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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 12 aprile 2016


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 322 del 24 marzo 2016

DLgs. 118/2011 - Realizzazione dell'ulteriore step 1.2 della MacroFASE I del programma operativo di cui Allegato A alla DGR n. 650/2014. Disposizioni in ordine all'avvio del progetto del bilancio consolidato ex art. 11 bis del D.Lgs 118/2011.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Regione del Veneto, facendo seguito al rinvio al 2016 della contabilità economico patrimoniale, del piano dei conti integrato e del bilancio consolidato disposto con DGR n. 1867 del 23.12.2015 in base alla facoltà prevista dall'art. 3 co. 12 e dall'art. 11bis, co. 4, del D.Lgs 118/2011, prevede l'avvio della realizzazione dell'ulteriore step 1.2 della MacroFASE I del programma operativo di cui Allegato A alla DGR n. 650/2014 e dà altresì disposizioni per l'avvio del progetto del bilancio consolidato ex art. 11 bis del D.Lgs 118/2011.

L'Assessore Federico Caner, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, con Deliberazione n. 177 del 25 giugno 2012 ha fissato le prime linee generali di indirizzo per l'avvio operativo delle azioni ritenute prioritarie per l'attuazione dell'armonizzazione contabile, nell'ambito del quadro complessivo degli adempimenti e del percorso di transizione da attuare verso il nuovo sistema contabile, disegnato dalle disposizioni di cui al D.Lgs n. 118/2011.

Con DGR n. 650 del 29/04/2014, la Giunta Regionale ha previsto un percorso articolato per macrofasi prevedendo l'avvio della realizzazione della prima macrofase comprendente le attività necessarie per il potenziamento della piattaforma basata su F2K con le principali funzioni necessarie a dare attuazione al D. Lgs. 118/2011, implementando la c.d. Competenza Finanziaria Potenziata (CFP), elemento fondamentale per gestire il bilancio previsionale secondo i nuovi principi, consentendo, al contempo di mantenere attivate le vecchie funzioni per una gestione tradizionale del bilancio.

Allo scopo, con note del Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi prot. 243503 e 243715 del 05/06/2014, successivamente integrate con nota prot. 470001 del 6/11/2014, è stato istituito un gruppo di lavoro operativo denominato "Comitato di Progetto" con la funzione di svolgere l'analisi approfondita degli aspetti specifici del progetto nonché con il compito di sorvegliare l'attuazione dei diversi steps, contabili ed organizzativi, ma anche informatici, fondamentali per poter conseguire gli obiettivi preposti. In tale Comitato è stata prevista la partecipazione anche di rappresentanti degli Enti strumentali della Regione del Veneto in quanto l'armonizzazione contabile coinvolge anche gli Enti Strumentali regionali, nonché le società controllate e partecipate dalla medesima.

Essendo l'introduzione della CFP ormai pervenuta ad un avanzato grado di compimento, risulta ora necessario proseguire nell'attuazione del progetto di armonizzazione contabile mediante la realizzazione di quanto, a pag. 6 della DGR n. 650/2014 viene definito "seconda macrofase", che prevede l'implementazione della nuova piattaforma gestionale, partendo dalla costruzione della contabilità economico-patrimoniale. Secondo l'originale progetto approvato dalla Giunta Regionale, le informazioni finanziarie in F2K, verranno tradotte in economico-patrimoniali, mediante un apposito Wrapper, che consentirà il graduale passaggio definitivo dalla piattaforma originaria a quella nuova.

L'obbligo dell'adozione della contabilità economico patrimoniale è disposto dall'art. 2 co 1 del D.Lgs n. 118/2011 dove viene previsto che le Regioni e gli enti locali adottino la contabilità finanziaria cui affiancare, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale.

Tali rilevazioni presuppongono l'adozione del piano dei conti integrato, che si compone del piano dei conti finanziario e del piano dei conti economico- patrimoniale. Inoltre, l'adozione della contabilità economico patrimoniale implica, tra l'altro, la predisposizione dello Stato Patrimoniale iniziale e dell'Inventario secondo quanto disposto dal principio applicato concernente la contabilità economico patrimoniale.

Con DGR n. 1867 del 23.12.2015, la Giunta Regionale si è avvalsa della facoltà prevista dall'art. 3 co. 12 e dall'art. 11bis, co. 4, del D.lgs n. 118/2011 di rinviare al 2016 l'adozione della contabilità economico patrimoniale, del piano dei conti integrato e del bilancio consolidato (quest'ultimo con riferimento all'esercizio 2016), cosicché si prospetta la necessità di dare celermente avvio ai relativi lavori di attuazione della DGR medesima.

In quest'ottica, si ritiene innanzitutto che la c.d. "seconda macrofase" avendo ad oggetto l'introduzione nell'ambito del sistema contabile regionale, della contabilità economico-patrimoniale tipicamente estranea, sin qui, al medesimo sistema, richieda, per poter essere attuata, che il processo di introduzione della stessa sia guidato da una figura professionale di livello dirigenziale che da un lato presenti adeguata preparazione ed esperienza acquisita nell'attuazione ed utilizzo di tale forma di contabilità e dall'altro conosca le caratteristiche fondamentali dell'attuale sistema contabile regionale. Inoltre, essendo fondamentale la realizzazione di tale tipo di contabilità in parallelo a quella realizzata nell'ambito degli Enti Strumentali della Regione, è altrettanto opportuno che la figura in questione possa vantare adeguata esperienza di dirigenza contabile presso un Ente strumentale regionale di primo piano.

Alle caratteristiche sopra delineate risponde appieno la figura del dott. Elia Borella, dirigente del settore finanziario e ragioneria di Veneto Agricoltura in liquidazione (ex L.R. 28 novembre 2014, n. 37), peraltro già incardinato nel "Comitato di Progetto" di cui alla DGR 650/2014, proprio quale rappresentante degli Enti Strumentali e coordinatore del gruppo di lavoro degli Enti Strumentali collegato al suddetto Comitato di Progetto.

Inoltre, allo scopo di procedere nell'avanzamento delle attività descritte, si ritiene opportuno che, all'interno del "Comitato di Progetto" di cui sopra, si venga a costituire un sottogruppo, da denominarsi "sotto comitato COEP" che avvii fin da subito un programma integrato di introduzione della nuova contabilità, i cui SAL verranno sottoposti di volta in volta all'approvazione del "Comitato di Progetto".

Circa la composizione di questo sotto comitato si ritiene opportuno, alla luce di quanto sopra, che lo stesso sia coordinato dal dott. Borella e che ne facciano parte anche il Direttore della Sezione Ragioneria, il rappresentante della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi già inquadrato nel Comitato di Progetto, il Direttore della Sezione Sistemi Informativi nonché il Project Manager e Team Manager dell'intero progetto.

Si rammenta che l'implementazione della contabilità economico patrimoniale nell'ambito del sistema contabile regionale è già ricompresa in quella che è stata indicata come fase 1.2 della MacroFase I nell'Allegato A della DGR n. 650/2014.

In particolare, con riferimento all'ammontare di risorse all'uopo utilizzabili, si specifica come l'importo di spesa approvato con l'Allegato A alla sopra citata Deliberazione, ammonti ad Euro 1.436.672,00 per un totale di 2.560 giornate uomo, finalizzate ad assicurare l'attuazione dei seguenti obiettivi della Macrofase I: 1.1: Interventi su sistema attuale per adeguamento a D.Lgs. 118; 1.2: Interventi su nuovo sistema contabile armonizzato per affiancamento; 1.3: Reportistica per D.Lgs. 118, formazione e documentazione.

Orbene, tenendo conto di come la fase 1.1 possa considerarsi implementata per un totale di giornate uomo impiegate pari a 1306 e la fase 1.3 sia stata implementata per un totale di giornate uomo pari 205, la realizzazione della ulteriore fase 1.2, corrispondente, per l'appunto, all'attività in argomento, può essere ricondotta nell'alveo di quanto già approvato dalla Giunta Regionale con Delibera n. 650/2014, senza necessità di individuare ulteriori incrementi di spesa e di giornate uomo.

Tutto quanto sopra, come previsto dall'art. 11 bis del D.Lgs 118/2011, risulta prodromico alla realizzazione dell'ulteriore step riguardante l'attuazione del bilancio consolidato che entrerà in vigore a partire dal 2017.

Ora, poiché quest'ultimo step non è incluso nel progetto di cui all'Allegato A della DGR n. 650/20014 già approvato, considerata l'obbligatorietà dell'implementazione anche di tale step, alla luce del già sopra citato art. 11 bis, si ritiene fondamentale che la Sezione Sistemi Informativi, in collaborazione con il Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi nonché con le strutture del sistema regionale che quest'ultimo individui come funzionali a tale scopo, avvii con il partner Informatico della Regione del Veneto, Engineering S.p.A.,un progetto per la realizzazione del bilancio consolidato regionale secondo i dettami del D.Lgs n. 118/2011, da sottoporre successivamente, quanto a contenuti, tempistiche di attuazione e relative spese, all'approvazione della Giunta Regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.lgs. 118/2011 e s.m.i.;

Vista la L.R. 54/2012;

Vista la L.R. 39/2001 e s.m.i.;

Vista la DGR n. 650 del 29.04.2014;

Vista la DGR n. 1867 del 23.12.2015,

delibera

1.      di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;

2.      di disporre la realizzazione dell'ulteriore step 1.2 della MacroFASE I Allegato A del programma operativo di cui alla DGR n. 650/2014;

3.      di incaricare il Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi della costituzione di un sottogruppo di lavoro all'interno del "Comitato di Progetto", denominato "sotto comitato COEP", che avvii fin da subito un programma integrato di attuazione della suddetta fase 1.2., i cui SAL verranno sottoposti di volta in volta all'approvazione del "Comitato di Progetto";

4.      di disporre che tale sottogruppo sia coordinato dal Dott. Elia Borella, già incardinato nel "Comitato di Progetto"quale rappresentante degli Enti Strumentali e sia altresì costituito dal Direttore della Sezione Ragioneria, dal rappresentante della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi già inquadrato nel Comitato di Progetto, dal Direttore della Sezione Sistemi Informativi nonché dal Project Manager e Team Manager dell'intero progetto;

5.      di incaricare il Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi di concordare con il Commissario di Veneto Agricoltura le necessarie modalità per la partecipazione del Dott. Borella ai lavori del sotto comitato di cui al precedente punto 2;

6.      di incaricare il Direttore della Sezione Sistemi Informativi in collaborazione con il Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi nonché con le strutture del sistema regionale che quest'ultimo individui come funzionali a tale scopo, della predisposizione, con il partner Informatico della Regione del Veneto, Engineering S.p.A, di un progetto per la realizzazione del bilancio consolidato secondo i dettami del D.Lgs n. 118/2011, da sottoporre successivamente, quanto a contenuti, a tempistiche di attuazione e relative spese, all'approvazione della Giunta Regionale;

7.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

8.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

 

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