Bur n. 11 del 09 febbraio 2016

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2067 del 30 dicembre 2015

Approvazione dei requisiti minimi e specifici di qualità per l'Accreditamento Istituzionale del Laboratorio Regionale di riferimento di Immunologia per Trapianti. Integrazione alla DGR 2501/2004. L.R. 16 agosto 2002, n. 22.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

Con DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 e ss.mm.ii., la Giunta Regionale ha dato attuazione alla L.R. 22/2002 definendo i requisiti per l'autorizzazione all'esercizio e per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio−sanitarie e sociali.

A modifica e integrazione della sopra richiamata DGR n. 2501/2004 si sono succeduti altri provvedimenti della Giunta Regionale tesi a perfezionare la classificazione e la definizione di alcune tipologie di strutture, a individuare i requisiti minimi generali e minimi specifici per tipologie di strutture precedentemente prive di apposita disciplina, nonché ad aggiornare alcuni requisiti per renderli maggiormente rispondenti alla normativa nel frattempo intervenuta.

Nell'ambito di tale adeguamento, pare opportuno considerare anche i requisiti minimi e specifici di qualità per l'accreditamento istituzionale delle attività di immunologia finalizzate al trapianto di organi solidi e tessuti da inserire in un Laboratorio Regionale di riferimento.

In Veneto la medicina dei trapianti si colloca, qualitativamente e quantitativamente ai vertici nazionali ed internazionali. In considerazione del progressivo e costante aumento di attività trapiantologica, si è ritenuto opportuno potenziare l'organizzazione delle attività connesse al laboratorio di immunologia dei trapianti prevedendo l'attivazione di un Laboratorio Regionale di Immunologia dei Trapianti, collocato all'interno del Dipartimento Interaziendale di Medicina Trasfusionale (DIMT) della provincia di Padova, con sede operativa presso il Servizio Trasfusionale dell'Azienda Ulss 15.

Infatti, la Giunta Regionale, con DGR n. 1334 del 28 luglio 2014 e con DGR n. 2168 del 18 novembre 2014, ha autorizzato gli investimenti finalizzati all'acquisto delle attrezzature necessarie alle predette attività immunologiche e, con DGR n. 644 del 28 aprile 2015, ha approvato i requisiti minimi specifici e di qualità per l'autorizzazione all'esercizio di detto laboratorio.

Con i Decreti del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale n. 228 del 4.08.2015 e n. 277 del 18.09.2015, è stata rilasciata l'autorizzazione all'esercizio per il Laboratorio regionale di Immunologia dei Trapianti.

Al fine di procedere all'accreditamento di tale laboratorio, che assorbirà progressivamente l'esecuzione delle indagini necessarie alla pratica clinica connessa all'attività di trapianto d'organi, tessuti e cellule da cadavere e da vivente, si è ritenuto opportuno individuare dei requisiti minimi e specifici di qualità per l'accreditamento istituzionale, quale strumento di garanzia della qualità che mira a promuovere il processo di miglioramento continuo della qualità delle prestazioni, dell'efficienza e dell'organizzazione per il perseguimento degli obiettivi di tutela della salute dei cittadini individuati con i Livelli Essenziali di Assistenza.

In considerazione delle peculiarità delle attività da svolgere in detto Laboratorio, nell'ambito dei criteri atti a promuovere il processo di accreditamento istituzionale, anche alla luce dell'evoluzione della disciplina comunitaria e nazionale corrente, è stata acquisita una proposta di requisiti specifici per l'accreditamento istituzionale del Laboratorio di Immunologia per Trapianti, formulata a cura di una commissione di esperti, come da documentazione agli atti.

Nella seduta del 19.10.2015, l'Organismo Tecnico Consultivo (OTC), istituito dalla Giunta Regionale con DGR n. 2636 del 30.12.2013 ai sensi dell'art. 10 comma 2 e 18 comma 4 della L.R. 22/2002, cui è demandato il compito di formulare proposte per l'individuazione dei requisiti per l'accreditamento istituzionale di attività sanitarie e socio-sanitarie, ha approvato la proposta tecnica ed ha validato il documento dal titolo "Requisiti minimi specifici e di qualitàper l'accreditamento istituzionale del Laboratorio Regionale di Immunologia per Trapianti" (Allegato A).

Tutto ciò premesso, si propone alla Giunta Regionale l'approvazione dei "Requisiti minimi specifici e di qualitàper l'accreditamento istituzionale del Laboratorio Regionale di Immunologia per Trapianti" (Allegato A), ad integrazione del "Manuale di attuazione della L.R. 22/2002" di cui alla DGR 2501/2004.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge Regionale n.22/2002, "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali";

VISTA la DGR n. 3948 del 15.12.2000, "Disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti. Attuazione (l. 91/1999)" e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 2501 del 6.08.2004 "Attuazione della L.R 16/08/2002 n. 22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali e adozione del Manuale delle procedure";

VISTA la DGR n. 2636 del 30.12.2013, "Istituzione in ambito regionale dell'organismo tecnico consultivo ai sensi dell'art. 10 comma 2 e 18 comma 4 della L.R. 22/2002".

VISTA la DGR n. 1145 del 5.7.2013, "L.R. 23 novembre 2012, n. 43 e L.R. 16 agosto 2002, n. 22. "Prime determinazioni organizzative nell'ambito della Segreteria Regionale per la Sanità conseguenti alla soppressione dell'Agenzia Regionale Socio Sanitaria (ARSS)".

VISTA la DGR n .2122 del 19.11.2013, "Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, e definizione delle schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie. PSSR 2012-2016".

VISTE le DGR n. 1334 del 28.07.2014, "Autorizzazioni ad Aziende ULSS ed Aziende Ospedaliere delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 10 aprile 2014, 17 aprile 2014 e 19 maggio 2014" e DGR n. 2168 del 18.11.2014, "Autorizzazioni ad Aziende ULSS ed Aziende Ospedaliere delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 30 settembre 2014, 21 ottobre 2014 e 22 ottobre 2014";

VISTA la DGR n. 644 del 28.04.2015, "Approvazione dei requisiti minimi specifici e di qualità per l'autorizzazione all'esercizio del Laboratorio regionale di riferimento di immunologia per trapianti"

VISTOil Decreto del Segretario Regionale per la Sanità n. 82/13;

VISTO il Decreto di Autorizzazione all'esercizio n. 228 del 04.08.2015 e il successivo Decreto di rettifica parziale n. 277 del 18.09.2015.

VISTO l'art. 2, comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1.      di approvare, per le motivazioni indicate nella parte introduttiva e qui integralmente richiamate e ad integrazione della DGR 2501/2004, i "Requisiti minimi specifici e di qualità per l'accreditamento istituzionale del Laboratorio Regionale di Riferimento di Immunologia per Trapianti" così come descritti nell'Allegato A, parte integrante de presente provvedimento, ferma l'applicazione dei requisiti generali previsti per l'accreditamento delle strutture di area sanitaria;

2.      di incaricare la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria per il tramite del Settore Accreditamento Area Sanitaria, dell'esecuzione del presente atto, della notifica del medesimo all'Azienda ULSS 15 Alta Padovana ai fini dell'autovalutazione, nonché al Coordinamento Regionale Trapianti e al Coordinamento Regionale Attività Trasfusionali;

3.      di disporre che l'aggiornamento dei codici assegnati ai requisiti, venga curato dal Settore sistemi informativi dell'Area sanità e sociale;

4.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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