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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 12 aprile 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 333 del 24 marzo 2016

Autorizzazioni ad Aziende ULSS, Aziende Ospedaliere e Istituto Oncologico Veneto delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 29 gennaio 2016, 15 e 18 febbraio 2016 (Art. 26, L.R. 56/1994, DGR n. 1455/2008, DGR n. 125/2011, DGR n. 2353/2011, DGR n. 957/2013 e DGR n. 767/2014).

Note per la trasparenza

con il presente provvedimento si prende atto dei verbali della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) delle sedute del 29 gennaio 2016, 15 e 18 febbraio 2016 e si autorizzano alcune Aziende Sanitarie, l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e l'Istituto Oncologico Veneto ad effettuare investimenti e a stipulare contratti di service di cui ai pareri favorevoli espressi dalla Commissione.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Azienda Ulss n. 1 nota prot. n. 6441 del 12.02.2016, Azienda Ulss n. 2 nota prot. 24484 del 09.10.2015, Azienda Ulss n. 3 nota prot. n. 56992 del 23.11.2015, Azienda Ulss n. 6 note prot. n. 64092 del 02.10.2015 e prot. n. 66603 del 13.10.2015, Azienda Ulss n. 8 note prot. n. 45187 del 28.10.2015 e prot. 46384 del 04.11.2015, Azienda Ulss n. 9 nota prot. n. 127771 del 27.10.2015, Azienda Ulss n. 20 note prot. n. 58548 del 06.07.2015, prot. n. 90876 del 09.11.2015, prot. n. 91669 dell'11.11.2015, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona note prot. 47985 del 15.10.2015, prot. 48776 del 20.10.2015, prot. 49588 del 23.10.2015, prot. n. 55539 del 25.11.2015, prot. n. 1096 del 12.01.2016, Istituto Oncologico Veneto nota prot. n. 17453 del 10.12.2015.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

La DGR n. 1455 del 6/6/2008 intitolata "Riavvio dell'attività di valutazione degli investimenti nel settore socio sanitario. Costituzione della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) e approvazione dei Criteri per la definizione di un piano allocativo delle attrezzature di imaging clinico nella Regione del Veneto" ha definito un nuovo modello di valutazione delle richieste di autorizzazione all'acquisto di grandi attrezzature, disciplinato le richieste di autorizzazione agli investimenti in edilizia sanitaria ed elaborato una serie di innovativi criteri a supporto delle competenti strutture della Segreteria regionale Sanità e Sociale ed ha inoltre costituito la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), che ha assorbito le funzioni del precedente Gruppo Tecnico di Valutazione degli Investimenti nel settore Socio Sanitario.

La DGR 2353/2011, anche in conseguenza dell'entrata in vigore del D.Lgs. 118/2011, ha modificato la composizione della CRITE, con gli obiettivi di offrire alle Aziende ed alla Regione un più adeguato supporto alle attività di programmazione, assicurare agli investimenti previsti, dove possibile, ambiti di applicazione comuni e coerenti con la programmazione regionale ed in linea con quanto previsto dai Piani Triennali delle Opere Pubbliche e con quanto previsto dalla normativa in materia di approvvigionamenti di beni e servizi di cui al D.Lgs. 163/2006, garantire un miglior sostegno alle finalità comuni di controllo e contenimento della spesa e di armonizzare le procedure di autorizzazione degli investimenti con quanto previsto dagli articoli 25 e 32 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, e dai relativi provvedimenti attuativi.

La medesima DGR 2353/2011 ha puntualmente disposto che l'ambito di applicazione delle competenze della CRITE sono i "progetti di investimento" articolati in:

  1. edilizia sanitaria e socio sanitaria;
  2. grandi macchinari;
  3. impianti;
  4. attrezzature;
  5. informatica e macchine d'ufficio;
  6. altri ambiti, quali mobili, arredi, automezzi, immobilizzazioni immateriali ed altro.

In particolare, le competenze della CRITE comprendono gli investimenti in ambito ospedaliero, territoriale e di prevenzione - che devono essere ricondotti a tali aree progettuali -, i progetti di investimento in attrezzature, grandi apparecchiature, informatica, etc. (ad esclusione dei progetti di edilizia) di entità economica superiore alla soglia comunitaria, gli investimenti per service sanitari, gli investimenti previsti nell'ambito di contratti di finanza di progetto, concessioni, etc., le richieste di autorizzazione alla contrazione di mutui e l'analisi di ciascun Piano degli Investimenti triennale della Aziende ULSS ed Ospedaliere regionali.

Nell'ambito di valutazione della CRITE vengono comprese, inoltre, anche le richieste di autorizzazione alla contrazione di mutui ex artt. 5 e 6 della L.R. 55/94, così come previsto dalla DGR n. 125/2011.

Con DGR n. 957 del 18 giugno 2013 la Giunta regionale ha modificato la composizione della CRITE di cui alla DGR n. 2353/2011.

Con DGR n. 767 del 27 maggio 2014 la Giunta regionale ha aggiornato le strutture regionali che compongono la CRITE a seguito dei provvedimenti di attuazione della legge regionale di riorganizzazione n. 54 del 03.12.2012.

Con nota di convocazione prot. n. 29216 del 26.01.2016 la CRITE si è riunita il giorno 29 gennaio 2016 ed ha esaminato le richieste di autorizzazione pervenute da parte delle Aziende Sanitarie ai competenti uffici regionali e inserite nel predetto Ordine del Giorno.

A seguito convocazione di cui alla nota prot. n. 52802 dell'11 febbraio 2016 la CRITE si è riunita ulteriormente il 15 e il 18 febbraio 2016 ed ha esaminato le richieste di autorizzazione pervenute da parte delle Aziende Sanitarie ai competenti uffici regionali e inserite agli Ordini del Giorno precitati.

Con il presente provvedimento si propone di prendere atto dei verbali delle sedute della CRITE del 29 gennaio 2016, 15 e 18 febbraio 2016 agli atti presso la Sezione Controlli Governo e Personale SSR e di autorizzare gli investimenti e i service di cui all'Allegato A al presente provvedimento, in virtù dei pareri favorevoli espressi dalla CRITE nelle sedute sopra indicate, pareri ritenuti congrui dalla Commissione anche in rapporto ad una valutazione complessiva degli investimenti inerenti le dotazioni di tutti gli enti sanitari presenti sul territorio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale n. 55/1994;
Vista la legge regionale n. 27 del 7/11/2003;
Vista la propria deliberazione n. 1455 del 6/6/2008;
Vista la propria deliberazione n. 125/2011;
Visto il D. Lgs. 118/11;
Richiamata la propria deliberazione n. 2353 del 29/12/2011;
Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
Richiamata la propria deliberazione n. 957 del 18/06/2013;
Vista la propria deliberazione n. 767 del 27/5/2014;

delibera

  1. di prendere atto delle motivazioni esposte in premessa, facenti parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto dei verbali delle sedute della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 29 gennaio 2016, del 15 e 18 febbraio 2016 agli atti presso la Sezione Controlli Governo e Personale SSR;
  3. di autorizzare gli investimenti e i service richiesti dalle Aziende sanitarie e dall'Istituto Oncologico Veneto e sottoposti al parere di congruità della CRITE nelle sedute di cui al precedente punto 2), per i quali la CRITE ha espresso parere favorevole come da Allegato A, anche in virtù della loro congruità in rapporto ad una valutazione complessiva degli investimenti inerenti le dotazioni di tutti gli enti sanitari presenti sul territorio;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013 n. 33;
  5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

333_AllegatoA_319648.pdf

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