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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 10 maggio 2016


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 457 del 19 aprile 2016

Assemblea della società Rocca di Monselice S.r.l. del 22 aprile 2016 alle ore 11.00.

Note per la trasparenza

Partecipazione all'assemblea della società Rocca di Monselice S.r.l., convocata per il giorno 22 aprile 2016 alle ore 11.00 e avente all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, il rinnovo dell'organo amministrativo e le modifiche alle norme sul funzionamento della Società.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con la Legge Regionale 22 maggio 1981, n. 25, la Regione del Veneto ha acquisito i beni mobili e immobili di proprietà della "Fondazione Cini" siti sulla Rocca di Monselice.

Detti beni, con l'entrata in vigore della legge regionale 10 ottobre 1989, n. 43, sono stati affidati in gestione alla Società Rocca di Monselice S.r.l., il cui capitale sociale è pari a euro 45.900,00 e di cui sono soci, in parti uguali, la Regione del Veneto e il Comune di Monselice, a seguito dell'uscita dalla compagine societaria della Provincia di Padova e della relativa cessione delle quote di propria competenza ai restanti soci, nell'esercizio 2015.

Con nota prot. n. 46/2016 del 07 aprile 2016 è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea della società Rocca di Monselice S.r.l. per il giorno 22 aprile 2016 alle ore 11.00 presso la sede sociale della società in Via del Santuario n. 11, in Monselice (PD), per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Presentazione della Bozza di Bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2015, completo della Nota Integrativa e della Relazione sulla Gestione - Delibere inerenti e conseguenti;
  2. Rinnovo Organo di Amministrazione;
  3. Modifica alle norme sul funzionamento della Società e deliberazioni conseguenti;
  4. Varie ed eventuali.

Considerato che tra gli argomenti all'ordine del giorno vi è l'approvazione del bilancio di esercizio, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR 2951/2010 come modificata dalla DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ed infine dalla DGR n. 2101 del 10 novembre 2014 avente ad oggetto "Modifiche e integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR n. 258/2013", l'organo amministrativo della società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all'interno della relazione al bilancio consuntivo, l'applicazione e il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale del Veneto.

Al fine di agevolare tale adempimento, gli uffici regionali hanno trasmesso a tutte le società partecipate apposita tabella da compilare.

La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento della Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all'assemblea societaria di approvazione del bilancio venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e vengano formulate le opportune osservazioni.

Per quanto riguarda Rocca di Monselice S.r.l., deve ad ogni modo essere premesso che, considerata la quota di partecipazione della Regione del Veneto al capitale sociale, le direttive, fatta eccezione per quelle volte ad applicare specifiche norme di legge, devono essere intese dalla Società quali linee di indirizzo utili per una politica di contenimento e controllo dei costi.

Pertanto, da quanto riportato nella Relazione sulla gestione e nell'apposita tabella compilata presente nella documentazione di bilancio (Allegato A), risulta che la Società ha adottato un regolamento per l'affidamento di lavori, servizi e forniture in economia in data 28/3/2014.

Il personale a tempo indeterminato nel 2015 è stato pari a 3 unità, come l'anno precedente. Il relativo costo nel 2015 è stato pari ad € 126.278,00 mentre nel 2014 è stato pari ad € 122.530,00. Non è cessata nessuna unità nel 2014 e non è stata assunta nel 2015 nessuna unità a tempo indeterminato.

In proposito si rappresenta che dal budget 2016 trasmesso dalla Società emerge che il numero di dipendenti a tempo indeterminato rimarrà pari a 3 unità.

Il costo del personale a tempo indeterminato è lievemente cresciuto da € 107.319,00 del 2009 a € 126.278,00 del 2015, mentre il valore medio del triennio 2011/2013 è di € 116.806,00.

Il costo del personale a tempo determinato e dei collaboratori esterni nel 2015 è stato pari ad € 60.494,00, mentre nel 2014 è stato pari ad € 59.530,00 (nel 2009 era di € 61.339,00).

Oltre a n. 2 dipendenti a tempo determinato, si aggiungono n. 23 collaboratori a chiamata, generalmente studenti, che svolgono l'attività di guide turistiche e i cui compensi sono equiparati ad un rimborso spese per l'effettuazione delle visite al Castello e n. 2 pensionati che seguono la gestione del parcheggio di cava della Rocca per un costo aziendale annuo complessivo di € 47.956,00. La Società precisa che per gli incarichi di guida turistica, necessari al perseguimento delle attività sociali, è richiesta una specifica formazione, rafforzata dall'esperienza maturata negli anni precedenti.

Pur non essendo la Società controllata in via maggioritaria dalla Regione Veneto, si ritiene opportuno rammentare che, in materia di personale la L.R. 39/2013, all'art. 9, prevede per le società controllate precisi limiti al trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti e che la DGR 447 del 7/4/2015 ha approvato il seguente atto di indirizzo alle società controllate in via diretta ai sensi di quanto previsto dall'art. 18, comma 2 bis del D.L. 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni: le società devono assicurare il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013, previsto dall'art. 1, comma 557 - quater della legge 296/2006 e successive modifiche ed integrazioni.

In proposito si registrano "Costi del Personale" a bilancio per € 138.816,00; in particolare, la Società si avvale di n. 3 persone a tempo pieno e indeterminato, e di n. 2 persone a tempo determinato, il cui contratto termina alla fine dell'esercizio, a fronte di un valore medio 2011/2013 che è pari a € 131.266,70

Tuttavia, nel 2016 si prevede una riduzione del costo che porterà ad una flessione del 3,25 % rispetto al valore medio, facendo registrare un importo totale di € 127.000,00, per effetto del mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato.

La Società in data 28/3/2014 ha adottato un proprio regolamento per l'assunzione del personale e per il conferimento degli incarichi.

Il costo per studi ed incarichi di consulenza nel 2015 è stato di € 7.930,00; nel 2009 era pari ad € 11.390,00. Si è trattato di consulenze fiscali, per la redazione delle buste paga e sulla normativa della sicurezza sul lavoro. La Società già gli anni scorsi aveva chiarito che la mancata realizzazione delle attività legate a tali incarichi, comporterebbe un danno alla medesima, per violazione degli obblighi civili e fiscali imposti dalla normativa in vigore.

Il costo per relazioni pubbliche, convegni mostre pubblicità e di rappresentanza è stato nel 2015 azzerato, mentre nel 2009 era pari ad € 2.358,00.

Per l'esercizio 2016 la Società prevede costi per studi ed incarichi di consulenza per € 7.200,00, mentre i costi per relazioni pubbliche, convegni mostre pubblicità e di rappresentanza si prevedono nulli come nel 2015.

La Società non ha sostenuto nel 2015 alcun costo per sponsorizzazioni.

Per quanto riguarda i compensi agli organi societari si rappresenta che i componenti del Consiglio di Amministrazione percepiscono solo un gettone di presenza lordo di € 46,48, già ridotto del 10% rispetto ad € 51,65 del 2009. Il costo complessivo dell'organo per il 2015 è stato di € 542,00. Si rappresenta che il Presidente rinuncia al gettone di presenza.

Nessuna spesa viene effettuata dalla Società per acquisto, manutenzione, noleggio e ed esercizio di autovetture e buoni taxi.

Per quanto riguarda la direttiva M-V della DGR n. 2101/2014, la Società dichiara di aver monitorato l'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, non riscontrando tuttavia casi in cui tali limiti indicati siano stati superati.

Con riferimento alla predisposizione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, la Società non ha adottato nessun modello organizzativo né si è dotata di un Organismo di Vigilanza, vista l'esiguità della Struttura societaria e i relativi costi di gestione che sono ritenuti troppo elevati per il bilancio della stessa.

Si propone, pertanto, di prendere atto di quanto illustrato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione allegata, comprese le deroghe effettuate nel 2015 ai limiti previsti dalla DGR n.2101/2014, tenuto anche conto che Rocca di Monselice S.r.l. non è partecipata in via maggioritaria dalla Regione del Veneto e che quindi trattasi per la medesima di linee di indirizzo, salve le prescrizioni di cui alla Direttiva M-V DGR n. 2101/2014.

Ad ogni modo, da quanto riportato nel budget 2016, trasmesso dalla Società, i costi relativi a studi e consulenze, al personale, a relazioni pubbliche, pubblicità e rappresentanza, ai costi per collaboratori a progetto, co.co.co., collaborazioni coordinate e continuative sono tutti previsti pari o inferiori a quelli del 2015, mentre in lieve aumento nel 2016 sono previsti i costi relativi agli organi sociali.

Il costo preventivato per l'organo amministrativo è stimato in € 550,00 nel 2016, mentre nel 2014 era stato pari a € 542,00.

Per quanto riguarda la proposta sul contenimento delle spese prevista ai sensi dell'art. 2 della L.R. 39/2013, si rileva che la Società non è controllata in via maggioritaria dalla Regione del Veneto, e che, quindi, la Giunta Regionale non è tenuta a condividere la proposta di seguito riportata: "Come già più volte manifestato e come si dimostra chiaramente dai bilanci la Società ha da sempre adottato una politica di contenimento dei costi. Non riteniamo pertanto esservi ulteriore spazio per la compressione degli stessi, ma certamente faremo ogni sforzo possibile per aumentare i ricavi."

Ad ogni modo, preso atto di quanto dichiarato dal Consiglio di Amministrazione della Società e dalla situazione rappresentata nel bilancio, si propone di condividere la proposta, fatto salvo il mantenimento degli equilibri economico - finanziari della gestione.

In merito al primo punto dell'ordine del giorno si rappresenta che la Società ha redatto il bilancio al 31 dicembre 2015 in forma abbreviata, ai sensi dell'art. 2435 bis c.c. e che lo stesso si compone di stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e relazione sulla gestione (Allegato A), come ammesso dal sesto comma dell'articolo succitato.

Dalla documentazione trasmessa si evince che Rocca di Monselice S.r.l. ha chiuso l'esercizio con un utile di € 4.189,0, registrando un miglioramento rispetto all'esercizio precedente quando lo stesso era stato pari a € 510,00.

Tale risultato economico positivo conseguito nell'esercizio deriva dalle regolari attività di gestione del museo, dalle visite guidate al Castello della Rocca, nonché dalla valorizzazione dei beni demaniali del complesso denominato Colle della Rocca di proprietà della Regione del Veneto.

In particolare, i "Ricavi delle vendite e delle prestazioni" risultano a bilancio 2015 pari a € 274.261,00, dei quali € 177.755,00 derivanti dagli introiti generati da visite guidate, da noleggio opere, dall'uso di spazi in gestione e dal parcheggio Cava della Rocca (con un incremento di € 26.568,00 rispetto all'esercizio precedente), e € 96.506,00 derivanti da locazioni, di cui € 78.046 relativi agli affitti di Villa Duodo e € 18.460,00 relativi agli affitti del bar-enoteca.

I contributi in conto esercizio nel 2015 hanno subito una netta flessione passando da € 130.580,00 a € 76.000,00, in particolare per effetto dell'uscita dalla Società del socio Provincia di Padova; per quanto rappresentato, il "Valore della produzione" è pari a € 350.345,00, in riduzione del 7,88% rispetto al 2014 quando lo stesso era pari a € 380.319,00.

I "Costi della produzione" sono complessivamente in diminuzione del 5,59% rispetto al 2014, attestandosi su un totale di € 341.110,00 (€ 361.323,00 del 2014); nel dettaglio, sono stati ridotti i "Costi per servizi" del 7,93% (valore a bilancio pari a € 161.391,00), i "Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci" del 59,61% (valore a bilancio pari a € 2.121,00) e gli "Oneri diversi di gestioni" passati da € 27.988,00 a € 19.248,00.

Con riferimento ai "Costi per servizi" summenzionati si precisa che la posta comprende costi per € 25.963,00 relativi ad interventi di manutenzione e restauro effettuati sul Patrimonio regionale in gestione alla Società, per € 60.884,00 relativi a collaboratori esterni (circa 25 persone), e per € 26.837,00 relativi al servizio di pulizia dei locali del Castello.

A fronte di tale riduzione di costi si registra, come già evidenziato sopra, un leggero aumento dei "Costi del Personale" del 2,58% per un valore a bilancio di € 138.816,00.

La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" registra un saldo positivo pari ad € 9.235,00 mentre era stato pari € 18.996,00 nell'esercizio precedente.

Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo negativo pari a € -78,00, mentre la gestione straordinaria registra a bilancio 2015 un saldo positivo di € 61,00.

La voce "Utile ante imposte" è pari ad € 9.218,00 e le "Imposte di esercizio" incidono sullo stesso per € 5.029,00.

Per quanto concerne, invece, l'analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, le "Immobilizzazioni" sono pari ad € 19.595,00, in netta diminuzione rispetto al 2014 quando le stesse erano pari a € 36.568,00; nello specifico, s'individuano "Immobilizzazioni immateriali" per € 450,00 ed "Immobilizzazioni materiali" per € 19.145.

L'"Attivo circolante" in flessione rispetto al 2014, si attesta su un importo di € 258.111,00, per lo più dovuto alla riduzione delle disponibilità liquide, passate da € 135.475,00 nel 2014 ad € 49.627,00 nel 2015; al contempo, i "Crediti" sono aumentati del 22,70% rispetto all'esercizio precedente, raggiungendo la somma di € 197.063,00, di cui € 8.012,00 esigibili oltre l'esercizio successivo.

In particolare, la posta contabile "Crediti" comprende "Crediti v/socio Regione Veneto" per un importo complessivo pari a € 109.720,00, di cui € 52.000,00 relativi al contributo in c/esercizio di competenza dell'esercizio 2015 ma erogato a gennaio 2016, e € 57.720,00 relativi all'anticipo lavori eseguiti su Villa Duodo e per l'intervento al Museo Scarpa - Casa Salotto.

Relativamente al passivo dello Stato Patrimoniale, si segnala un notevole decremento dei "Debiti", il cui ammontare passa da € 210.451,00 a € 130.555,00; nel dettaglio, si individuano "Debiti v/socio Regione Veneto" per € 44.604,00; il Patrimonio netto pari a € 58.857,00 non ha subito particolari scostamenti rispetto al 2014.

In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio, si propone di approvare il bilancio d'esercizio 2015 e la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio, pari ad € 4.188,90, a riserva legale.

In merito al secondo e al terzo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, relativi rispettivamente al rinnovo dell'organo amministrativo e alla modifica alle norme sul funzionamento della Società, si propone di rinviare la trattazione dei predetti punti all'ordine del giorno, tenuto conto che:

  • a fronte degli avvisi n. 17 del 12/9/2006 e n. 17 del 14/7/2015, pubblicati sul bollettino ufficiale regionale, il Consiglio regionale non ha espresso alcun nominativo;
  • con l'art. 3 della L.R. n. 7 del 23 febbraio 2016 ai fini di perseguire "la razionalizzazione delle partecipazioni societarie detenute ed il più efficace utilizzo delle risorse necessarie alla valorizzazione del sistema dei beni culturali", il Consiglio regionale ha autorizzato la Giunta regionale a recedere "dalla società Rocca di Monselice s.r.l." affidando nel contempo "la gestione dei beni di proprietà della Regione del Veneto, costituenti complessi monumentali e siti nei Comuni di Monselice e Piazzola sul Brenta... alla società Marco Polo Immobiliare s.r.l., previo eventuale adeguamento statutario".

Ora, in applicazione di quanto stabilito dalla summenzionato art. 3, si propone che in sede assembleare il rappresentate regionale, considerato che il quarto punto all'ordine del giorno tratta delle varie ed eventuali, formalizzi alla Società la richiesta di esercitare il diritto di recesso dalla medesima da parte della Regione del Veneto, ai sensi degli artt. 2469 e 2473 cod.civ., tenuto conto del vincolo posto dall'art. 8 dello statuto societario alla trasferibilità delle partecipazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Regionale 10 ottobre 1989, n. 43 e successive modifiche;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. 39/2013;

VISTO l'art. 3 della L.R. 7 del 23/02/2016;

VISTA la DGR n. 2101/2014;

VISTA la nota protocollo n. 46/2016 di convocazione dell'Assemblea dei Soci della Rocca di Monselice S.r.l.;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea in oggetto;

VISTO il bilancio chiuso al 31/12/2015, la nota integrativa, la relazione sulla gestione e la relazione sulle direttive di cui alla DGR 2101/2014 (Allegato A);

delibera

1.      in relazione al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, di prendere atto di quanto illustrato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione allegata, comprese le deroghe effettuate nel 2015 ai limiti previsti dalla DGR n. 2101/2014, tenuto anche conto che Rocca di Monselice S.r.l. non è partecipata in via maggioritaria dalla Regione del Veneto e che quindi trattasi per la medesima di linee di indirizzo;

2.      di condividere la proposta di contenimento delle spese di funzionamento di cui all'art. 2 della L.R. 39/2013 presentata dal Consiglio di Amministrazione di Rocca di Monselice S.r.l., fatto salvo il mantenimento degli equilibri economico - finanziari della gestione;

3.      sempre con riferimento al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2015 e la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio, pari ad € 4.188,90, a riserva legale;

4.      con riferimento al secondo e al terzo punto all'ordine del giorno, tenuto conto di quanto riportato nelle premesse, di rinviare gli argomenti ad una successiva assemblea;

5.      con riferimento al quarto punto all'ordine del giorno, di comunicare in assemblea alla Società, in applicazione dell'art. 3 della L.R. 23 febbraio 2016, n. 7, la richiesta di esercitare il diritto di recesso dalla medesima da parte della Regione del Veneto, ai sensi degli artt. 2469 e 2473 cod.civ., tenuto conto del vincolo posto dall'art. 8 dello statuto societario alla trasferibilità delle partecipazioni;

6.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.      di pubblicare il presente provvedimento, ad esclusione dell'allegato, sul Bollettino Ufficiale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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