Bur n. 8 del 29 gennaio 2016

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2049 del 23 dicembre 2015

Programma Attuativo Regionale Veneto 2007-2013 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC 2007-2013. Approvazione dei criteri e delle modalità di precedenza per i progetti a Regia Regionale di piste ciclabili di cui alla DGR n. 533/2015 e approvazione dello schema di convenzione con i soggetti beneficiari.

L'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 la Giunta Regionale ha approvato la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007 - 2013 (ex PAR FAS) per un importo totale pari a € 513.008.264,80.

Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MiSE - DPS), è stato presentato al CIPE che ne ha preso atto con la propria Deliberazione n. 9 del 20/01/2012.

Il Programma comprende sei Assi prioritari, tra cui l'Asse prioritario 4 - Mobilità sostenibile, articolato in quattro Linee di intervento, che comprende la Linea d'intervento 4.4 "Piste ciclabili".

La Giunta Regionale, con DGR n. 2463 del 23/12/2014, per tener conto delle decurtazioni apportate da diversi provvedimenti statali, ha approvato il piano finanziario del PAR FSC Veneto e la conseguente riprogrammazione del Programma. Il nuovo piano finanziario è stato poi approvato dal Comitato di Sorveglianza nella seduta dell'8 gennaio 2015 e dal CIPE con delibera n. 40 del 29/04/2015.

La dotazione finanziaria della Linea d'intervento 4.4 "Piste ciclabili" stabilita dalla sopracitata DGR ammontava a € 35.000.000,00

Successivamente all'adozione della DGR n. 2463/2014, in sede di Conferenza Stato Regioni del 26/02/2015 è stata raggiunta un'Intesa, confermata nella seduta del 16/07/2015, che stabiliva un ulteriore taglio a valere sul FSC che per la Regione del Veneto è stato quantificato in € 49.575.000,00, per l'attuazione della quale è in via di adozione il decreto ministeriale di recepimento.

La Giunta Regionale, quindi, con deliberazione n. 1499 del 29/10/2015, ha preso atto del taglio ed ha approvato il nuovo piano finanziario del PAR FSC Veneto che ammonta ora a € 299.669.582,81.

A seguito della nuova riprogrammazione, la dotazione della Linea di intervento 4.4 "Piste ciclabili" è ora pari a € 14.180.543,00.

Tale riduzione di risorse, approvata con DGR 1499/2015, si è resa necessaria per consentire il finanziamento di due progetti relativi alla Linea di intervento dedicata al sistema ferroviario veneto denominato 4.1 "SFMR" per un totale di € 13.299.456,41. Si tratta, in particolare, del "Progetto della variante alla SP 19 di Vedelago in Comune di Resana", ritenuto prioritario in quanto dà attuazione ad un accordo già sottoscritto tra la Regione Veneto e la Provincia di Treviso e del progetto denominato "Attrezzaggio linea Mestre Adria" considerato prioritario in quanto garantisce l'esercizio in sicurezza della linea ferroviaria esistente, secondo i nuovi requisiti stabiliti a livello europeo.

Occorre precisare che per dare attuazione alla Linea di intervento 4.4 la Giunta Regionale ha adottato la DGR 533 del 12/5/2015 "Approvazione di progetti a Regia Regionale di piste ciclabili al fine di incentivare e migliorare la mobilità ciclistica nel territorio regionale" con la quale ha individuato 23 interventi da finanziare per un totale di 27.480.000 €. Si tratta di interventi per la realizzazione di piste ciclabili con lo scopo di fornire un apporto positivo alla risoluzione dei problemi della mobilità nelle aree urbane e periurbane e di costituire un'opportunità di sviluppo turistico sostenibile nelle aree di pregio ambientale e culturale.

A seguito della riduzione delle risorse ora disponibili sulla Linea di intervento 4.4 operata dalla citata riprogrammazione avvenuta con DGR 1499/2015, è ora necessario individuare gli interventi che abbiano carattere di priorità per l'attuazione della strategia regionale in tema di mobilità ciclistica, tra quelli inseriti nella DGR 533/2015.

Per poter graduare gli interventi individuati, si tratta dunque di quantificare numericamente la corrispondenza dei progetti ai criteri già previsti dalla citata DGR 533/2015 al fine di individuare quelli maggiormente coerenti alla strategia regionale. In particolare la citata delibera fa esplicito richiamo al Master Plan regionale, approvato con DGR 336/2005 e aggiornato con DGR 1792/2014, quale "strumento di indirizzo programmatorio che permette di definire compiutamente la rete degli itinerari ciclabili regionali al fine di utilizzare al meglio le risorse finanziarie destinate, nonché di permettere alle Amministrazioni locali di mettere a sistema le infrastrutture ciclabili locali con la rete regionale della mobilità ciclistica". La medesima deliberazione 1792/2014 inserisce la Rete Escursionistica Veneta (REV) approvata con DGR n. 1402 del 10.09.2009 nel citato Master Plan. Si ritiene pertanto di individuare nei due suddetti documenti di programmazione regionale, la DGR n.336/2005 recante il Master Plan e la DGR 1402/2009 recante la "Individuazione di itinerari di particolare interesse turistico e della cartellonistica e segnaletica tematica nell'ambito della Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.) e approvazione del Piano regionale di segnaletica turistica. Legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 e deliberazione n. 959 dell'11 aprile 2006", gli strumenti di riferimento per la valorizzazione e la graduazione dei progetti già assentiti con DGR n.533/2015.

Appare pertanto opportuno valorizzare, nel novero dei progetti di cui alla DGR 533/2015, quelli che possiedono le seguenti caratteristiche:

•          dimostrano aderenza e coerenza al Master Plan Regionale ed alle sue linee guida (criterio 1);

•          attuano gli interventi strategici regionali in coerenza con gli indirizzi di programmatici dei piani di settore e con la programmazione territoriale DGR 1402/2009 (criterio 2).

Per ciascun criterio utilizzato è stata prevista l'attribuzione di punti 1, qualora sussista la rispondenza del progetto al criterio stesso, ovvero di punti 0, qualora faccia difetto tale rispondenza, come di seguito esplicitato:

Criterio 1: Appartenenza al Master Plan (punti 0-1)

Criterio 2: Appartenenza alla rete REV (punti 0-1)

Oltre ai summenzionati criteri si è ritenuto utile privilegiare in caso di ex equo gli interventi che coinvolgono un maggior numero di enti pubblici e per i quali l'intervento regionale appare determinante per il superamento di fasi di inerzia locale che si potrebbero verificare in sede di attuazione degli interventi, in coerenza con le indicazioni del PAR FSC 2007-2013 esplicitate anche nella DGR 533/2015.

Viene pertanto approvato l'elenco redatto secondo le priorità degli interventi da finanziare con le risorse del PAR-FSC 2007-2013, asse 4, Linea di Intervento 4.4, costituente l'Allegato A del presente provvedimento, nella quale sono indicati i beneficiari delle risorse fino al raggiungimento dell'importo totale disponibile pari a € 14.035.000,00, nonché gli altri interventi ad oggi esclusi dalla linea di finanziamento.

I rapporti tra l'Ente beneficiario del finanziamento e la Regione Veneto verranno regolati con una convenzione e saranno attuati mediante Strumenti di Attuazione Diretta (SAD) come indicato nel PAR FSC 2007-2013 e come previsto dalla delibera CIPE 166/2007 al punto 2.4 "Modalità e Strumenti di attuazione".

Viene pertanto approvato lo schema di convenzione, costituito dall'Allegato B del presente provvedimento e relativi annessi Allegati B1, B2, B3, B4 e B5, che regolerà i rapporti intercorrenti fra la Regione del Veneto e il soggetto attuatore dell'intervento (coincidente con l'Ente beneficiario delle risorse) con particolare riguardo agli aspetti amministrativo contabili e alle procedure di erogazione del contributo. Il compito di sottoscrivere con il soggetto attuatore le sopracitate convenzioni viene affidato al Direttore della Sezione Infrastrutture, quale Struttura responsabile dell'attuazione ai sensi della DGR n. 725/2011.

Con delibera CIPE 21/2014 è stato altresì imposto che le obbligazioni giuridicamente vincolanti relative agli interventi finanziati a valere sulle risorse FSC, vengano assunte, pena la revoca delle stesse, entro il 31 dicembre 2015 (ovvero entro il 30 giugno 2016 ma con decurtazione del 1.5% del finanziamento). In attesa di indicazioni ufficiali da parte Ministeriale circa le modalità di applicazione di tali riduzioni, si ritiene comunque opportuno assegnare il finanziamento al lordo dell'eventuale decurtazione.

In caso di rinuncia da parte dell'Ente beneficiario, il Direttore della Sezione Infrastrutture è autorizzato a finanziare gli ulteriori progetti di cui all'Allegato A del presente provvedimento fino alla concorrenza delle disponibilità massima delle risorse che si rendessero disponibili.

L'importo totale disponibile, pari a € 14.035.000,00 trova copertura in due distinti capitoli del bilancio regionale così di seguito indicato.

Si determina in € 11.535.000,00, l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Infrastrutture, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102172 del bilancio 2015 -2017 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Contributi Agli Investimenti (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)" relativo all'Asse 4 del PAR FSC 2007-2013;

L'intervento "Green Tour - Realizzazione dell'Ultimo Miglio sul sedime dell'ex ferrovia Treviso - Ostiglia" il cui soggetto attuatore è la Regione Veneto trova invece copertura, per un importo pari a € 2.500.00,00, a valere sui fondi stanziati sul capitolo n. 102456 del bilancio 2015 -2017 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)". I relativi impegni verranno assunti dalla Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, incaricata anche dell'attuazione del medesimo intervento.

Gli interventi finanziati con la presente delibera sono inoltre soggetti alle modalità di gestione, attuazione e monitoraggio previste dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013, approvato con DGR n. 1569 del 10/11/2015 e nel relativo "Manuale Operativo della procedure", approvato con la stessa DGR.

Valgono comunque per tutti i tipi di progetto le disposizioni relative al rispetto della normativa comunitaria e nazionale, in particolare per quanto concerne la tutela dell'ambiente, il monitoraggio e la rendicontazione della spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le Delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014 e n. 40/2015.

VISTA la DGR n. 1186/2011;

VISTE la DGR n. 2199/2014, la DGR n. 2463/2014 e la DGR n. 1499/2015;

VISTE LE DGR n. 336/2005 e la DGR n. 1792/2014;

VISTA la DGR n. 1402/2009;

VISTA la DGR n. 533/2015;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1.      le premesse fanno parte integrante del presente provvedimento;

2.      di approvare l'elenco redatto secondo le priorità inserito nell'Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l'individuazione degli interventi da ammettere a finanziamento, rappresentati da interventi per la realizzazione di piste ciclabili che rivestono un carattere di priorità per l'attuazione della strategia regionale in tema di mobilità ciclistica .

3.      di approvare lo schema di convenzione inserito nell'Allegato B, e relativi annessi Allegati B1, B2, B3, B4 e B5 che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed autorizzare il Direttore della Sezione Infrastrutture a modificarne od integrarne gli aspetti di dettaglio tecnico o amministrativo;

4.      di determinare in € 11.535.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore delle Sezione Infrastrutture, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102172 del bilancio 2015-2017 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Contributi Agli Investimenti (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)" relativo all'Asse 4 del PAR FSC 2007-2013;

5.      di determinare, per l'intervento "Green Tour - Realizzazione dell'Ultimo Miglio sul sedime dell'ex ferrovia Treviso - Ostiglia", in € 2.500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore delle Sezione Demanio Patrimonio e Sedi disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102456 del bilancio 2015-2017 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)" relativo all'Asse 4 del PAR FSC 2007-2013;

6.      di dare atto che la sezione Affari Generali e FAS/FSC, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui ai precedenti punti 4 e 5, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;

7.      di incaricare la Sezione Infrastrutture dell'esecuzione del presente atto, relativamente agli interventi da finanziarsi mediante ricorso al capitolo n. 102172;

8.      di incaricare la Sezione Demanio Patrimonio e Sedi dell'attuazione dell'intervento "Green Tour - Realizzazione dell'Ultimo Miglio sul sedime dell'ex ferrovia Treviso - Ostiglia" di cui al punto 5 del presente provvedimento;

9.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;

10.   di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

(seguono allegati)

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