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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 10 maggio 2016


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 439 del 19 aprile 2016

Attuazione progetto Strategico Green Tour di cui alla delibera di Giunta regionale n.1986 del 30 Giugno 2009, n. 50 del 4 Febbraio 2014 e n. 232 del 2 Marzo 2015. Stipula contratto di comodato con Rete Ferroviaria Italiana finalizzato alla acquisizione in disponibilità delle aree delle ex Ferrovia Treviso Ostiglia all'interno delle province di Vicenza e Verona e Treviso. DGR 1301/2015.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento, a seguito dell’approvazione dello studio di fattibilità del progetto Strategico “Green Tour Verde in movimento” e della stipula del Protocollo d’intesa con il Gruppo Ferrovie dello Stato FS-RFI , approva lo schema di comodato per l’utilizzo, con patto di successivo acquisto, da parte della Regione del Veneto, delle aree di sedime e dei manufatti della ex Ferrovia Treviso Ostiglia, di proprietà di RFI.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Delibera di Giunta Regionale n. 583/2014, Delibera di Giunta Regionale n. 232/2015, Delibera di Giunta Regionale n. 1301/2015.
Protocollo d'Intesa Regione del Veneto - RFI 19 novembre 2015.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con delibera di Giunta Regionale n. 101/2013 è stato dato nuovo avvio al progetto Strategico “Via Ostiglia” già introdotto con la precedente DGR n. 1986 del 30 Giugno 2009, con il quale definire un progetto urbanistico – paesistico di un “parco lineare” per il percorso afferente il sedime della ex ferrovia Treviso Ostiglia.
Con decreto n. 3/2013 il Segretario Regionale all’Ambiente ha provveduto a nominare il Coordinatore ed i componenti del Gruppo di lavoro per l’attuazione del progetto Strategico Ostiglia.
Successivamente il progetto Strategico Ostiglia è stato inserito, nell’ambito del più ampio Progetto Green Tour Verde in Movimento, progetto strategico a valenza interregionale che si svilupperà all’interno di un anello ciclo pedonale compreso tra il Piave Sile ed il Po, progetto che l’Amministrazione regionale ha incluso nell’ambito dei progetti da presentarsi all’interno dell’EXPO 2015, stante la sua chiara attinenza con il tema guida dell’Esposizione medesima.

La predisposizione del progetto Green Tour vuole diventare un progetto accreditabile per l’accesso ai finanziamenti previsti dalla programmazione comunitaria 2014-2020.
Attesa la complessità degli scenari sopra esposti, che richiedono una lettura ed analisi di una serie di dati multidisciplinari, unitamente alla necessaria predisposizione di una scheda di analisi dei costi e benefici prevedibili per l’implementazione nel medio - lungo periodo del progetto, il Coordinatore del Gruppo di lavoro del Progetto Strategico, per la predisposizione di un quanto più strutturato studio preliminare di fattibilità (masterplan) da sottoporre alla Giunta regionale, come previsto dall’incarico conferito al Gruppo di lavoro medesimo, ha valutato l’opportunità di avvalersi di un soggetto scientifico dotato istituzionalmente di tali competenze.

All'esito di una indagine di mercato, con DGR n. 583 in data 29 Aprile 2014 è stata autorizzata la sti-pula di una convenzione con l’Università degli Studi di Padova Dipartimento di ingegneria Civile, Edile ed Ambientale, per i fini di ricerca e sviluppo e consulenza scientifica al gruppo di lavoro istituito con la DGR 101/2013.
In data 10 Febbraio 2015 l'Università degli Studi di Padova, in adempimento all'incarico conferito, ha consegnato al Coordinatore del Progetto Strategico lo studio di fattibilità, composto da una parte relazionale e dalla banca dati territoriale del Progetto stesso.

Lo studio di fattibilità è stato approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione di Giunta Regionale n. 232 in data 2 Marzo 2015.

In particolare lo studio procede alla stima dei costi necessari alla acquisizione in disponibilità, da parte della Regione, dei tratti di sedime mancanti e dei manufatti della dorsale relativa alla ex ferrovia Treviso Ostiglia ubicati nelle province di Vicenza e Verona, di proprietà del Gruppo FS Ferrovie dello Stato e di -RFI. Rete Ferroviaria Italiana.
L’acquisizione in disponibilità di tali aree riveste carattere determinante anche ai fini della candidatura del Progetto Strategico Green Tour alla programmazione comunitaria 2014-2020, in quanto le misure di finanziamento comunitario vengono a richiedere, al soggetto che presenta la candidatura, la disponibilità delle aree dove è prevista l’effettuazione di interventi a valere sui fondi comunitari.

Preso atto di tale necessità, anche alla luce delle sollecitazioni pervenute dagli Enti Locali insistenti sul territorio che hanno condiviso con il Gruppo di lavoro incaricato, le finalità e gli scenari prospettati dallo studio di fattibilità, il Consiglio regionale nell’approvare con legge regionale 27/2015 n. 6 la legge di stabilità, all’art.63 ha autorizzato la Giunta regionale a disporre la acquisizione in disponibilità dei tratti di sedime necessari e degli immobili della ex ferrovia, nonché a dare avvio alla realizzazione degli interventi infrastrutturali indispensabili, stanziando a tal fine l'importo di € 1.500.000,00 €.
Successivamente si è proceduto alla definizione con il Gruppo Ferrovie dello Stato FS-e con RFI di un percorso volto alla acquisizione in disponibilità, da parte della Regione del Veneto, delle aree di sedime e dei manufatti della ex Ferrovia Treviso Ostiglia, di proprietà del Gruppo , all’interno delle province di Verona e Vicenza e Treviso, dando in tal senso incarico al Coordinatore del Gruppo di Lavoro per la definizione degli strumenti giuridici più idonei al raggiungimento di tale obiettivo.
Con deliberazione di Giunta Regionale n. 1301 del 9 Ottobre 2015 si è approvata la stipula di un protocollo d’intesa, volto alla acquisizione in capo alla Amministrazione Regionale della disponibilità delle suddette aree ed alla individuazione di un crono programma di definizione degli accordi e degli strumenti giuridici per il trasferimento delle stesse in titolarità della Regione del Veneto.
Il suddetto protocollo è stato firmato tra Regione del Veneto ed RFI in data 19 Novembre 2015.
Le parti hanno poi convenuto sulla stipula di un contratto di comodato gratuito che metta subito a disposizione della Amministrazione regionale le aree ed i manufatti, di proprietà di RFI, e che preveda un patto di futuro acquisto da parte della Regione Veneto, in ottemperanza agli impegni assunti con il Protocollo d’intesa succitato.

Si tratta, quindi, all’esito delle risultanze istruttorie degli incontri tenuti dai rispettivi competenti uffici, di procedere, con il presente atto, alla approvazione dello schema di contratto di comodato che, (Allegato A) alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 54 dello Statuto della Regione del Veneto, approvato con legge regionale statutaria n. 1 del 17 Aprile 2012;

VISTO l’art. 2 comma 2 lett. o) della L.R. n. 54 del 31 Dicembre 2012;

VISTA la legge regionale n. 6 del 27 Aprile 2015;

VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale n. 1986 del 30 Giugno 2009, n. 4232 del 29 Dicembre 2009, n. 1140 del 23 Marzo 2010, n. 101 del 01 Febbraio 2013, n. 50 del 04 Febbraio 2014, n. 583 del 29 Aprile 2014;

VISTO lo studio di fattibilità redatto dall'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale, approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 232 del 02.03.2015;

VISTO il Protocollo d’intesa, approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 1301 del 9 Ottobre 2015, e stipulato tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana in data 19 Novembre 2015;

VISTA la documentazione tutta agli atti del Gruppo di Lavoro Progetto Strategico Green Tour Verde in Movimento;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare la stipula del comodato gratuito, secondo lo schema che (Allegato A) forma parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzato alla acquisizione in disponibilità, da parte della Regione del Veneto, delle aree di sedime e dei manufatti della ex Ferrovia Treviso Ostiglia, di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), all’interno delle province di Verona e Vicenza e Treviso;
  3. di autorizzare il Direttore della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi, struttura competente per materia, alla sottoscrizione del suddetto comodato, autorizzandolo altresì ad apportare allo schema d’atto qui approvato, le modifiche non essenziali necessarie per la miglior tutela degli interessi regionali;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

439_AllegatoA_321067.pdf

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