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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 15 aprile 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 419 del 07 aprile 2016

Servizio civile degli anziani. L.R.22 gennaio 2010, n.9. Bando anno 2016.

Note per la trasparenza

Definizione criteri e modalità generali per l'assegnazione di contributi in materia di servizio civile anziani anno 2016.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il Veneto, al fine di favorire l'impiego degli anziani a basso reddito in attività socialmente utili, ha inteso promuovere il servizio civile degli anziani presso le pubbliche amministrazioni.

Con L. R. 22 gennaio 2010, n. 9 è stato riconosciuto il ruolo che le persone anziane svolgono nella società e la loro partecipazione alla vita sociale, civile e culturale, a garanzia di una migliore qualità della vita nella comunità.

Il servizio civile è destinato a persone che hanno compiuto i sessanta anni e che sono titolari di pensione ovvero non sono lavoratori, subordinati o autonomi, o soggetti equiparati ai sensi della normativa vigente.

Possono presentare programmi di attività relativi al servizio civile degli anziani, integrati nella rete dei servizi sociali locali, i Comuni singoli o associati e le Comunità montane.

Il 4.11.2015 si è svolta la quinta Conferenza programmatica prevista dalla legge regionale, nella quale sono state analizzate le esperienze degli Enti coinvolti. In particolare è emerso che i progetti presentati in questi anni non sono particolarmente innovativi perché gli amministratori preferiscono consolidare servizi già esistenti piuttosto che attivarne di nuovi, vista la ristrettezza delle risorse economiche a disposizione.

Di conseguenza si ritiene di confermare le aree di intervento nelle quali le amministrazioni locali hanno indirizzato l'impiego degli anziani ma di privilegiare il servizio civile degli anziani nell'ambito di campagne e progetti di solidarietà sociale previsti dalla lettera L) della L. R. 9/2010.

Per i progetti finanziati nel 2014 e realizzati solo parzialmente, si propone che possano essere conclusi e rendicontati nel 2016, a condizione che non venga presentata alcuna richiesta di finanziamento con il presente bando.

Allo scopo di finanziare il maggior numero di progetti si ritiene di confermare quale criterio di riparto il minor costo del progetto: le richieste ammissibili saranno pertanto oggetto di graduatoria in ordine crescente rispetto a tale costo.

Tenuto conto del riscontro positivo delle Amministrazioni comunali relativamente alla decorrenza annuale del progetto si propone che anche per il 2016 il progetto prenda avvio dalla data del provvedimento di riparto.

Nello stabilire i criteri per l'affidamento dell'incarico, i Comuni, le Unioni di Comuni e le Comunità Montane dovranno sempre tener conto del reddito degli anziani. Dovranno pertanto essere impiegate prioritariamente le persone che presentano reali difficoltà economiche, valutando contemporaneamente l'opportunità di garantire un ricambio di coloro che stipulano il contratto.

Per convogliare tutte le risorse a disposizione a favore degli anziani, anche per il 2016 saranno finanziati i soli costi sostenuti dalle Amministrazioni per i compensi agli anziani, con esclusione pertanto di ogni altra spesa relativa al progetto, che potrà essere a carico del solo soggetto proponente.

Le modalità generali per l'attivazione di programmi di attività in materia di servizio civile degli anziani e i criteri per l'assegnazione di contributi sono dettagliati nell'Allegato A, mentre l'Allegato B contiene il modello di richiesta del contributo.

Le risorse finanziarie necessarie trovano fondamento nel Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DMLPS) del 4 maggio 2015, che ha assegnato alla Regione del Veneto una quota del Fondo nazionale per le politiche sociali per l'anno 2015.

Poiché il citato provvedimento disponeva che le Regioni programmassero gli impieghi delle risorse per le aree di utenza e secondo i macro-livelli e gli obiettivi di servizio indicati nell'Allegato 1 del medesimo atto ministeriale, con nota prot. n. 401274 del 07.10.2015, l'Assessorato ai Servizi Sociali della Regione del Veneto ha trasmesso al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali la programmazione degli impieghi delle risorse destinate alla Regione Veneto, condizione necessaria per l'erogazione delle risorse (art. 3 SMLPS del 04.05.2015).

Nella citata nota è stato previsto nel Macrolivello n. 5 "Misure di inclusione sociale - Sostegno al Reddito" la destinazione di € 700.000,00 al Servizio Civile Anziani.

Nella Legge Regionale di Bilancio 2016, lo stanziamento di cui al punto precedente, eventualmente incrementabile con risorse aggiuntive, trova copertura alla Missione 12 "Diritti sociali, Politiche sociali e Famiglia", Macroaggregato 104 "Trasferimenti correnti", Capitolo n. 102039 "Fondo nazionale per le Politiche Sociali (art. 20, L. 8/11/2000 n. 328 - art. 80, c. 17 L. 23/12/2000 n. 388) art. 002 "Trasferimenti correnti ad Amministrazioni Locali".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 9 del 22 gennaio 2010;

VISTA la Legge regionale di Bilancio 2016;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di considerare le premesse e gli Allegati A e B, parti integranti ed essenziali del presente provvedimento;

2.      di approvare le modalità generali per l'attivazione di programmi di attività in materia di servizio civile degli anziani e i criteri per l'assegnazione di contributi di cui all'Allegato A;

3.      di approvare il modello per la richiesta del contributo di cui all'Allegato B;

4.      di determinare in Euro 700.000,00 l'importo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Servizi Sociali disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102039 del bilancio 2016;

5.      di incaricare la Sezione Servizi Sociali dell'esecuzione del presente atto;

6.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

 

(seguono allegati)

419_AllegatoA_320275.pdf
419_AllegatoB_320275.pdf

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