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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 12 aprile 2016


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 340 del 24 marzo 2016

L. R. 18 marzo 2011 n.7 art.16. Piano di Valorizzazione e/o Alienazione del patrimonio immobiliare. Presa atto riconsegna, da parte della Provincia di Vicenza dell'immobile, di proprietà regionale, sito in Bassano del Grappa, Via Scalabrini 84. Inserimento dell'immobile assieme ad altri 2 cespiti nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione del patrimonio immobiliare. DGR 102/CR del 01/12/2015.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto dell'intervenuto parere vincolante favorevole della Prima Commissione del Consiglio Regionale del Veneto, in merito all'inserimento di ulteriori 3 cespiti nell'ambito del Piano di Valorizzazione e/o Alienazione del patrimonio immobiliare ex art. 16 L.R. 7/2011. Si avvia, inoltre, l'ulteriore iter previsto dal succitato art. 16 per la concreta alienazione dei beni medesimi.

Il relatore riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con delibera n. 108/CR del 18 ottobre 2011, ha ridato avvio alla procedura prevista dall’art. 16 della Legge Regionale 18 marzo 2011 n. 7, relativa al Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, approvando l’elenco degli immobili di proprietà della Regione per i quali siano venuti meno la destinazione a pubblico servizio o il pubblico interesse all’utilizzo, tra i quali sono ricompresi anche i beni da passare a patrimonio disponibile, ex art. 7 della Legge Regionale 10 agosto 2006 n. 18.

Con tale atto sono state approvate, altresì, le linee guida della proposta di Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, ex art. 16 della Legge Regionale n. 7/2011.

Il succitato articolo 16 della L.R. 7/2011 prevede che le linee del Piano di Valorizzazione e/o Alienazione vengano esposte dalla Giunta Regionale alla Commissione Consiliare competente per materia, che entro trenta giorni esprime il proprio parere, in uno con il parere vincolante previsto dal summenzionato art. 7 della L.R. 18/2006, laddove alcuni dei beni ricompresi nel piano debbano essere declassificati da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile.

Al termine della seduta del 27 marzo 2012 la Prima Commissione Consiliare ha espresso, a maggioranza dei votanti, parere favorevole al Piano così presentato, in uno con il parere favorevole alla declassificazione dei beni ivi indicati ai sensi del summenzionato art. 7 della L.R. 18/2006.

Le procedure di esecuzione del Piano per l’alienazione di alcuni dei beni rientranti nel Piano sono state già ampiamente disciplinate e riguardate dalle precedenti deliberazioni della Giunta Regionale n. 957 del 5 giugno 2012, n. 1486 del 31 luglio 2012, n. 2118 del 23 ottobre 2012 e n. 810 del 4 giugno 2013.

Con successiva deliberazione n. 102/CR del 1 dicembre 2015, la Giunta Regionale ha previsto l’inserimento nel Piano di ulteriori tre cespiti di proprietà regionale.

Trattasi dell’immobile sito in Bassano del Grappa, via Scalabrini 84, del complesso sito in Venezia San Marco Piscina San Zulian 538 e dei locali siti in Roma Via del Tritone 46.

La succitata DGR è stata trasmessa alla Prima Commissione Consiliare, competente per materia, la quale, al termine della seduta del 17 febbraio 2016, ha espresso all’unanimità parere vincolante favorevole all’inserimento dei suddetti beni nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto.

Si tratta, quindi, con il presente provvedimento di prendere atto della espressione del parere consiliare e di avviare il successivo iter prodromico alla loro alienazione, quale previsto dal succitato art. 16 della L.R. 7/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l’art. 54 dello Statuto della Regione del Veneto, approvato con legge regionale statutaria n. 1 del 17 aprile 2012;

Vista la L.R. 54/2012 art.2 comma 2 ;

Vista la L.R. 18/2006;

Vista la L.R. 7/2011 all’art. 16 comma 3;

Vista le proprie precedenti deliberazioni n. 108/CR del 18 ottobre 2011, n. 957 del 5 giugno 2012, n. 1486 del 31 luglio 2012, n. 2118 del 23 ottobre 2012, n. 810 del 4 giugno 2013 e n. 102/CR del 1 dicembre 2015;

Visto il parere n. 42 della Prima Commissione del Consiglio Regionale del Veneto, reso in data 17 febbraio 2016;

Vista la documentazione tutta agli atti.

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto dell’intervenuto parere vincolante favorevole n. 42, espresso dalla Prima Commissione del Consiglio Regionale del Veneto in data 17 febbraio 2016, ai sensi dell’art. 16 comma 3 della L.R. 7/2011 ed in merito alla deliberazione della Giunta Regionale n. 102/CR del 1 dicembre 2015 di inserimento, nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione, di ulteriori 3 cespiti di proprietà regionale;
  3. di autorizzare, per l’effetto, il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, struttura competente per materia, alla emanazione del provvedimento di declassificazione dei beni così inseriti nel Piano, da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile, ai sensi dell’art. 7 della L.R. 18/2006, come richiamato dal succitato art. 16 L.R. 7/2011;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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