Bur n. 11 del 09 febbraio 2016

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053 del 30 dicembre 2015

Applicazione art.13 del contratto d'appalto rep. n. 7261 in data 11.02.2015 a seguito di cessione di ramo d'azienda della mandataria a società già mandante nell'RTI.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con decreto del Direttore della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi n. 3 del 30.01.2015 è stata dichiarata efficace l'aggiudicazione definitiva della gara comunitaria (CIG: 5869566716), espletata mediante procedura aperta, per l'affidamento dei servizi amministrativi a supporto della gestione della tassa automobilistica regionale al costituito RTI tra GESTIONE ESAZIONI CONVENZIONATE S.P.A., siglabile G.E.C. S.p.A. con sede in Cuneo (mandataria), GESTIONE FISCALITA' LOCALE S.P.A., siglabile GE.FI.L. S.p.A. con sede in La Spezia (mandante), TELEKOTTAGE S.R.L., con sede in Villaverla (VI) (mandante) e POSTE ITALIANE S.P.A. con socio unico con sede in Roma (mandante) - C.I.G. 5869566716 - ai sensi dell'art. 11, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006;

In data 11.02.2015 è stato sottoscritto il contratto tra la Regione Veneto e l'RTI di cui sopra avanti l'Ufficiale rogante regionale con atto pubblico informatico rep.n. 7261.

Con nota in data 09.07.2015 la società mandataria dell'RTI ha comunicato la decisione dell'assemblea straordinaria dei soci, verbalizzata con atto differito a firma del Notaio in Cuneo dott. Ivo Grosso in data 08.07.2015 rep. 88334, di "... sciogliere anticipatamente ai sensi dell'art. 2484 C.C. la società e di metterla in liquidazione facendo seguire la denominazione sociale dall'inciso ' In liquidazione' ";

Su richiesta della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi, il liquidatore nominato per la anzidetta gestione ha tuttavia formalizzato l'impegno a proseguire negli adempimenti contrattuali con nota in data 13.07.2015 ns. prot.n.287145 come segue: " La liquidazione si impegna a rispettare gli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto d'appalto per l'affidamento dei servizi amministrativi a supporto della gestione della tassa automobilistica regionale ...";

A tale impegno hanno fatto seguito con note successive e su richiesta della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi, pari comunicazioni di impegno da parte delle società mandanti dell'RTI alla luce del nuovo stato giuridico di "società in liquidazione volontaria" della propria mandataria.

Con decreto del Direttore della medesima Sezione n. 107 del 13.07.2015 si è quindi provveduto, tra l'altro, alla presa d'atto delle modifiche intervenute per la società G.E.C. S.p.A. e degli impegni collettivi espressi da tutte le società mandanti dell'RTI a proseguire le proprie attività, anche alla luce di tali eventi, nel pieno rispetto degli impegni contrattuali già assunti con la Regione Veneto.

A seguito di numerose successive comunicazioni di sostituzioni di personale del team 1 e del team 2, dedicati alla gestione della tassa automobilistica in Venezia anche presso gli uffici regionali, e di successiva comunicazione della mandataria in data 05.10.2015, con nota ns. prot. n. 398041, con la quale veniva comunicato un ulteriore stato di difficoltà della stessa, questa volta nel gestire e garantire la presenza di tutto il personale degli anzidetti team, è stato richiesto dalla Sezione Risorse Finanziarie e Tributi un incontro di confronto con tutto l'RTI per la verifica dell'effettivo stato di difficoltà segnalato dalla società mandataria. In tale occasione si è appreso definitivamente della concreta possibilità di uscita dall'RTI della G.E.C. s.p.a. ora "in liquidazione" proprio a causa delle problematiche ormai pesanti di gestione del personale dedicato alle anzidette attività contrattuali.

Con nota in data 11.11.2015 prot. n. 459379, la Regione, alla luce della nuova e più pesante situazione denunciata dalla mandataria, ha richiesto alla stessa di formalizzare gli impegni e le decisioni definitive del caso al fine di consentire alla stazione appaltante di valutare per tempo le decisioni di competenza, necessarie a garantire le prosecuzione della gestione della tassa automobilistica nonché le eventuali azioni legali da intraprendere per i danni che verosimilmente si sarebbero potuti prevedere per la Regione. Contestualmente è stato richiesto alle società mandanti di esprimersi sulla fattispecie manifestando le proprie volontà ed impegni, alla luce delle novità emerse, rispetto al contratto d'appalto in essere con la Regione Veneto.

Con nota in data 01.12.2015 ns. prot. n. 490036, la società GEC s.p.a. "in liquidazione" ha comunicato formalmente la raggiunta intesa con la mandante GEFIL s.p.a., già parte dell'RTI, relativamente all'acquisto da parte di quest'ultima del ramo d'azienda della mandataria relativo alla gestione delle attività della tassa automobilistica. Con tale nota ha anche assicurato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del contratto d'appalto sottoscritto con la Regione Veneto, che "... per effetto di tale cessione saranno consolidati in capo a GEFIL s.p.a. i requisiti specifici di capacità economica previsti dal contratto oggi in essere con la Regione......".

In data 04.12.2015, con nota prot. n. 497853, la Sezione Risorse Finanziarie e Tributi ha comunicato all'intero RTI la presa d'atto dell'operazione giuridica in itinere richiedendo la trasmissione urgente alla stazione appaltante degli atti ufficiali idonei a comprovare tale cessione tra mandataria e mandante e richiedendo contestualmente alle mandanti dell'RTI di esprimersi formalizzando:

• "....nuova formale disponibilità di tutte le mandanti dell'RTI di proseguire alla luce di tali cambiamenti nel contratto d'appalto in essere fino a scadenza contrattuale;
• formale individuazione della nuova mandataria dell'RTI;
• dimostrazione del consolidamento in capo a GEFIL s.p.a. dei requisiti specifici di capacità economica e degli ulteriori già detenuti dalla mandataria necessari alla completa rispondenza ai requisiti di aggiudicazione dimostrati in sede di gara dall'intero RTI ;
• impegno formale dell'RTI a regolarizzare tutti gli aspetti relativi alla tracciabilità dei pagamenti, alle garanzie obbligatorie per legge e alle altre modifiche contrattuali dovute in vista della sottoscrizione del nuovo atto pubblico regionale necessario per l'aggiornamento del contratto d'appalto in essere. "

In data 29.12.2015, con nota ns. prot. n.529076, GEC S.p.a. "in liquidazione" ha trasmesso il contratto di compravendita di ramo d'azienda, rep. 58.505, del notaio in Padova dott. Giorgio Gottardo, sottoscritto in data 22.12.2015 tra la stessa e GEFIL s.p.a., con il quale veniva sottoscritta la compravendita del ramo d'azienda in parola con subentro della mandante in tutti i rapporti attivi e passivi della cessionaria con particolare riguardo ai requisiti dimostrati dalla stessa alla Regione Veneto in sede di gara d'appalto e impegnandosi a provvedere "... ad integrare il Ramo d'Azienda con propri dipendenti o risorse esterne , aventi le qualificazioni necessarie ai fini del Contratto con Regione Veneto.".

Detto contratto prevede esplicitamente all'art. 15 una condizione risolutiva espressa che, per quanto riguarda la Regione, comporta la necessità che l'irrogazioni delle penali per le violazioni contrattuali autodenunciate dall'RTI ed accertate dalla stazione appaltante prima della cessione, avvenga entro la data del trasferimento, ovvero entro il 31.12.2015. Poiché con Decreto del direttore della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi n. 254 in data 28.12.2015 tali determinazioni sono state già assunte nulla osterebbe, allo stato degli atti prodotti dall'RTI, alla prosecuzione del contratto d'appalto in essere con l'RTI aggiudicatario anche nella nuova composizione sociale ridotta a seguito della cessione del ramo d'azienda in parola.

Per quanto riguarda infine le altre società mandanti dell'RTI risultano parimenti pervenuti alla Regione anche gli impegni formali alla anzidetta prosecuzione contrattuale sia da parte di Telekottage s.r.l. (nota in data 18.12.2015 ns.prot. n. 516755) che di Poste Italiane s.p.a. ( nota in data 29.12.2015 ns.prot. n. 529352) , le quali si sono entrambe espresse individuando in GEFIL s.p.a. la nuova mandataria dell'RTI appaltatore.

Tanto premesso si ritiene necessario proporre alla Giunta regionale la presa d'atto del contratto di cessione di ramo d'azienda tra GEC s.p.a "in liquidazione" e GEFIL s.p.a. rep. n. 58.505 racc. 18449 a rogito del Notaio in Padova dott. Giorgio Gottardo sottoscritto tra le parti in data 22.12.2015 , allegato al presente provvedimento quale parte integrante lo stesso (all. A), e della conseguente modifica dell'RTI appaltatore del contratto d'appalto ( CIG 5869566716 ) in quanto consentita dall'art. 13 del contratto stesso che prevede quanto segue : " E' vietata, da parte dell'Appaltatore, la cessione anche parziale del contratto, fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese per i quali si applicano le disposizioni di cui all'art. 116 del D.Lgs. 163/2006", e alla luce degli impegni formalizzati da tutte le mandanti l'RTI con riferimento alla stessa. Tanto si propone considerando anche che tali modifiche non alterano l'attuale composizione soggettiva dell'RTI mantenendo invece in capo alla mandante GEFIL s.p.a i requisiti di gara già posseduti dalla mandataria GEC s.p.a oggi "in liquidazione".

Si proporre inoltre di incaricare il Direttore della sezione Risorse Finanziarie e Tributi della formale adozione con proprio provvedimento dello schema di atto aggiuntivo e modificativo del contratto d'appalto in essere ( CIG 5869566716 ) per tutte le parti che necessitano di adeguamento e previa acquisizione di tutta la documentazione necessaria a comprovare in capo a GEFIL s.pa. il possesso effettivo di tutti i requisiti già detenuti dalla GEC s.p.a. e richiesti per la prosecuzione del contratto d'appalto quale nuova mandataria dell'RTI.

Si propone infine di autorizzare la prosecuzione della gestione della tassa automobilistica regionale secondo le diposizioni del contratto d'appalto in essere ( CIG 5869566716 ) nelle more della sottoscrizione del necessario atto pubblico informatico che l'Ufficiale rogante regionale deve essere incaricato di rogitare per la regolarizzazione delle modifiche contrattuali necessarie.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.lgs. 163/2006;

VISTO il D.P.R. 207/2010;

VISTA la documentazione agli atti d'ufficio;

VISTO l'art. 2, comma 2 della LR 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l'art. 13 del contratto d'appalto rep.7261 del 11.02.2015;

VISTO il contratto rep. 58.505 del 22.12.2015.

delibera

1.      di approvare le premesse quali parti integranti il presente provvedimento;

2.      di prendere atto del contratto di cessione di ramo d'azienda tra GEC s.p.a "in liquidazione" e GEFIL s.p.a. rep. n. 58.505 racc. 18449 a rogito del Notaio in Padova dott. Giorgio Gottardo, sottoscritto tra le parti in data 22.12.2015 e allegato al presente provvedimento quale parte integrante lo stesso (all. A);

3.      di prendere atto della modifica dell'RTI appaltatore del contratto d'appalto ( CIG 5869566716 ), consentita dall'art. 13 del contratto stesso e dagli impegni già formalizzati dalla mandante Telekottage s.r.l. (nota in data 18.12.2015 ns.prot. n. 516755) e dalla mandante Poste Italiane s.p.a. ( nota in data 29.12.2015 ns.prot. n. 529352) , entrambe concordi nell'individuare in GEFIL s.p.a. la nuova mandataria dell'RTI ;

4.      di incaricare il Direttore della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi della formale adozione, con proprio provvedimento, dello schema di atto aggiuntivo e modificativo del contratto d'appalto in essere ( CIG 5869566716 ) per tutte le parti che, alla luce di quanto in premessa espresso, si rende necessario adeguare, previa acquisizione di tutta la documentazione necessaria a comprovare in capo a GEFIL s.p.a. il possesso di tutti i requisiti già detenuti dalla GEC s.p.a. e richiesti per la prosecuzione del contratto d'appalto quale nuova mandataria dell'RTI;

5.      di incaricare il Direttore del Dipartimento Bilancio, quale R.U.P. del contratto d'appalto ( CIG 5869566716 ) della sottoscrizione dell'atto aggiuntivo e modificativo del contratto d'appalto in sede di rogito;

6.      di incaricare il Direttore della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi della formale adozione, con proprio provvedimento, e sottoscrizione anche degli atti che risulteranno necessari a conferire alla nuova mandataria il mandato con rappresentanza ad agire nei confronti di Poste Italiane s.p.a. già a suo tempo conferito alla GEC s.p.a. e alla sottoscrizione del relativo rogito;

7.      di incaricare l'Ufficiale rogante regionale di rogitare l'atto pubblico informatico necessario ad adeguare il contratto d'appalto ( CIG 5869566716 ) alla nuova situazione in cui versa l'RTI a seguito della cessione del ramo d'azienda tra la GEC s.p.a. "in liquidazione" e la GEFIL s.p.a. e il nuovo mandato con rappresentanza a GEFIL s.p.a. ;

8.      di autorizzare la prosecuzione della gestione della tassa automobilistica regionale secondo le diposizioni del contratto d'appalto in essere ( CIG 5869566716 ) nelle more della sottoscrizione del necessario atto pubblico informatico di cui al precedente punto 6.

9.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

10.   di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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