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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2156 del 30 dicembre 2015
Approvazione del Progetto di ricerca su "Studio e realizzazione di un biosensore per la verifica della qualità delle carni attraverso l'individuazione di trattamenti illeciti mediante sostanze ipertrofiche".
Il provvedimento ha lo scopo di approvare e di assegnare un contributo per il Progetto di ricerca su "Studio e realizzazione di un biosensore per la verifica della qualità delle carni attraverso l'individuazione di trattamenti illeciti mediante sostanze ipertrofiche". Il progetto è stato presentato dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università degli Studi di Padova.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
Nel settore delle carni l'utilizzo di sostanze ad azione anabolizzante rappresenta uno dei possibili rischi per la tutela del consumatore. Al fine di svelare i casi di somministrazioni illecite di sostanze vietate o illecitamente utilizzate, il Ministero della Salute, in collaborazione con le Regioni e Province autonome predispone il Piano Nazionale Residui che prevede le modalità con cui i Servizi Veterinari Ufficiali effettuano i controlli negli allevamenti e nei macelli di varie specie animali allevate.
Il Piano Nazionale Residui si attua tenendo presente le prescrizioni del decreto legislativo 16 marzo 2006, n. 158, recente attuazione delle direttive 96/22/CE e 96/23/CE e successive modifiche e integrazioni.
Tuttavia il continuo sviluppo e introduzione di nuovi tipi di sostanze illecite pone la necessità di aggiornare continuamente nuovi metodi analitici di controllo e di valutarne l'uso per i controlli ufficiali.
L'obiettivo del presente progetto, descritto nell'Allegato A al presente provvedimento, che ne forma parte integrante e sostanziale, è lo sviluppo tecnologico di una innovativa strumentazione per l'individuazione tempestiva di trattamenti illeciti su animali da allevamenti operati utilizzando sostanze anabolizzanti. La tecnologia, attualmente allo stadio di prototipo sperimentale di laboratorio, già sviluppata all'interno di un precedente progetto che ne ha dimostrato la potenzialità operativa, può essere ora sviluppata per operare in ambienti reali e testarne l'efficienza direttamente presso gli allevamenti.
L'obiettivo è quindi quello di ottimizzare la tecnologia e condurre nuovi e strategici test in laboratorio su campioni reali, portando la tecnologia all'interno delle stalle e quindi in diretto contatto con la realtà d'uso per la quale è stata studiata e progettata.
Lo scopo ultimo di tale progetto è di realizzare un sistema integrato per lo screening aspecifico di sostanze anabolizzanti illecite su capi di allevamento, in modo da potenziare il controllo ufficiale. Infatti lo screening aspecifico consente di rilevare la presenza di sostanze anabolizzanti indipendentemente dal tipo specifico di sostanze ma basandosi sul loro comune effetto sull'animale.
Dopo un esame delle documentazione trasmessa si ritiene, pertanto, necessario approvare il programma del Progetto di ricerca " Studio e realizzazione di un biosensore per la verifica della qualità delle carni attraverso l'individuazione di trattamenti illeciti mediante sostanze ipertrofiche", cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e si propone di assegnare al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università degli Studi di Padova, un contributo massimo pari ad euro 89.999,87 (ottantanovemilanovecentonovantanove/87) per l'attuazione del Progetto.
Tutto ciò premesso viene, pertanto, determinato in euro 89.997,87 (ottantanovemilanovecentonovantanove/87), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102324 ad oggetto "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione - Trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n. 55; art. 20, comma 1, punto b, lett. a), D.Lgs. 118/2011; art. 22, L.R. 02/04/2014, n. 11)"del bilancio di previsione 2015. Il codice SIOPE è il seguente: 1.05.03.1545 "Trasferimenti correnti a Università" e l'articolazione al V livello del piano dei conti finanziario è la seguente: PFU: 1.04.01.02.008 "Trasferimenti correnti a Università".
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la D.G.R.n. 3387 del 10 novembre 2009;
VISTA la D.G.R. n. 2862 del 28.12.2012 che ha approvato la prima annualità del Progetto e il relativo Schema di Convenzione;
VISTA la D.G.R. n.2140 del 25/11/2013;
VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;
VISTA la L.R. n. 39/2001;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 " Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42;
VISTA la L.R. n. 12/2014;
VISTA la D.G.R. n. 2839 del 29/12/2014;
VISTA la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";
VISTA la D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017".
delibera
(seguono allegati)
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