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Deliberazione della Giunta Regionale n. 365 del 24 marzo 2016
Istituzione del percorso formativo per Accompagnatore di Media Montagna per il biennio 2016-2017 ed organizzazione delle relative prove di preselezione. ( L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 come novellata dalla L.R. 23 luglio 2013, n. 18).
A seguito delle innovazioni introdotte alla disciplina delle professioni della montagna dalla legge regionale 18/2013 attraverso la creazione di nuova specifica figura professionale e tenuto conto del successo conseguito dal 1° corso svoltosi nel biennio 2014/2015, si rende ora necessario istituire un nuovo corso di formazione per Accompagnatore di Media Montagna nel 2016-2017. Per la relativa ammissione è previsto il superamento di apposita prova attitudinale pratica di preselezione su presentazione di curriculum alpinistico.
Con il presente provvedimento si intende attivare il percorso formativo ed approvare i corrispondenti programmi didattici. Il corso viene istituito ed organizzato in collaborazione con il Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo.
Il relatore riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto con legge 03.01.2005, n. 1, in attuazione delle leggi quadro nazionali 02.01.1989, n. 6 e 08.03.1991, n. 81, disciplina la professione di guida alpina; tale norma è stata novellata dalla L.R. 23.07.2013, n. 18 con l’istituzione della nuova figura professionale di “Accompagnatore di Media Montagna”, peraltro esplicitamente prevista dall’art. 21 della predetta L. 6/1989.
In particolare l’art. 8 della L.R. 1/2005 novellata, prevede che l’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna si consegua mediante la frequenza di corsi di formazione teorico-pratici ed il superamento dei relativi esami; prevede inoltre che la Giunta Regionale istituisca a tal fine corsi di formazione, avvalendosi per la loro organizzazione della collaborazione del Consiglio direttivo del Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo, nel seguito per semplicità denominato “Collegio Guide Alpine”. L’art. 15 della Legge 02.01.1989, n. 6 stabilisce che la Giunta può affidare l’organizzazione dei corsi al Collegio Nazionale delle Guide Alpine.
L’ammissione ai suddetti corsi, istituiti dalla Regione del Veneto almeno ogni due anni, è subordinata alla presentazione di un curriculum escursionistico minimo e al superamento di una prova attitudinale pratica, comunemente chiamata “ di preselezione”, ai sensi dell’art. 8, comma 3, della citata L.R. 1/2005.
Il Collegio Guide Alpine, con nota in data 15.12.2015 prot. n. 041/15, e successiva integrazione in data 29.02.2016 prot. n. 043/16, ha chiesto alla Regione di istituire un secondo corso di formazione per l’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna nel biennio 2016-2017, per l’organizzazione del quale è stata preventivata una spesa di € 159.670,00.=, di cui € 20.000,00.= per le preselezioni ed € 139.670,00= per il corso di formazione, come da preventivo di spesa allegato.
Per quanto riguarda le preselezioni, fino ad un numero di 100 partecipanti, il costo risulta essere fisso e indipendente dal numero dei partecipanti. Pertanto minore è il numero degli aspiranti, tanto maggiore sarà la quota a carico di ciascuno. Per una partecipazione fino a 100 candidati, il costo pro – capite è previsto nella misura di € 200,00.= comprensivo di assicurazione.
Per quanto invece attiene il corso di formazione, è stata preventivata una spesa complessiva di € 139.670,00.= per un numero presunto di 30 partecipanti, come previsto dal medesimo preventivo.
Il costo previsto per ogni candidato è pertanto stimato in € 4.655,66.=.
I costi di vitto e alloggio, dei trasferimenti vari, nonché per l’utilizzo degli impianti di risalita sono a totale carico dei candidati che provvederanno direttamente al pagamento.
Il costo reale dell’iter formativo verrà determinato a consuntivo, sulla base della spesa effettivamente sostenuta dal Collegio Guide Alpine, unitamente alla quota che rimarrà a carico di ciascun partecipante al corso.
Con riferimento al biennio 2016-2017, anche per soddisfare le aspettative manifestate dai numerosi soggetti interessati alla professione, si intende istituire il percorso formativo per Accompagnatore di Media Montagna, approvando i relativi programmi, e disponendo in merito alle quote da porre a carico di ciascun partecipante, sia alle preselezioni, che al corso di formazione.
Le domande per partecipare alle preselezioni dovranno pervenire in Regione entro il 13 maggio 2016 complete di curriculum escursionistico minimo.
In data 10 giugno 2016 si riunirà la Commissione per l’esame dei predetti curricula.
Alle prove pratiche attitudinali, che si svolgeranno nei giorni 23/24/25 giugno 2016, parteciperanno i soli candidati che la commissione esaminatrice avrà giudicato idonei in base all’esame del curriculum escursionistico minimo presentato da ciascuno.
Il corso di formazione inizierà a settembre 2016 e terminerà ad settembre 2017 per un numero complessivo di 60 giornate di istruzione.
Gli esami finali di abilitazione si terranno presumibilmente dal 18 al 24 settembre 2017 e, per gli eventuali recuperi, dal 16 al 17 ottobre 2017.
Il programma della prova dimostrativa attitudinale pratica di preselezione viene determinato dalla Giunta Regionale d’intesa con il Consiglio direttivo del Collegio Guide Alpine ed è costituito dall’Allegato A al presente provvedimento. La quota di partecipazione pro-capite verrà determinata dal Collegio Guide Alpine in base al numero di domande pervenute ammissibili e dovrà essere versata – prima dello svolgimento delle prove di preselezione – al medesimo Collegio, quale soggetto organizzatore dell’attività, a copertura delle spese sostenute per l’organizzazione delle suddette prove.
Il corso di formazione per Accompagnatore di Media Montagna, si articolerà in più moduli secondo il programma di massima, Allegato E al presente provvedimento, presentato dal Collegio Guide Alpine e potrà comunque subire variazioni in conseguenza del numero dei partecipanti e alla disponibilità dei luoghi e degli impianti.
Si propone pertanto di istituire per il biennio 2016/2017 le prove di preselezione e il relativo corso di formazione affidando la loro organizzazione al Collegio Guide Alpine secondo le modalità e le norme di cui ai seguenti allegati al presente provvedimento :
Inoltre, in attuazione di quanto previsto dall’art. 30 della L.R. 27.02.2008 , n. 1, come stabilito dalla DGR n. 3077 del 21.10.2008, verrà riconosciuto con apposito successivo provvedimento ai componenti esterni della Commissione d’esame prevista dall’art. 9 della L.R. 03.01.2005, n. 1 per le prove dove è prevista la convocazione della Commissione stessa, il gettone di presenza nella misura di Euro 100,00.=, oltre a oneri se dovuti, nonché il rimborso spese per la partecipazione alle riunioni ai sensi dell’art. 187 della L.R. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modificazioni.
Considerato che tale tipologia di spesa è tuttavia soggetta a vincolo di contenimento ai sensi della L.R. 1/2011, andrà applicata la modalità di risparmio individuata dalla DGR n. 742 del 07.06.2011 che, per questo tipo di spesa, è pari al 10% rispetto agli importi percepiti al 30.12.2010. L’indennità da corrispondere effettivamente a ciascuno dei componenti esterni di cui sopra è pertanto quantificabile in € 90.00.=.
Il presente provvedimento comporta spesa a carico del bilancio regionale limitatamente alle spese per il funzionamento della commissione d'esame per la valutazione dei candidati disciplinata dall'art. 9 della L.R. 1/2005 con riferimento ai gettoni di presenza dei componenti esterni alla Regione e ai rimborsi spese.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L. 02.01.1989, n. 6;
VISTA la L. 08.03.1991, n. 81;
VISTA la L.R. 03.01.2005, n. 1 come modificata dalla L.R. 23.7.2013, n. 18;
VISTO l’art. 2 comma 2, della L.R. 31.12.2012, n. 54.
delibera
Ai fini della verifica sulla data di presentazione della domanda verrà osservata la vigente normativa regionale in materia di flussi di corrispondenza;
(seguono allegati)
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