Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Appalti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 353 del 24 marzo 2016
Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 per l'affidamento del Servizio di controllo della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014/2020 Regione del Veneto e a valere su risorse regionali. Codice Identificativo Gara 663442765A.
Con la presente deliberazione viene indetta una gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 ("Codice dei Contratti Pubblici"), con il criterio di aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa, per l'affidamento del servizio in oggetto, tenuto conto della prossima scadenza del servizio di verifica dei rendiconti attualmente svolto da un soggetto terzo a seguito di regolare gara di appalto indetta con DGR n. 1859 del 15 ottobre 2013. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo, approvato con decisione della Commissione Europea C (2014) 9751 del 12 dicembre 2014, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e D.P.R. 207/2010 e s.m.i..
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
In data 12 dicembre 2014, con Decisione C(2014)9751, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) relativo al Fondo Sociale Europeo (FSE) per il periodo 2014/2020, attuativo della Strategia "Europa 2020".
Dal complessivo quadro normativo e amministrativo concernente il FSE, costituito da Regolamenti Comunitari del Consiglio e della Commissione, dalle specifiche Direttive di riferimento emanate dalla Giunta Regionale in attuazione del POR FSE - "Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione" - Programmazione 2014/2020, oltre che dalle comunicazioni, interpretazioni, istruzioni, modulistica, diramate dall'Autorità di Gestione, dallo Stato e dalla Commissione Europea, in relazione agli assi a cui afferiscono le attività/interventi oggetto del presente appalto, emerge la responsabilità per la Regione del Veneto, di garantire la regolarità delle operazioni compiute a valere sui Fondi in questione. Ciò comporta la necessità, da parte della Regione, di eseguire controlli su tutta la documentazione prevista dalle disposizioni rendicontali per ogni rendiconto presentato dai soggetti beneficiari dei contributi a valere sui fondi in questione. Detti controlli sono indispensabili, in quanto la verifica dell'ammissibilità delle spese sostenute/attività erogate dai beneficiari è condizione necessaria affinché la Regione possa certificare alla Commissione Europea la regolarità delle stesse.
La richiamata Decisione della Commissione Europea individua l'Autorità di Gestione del POR FSE 2014 - 2020, avente la responsabilità della sua corretta esecuzione, nel Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione del Veneto.
Analoghi controlli sono previsti dalle Direttive regionali di riferimento per le attività formative di competenza della Sezione Formazione del citato Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, finanziate esclusivamente con risorse regionali.
Per la precedente programmazione FSE 2007/2013 la verifica dei rendiconti è stata svolta dalla società di revisione Iter Audit Srl, con sede in Milano, alla quale il servizio è stato affidato con gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006, indetta dalla Regione con DGR n. 1269 del 26 maggio 2008, per attività di competenza delle (allora) Direzioni regionali Formazione, Istruzione e Lavoro. Il servizio, della durata di 24 mesi dalla stipula del contratto, è stato successivamente oggetto di rinnovo, autorizzato con DGR n. 589 del 10 maggio 2011, secondo la facoltà prevista dalla originaria delibera di indizione di gara. Il contratto di ripetizione è stato stipulato in data 2 luglio 2011 ed è scaduto il 28 febbraio 2014.
Alla scadenza del suddetto incarico il servizio è stato successivamente affidato con gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006, indetta con DGR n. 1859 del 15 ottobre 2013, al RTI con capofila BDO Italia Spa, con sede in Milano, con scadenza al 30 marzo 2016, prorogata fino al 30/06/2016.
È quindi ora necessario stabilire se le verifiche rendicontali delle attività formative a valere sul POR FSE 2014 - 2020, di competenza del predetto Dipartimento regionale e a valere su Fondi regionali, di esclusiva competenza della Sezione Formazione, possano essere svolte dalla Regione stessa a mezzo dei propri Uffici oppure debbano essere affidate ad un soggetto terzo, da individuarsi con nuova procedura di affidamento ai sensi del vigente Codice dei Contratti Pubblici.
In merito alla possibilità di effettuare le verifiche in proprio da parte della Regione, si considera quanto segue. L'attuale assetto organizzativo del Dipartimento Regionale Formazione, Istruzione e Lavoro, quale struttura Regionale deputata ai compiti di controllo e accertamento della regolarità delle operazioni compiute dai soggetti terzi beneficiari di contributi a valere sui Fondi FSE nonché su Fondi regionali, non garantisce il puntuale e tempestivo adempimento dei compiti stessi. Si consideri infatti, in particolare per quanto concerne i Fondi FSE, che il Sistema di Gestione e Controllo per la Programmazione 2014/2020 (SIGECO), approvato con DGR n. 669 del 28 aprile 2015, prevede termini di conclusione dei controlli notevolmente ristretti.
L'eventualità di avvalersi del personale regionale attualmente incardinato presso le Sezioni del Dipartimento, per le attività di verifica rendicontale, risulta impraticabile per diverse ragioni.
Occorre in prima analisi tener conto del volume delle attività da sottoporre a verifica e della sua disomogenea distribuzione temporale, che genera picchi di attività non gestibili in maniera flessibile con l'attuale organico del Dipartimento. Si consideri inoltre che l'attuale personale, oltre a garantire lo svolgimento imprescindibile dell'ordinaria attività di amministrazione attiva di competenza, si occupa anche delle attività di controllo in loco delle attività formative finanziate e riconosciute.
Peraltro, i vincoli stabiliti dalla ultime leggi finanziarie e di stabilità, non consentono di reperire risorse umane regionali sufficienti in grado di potenziare l'organico delle predette Sezioni, al fine di garantire la tempestiva conclusione delle verifiche rendicontali nei tempi previsti. L'eventuale assunzione di nuovo personale, già condizionata da quanto appena sopra accennato, non potrebbe garantire quantitativamente e, di conseguenza, qualitativamente lo svolgimento regolare delle verifiche poiché, data la complessità dell'attività richiesta, il nuovo personale non potrebbe venire immediatamente impiegato per le verifiche dei rendiconti senza un necessario periodo di formazione specifica. In forza delle predette considerazioni, allo stato degli atti risulta necessario considerare l'affidamento di tale servizio ad un soggetto specializzato iscritto al Registro dei revisori legali (già Albo Speciale dei revisori contabili della Consob), come consentito dalla L.R. n. 10/90, art. 11, co. 4-bis, analogamente a quanto fatto, come visto sopra, per la Programmazione FSE 2007-2013.
Il costo complessivo dell'affidamento in oggetto risulterà inferiore rispetto all'eventuale svolgimento del medesimo servizio con ulteriore personale regionale, proprio tenendo conto degli esiti positivi dei precedenti affidamenti, oltre che di quanto si dirà in seguito in ordine alle modalità di determinazione della base d'asta e alla remunerazione delle sole verifiche effettivamente svolte dall'aggiudicatario.
Il servizio in questione non risulta tra quelli oggetto di convenzioni Consip attualmente attive. Si fa presente, tuttavia, che Consip S.p.A., in esecuzione del comma 8 bis dell'art. 9 del D.L. 24.04.2014, n. 66, convertito in Legge 23.06.2014, n. 89, ha indetto una specifica procedura di gara per l'affidamento di servizi di supporto specialistico e assistenza tecnica alle Autorità di Gestione e di Certificazione per l'attuazione di Programmi Operativi 2014/2020 all'interno della quale è compresa l'attività di controllo.
Tenuto conto che le operazioni della citata gara Consip si protrarranno, presumibilmente, per tutto il corrente anno e che le attività di controllo costituiscono un elemento fondamentale per la corretta gestione del POR FSE 2014/2020 della Regione del Veneto, si ritiene necessario, nelle more della conclusione della citata procedura e nel rispetto dell'art. 26 della Legge n. 488/99 e dell'art. 1, co. 456 della L. 27 dicembre 2006, n. 296, provvedere all'indizione di una gara a procedura aperta, volta ad acquisire il servizio di controllo della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell'ambito del POR FSE Obiettivo "Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione" 2014/2020 e a valere su risorse regionali.
Il valore stimato complessivo dei rendiconti di competenza del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro da sottoporre a verifica è pari ad Euro 546.126.898,00, suddiviso in Euro 416.126.898,00 a valere sul FSE, prendendo come riferimento il volume dei finanziamenti previsti nel POR FSE 2014/2020 per il periodo 2014-2017, comprensivo della quota di cofinanziamento nazionale ed Euro 130.000.000,00 a valere su risorse regionali.
Detti importi si riferiscono alle attività potenzialmente realizzabili e da verificare nel biennio di validità del contratto e, pertanto, non sono vincolanti per l'Amministrazione nei confronti dell'aggiudicatario, che sarà remunerato esclusivamente in relazione all'attività di controllo effettivamente svolta.
La determinazione della base d'asta è stata effettuata dalle Sezioni competenti, considerando il costo per la verifica di un volume di attività/spesa pari ad Euro 100.000,00 per ciascuna tipologia di verifica:
Per ciascuna verifica è stato tenuto conto del tempo medio di effettuazione, del costo del lavoro, calcolato sulla base del CCNL di riferimento per le figure professionali coinvolte maggiorato del 25% per costi generali, di gestione e utile d'impresa, in conformità all'articolo 89 del D.Lgs. n. 163/2006. Sono stati inoltre considerati il costo relativo alla verifica documentale per i destinatari e gli oneri di trasferta.
Il volume complessivo da verificare (Euro 546.126.898,00) è stato stimato in Euro 481.126.898,00 (Euro 351.126.898,00 a valere sul POR FSE ed Euro 130.000.000,00 a valere sui Fondi regionali) soggetto alla prima tipologia di verifica (tipologia base con registri on line e prevalenza di costi standard), e in Euro 35.000.000,00, 15.000.000,00 e 15.000.000,00 soggetti rispettivamente alle altre tre tipologie di verifica. I predetti volumi potrebbero tuttavia variare, in ragione delle effettive attività finanziabili, da una tipologia di verifica all'altra, in misura non superiore al 10% del volume massimo verificabile (Euro 546.126.898,00).
Il parametro del tempo medio di verifica è stato analizzato prendendo come riferimento le diverse attività che compongono la verifica rendicontale, fra le quali si menzionano, a solo titolo esemplificativo, il controllo delle ore di attività erogate, le verifiche dei contratti conclusi dagli Organismi beneficiari, la corretta alimentazione dei sistemi di contabilizzazione (contabilità separata), la verifica dei profili operatori con specifici incarichi nei progetti, supporto all'attività amministrativa e, per le attività che prevedono rendicontazioni anche a costi reali, le verifiche dei giustificativi di spesa, e l'alimentazione degli esiti di verifica rendicontale nei sistemi informatici adottati dalla Regione del Veneto.
La base d'asta, così determinata in Euro 734.120,00 (Iva esclusa) risulta proporzionalmente inferiore nell'ordine del 44,22 % rispetto alla base d'asta della gara precedente approvata con DGR n. 1859/2013, considerando anche la riduzione dei tempi di verifica conseguibile con l'introduzione del registro telematico. Il costo del presente servizio, tenendo conto dei parametri utilizzati, è inoltre inferiore del 59,43% rispetto a quello posto a base d'asta dalla Consip S.p.A. nella procedura di gara sopra citata.
Rispetto alla precedente gara, inoltre, la componente qualitativa del servizio, con riferimento alle figure professionali coinvolte, è stata migliorata nel rispetto dei parametri indicati dalla procedura di gara Consip.
Occorre pertanto stabilire, ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006, gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, in coerenza con i "Criteri di selezione" approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FSE 2007 - 2013 e 2014 - 2020 del 30 giugno 2015, ed in particolare:
L'importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all'appalto è determinato quindi in Euro 906.638,20 (IVA ed ogni altro onere compreso). La spesa sarà finanziata mediante l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'Asse V "Assistenza tecnica" del POR FSE 2014-2020, per le verifiche dei rendiconti a valere sul POR FSE, oltre che mediante l'utilizzo di fondi regionali per le verifiche dei rendiconti finanziati con risorse regionali e sarà impegnata, con propri atti, dal Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro per i fondi a valere sul POR FSE 2014 - 2020 e dal Direttore della Sezione Formazione per i fondi regionali, sui seguenti capitoli:
Fermi restando il costo massimo complessivo della presente gara come sopra determinato (Euro 906.638,20) e il volume complessivo dei rendiconti da sottoporre a verifica (Euro 546.126.898,00), si prevede sin d'ora che nel corso dell'esecuzione del servizio il volume dei rendiconti a valere sul POR FSE 2014 - 2020 (Euro 416.126.898,00) e il volume dei rendiconti a valere su risorse regionali (Euro 130.000.000,00) possano variare rispettivamente in diminuzione ed in aumento, in ragione delle effettive esigenze operative, per un importo non superiore al 10% del volume complessivo dei rendiconti da sottoporre a verifica.
Tale eventualità comporterà la necessità di variare proporzionalmente gli impegni di spesa sui predetti capitoli. Alla variazione provvederanno con propri atti il Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro e il Direttore della Sezione Formazione.
Si precisa infine che, tenuto conto dell'eventualità di stanziamenti di fondi statali per attività formative di competenza regionale (es: progetti PON - YEI, Youth Employment Initiative, nell'ambito dell'iniziativa Europea per l'Occupazione dei Giovani), i fondi regionali impegnati per le verifiche sui rendiconti a valere sulle risorse regionali potranno essere utilizzati per la verifica di tali attività, fermo restando l'importo massimo stanziabile sul predetto capitolo regionale di spesa.
Ai fini dei successivi adempimenti, si propone di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento ai sensi del D.Lgs. 163/2006 il Dirigente del Servizio Affari Giuridici, Ispezioni e Controlli della Sezione Formazione, il quale curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione della presente deliberazione. All'Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020 si darà mandato di approvare la documentazione di gara.
Si propone altresì di individuare quale Direttore dell'esecuzione del contratto, ai sensi dell'art. 300, comma 2 del D.P.R. 207/2010, il Funzionario responsabile dell'Ufficio Giuridico della Sezione Formazione, che assicurerà la regolare esecuzione del contratto da parte dell'esecutore.
Si ricorda, infine, che in ottemperanza a quanto previsto dal comma 67 dell'art. 1 della Legge 23/12/2005, n. 266 e alla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 13.08.2010, n. 187), alla procedura di selezione oggetto della presente deliberazione è attribuito dall'Autorità Nazionale Anticorruzione il Codice Identificativo Gara (CIG) 663442765A.
In conformità a quanto disposto dall'art. 1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, l'Amministrazione si riserva il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo Sociale Europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile;
Visto il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014 - 2020, approvato con decisione 12 dicembre 2014 C (2014) 9751;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 669 del 28/04/2015 con cui è stato approvato il documento "Sistema di gestione e controllo" per il Fondo Sociale Europeo 2014-20;
Visto il D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE";
Visto il D.P.R. 207/2010 e s.m.i. "Regolamento di esecuzione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163";
Visto il "Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", approvato con la DGR n. 1036 del 04/08/2015;
Vista la L.R. 4 febbraio 1980 n. 6 e s.m.i. "Disciplina dei servizi di approvvigionamento, manutenzioni e conservazione dei beni regionali";
Vista la L.R 30 gennaio 1990, n. 10 e s.m.i. "Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro";
Vista la L.R. 39/2001 e s.m.i. "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
Visto l'art. 1, secondo comma, del D.L. n. 174 del 10 ottobre 2012;
Visti i Criteri di Selezione adottati dal Comitato di Sorveglianza in conformità a quanto previsto dall'art. 110, c. 2, lett. a) del Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FSE Veneto 2014/2020;
Vista la L.R. 09 ottobre 2015, n. 17 "Razionalizzazione della spesa regionale";
Vista la L.R. 8/2016 e s.m.i. "Bilancio di previsione 2016-2018";
Visto l'art. 2, comma 2, della L.R. 54/2012;
delibera
1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
2. di stabilire, ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, comma 2 del D.lgs. n. 163/2006, che gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte per il servizio in oggetto, cui è stato attribuito il CIG 663442765A, siano i seguenti:
3. di dare atto che l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all'appalto, è determinato in Euro 906.638,20, di cui Euro 734.120,00 per il servizio a base d'appalto, Euro 172.518,20 per IVA ed ogni altro onere, alla cui assunzione provvederanno con propri atti il Direttore del Dipartimento e Formazione, Istruzione e Lavoro e il Direttore della Sezione Formazione, disponendo la copertura finanziaria sui fondi di rispettiva competenza, come segue:
4. di dare atto dell'attuale inesistenza di convenzioni Consip attive comparabili al servizio che si intende porre a gara;
5. di incaricare, quale Responsabile Unico del Procedimento di aggiudicazione, il Dirigente del Servizio Affari Giuridici, Ispezioni e Controlli della Sezione Formazione, il quale curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione della presente deliberazione;
6. di individuare come Direttore dell'esecuzione del contratto ai sensi del D.P.R. 207/2010 il Funzionario responsabile dell'Ufficio Giuridico della Sezione Formazione;
7. di dare mandato all'Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020 di approvare la documentazione di gara;
8. di riservarsi il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Torna indietro
