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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 354 del 24 marzo 2016
Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - 2014/2020. Avvio della procedura per l'acquisizione in economia mediante cottimo fiduciario del servizio di ideazione e realizzazione degli interventi di informazione e pubblicità previsti nella Strategia di Comunicazione. D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, art. 125. Codice Identificativo Gara 6606799701.
Con il presente provvedimento si dà avvio alla procedura per l'acquisizione in economia, mediante cottimo fiduciario, del servizio di ideazione e realizzazione degli interventi di informazione e pubblicità previsti nella strategia di comunicazione del POR FSE 2014/2020 approvata dal Comitato di Sorveglianza del POR FSE 2014/2020 nella seduta del 30.06.2015.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Il relatore riferisce quanto segue.
In data 12 dicembre 2014, con Decisione C(2014)9751 final, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) relativo al Fondo Sociale Europeo (FSE) per il periodo 2014/2020 della Regione del Veneto, attuativo della Strategia "Europa 2020" finalizzata a promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Il Fondo Sociale Europeo costituisce lo strumento cardine ai fini del raggiungimento degli obiettivi connessi all’occupazione e alla prevenzione e riduzione del rischio di esclusione sociale (crescita inclusiva) nonché all’incremento dei livelli di istruzione terziaria e al contrasto alla dispersione scolastica (crescita intelligente). Attraverso gli investimenti sul capitale umano concorre inoltre all’obiettivo connesso all’incremento della Ricerca e Sviluppo (crescita sostenibile).
Far conoscere e fornire informazioni su tali obiettivi, sulle opportunità di finanziamento e i risultati dei programmi e dei progetti della politica di coesione è, pertanto, un aspetto fondamentale dell’attività svolta negli Stati membri dalle Autorità di gestione e dai beneficiari.
Infatti, in base alla disciplina prevista dagli artt. 115-117 e dall’Allegato XII del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 l’Autorità di gestione è responsabile dell’elaborazione di una strategia di comunicazione del Programma Operativo di riferimento e di pubblicizzare, presso i cittadini dell'Unione, il ruolo e le realizzazioni della politica di coesione e dei fondi mediante azioni di informazione e comunicazione sui risultati e sull'impatto degli accordi di partenariato, dei programmi operativi e delle operazioni assicurando che le misure di informazione e comunicazione siano realizzate conformemente alla strategia di comunicazione e che queste misure mirino alla massima copertura mediatica utilizzando diverse forme e metodi di comunicazione al livello appropriato.
Inoltre, l’adozione del Regolamento di Esecuzione (UE) n. 821 del 28 luglio 2014, recante istruzioni per l’uso dell’emblema UE e dei colori standard, in aggiunta a quanto già previsto dal Reg. 1303/2013, conferma l’impegno dell’Unione Europea per una comunicazione più incisiva ed efficace, finalizzata a rafforzare il ruolo dell’informazione e della pubblicità nel diffondere nei cittadini europei la consapevolezza ed il senso di appartenenza all’Unione Europea.
Pertanto, rispetto alla programmazione 2007-2013, il legislatore comunitario ha definito in maniera ancor più dettagliata le modalità di attuazione degli strumenti di informazione e pubblicità. Nello specifico, in capo all’Autorità di Gestione del Programma ricade la responsabilità di redigere la Strategia di comunicazione, al fine di fornire informazioni sul Programma operativo e sull’accesso ad esso, comprese le informazioni sulle tempistiche di attuazione del programma rispondendo alla necessità di garantire la massima trasparenza degli interventi. Per questo documento non è più necessaria l’approvazione formale della Commissione; inoltre non sussiste più l’obbligo di rendere conto delle attività di informazione e comunicazione nell’ambito dei rapporti annuali di esecuzione, fatta eccezione per gli anni 2017 e 2019, ma sono comunque previste relazioni e analisi sistematiche di tali attività con frequenza annuale in occasione della riunione del comitato di sorveglianza, durante la quale deve anche essere illustrata la pianificazione delle attività di comunicazione programmate per l’anno seguente (art. 116 par. 3 Reg. 1303/2013 e par. 4, lettera I) del suo allegato XII).
La Strategia di comunicazione del POR FSE 2014/2020 della Regione del Veneto, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è stata approvata dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 30 giugno 2015, a norma dell’art. 116, paragrafo 2 del Regolamento (UE) n. 1303/2013.
La Strategia di comunicazione adottata dalla Regione del Veneto ha una natura mono-fondo in quanto elaborata unicamente nel contesto del FSE ed i suoi tratti generali vengono delineati sostanzialmente in continuità con quanto definito nel periodo 2007-2013, pur garantendo quegli elementi di novità previsti dai nuovi indirizzi comunitari in materia di comunicazione.
La comunicazione sarà diretta a tutta la popolazione del Veneto prevedendo una strategia differenziata, mettendo in campo azioni mirate per specifici target group del Programma e tenendo in dovuta considerazione anche le necessità di quelle realtà locali che, abitando nelle zone periferiche del territorio, potrebbero subire uno svantaggio di tipo informativo (o nell’accesso all’informazione).
Le finalità che la strategia intende perseguire sono in linea con gli obiettivi delineati dal POR FSE 2014/2020 del Veneto e, sulla base di quanto disposto dal Regolamento 1303/2013 e dall’Allegato XII, gli obiettivi perseguiti sono:
Le azioni di comunicazione (compatibilmente con il Regolamento (UE) 1303/2013 e il suo Allegato XII) che l’Autorità di Gestione intende mettere in campo sono descritte nella citata “Strategia di comunicazione” e comprendono le attività informative annuali (per presentare i risultati raggiunti nell’avanzamento del Programma e le opportunità previste per l’anno successivo); la pubblicazione sul sito web dell'Autorità di Gestione dell’elenco delle operazioni secondo quanto previsto dall'articolo 115, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1303/2013 e dal relativo Allegato XII nonché nel portale Open Coesione (http://www.opencoesione.gov.it/); la pubblicazione di esempi di operazioni in lingua italiana e, in coerenza con la lettera e), paragrafo 2.1 del citato allegato 12, in lingua inglese; la pubblicizzazione dell’iter amministrativo da seguire per ottenere i finanziamenti, eccetera.
Tali azioni saranno attuate tramite vari strumenti e canali di comunicazione:
Materiale informativo e promozionale
Eventi
Campagne pubblicitarie
Sito web e comunicazione on line
Supporto all’Autorità di Gestione
Ai fini della progettazione esecutiva annuale e dell’attuazione delle attività di comunicazione ed informazione tratteggiate nella “Strategia di comunicazione”, che richiedono l’individuazione di un adeguato marketing mix, si rende opportuno individuare un operatore economico in possesso di adeguate competenze e specifiche capacità nel settore della comunicazione e dell’informazione.
Al riguardo si fa presente che Consip Spa, in esecuzione del comma 8 bis dell’art. 9 del D.L. 24.04.2014, n. 66, convertito in legge 23.06.2014, n. 89, ha indetto una specifica procedura di gara per l’affidamento di servizi di supporto specialistico e assistenza tecnica alle autorità di gestione e di certificazione per l’attuazione di programmi operativi 2014/2020 all’interno della quale è compresa, alla lettera E ), l’attività di comunicazione.
Tenuto conto che le operazioni della citata gara Consip, (che prevede una scadenza delle offerte al 18.03.2016) si protrarranno, presumibilmente, per tutto il corrente anno e che le attività di comunicazione costituiscono un elemento fondamentale per il successo delle operazioni finanziabili e per la trasparenza e la corretta gestione del POR FSE 2014/2020 della Regione del Veneto, si ritiene necessario avviare, nelle more della conclusione della citata gara e dell’affidamento del relativo servizio (che consentirà di valutare l’opportunità di aderire alla convenzione che sarà attivata), una specifica gara per le attività più urgenti, quali:
Aggiornamento dell’immagine coordinata e della relativa guida all’uso
Organizzazione dell’iniziativa informativa principale annuale
Campagna stampa su quotidiani (edizioni cartacee e internet)
Campagna pubblicitaria televisiva su emittenti locali e regionali)
Campagna pubblicitaria radiofonica su emittenti nazionali, regionali, locali
Materiale promopubblicitario
Redazione di contenuti per sito internet regionale, canali social regionali
Eventi, seminari, workshop
Partecipazione a fiere
Attività complementari e di supporto all’Autorità di Gestione
Tali attività dovranno essere realizzate entro il termine di mesi 12 decorrenti dalla data di stipula del contratto.
L'importo da destinare alle attività di comunicazione sopra indicate, da acquisire mediante affidamento ad operatore economico con adeguata professionalità nel campo della comunicazione, da selezionarsi mediante apposita procedura, è quantificabile in euro 155.500,00, a cui vanno aggiunti euro 39.500,00 per IVA ed oneri connessi alla procedura di gara; tale valore è ricavato, in relazione alle varie tipologie di attività, sulla base di analoghi servizi acquisiti nell'ambito del Piano di comunicazione del POR FSE 2007-2013, di indagini sui costi praticati dalle concessionarie, e di indagini sulla rete internet (costo/spot per le campagne pubblicitarie radiotelevisive, a corpo per singolo evento, costo orario per i contenuti internet e social media, costo per copia diffusa per i materiali informativi e promozionali, ecc).
Pertanto, in considerazione del costo previsto dell’attività di comunicazione come sopra individuato, ai fini della selezione dell’operatore economico cui affidare tale servizio, si rende opportuno il ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) in applicazione dell’art. 1, comma 450, della L. 296/2006, così come modificato dall’art. 7, comma 2 del D.L. 52/2012 (convertito con la legge 6 luglio 2012, n. 94) il quale estende a tutte le pubbliche amministrazioni l’obbligo di ricorso al MePA per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario, e all’art. 328 del DPR 207/2010 che stabilisce, per gli acquisti sotto soglia, l’utilizzo di un proprio mercato elettronico, del MePA o del mercato elettronico delle centrali di committenza.
Ai sensi dell’art. 125, comma 11 del D.Lgs. n. 163/2006 l’acquisto in economia di servizi o forniture è possibile fino alla soglia di rilievo comunitario (fissata in euro 209.000,00 a partire dal 01.01.2016 ai sensi del Regolamento (UE) n. 2015/2342 della Commissione del 15 dicembre 2015 e dell’art. 28 del D.Lgs. 163/2006).
Al riguardo è da ricordare che:
La copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012, approvato con Decisione C(2014) 9751final del 12/12/2014, nell'ambito dell'Asse 5 - Assistenza tecnica ed in particolare, per la quota comunitaria e statale, dai capitoli 100785 "Assegnazione comunitaria POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)" e 100786 "Assegnazione statale POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)".
La spesa sarà finanziata mediante l’utilizzo dei fondi stanziati nell’ambito dell’Asse V “Assistenza tecnica” del POR FSE 2014-2020 e sarà impegnata, con propri atti, dal Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, sui seguenti capitoli, previo accertamento delle correlate entrate comunitarie e statali:
Ai fini del monitoraggio della spesa previsto dalla L.R 1/2011, si ritiene che la spesa di euro 64.800,00 (oltre IVA) di cui si prevede l’impegno concernente la seguente tipologia “Pubblicità” non sia soggetta alle limitazioni di cui alla LR 1/2011, in quanto, per la quota di cofinanziamento regionale, sarà inserita nel progetto di comunicazione a carattere pubblicitario e per la quota residua sarà finanziata con fondi statali e comunitari.
Ciò premesso, ricordando che il ricorso alla procedura del cottimo fiduciario, in conformità a quanto disposto dall’art. 57, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006, è motivato anche dalla celerità che tale sistema assicura, si ritiene di poter avviare la procedura per l'acquisizione in economia del servizio in argomento mediante cottimo fiduciario, ai sensi dell'articolo 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell'articolo 328 del D.P.R. n. 207/2010 sulla piattaforma CONSIP del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MePA, con richiesta di offerta, in via telematica (RdO), da aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 83 del D. Lgs. n. 163/2006, attribuendo un peso, in coerenza con i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 30/06/2015, pari a 70/100 per la qualità del servizio e a 30/100 per il prezzo.
Il Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro è, pertanto, autorizzato ad indire la procedura di gara mediante ricorso al MePA per le forniture sotto soglia, come previsto dall'art. 1, c. 450 della L. n. 296/2006 (come modificato dall'art. 7, c.2 del D.L. 7 maggio 2012, n. 52, convertito in L. 6 luglio 2012, n. 94), invitando gli operatori economici accreditati al MePA per il Bando "Eventi2010 Servizi per eventi e per la comunicazione"; gli operatori invitati potranno partecipare alla gara qualora dimostrino di essere in possesso dei seguenti requisiti: iscrizione attiva all’“Elenco degli operatori economici per l’acquisto in economia di servizi e prodotti di comunicazione” di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 2372 del 14.10.2010”; fatturato specifico complessivo riferito all’ultimo triennio (esercizi 2013-2014-2015) per servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto per un importo pari a 1,5 volte l’importo posto a base di gara (e, pertanto, pari almeno ad euro 233.250,00).
In ragione di quanto sopra, il Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro è autorizzato ad assumere, con proprio provvedimento, ogni atto necessario ad assicurare il corretto procedimento di scelta del contraente per il servizio sopra indicato (approvazione degli atti di gara, nomina della commissione giudicatrice, post-informazione, aggiudicazione, impegni di spesa), compresa la stipulazione del contratto d’appalto in forma di scrittura privata in modalità elettronica, secondo le specifiche tecniche del sistema MePA.
Ai fini dei successivi adempimenti, si propone di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, il Dirigente del Settore Cabina di Regia FSE del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, il quale curerà ogni adempimento necessario per l’attuazione della presente deliberazione, compresi gli adempimenti connessi ai vincoli di cui alla Legge n. 266 del 23 dicembre 2005, art. 1, c. 173, con esclusione delle funzioni assegnate all’Autorità di gestione del POR FSE 2014/2020 precisate nel precedente capoverso.
Si propone, altresì, di individuare quale Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 300, del D.P.R. 207/2010, il Funzionario responsabile della Posizione Organizzativa Gestione e comunicazione FSE del Settore Cabina di Regia FSE, che assicurerà la regolare esecuzione del contratto da parte dell’esecutore.
In conformità a quanto disposto dall’art. 1, comma 13 del D.L. 95/2012, convertito con modificazioni dalla legge 135/2012, l’Amministrazione si riserva il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
Si fa presente che la programmazione degli interventi radiotelevisivi, che sarà predisposta dall’operatore economico selezionato, sarà sottoposto al parere del Comitato Regionale per le Comunicazioni (CORECOM).
Inoltre, con riferimento agli adempimenti previsti dalla Legge 7 giugno 2000, n. 150 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni" e dell’art. 41 del decreto legislativo del 31 luglio 2005, n. 177 “Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”, all’operatore economico assegnatario del servizio saranno fornite le necessarie indicazioni al fine del rispetto della destinazione delle somme per l’acquisto di spazi pubblicitari sui mezzi di comunicazione di massa per fini di comunicazione istituzionale.
Si ricorda, infine, che in ottemperanza a quanto previsto dal comma 67 dell’art. 1 della legge 23.12.2005, n. 266 e alla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 13.08.2010, n. 187), alla procedura di selezione oggetto della presente deliberazione è attribuito, dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, il Codice Identificativo Gara n. 6606799701.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile;
VISTO il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014 - 2020, approvato con decisione C(2014) 9751 final del 12 dicembre 2014;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 669 del 28.04.2015 con cui è stato approvato il documento "Sistema di gestione e controllo" per il Fondo Sociale Europeo 2014-2020;
VISTA la D.G.R. n. 2401 del 27.11.2012 che approva il regolamento delle forniture in economia;
VISTO il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei Contratti Pubblici";
VISTO il DPR 5 ottobre 2010, n. 207 "Regolamento di attuazione del Codice dei contratti;
VISTO il Decreto Legislativo n. 118 del 2011 e s.m.i;
VISTO il DPCM del 24.12.2015 “Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, unitamente all’elenco concernente gli oneri informativi;
VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
VISTO l’art. 1, comma 450 della L. 296/2006, così come modificato dall’art. 7, comma 2 del D.L. 52/2012 (convertito con la L. 6 luglio 2012, n. 94);
VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31.12.2012;
delibera
(seguono allegati)
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