 31/03/2015 e n. 1937/2015 relative ai bandi di apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d’intervento, conseguenti a modifiche normative ed al testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Viene inoltre disposta, nelle more dell’approvazione del relativo Regolamento di esecuzione da parte della Commissione europea, la proroga al 15 giugno 2016 della scadenza dei termini di presentazione delle domande di conferma degli impegni pluriennali di cui al PSR 2014-2020 e programmazioni precedenti relativi alle DGR n. 282/2016, n. 283/2016, n. 285/2016 e n. 465/2016.

Il relatore riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Con decisione di esecuzione della CE C(2016) 988 del 15/02/2016 è stata approvata la modifica del PSR per il Veneto 2014-2020 proposta con la DGR n. 99/CR del 24/11/2015.

Con DGR n. 214 del 03/03/2016 la Giunta regionale ha approvato il testo modificato del PSR 2014-2020.

Al fine di dare attuazione al PSR 2014-2020, con DGR n. 440 del 31/03/2015 sono stati aperti i termini per alcuni tipi d’intervento della misura 10 Pagamento per impegni agro climatico ambientali, per la misura 11 Agricoltura biologica e per la misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici.

La citata approvazione della modifica del testo del PSR, ha comportato modifiche e correzioni di errori materiali che si ripercuotono anche sul testo di alcuni dei bandi approvati con DGR n. 440/2015.
In particolare, per quanto riguarda il tipo di intervento 10.1.3 Gestione attiva di infrastrutture verdi, è stata meglio esplicitata la definizione di fasce tampone e di siepe, nella quale i filari possono essere costituiti esclusivamente da specie arboree e arbustive. Inoltre, in conseguenza degli impegni già definiti al paragrafo 3.3 del bando per le fasce tampone e le siepi, viene precisato che il beneficiario deve mantenere la larghezza del modulo base costituito dalla fascia arboreo-arbustiva e dalla relativa fascia erbacea. Nel caso di formazioni plurifilari, devono essere mantenuti tutti i filari e le relative fasce erbacee indicate nella domanda di aiuto.

Per quanto riguarda il tipo di intervento 10.1.7 Biodiversità – Allevatori custodi, al paragrafo 3.3 del bando viene meglio specificato l’impegno a) eliminando il riferimento alle UBA ivi presente.

Con DGR n. 1937 del 23/12/2015 sono stati aperti i termini per i tipi d’intervento 1.1.1, 3.1.1, 3.2.1, 4.1.1, 4.2.1, 5.2.1, 6.1.1 e 6.4.1 relativi alle focus area 2 A, 2 B, 3 A, 3 B e alla priorità 4, per un importo complessivo a bando pari a 140.000.000,00 euro a valere sulle disponibilità recate dal PSR 2014-2020.

A seguito della modifica del regolamento di attuazione n. 808/2014, apportata con regolamento di esecuzione (UE) 2016/669 della Commissione del 28/04/2016, sono state semplificate alcune disposizioni in merito agli obblighi in materia di pubblicità che i beneficiari degli aiuti del PSR 2014-2020 devono assicurare. La nuova norma, in particolare, innalza la soglia a 50.000,00 euro di contributo per la posa di cartelli informativi e delega agli Stati membri la possibilità di definire gli obblighi di pubblicità nel caso di beneficiari di interventi di tipo immateriale o di premi agro-climatico-ambientali. Di conseguenza, si reputa opportuno adeguare le disposizioni del paragrafo 4.6 dell’allegato B alla citata DGR n. 1937/2015 al fine di renderle conformi al nuovo regolamento dell’Unione.

Le modifiche e integrazioni, all’allegato C alla DGR n. 440/2014 e all’allegato B alla DGR n. 1937/2015 sono riportate nel testo di cui all’Allegato A al presente provvedimento.

Infine, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali il 2 maggio 2016 ha comunicato che la Commissione europea, su richiesta degli Stati Membri, sta predisponendo una modifica al regolamento n. 809/2014 per la proroga al 15 giugno 2016 del termine per la presentazione delle domande di aiuto per il primo pilastro della PAC e per alcune domande per il sostegno del Programma di sviluppo rurale. I tempi necessari per l’approvazione della modifica, nel rispetto delle procedure di consultazione degli Stati membri, disciplinate dal regolamento (UE) 182/2011, probabilmente richiederanno una decina di giorni per cui la pubblicazione del regolamento di esecuzione avverrà a ridosso della scadenza del 16 maggio 2016. Tale proroga dei termini riguarda i soggetti che devono presentare la domanda di conferma degli impegni pluriennali assunti sia sulla attuale programmazione del PSR che nelle precedenti programmazioni a seguito delle deliberazioni di apertura dei termini n. 282/2016, n. 283/2016 e n. 285/2016. La proroga riguarda inoltre anche il bando approvato con la DGR n. 465/2016 relativo all’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi d’intervento 10.1.4 Gestione sostenibile di prati, prati seminaturali, pascoli e prati-pascoli e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana del PSR 2014-2020. La proroga dei termini di scadenza di presentazione delle domande relative alle summenzionate deliberazioni è condizionata dall’approvazione della relativa modifica al regolamento n. 809/2014 da parte della Commissione europea.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione”;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/cr del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione n. 947 del 28 luglio 2015 con cui la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione n. 214 del 03 marzo 2016 con cui la Giunta regionale ha approvato il testo modificato del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione n. 1459 del 29 ottobre 2015 con la quale la Giunta regionale, secondo quanto stabilito dalla Legge regionale 5 agosto 2014, n. 21 “Iniziative comunitarie e regionali di sviluppo rurale, ha definito le modalità di impiego delle risorse destinate al cofinanziamento del PSR 2014-2020, in base al regolamento (UE) n. 1303/2013, al regolamento (UE) n. 1305/2013 e al regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014”;

VISTA la Deliberazione n. 440 del 31 marzo 2015 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini per alcuni tipi d’intervento della misura 10 Pagamento per impegni agro climatico ambientali, lamisura 11 Agricoltura biologica e la misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici;

VISTA la Deliberazione n. 1937 del 23 dicembre 2015 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi d’intervento 1.1.1, 3.1.1, 3.2.1, 4.1.1, 4.2.1, 5.2.1, 6.1.1 e 6.4.1 relativi alle focus area 2 A, 2 B, 3 A, 3 B e alla priorità 4 del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione n. 282 del 15 marzo 2016 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini anno 2016 per la presentazione delle domande di conferma di impegni pluriennali assunti nei precedenti e nel periodo di programmazione 2007-2013 prima dell’anno 2011;

VISTA la Deliberazione n. 283 del 15 marzo 2016 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini anno 2016 per la presentazione delle domande di conferma di impegni pluriennali assunti nel periodo di programmazione 2007-2013 e confermati ai sensi della DGR n. 607/2015;

VISTA la Deliberazione n. 285 del 15 marzo 2016 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per alcuni tipi d’intervento della misura 10 Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali e 11 Agricoltura biologica assunti con DGR n. 440/2015;

VISTA la Deliberazione n. 465 del 19 aprile 2016 con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi d’intervento 10.1.4 Gestione sostenibile di prati, prati seminaturali, pascoli e prati-pascoli e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 2611 del 30 dicembre 2013 relativa all’assegnazione di competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della Legge regionale n. 54/2012, per quanto riguarda in particolare le competenze dell’Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 e della Sezione Piani e Programmi Settore Primario;

RAVVISATA la necessità di disporre alcune modifiche ed integrazioni alla DGR n. 440/2015 e n. 1937/2015;

VISTA la comunicazione del 2 maggio 2016 del Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali – Direzione generale dello sviluppo rurale, avente ad oggetto: Proroga date per le domande di aiuto (I° pilastro PAC) e di alcune domande per il sostegno (II° pilastro PAC - programmi di sviluppo rurale) per l'annualità 2016;

RAVVISATA l’urgenza, nelle more dell’approvazione della modifica del regolamento n. 809/2014 da parte della Commissione europea, di disporre la proroga al 15 giugno 2016 dei termini di presentazione della domanda di conferma degli impegni pluriennali assunti sia sulla attuale programmazione del PSR che nelle precedenti programmazione. a seguito delle deliberazioni di apertura dei termini n. 282/2016, n. 283/2016 e n. 285/2016 nonché di prorogare anche il bando approvato con la DGR n. 465/2016;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il documento Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, relativo a modifiche ed integrazioni alle disposizioni previste dall’allegato C alla Deliberazione della Giunta regionale n. 440 del 31 marzo 2015 e dall’Allegato B alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1937 del 23 dicembre 2015;
3. di prorogare al 15 giugno 2016, nelle more e a condizione dell’approvazione della modifica del regolamento n. 809/2014 da parte della Commissione europea, la scadenza dei termini di presentazione della domanda di conferma degli impegni pluriennali assunti sia sulla attuale programmazione del PSR che nelle precedenti programmazioni a seguito delle deliberazioni di apertura dei termini n. 282/2016, n. 283/2016 e n. 285/2016 nonché dei termini di presentazione delle domande di aiuto sul bando approvato con la deliberazione n. 465/2016;
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
6. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Sezione Piani e Programmi Settore Primario;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

621_AllegatoA_322043.pdf

Torna indietro