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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1862 del 23 dicembre 2015
Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011", art. 10. Razionalizzazione e riordino degli Enti strumentali della Regione del Veneto. DGR 1841 dell'8 novembre 2011, DGR 769 del 2 maggio 2012, DGR 2563 dell'11 dicembre 2012, DGR n. 907 del 18 giugno 2013, DGR n. 2591 del 30 dicembre 2013, DGR n. 2341 del 16 dicembre 2014 e DGR n. 233 del 3 marzo 2015. Determinazioni successive.
Il provvedimento conferma le prescrizioni contenute nella DGR n. 2341 del 16 dicembre 2014 e nella DGR n. 233 del 3 marzo 2015 anche per l'anno 2016, relativamente ai provvedimenti in materia di personale adottati dagli enti strumentali regionali, nelle more del completamento del processo di riordino e razionalizzazione degli stessi.
Il relatore riferisce quanto segue.
Nelle more del completamento del processo di riordino e razionalizzazione degli Enti Strumentali previsto dall’art. 10 della Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, la Giunta Regionale ha adottato, tra le altre, in materia di personale, la deliberazione n. 1841 dell'8 novembre 2011 con la quale si è stabilito, in un’ottica di contenimento generale della spesa e di una ottimizzazione delle risorse disponibili, che i provvedimenti in materia di risorse umane adottati dagli Enti strumentali, a decorrere dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Regionale di tale provvedimento, dovessero essere preventivamente autorizzati dalla stessa Giunta Regionale in relazione a:
Con nota prot. n. 534540 del 15 novembre 2011 il Segretario Generale della Programmazione ha chiesto ai Segretari Regionali, cui facevano riferimento le Strutture regionali competenti per la vigilanza sugli Enti, Aziende ed Agenzie regionali, di procedere ad impartire, per gli ambiti di propria competenza, le modalità operative a cui gli stessi dovevano uniformarsi al fine dello svolgimento dell’istruttoria dei provvedimenti da sottoporre all’adozione della Giunta Regionale.
Con deliberazione n. 769 del 2 maggio 2012, la Giunta Regionale prorogava l’efficacia delle direttive stabilite con la deliberazione n. 1841 dell’8 novembre 2011 sino al 31 dicembre 2012.
Successivamente, la Giunta Regionale, alla luce della normativa statale (“spending review”) e regionale (L.R. 21 dicembre 2012, n. 47) in materia di contenimento della spesa degli enti strumentali, con deliberazione n. 2563 dell’11 dicembre 2012, ha disposto in particolare quanto segue:
Con successive DGR n. 907 del 18 giugno 2013, DGR n. 2591 del 30 dicembre 2013 e DGR n. 2341 del 16 dicembre 2014 sono state prorogate le disposizioni della DGR 2563 dell’11 dicembre 2012 fino al 31 dicembre 2015.
La Giunta Regionale, al fine di integrare la DGR 2341 del 16 dicembre 2014 e di semplificare l’attività di controllo preventivo in capo alla Giunta stessa degli atti degli Enti Strumentali in materia di personale, con DGR n. 233 del 3 marzo 2015, ha determinato i seguenti ulteriori criteri in merito ai provvedimenti autorizzatori di cui sopra:
Considerato che non si è ancora concluso il procedimento di razionalizzazione e riordino degli enti strumentali previsto dalla suddetta normativa, si rende necessario confermare e prorogare le disposizioni contenute dalle deliberazioni della Giunta Regionale n. 2341 del 16 dicembre 2014 e n. 233 del 3 marzo 2015 per completare la disciplina organica di revisione e riorganizzazione degli enti strumentali, sino al 31 dicembre 2016.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Visto il decreto legge 78/2010, così come convertito;
Visto il decreto legge 95/2012, così come convertito;
Vista la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 47;
Vista la DGR n. 1841 dell’8 novembre 2011;
Vista la DGR n. 769 del 2 maggio 2012;
Vista la DGR n. 2563 dell’11 dicembre 2012;
Vista la DGR n. 907 del 18 giugno 2013;
Vista la DGR n. 2591 del 30 dicembre 2013;
Vista la DGR n. 2341 del 16 dicembre 2014;
Vista la DGR n. 233 del 3 marzo 2015;
Visto l’art. 2 co. 2 lett. c) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
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