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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 12 del 12 febbraio 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2111 del 30 dicembre 2015

"Assegnazione a favore dei Comuni di residenza delle famiglie i cui figli hanno frequentato i servizi per la prima infanzia -tipologia nido in famiglia- riconosciuti dalla Regione del Veneto, nell'anno 2014 e nel periodo gennaio-luglio 2015 - ai sensi delle D.G.R. 4252/2008, D.G.R. 1502/2011 e D.G.R. 2907/2013 in attuazione del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DMLPS) del 4 maggio 2015 relativo alla ripartizione delle risorse finanziarie afferenti il Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) per l'anno 2015.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, si riporta l'elenco dei Comuni in cui risiedono le famiglie che hanno fruito nell'anno 2014 e nel periodo gennaio-luglio 2015 del servizio alla prima infanzia-tipologia nido in famiglia. Le citate famiglie possono beneficiare del contributo buono famiglia, ai sensi della D.G.R. n.4252/2008, in presenza dei requisiti richiesti.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con provvedimento regionale n. 2907 del 30/12/2013 avente per oggetto "Nidi in Famiglia: criteri e disposizioni per la richiesta dei buoni famiglia, ai sensi della D.G.R. n. 4252/2008 e D.G.R. n. 1502/2011, annualità 2013-2014"; sono state approvate le disposizioni attuative e i relativi criteri per la richiesta dei Buoni Famiglia da parte delle famiglie i cui figli hanno frequentato il Nido in Famiglia di cui alla D.G.R. n.1502/11.

A tal fine la citata D.G.R. n. 2907/2013 riporta:

  • l'elenco degli Organizzatori che coordinano i Nidi in Famiglia;
  • l'elenco dei Nidi in Famiglia autorizzati ad esercitare nel territorio della Regione del Veneto;
  • l'elenco dei Collaboratori Educativi titolati alla conduzione dell'unità d'offerta.

Il medesimo Atto di Giunta Regionale, coerentemente col dettato normativo, in particolare con la legge 328/2000, la quale riconosce nelle Amministrazioni Comunali l'organo deputato a svolgere il ruolo principale negli interventi socio-assistenziali ed in particolare nel sostegno alle famiglie nelle loro responsabilità di cura ed educative, si prevede che sia dalle medesime curata la distribuzione dei Buoni Famiglia.

Ad oggi sono attivi:

  • n. 336 nidi in Famiglia e idonei ad operare
  • n. 43 Organizzatori
  • n. 336 Collaboratori Educativi Titolari
  • n. 221 Collaboratori Educativi a supporto

La D.G.R. n. 4252/08 definisce i criteri di assegnazione del Buono Famiglia, criteri che si sono rivelati efficaci e congruenti con le esigenze sociali ed in sintonia con il Sistema dei Servizi per la prima infanzia presenti nel territorio regionale.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone la realizzazione di un ulteriore programma di assegnazione e distribuzione a sostegno delle famiglie i cui figli hanno frequentato i Nidi in Famiglia nel periodo gennaio-dicembre 2014 e nel periodo gennaio-luglio 2015 applicando i criteri già definiti dalla D.G.R. n. 4252/2008 e confermati dalla D.G.R. n. 2907/2013.

Per la compilazione delle domande da parte delle famiglie e per la loro validazione da parte del Dipartimento Regionale Servizi Sociosanitari e Sociali, Settore minori giovani e famiglia, ai sensi della D.G.R. n. 2907/2013, è stata adottata la procedura informatizzata per la quale si è richiesta la collaborazione del Sezione Controlli governo e personale SSR, che ha espresso parere favorevole.

Nel corso dei mesi di novembre e dicembre 2015, sono state raccolte le domande inviate dalle famiglie i cui figli hanno frequentato il servizio nido in famiglia nel periodo gennaio-dicembre 2014 e nel periodo gennaio-luglio 2015.

Dall'analisi delle domande inoltrate da n. 2198 famiglie, risulta un importo complessivo di €2.052.860,00.

La D.G.R. n. 2907/2013, in relazione al Fondo nazionale per le politiche sociali per l'anno 2013 (Art. 20, L.8/11/2000, n. 328 - Art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)" UPB U0156, destinava € 2.200.000,00 per il pagamento dei buoni famiglia annualità 2013-2014. Con successivo Decreto del Dirigente Regionale del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 260/2014 della suddetta somma sono stati impegnati € 709.940,00 determinando quindi la disponibilità di € 1.490.060,00 per far fronte al pagamento dei buoni famiglia riferiti al periodo gennaio-dicembre 2014 e al periodo gennaio-luglio 2015.

Considerato l'ammontare del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali per l'anno 2015, riconosciuto alla Regione del Veneto per un importo complessivo di € 20.586.278,52, trasferito in data 12.11.2015, si propone con il presente atto di destinare un'ulteriore quota per il pagamento dei buoni famiglia per i bambini che hanno frequentato i servizi alla prima infanzia tipologia nido in famiglia, per un importo pari ad € 500.000,00, così come comunicato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota prot. n. 401274 del 7 ottobre 2015 dall'Assessore Regionale alle Politiche Sociali.

Ricordato che, ai sensi della D.G.R. n. 2907/2013, gli importi vengono assegnati ai Comuni di residenza delle famiglie beneficiarie, l'Allegato A "Assegnazione a favore dei Comuni di residenza delle famiglie i cui figli hanno frequentato i servizi per la prima infanzia -tipologia nido in famiglia- riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2014 e periodo gennaio-luglio 2015", parte integrante del presente Atto, riporta nell'ordine: la Provincia, il Comune, il CAP, il numero di famiglie beneficiarie del buoni famiglia, l'importo complessivo assegnato a ciascun Comune.

Si propone pertanto di approvare l'Allegato A e di incaricare il Dirigente della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del presente provvedimento, compresi gli impegni di spesa, le eventuali rettifiche e monitoraggi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-     vista la legge 328/2000;

-     viste le L.R. n. 32/1990;

-     visto l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012;

-     visto il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

-     vista la L.R. n. 7 del 27.04.2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

-     visto il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 maggio 2015;

-     vista la L.R. 27/2001;

-     vista la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39;

-     vista la DGR n. 674/08;

-     vista la DGR n. 4252/08;

-     vista la DGR n. 1502/11;

-     vista la Legge Regionale del 4 aprile 2013, n.4;

-     vista la DGR n. 2907/2013;

-     visto il DDR n. 285/2013;

-     visto il DDR n. 260/2014.

delibera

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di confermare, ai sensi della D.G.R. 2907/2013, avente per oggetto "Nidi in Famiglia: criteri e disposizioni per la richiesta dei buoni famiglia, ai sensi della D.G.R. n. 4252/2008 e D.G.R. n. 1502/2011, annualità 2013-2014", oltreché per l'anno 2014 anche per il periodo gennaio-luglio 2015, le modalità attuative e i relativi criteri per la richiesta dei Buoni Famiglia da parte delle famiglie i cui figli hanno frequentato il Nido in Famiglia di cui alla D.G.R. n.1502/11;
  3. di far fronte al pagamento dei buoni famiglia per il periodo gennaio-dicembre 2014 e gennaio-luglio 2015, con l'ulteriore importo pari ad € 500.000,00, di cui al Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n.328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388) che si aggiunge alla quota resasi disponibile di € 1.490.060,00 a seguito delle assegnazioni ed erogazioni dei Buoni Famiglia annualità 2013-2014 ai sensi della D.G.R. n. 2907/2013 e del D.D.R. n. 260/2014;
  4. di approvare, per quanto espresso in parte motiva, l'Allegato A "Assegnazione a favore dei Comuni di residenza delle famiglie i cui figli hanno frequentato i servizi per la prima infanzia -tipologia nido in famiglia- riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2014 e periodo gennaio-luglio 2015", integrante il presente atto;
  5. di confermare che l'importo da assegnare a favore dei Comuni di cui all'Allegato A di € 500.000,00, fa riferimento alFondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n.328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388), di cui al cap. 102039;
  6. di determinare in € 500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della struttura competente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102039 del bilancio;
  7. di dare atto che il Dipartimento Regionale Servizi Sociosanitari e Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  9. di incaricare il Dirigente della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del presente provvedimento, compresi gli impegni di spesa, le eventuali rettifiche e monitoraggi;
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall'avvenuta conoscenza;
  11. di pubblicare il presente atto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2111_AllegatoA_314765.pdf

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