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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 12 del 12 febbraio 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2107 del 30 dicembre 2015

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio dell'accreditamento istituzionale alla Società Cooperativa "Primavera '85", via IV Novembre n. 23 - Sovizzo (VI), per la Comunità Alloggio, rivolta a persone con disabilità, "Ca' Trentin", via Priare Vecchie n. 15 - Longare (VI). C.F. e P. Iva 01758200248.

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce l'accreditamento istituzionale alla Società Cooperativa "Primavera `85", per persone la Comunità Alloggio, rivolta a persone con disabilità, in oggetto indicata, ed individua nella Società Cooperativa stessa il soggetto gestore.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di accreditamento, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 20/10/2015, prot.n. 422625, integrata con nota acquisita il 22/10/2015, prot.n. 427139, e relazione dell'Azienda ULSS n. 6, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 7/12/2015, prot. n. 499048.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n.3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, la Società Cooperativa "Primavera '85", via IV Novembre n. 23 - Sovizzo (VI), è stata autorizzata all'esercizio con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 154 del 28/05/2015, per la Comunità Alloggio, rivolta a persone con disabilità, "Ca' Trentin", via Priare Vecchie n. 15 - Longare (VI) e per la capacità ricettiva di n. 10 posti letto.

Con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 20/10/2015, prot.n. 422625, integrata con nota acquisita il 22/10/2015, prot.n. 427139, è stata formulata richiesta di accreditamento per la struttura sopraindicata.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 19/11/2015, prot.n. 473509, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 6 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 6, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.) ed in esito al sopralluogo svolto in data 24/11/2015 dal precitato gruppo ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 7/12/2015, prot. n. 499048, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata.

I seguenti requisiti sono risultati coerenti in linea di massima con i principi e le finalità per cui sono stati posti, ma suscettibili di miglioramento:

- CD-DIS.AC.4.1.1 "L'Ente Gestore definisce gli obiettivi del Servizio generali e specifici";

- CD-DIS.AC.4.1.2 "La funzione di coordinamento garantisce l'indirizzo tecnico degli operatori, la promozione e valutazione della qualità dei servizi, il raccordo fra i servizi educativi, sociali e sanitari e la collaborazione con le famiglie e la comunità locale".

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 6, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 152 del 18/07/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 245 del 10/10/2011, n. 348 del 14/01/2012, n. 405 del 24/10/2013 e con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 180 del 09/12/2014.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre l'accreditamento alla Società Cooperativa "Primavera '85", via IV Novembre n. 23 - Sovizzo (VI), per la Comunità Alloggio, rivolta a persone con disabilità, "Ca' Trentin", via Priare Vecchie n. 15 - Longare (VI) e per la medesima capacità ricettiva autorizzata.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Si dispone, altresì, che, in coerenza con le clausole pattizie di cui al "Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", sottoscritto il 9/01/2012 da Regione del Veneto, ANCI Veneto, Unione Regionale delle Provincie del Veneto e Uffici Territoriali del Governo del Veneto, approvate con DGR n. 537 del 3/04/2012, l'Azienda ULSS n. 6 di Vicenza acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della legge regionale n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-   Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-   Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-   Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-   Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-   Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-   Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-   Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;

-   Visto il Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 154 del 28/05/2015

delibera

1.    di accreditare, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, per la durata di tre anni dalla data di approvazione del presente provvedimento, la Società Cooperativa "Primavera '85", via IV Novembre n. 23 - Sovizzo (VI), per la Comunità Alloggio, rivolta a persone con disabilità, "Ca' Trentin", via Priare Vecchie n. 15 - Longare (VI) e per la capacità ricettiva di n. 10 posti letto;

2.      di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

3.      di stabilire che in sede della prima verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento, venga verificato il miglioramento apportato al seguente requisito:

- CD-DIS.AC.4.1.1 "L'Ente Gestore definisce gli obiettivi del Servizio generali e specifici";

- CD-DIS.AC.4.1.2 "La funzione di coordinamento garantisce l'indirizzo tecnico degli operatori, la promozione e valutazione della qualità dei servizi, il raccordo fra i servizi educativi, sociali e sanitari e la collaborazione con le famiglie e la comunità locale".

4.      di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

5.      di stabilire che l'Azienda ULSS n. 6 di Venezia acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della legge regionale n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi;

6.      di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

7.      di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 6, al Comune di Longare (VI) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 6, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

8.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

10.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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