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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 5 del 19 gennaio 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1880 del 23 dicembre 2015

Ridefinizione delle strutture afferenti ai servizi sociali nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale. Deliberazione della Giunta regionale n. 77/CR del 28 settembre 2015.

Note per la trasparenza

Si tratta con il presente provvedimento di procedere alla ridefinizione delle strutture afferenti ai servizi sociali nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, a seguito della presa d'atto del parere del Consiglio regionale n. 24 del 3 novembre 2015.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con DGR n. 2140 del 25/11/2013 sono state individuate, in attuazione della legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e con decorrenza dal 1° gennaio 2014, le nuove strutture della Giunta regionale articolate in Aree, Dipartimenti e Sezioni.

In particolare, nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, è stato individuato il Dipartimento Servizi sociosanitari e sociali, a cui afferisce la Sezione non autosufficienza.

Con successiva DGR n. 2050 del 3/11/2014 ne è stata poi completata l'organizzazione mediante l'istituzione - ai sensi della normativa richiamata - nell'ambito del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, dei Settori "Dipendenze e inclusione sociale" e "Minori giovani e famiglia" e, nell'ambito della Sezione non autosufficienza, del Settore "Organismi del privato sociale e servizio civile".

Successivamente con DGR n. 1908 del 14/10/2014 si è preso atto del recesso dal contratto del Direttore incaricato del Dipartimento Servizi sociosanitari e sociali a far data dal 16/10/2014.

Con deliberazione n. 77/CR del 28 settembre 2015 è stata sottoposta la ridefinizione delle strutture afferenti ai servizi sociali nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, a seguito della nota prot. n. 334881 del 17 agosto 2015 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale - che aveva in particolare proposto:

  1. di istituire, incardinandola nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, la Sezione Servizi Sociali con contestuale cessazione del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, attualmente vacante;
  2. di istituire il Settore "Non autosufficienza, Ipab e inclusione sociale", alle dirette dipendenze della Sezione Servizi Sociali, in luogo della Sezione Non autosufficienza che viene contestualmente soppressa;
  3. di variare la denominazione del Settore "Minori giovani e famiglia" in "Minori, Giovani, Famiglia e Terzo Settore", alle dirette dipendenze della Sezione Servizi Sociali;
  4. di sopprimere i Settori "Dipendenze e inclusione sociale" e "Organismi del privato sociale e servizio civile", attualmente vacanti;
  5. di dare atto che delle seguenti competenze della nuova Sezione Servizi Sociali: programmazione, coordinamento e indirizzo tecnico in materia di servizi sociali, attività istruttorie in tema di accreditamento di servizi sociali e nelle altre materie assegnate con leggi regionali, partecipazione ai tavoli nazionali di coordinamento relativi alle materie dei servizi sociali;
  6. di dare atto che in ordine all'assegnazione dell'incarico di Direttore della Sezione Servizi Sociali si provvederà con successivo provvedimento.

La Prima Commissione Consiliare ha espresso - in merito alla citata deliberazione n. 77/CR - parere favorevole all'unanimità, nel corso della seduta del 3 novembre 2015, a condizione dell'istituzione dei seguenti nuovi Settori:

  • Settore minori, giovani, famiglia e servizio civile
  • Settore non autosufficienza, IPAB, anziani e disabilità
  • Settore nuove marginalità, dipendenze, inclusione sociale e terzo settore.

Il provvedimento che si propone, rispetto all'originaria deliberazione n. 77/CR del 28 settembre 2015, tiene pertanto conto delle modificazioni richieste dalla Prima Commissione consiliare.

Relativamente alla pesatura della graduazione delle posizioni economiche delle nuove strutture, al conferimento dei relativi incarichi e al riposizionamento delle posizioni organizzative, si rinvia a successivo provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la DGR n. 2139 del 25 novembre 2013;

VISTA la DGR n. 2140 del 25 novembre 2013;

VISTA la DGR n. 2611 del 30 dicembre 2013;

VISTA la DGR n. 2612 del 30 dicembre 2013;

VISTA la DGR n. 2050 del 3 novembre 2014;

VISTA la DGR n. 2646 del 30 dicembre 2014;

VISTA la nota prot. n. 334881 del 17 agosto 2015 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 77/CR del 28 settembre 2015;

VISTO il parere favorevole n. 24, espresso dalla Prima Commissione Consiliare in data 3 novembre 2015;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di prendere atto del parere favorevole n. 24, espresso dalla Prima Commissione Consiliare in data 3 novembre 2015, che prevede:
  • l'istituzione della Sezione Servizi Sociali, incardinata nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale, con contestuale cessazione del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, attualmente vacante;
  • le seguenti competenze nuova Sezione Servizi Sociali: programmazione, coordinamento e indirizzo tecnico in materia di servizi sociali, attività istruttorie in tema di accreditamento di servizi sociali e nelle altre materie assegnate con leggi regionali, partecipazione ai tavoli nazionali di coordinamento relativi alle materie dei servizi sociali;
  • la variazione della denominazione del Settore "Minori giovani e famiglia" in "Minori, giovani, famiglia e servizio civile", alle dirette dipendenze della Sezione Servizi Sociali;
  • la soppressione dei Settori "dipendenze e inclusione sociale" e "organismi del privato sociale e servizio civile", attualmente vacanti;
  • l'istituzione del Settore "non autosufficienza, Ipab, anziani e disabilità", alle dirette dipendenze della Sezione Servizi Sociali, in luogo della Sezione Non Autosufficienza, che viene contestualmente soppressa;
  • l'istituzione del Settore nuove marginalità, dipendenze, inclusione sociale e terzo settore, nell'ambito della Sezione Servizi Sociali;
  • l'assegnazione dell'incarico di Direttore della Sezione Servizi Sociali con successivo provvedimento.
  1. di dare atto che le predette modifiche organizzative avranno decorrenza dal 01 febbraio 2016;
  2. di rinviare a successivo provvedimento la pesatura della graduazione delle posizioni economiche delle nuove strutture, il conferimento dei relativi incarichi e il riposizionamento delle posizioni organizzative;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Sezione Risorse Umane dell'esecuzione del presente atto;
  5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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