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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 5 del 19 gennaio 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2000 del 23 dicembre 2015

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio del rinnovo dell'accreditamento istituzionale alla Provincia religiosa "S. Marziano" di Don Orione, via Caterina da Forlì, n. 19, Milano per il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa Don Orione", via Don Orione n. 37/A Trebaseleghe (PD) e annesso Centro Diurno. C.F. e P. Iva 02541960155.

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce il rinnovo dell'accreditamento istituzionale alla Provincia religiosa "S. Marziano" di Don Orione, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa Don Orione", e annesso Centro Diurno, in oggetto indicati, ed individua quale soggetto gestore la Provincia religiosa "S. Marziano" stessa.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di rinnovo di accreditamento, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 25/06/2013, prot. n. 270425, e relazione dell'Azienda ULSS n. 15, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 2/03/2015, con prot. n. 89252.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n.3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, la Provincia religiosa "S. Marziano" di Don Orione, via Caterina da Forlì, n. 19, Milano è stata autorizzata all'esercizio, per il Centro di Servizi "Casa Don Orione", via Don Orione n. 37/A, Trebaseleghe (PD), con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 16 del 13/01/2010 per la seguente capacità ricettiva:

  • n. 118 posti letto di primo livello assistenziale
  • n. 24 posti letto di secondo livello assistenziale
  • n. 6 posti di Centro Diurno.

Con DGR n. 2642 del 2/11/2010, avente scadenza il 2/11/2013, il suddetto Centro Servizi e annesso Centro Diurno sono stati accreditati per la medesima capacità ricettiva autorizzata stabilendo che "in sede di rinnovo dell'accreditamento istituzionale saranno verificati i miglioramenti apportati ai seguenti requisiti: CS-PNA.AC.4.2, CS-PNA.AC.4.8.1, CS-PNA.AC.4.9, CD-ANZ.AC.4.2.1, CD-ANZ.AC.4.6.1, CD-ANZ.AC.4.7".

Con successivo Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 330 del 23/11/2015 è stata rinnovata l'autorizzazione all'esercizio per la medesima capacità già autorizzata, sino al 13/01/2020.

Con nota acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 25/06/2013, prot. n. 270425, è stata formulata richiesta di rinnovo accreditamento per la struttura sopraindicata.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 11/12/2013, prot. n. 544071, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 15 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 15, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto in data 25/02/2015 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 2/03/2015, con prot. n. 89252, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata ed ai miglioramenti apportati ai requisiti CS-PNA.AC.4.2, CS-PNA.AC.4.8.1, CD-ANZ.AC.4.2.1, CD-ANZ.AC.4.6.1, come richiesto dalla DGR n. 2642 del 2/11/2010.

Sono risultati coerenti in linea di massima con i principi e le finalità per cui sono stati posti, ma suscettibili di miglioramento i rimanenti requisiti:

  • CS-PNA.AC.4.9 e CD-ANZ.AC.4.7 "E' adottato il regolamento di partecipazione e coinvolgimento degli ospiti e famigliari previsto dalle normative vigenti", sottoposti a verifica, come stabilito dallamedesima DGR n. 2642/2010,

nonché i seguenti requisiti:

  • CS-PNA.AC.4.1.e CD-ANZ.AC.4.1 "E' attuata la programmazione annuale del Servizio".

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 15, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 111 del 25/05/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 59 del 21/02/2012, n. 371 del 6/11/2012 e del Decreto del Direttore del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 313 del 2/09/2013 e Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 189 del 11/12/2014.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre il rinnovo dell'accreditamento della Provincia religiosa "S. Marziano" di Don Orione, via Caterina da Forlì, n. 19, Milano, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa Don Orione", via Don Orione n. 37/A, Trebaseleghe (PD), annesso Centro Diurno, per la medesima capacità ricettiva autorizzata, fino alla data del 2/11/2016.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-    Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-    Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-    Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-    Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-    Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-    Vista la DGR n. 2642 del 2/11/2010;

-    Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-    Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-    Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;

-    Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 16 del 13/01/2010;

-    Visto il Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 330 del 23/11/2015;

delibera

1.     di rinnovare l'accreditamento per tre anni decorrenti dal 2/11/2013 - data di scadenza degli effetti della DGR n. 2642 del 2/11/2010 - fino al 2/11/2016, per garantire la necessaria continuità, alla Provincia religiosa "S. Marziano" di Don Orione, via Caterina da Forlì, n. 19, Milano (MI), per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa Don Orione", via Don Orione n. 37/A, Trebaseleghe (PD) e annesso Centro Diurno per la seguente capacità ricettiva:

  • n. 118 posti letto di primo livello assistenziale
  • n. 24 posti letto di secondo livello assistenziale
  • n. 6 posti di Centro Diurno;

2.     di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

3.     di stabilire che in sede di verificadel mantenimento dei requisiti di accreditamento, venga verificato il miglioramento apportato ai seguenti requisiti:

  • CS-PNA.AC.4.9 e CD-ANZ.AC.4.7 "E' adottato il regolamento di partecipazione e coinvolgimento degli ospiti e famigliari previsto dalle normative vigenti",
  • CS-PNA.AC.4.1.e CD-ANZ.AC.4.1 "E' attuata la programmazione annuale del Servizio";

4.     di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

5.     di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

6.     di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 15, al Comune di Trebaseleghe (PD) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 15, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

7.     di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

9.     di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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