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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 4 del 15 gennaio 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2012 del 23 dicembre 2015

Rettifica alla DGR n. 1418 del 15 ottobre 2015 ad oggetto: "Assegnazione contributo in conto gestione ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2015 - L.R. n. 32/1990, L.R. n. 22/2002, L.R. n. 2/2006." e assegnazione aggiuntiva di contributo in conto gestione ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2015, in attuazione del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DMLPS) del 4 maggio 2015 relativo alla ripartizione delle risorse finanziarie afferenti il Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) per l'anno 2015.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, s'inserisce un beneficiario nell'assegnazione dei contributi per i servizi alla prima infanzia, anno 2015, rilevato che ne ha diritto; si prende atto di una variazione societaria, di una modifica del gestore di un micronido e si procede alla revoca del contributo assegnato a n. 3 beneficiari per inadempienza alla L.R. n. 22/2002. Inoltre si provvede ad assegnare un ulteriore contributo in conto gestione per l'anno 2015, spettante a tutti i servizi per la prima infanzia approvati e riconosciuti dalla Regione del Veneto, ai sensi delle LL.RR. n. 32/1990, n. 22/2002 e n. 2/2006, derivanti dal Fondo Nazionale per le Politiche Sociali di cui al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 24 maggio 2015.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con provvedimento regionale n. 1418 del 15 ottobre 2015, è stato approvato il piano di assegnazione dei contributi in conto gestione, riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/1990, ai servizi per la prima infanzia, relativi all'anno 2015, che fanno riferimento al Fondo Regionale per le politiche sociali - sostegno di iniziative a tutela dei minori di cui all'art. 133, c.3, lett. i, della L.R. 13/04/2001 n. 11.

Da un successivo controllo è emerso che ha diritto ad essere inserito nel riparto di cui alla DGR n. 1418/2015 quale beneficiario la Cooperativa Sociale Renato Franco di Padova, gestore del micronido Grisù di Padova, c.f. e p. iva 04075090276.

In data 17 novembre 2015 la società Oasi Felice 2 s.a.s. di Stecca Cristina & C. c.f. e p.iva 04213550280 comunica che con atto notarile del 28 maggio 2014 la Società ha modificato alcuni patti sociali e la denominazione, che ora è Oasi Felice 2 s.a.s. di Sartin Gionata, c.f. e p.iva 04213550280; nel frattempo la medesima Società, con atto notarile del 28 ottobre 2015, ha ceduto il micronido Oasi Felice 2 di Mestrino (PD) al nuovo gestore ovvero impresa individuale Mery Menegazzo, c.f. MNGMRY89E69F515E, p.iva 03987230244 dal 2 novembre 2015, dichiarando che la gestione 2015 va attribuita al suddetto titolare.

Inoltre si è verificato che n. 3 enti gestori e/o titolari di servizi alla prima infanzia, non soddisfano i requisiti richiesti per accedere ai contributi, cioè risultano sprovvisti di autorizzazione all'esercizio e certificato di accreditamento, pertanto si dispone la revoca del contributo assegnato con il provvedimento regionale n. 1418/2015 ai medesimi.

Per quanto premesso si propone con il presente atto di approvare il nuovo riparto del fondo, così come risulta dagli Allegati A e B, i qualicomprendono la Cooperativa Sociale Renato Franco di Padova, riconoscono il nuovo titolare e gestore del micronido Oasi Felice 2 di Mestrino (PD) e azzerano la somma destinata ai n. 3 beneficiari non in regola con la normativa dettata dalla L.R. n. 22/2002.

Tali allegati sostituiscono a tutti gli effetti, gli allegati corrispondenti della precedente DGR n. 1418/2015, mentre restano confermate tutte le altre disposizioni contenute nella medesima deliberazione regionale.

Come già disposto dal su menzionato provvedimento n. 1418 del 2015, a seguito dell'introito del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali per l'anno 2015, riconosciuto alla Regione del Veneto per un importo complessivo di € 20.586.278,52, trasferito in data 12.11.2015, si propone con il presente atto di destinare un'ulteriore assegnazione ai servizi alla prima infanzia di cui alla DGR n. 1418/2015, per un importo pari ad € 5.000.000,00, così come comunicato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota prot. n. 401274 del 7 ottobre 2015 dall'Assessore Regionale alle Politiche Sociali.

La suddivisione dello stanziamento statale, definito in € 5.000.000,00, è effettuata con i medesimi criteri di riparto identificati con atto regionale n. 1418/2015, così come risulta nei seguenti allegati:

  1. Allegato C che riporta l'elenco degli enti pubblici beneficiari, con relativa assegnazione;
  2. Allegato D che riporta l'elenco degli enti privati e IPAB beneficiari, con relativa assegnazione.

In applicazione della L.R. n. 22/2002, si stabilisce che l'erogazione dei contributi assegnati sarà subordinata alla conformità dei beneficiari alla Legge medesima, cioè al possesso di autorizzazione all'esercizio e del certificato di accreditamento in corso di validità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-                Viste le LL.RR. n. 32/1990, n. 11/2001, n. 39/2001, n. 22/2002, n. 2/2006;

-                visto l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012;

-                visto il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

-                vista la L.R. n. 7 del 27.04.2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

-                visto il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 maggio 2015;

-                vista la DGR n. 1418 del 15.10.2015;

delibera

1.      di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2.      di approvare, per quanto espresso in parte motiva, gli Allegati A e B , integranti il presente atto, che individuano gli enti titolari e/o gestori di servizi alla prima infanzia - compreso il beneficiario precedentemente non inserito nella DGR n. 1418/2015, ed il nuovo titolare e gestore del micronido Oasi Felice 2 di Mestrino (PD) come da premessa indicato - e la relativa assegnazione di contributo per l'esercizio 2015;

3.      di revocare quanto già assegnato con il precedente provvedimento regionale n. 1418/2015 a n. 3 beneficiari, in quanto non soddisfano i requisiti richiesti per accedere al contributo ai sensi della L.R. n. 22/2002, che risultano quindi a zero sulla colonna "Contributo da liquidare anno 2015" degli Allegati A e B;

4.      di confermare che i contributi a favore degli enti pubblici e privati, titolari e/o gestori di servizi alla prima infanzia, di cui agli Allegati A e B, fanno riferimento al Fondo Regionale per le politiche sociali - sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11), di cui al cap. 100012;

5.      di approvare, per quanto espresso in parte motiva, gli Allegati C e D, integranti il presente atto, che individuano gli enti titolari e/o gestori di servizi alla prima infanzia con la relativa assegnazione aggiuntiva di contributo per l'esercizio 2015, derivante dalla risorse finanziarie statali del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali anno 2015;

6.      di confermare che i contributi a favore degli enti pubblici e privati, titolari e/o gestori di servizi alla prima infanzia, di cui agli Allegati C e D, fanno riferimento al Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n.328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388), di cui al cap. 102039;

7.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

8.      di incaricare il Dirigente della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del presente provvedimento, compresi gli impegni di spesa;

9.      di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall'avvenuta conoscenza;

10.   di pubblicare il presente atto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2012_AllegatoA_314391.pdf
2012_AllegatoB_314391.pdf
2012_AllegatoC_314391.pdf
2012_AllegatoD_314391.pdf

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