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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 4 del 15 gennaio 2016


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2025 del 23 dicembre 2015

Sistema formativo per l'apprendistato. Avviso per la realizzazione di attività di formazione per gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 15/06/2015.

Note per la trasparenza

La deliberazione approva la Direttiva che disciplina la formazione rivolta agli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 44, comma 3 del D.Lgs. n. 81/2015 e l’avviso pubblico per la presentazione dei progetti relativi all’offerta formativa pubblica.

Il relatore riferisce quanto segue.

Il Testo Unico per l’apprendistato (D.Lgs. 167/2011) ha riformato la disciplina per l’apprendistato definendo, tra l’altro, le tre categorie contrattuali di seguito elencate:

– apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale;

– apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere;

– apprendistato di alta formazione e di ricerca.

Successivamente diversi interventi normativi lo hanno modificato significativamente:

  • Legge 28 giugno 2012 n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”;
  • Circolare 5/2013 del 21/01/2013 del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali;
  • Linee Guida del 20/02/2014 adottate dalla Conferenza Stato Regioni il 20/02/2014. Tali linee guida sono esplicitamente richiamate dal D.Lgs. 34/2014 (di seguito per semplicità “linee guida”);
  • D.Lgs. 20 marzo 2014 n. 34 “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese”;
  • D.Lgs. del 15 settembre 2015 n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” che abroga, fatta salva la disciplina transitoria, il D.Lgs 167/2011.

Tali provvedimenti hanno interessato tutte e tre le tipologie contrattuali, ma le novità più significative riguardano soprattutto le due tipologie di apprendistato finalizzate all’ottenimento di un titolo di studio di livello secondario o terziario, mentre per quanto concerne il contratto di apprendistato professionalizzante non ci sono stati significativi cambiamenti.

Con DGR n. 1284 del 3 luglio 2012 la Giunta regionale ha approvato la Direttiva che disciplina la formazione pubblica degli apprendisti assunti con contratto professionalizzante o di mestiere, ai sensi del D.Lgs. 167/2011, e l’avviso per la realizzazione delle attività nel triennio 2012-2014.

Con successivo Decreto del Dirigente della Direzione Lavoro n. 1200 dell’1 ottobre 2012, l’attuazione delle attività formative è stata affidata a tre Associazioni Temporanee d’Impresa (ATI) incaricate di erogare la formazione di base o trasversale per i tre macrosettori di appartenenza degli apprendisti: Artigianato, Industria e Commercio, Turismo, Servizi e altri comparti.

Il nuovo sistema formativo, avviato con la citata DGR n. 1284 del 3 luglio 2012, ha richiesto un radicale cambiamento delle procedure riguardanti gli oneri di gestione, rendicontazione e dei sistemi informatici connessi, che ha comportato un differimento di circa un anno nell’avvio delle attività rendendo necessario autorizzare, con DGR n. 586 del 21 aprile 2015, le suddette tre ATI a proseguire fino al 30 giugno 2016 le attività formative per gli apprendisti assunti entro il 31 dicembre 2015.

Il presente provvedimento intende approvare, in continuità con l’importante esperienza acquisita con la precedente regolamentazione regionale e in recepimento delle novità normative introdotte, una nuova Direttiva che garantisca il proseguimento dell’offerta formativa pubblica per gli assunti dal 1° maggio 2016.

La Direttiva – Allegato B della presente deliberazione che forma parte integrante – disciplina:

  • le linee guida generali per la progettazione e realizzazione del catalogo dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione delle competenze di base e trasversali per gli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante e le relative modalità di finanziamento. Le linee guida generali recepiscono le novità normative introdotte;
  • le procedure per l’individuazione dei soggetti cui affidare la realizzazione dei percorsi formativi di cui all’offerta formativa pubblica, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, per gli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante dal 1° maggio 2016 al 31 dicembre 2018.

Si intende approvare, pertanto, anche l’avviso pubblico per la presentazione di offerte formative per gli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Le offerte formative potranno essere presentate da soggetti accreditati (o in via di accreditamento) della formazione continua, in partnership operativa con altri soggetti rappresentativi del tessuto socio-economico. In sede di valutazione saranno premiate le partnership con gli Enti Bilaterali e/o con altri Enti di formazione accreditati per la formazione superiore. Le candidature potranno esprimere nei confronti della Regione un’interfaccia progettuale unica, alternativamente, attraverso:

  • la costituzione, mediante atto pubblico, di forme associative (Associazione Temporanea di Impresa o di Scopo);
  • accordo di cooperazione sottoscritto da tutti gli organismi interessati, registrato presso l’Ufficio del Registro.

La trasmissione delle domande di ammissione e della relativa documentazione alla Giunta Regionale del Veneto − Sezione Lavoro deve avvenire esclusivamente per via telematica dalla Casella di Posta Elettronica Certificata del Soggetto proponente inviando una mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, lavoro@pec.regione.veneto.it e specificando nell’oggetto del messaggio di posta elettronica “Sezione Lavoro - Direttiva per la formazione degli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante– ANNI 2016-2018”. A ciascuna istanza trasmessa alla Regione del Veneto, dovrà corrispondere un unico messaggio PEC di trasmissione.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del quarantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Le proposte progettuali pervenute saranno sottoposte all’approvazione di un nucleo di valutazione nominato con decreto del Direttore della Sezione Lavoro. I risultati dell’istruttoria di ammissibilità e valutazione saranno approvati con decreto del Direttore della Sezione Lavoro e saranno pubblicati sul sito istituzionale dell’Amministrazione Regionale.

A copertura delle attività svolte dai soggetti individuati a norma della presente Direttiva, vengono destinate le risorse di cui al D.D. n. 854 del 31/10/2012, al D.D. n. 222 del 11/4/2013 e al D.D. n. 1/II/2015.

Le disposizioni concernenti la gestione operativa e la rendicontazione delle attività relative alla formazione degli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, compresa la relativa modulistica saranno oggetto di successivi provvedimenti a cura del Direttore della Sezione Lavoro.

Visti i tempi tecnici necessari per consentire ai soggetti proponenti, individuati a seguito del presente provvedimento, di costituire eventuali forme associative, perfezionare tutte le obbligazioni verso l’Amministrazione Regionale ed essere pienamente operativi, e al fine di non escludere dal sistema formativo gli apprendisti che saranno assunti dal 1 gennaio 2016 al 30 aprile 2016, come invece si potrebbe verificare in seguito alla scadenza prevista dalla citata DGR n. 586/2015, il Direttore della Sezione Lavoro autorizzerà con proprio atto amministrativo le tre ATI incaricate con DDR n. 1200/2012, ad avviare alla formazione per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali anche gli apprendisti assunti dal 1° gennaio 2016 al 30 aprile 2016.

La Sezione Lavoro è incaricata dell’esecuzione del presente atto. Con specifico e successivo decreto del Direttore della Sezione Lavoro sarà approvato ogni ulteriore provvedimento necessario per l’attuazione della

presente deliberazione, ivi compresa l’assunzione degli impegni di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il D.Lgs. 167/2011;

Vista la Legge 92/2012;

Visto il D.L. 34/2014;

Visto il D.Lgs. 81/2015;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1284 del 3 luglio 2012 e n. 586 del 21/04/2015;

Visto l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
  2. di approvare la Direttiva che disciplina la formazione degli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di approvare l’avviso pubblico per la presentazione di offerte formative per gli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di stabilire che la trasmissione della domanda di ammissione e della relativa modulistica alla Giunta Regionale del Veneto − Sezione Lavoro deve avvenire esclusivamente per via telematica, dalla casella di Posta Elettronica Certificata del Soggetto Proponente, inviando una mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, lavoro@pec.regione.veneto.it entro e non oltre le ore 13.00 del quarantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  5. di demandare a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Lavoro le disposizioni concernenti la gestione operativa e la rendicontazione delle attività relative alla formazione degli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, compresa la relativa modulistica;
  6. di affidare la valutazione delle proposte progettuali relative alla formazione degli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante ad apposito nucleo di valutazione nominato con decreto del Direttore della Sezione Lavoro e di stabilire che i risultati dell’istruttoria di ammissibilità e valutazione siano approvati con decreto del Direttore della Sezione Lavoro pubblicati sul sito istituzionale dell’Amministrazione Regionale;
  7. di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro ad autorizzare, con proprio atto amministrativo, le tre ATI individuate con DDR n. 1200/2012, a inserire nei moduli formativi per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali che realizzeranno a seguito della proroga concessa con DGR n. 586/2015 anche gli apprendisti assunti dal 1° gennaio 2016 al 30 aprile 2016. Tale formazione sarà finanziata con le risorse stanziate con DGR n. 586/2015;
  8. di garantire la copertura delle attività svolte dai soggetti individuati a norma della presente Direttiva con le risorse di cui al D.D. n. 854 del 31/10/2012, al D.D. n. 222 del 11/4/2013 e al D.D. n. 1/II/2015. All’assunzione delle obbligazioni di spesa relative alla realizzazione delle attività formative previste dalla Direttiva, Allegato B alla presente deliberazione, provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Lavoro;
  9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  10. di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2025_AllegatoA_314294.pdf
2025_AllegatoB_314294.pdf

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