Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 08 gennaio 2016


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1933 del 23 dicembre 2015

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Approvazione della proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1 lettera c) del regolamento (CE) n. 1974/2006. Deliberazione/CR n. 59 del 04/08/2015.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l'approvazione dell'ultima modifica al Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Deliberazione/CR n. 59 del 04/08/2015.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con deliberazione della Giunta regionale del 01 settembre 2015, n. 1143 che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria.

Nel frattempo, a seguito del monitoraggio dell'avanzamento della spesa al 30 giugno 2015 e delle proiezioni della stessa al 31 dicembre 2015, erano emerse ulteriori necessità di modifica del PSR 2007-2013, al fine di adeguare il piano finanziario in vista della chiusura dei conti della programmazione 2007-2013.

Tali modifiche finanziare sono finalizzate al raggiungimento dell'obiettivo di spesa di tutte le risorse a disposizione sul PSR 2007-2013.

Per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo di spesa di tutte le risorse a disposizione del PSR 2007-2013 si è ritenuto necessario riprogrammare gli stanziamenti disponibili per alcune misure degli assi 1 e 3. Con Deliberazione/CR n. 59 del 4 agosto 2015, è stata quindi proposta una modifica finanziaria che ha previsto una riallocazione delle risorse programmate sulla base delle decadenze ed economie accertate per le operazioni già realizzate o che si prevedevano per le operazioni che erano ancora in fase attuativa.

In particolare, tale modifica ha previsto, a parità di risorse, l'aumento dell'Asse 1 (+3,124 Meuro) e la contestuale riduzione dell'Asse 3 (-3,024 Meuro) e della misura Assistenza tecnica (-0,1 Meuro).

Il giorno 8 agosto 2015 è stato pubblicato il regolamento delegato (UE) n. 1367/2015 con il quale è stata modificata la scadenza per la notifica alla Commissione delle modifiche al programma, posticipandola dal 31 agosto 2015 al 30 settembre 2015.

Ciò ha consentito di procedere a una ulteriore verifica del livello di avanzamento della spesa alla data del 31 agosto 2015.

Alla data del 31 agosto 2015 l'avanzamento della spesa pubblica è stato pari al 97,7%.

La data del 31 agosto era anche la data ultima per la presentazione delle domande di pagamento per molte misure/sottomisure e quindi le informazioni aggiornate hanno permesso di affinare le previsioni di spesa al 31 dicembre 2015.

Infatti, alla luce delle informazioni del sistema di monitoraggio, alcune delle modifiche proposte il 6 agosto 2015 sono risultate superate, in quanto sono risultati disponibili non più solo dati di previsione ma una mole di informazioni sulla consistenza delle domande di pagamento pervenute e di quelle non pervenute a seguito della rinuncia del beneficiario a richiedere il pagamento dell'aiuto a suo tempo concesso.

Dall'analisi dei dati di monitoraggio al 31 agosto 2015, è emersa la necessità di procedere a una manovra più complessa che ha visto interessati tutti gli assi. In particolare, la spesa pubblica prevista nel piano finanziario per gli assi 3 e 4 è risultata superiore alla totalità delle spese previste dalle domande di pagamento, malgrado l'overbooking tecnico che era stato disposto.

Gli assi 1 e 2, invece, hanno dimostrato di riuscire ad assorbire le risorse risultanti dalla manovra negli assi 3 e 4.

In sintesi, a parità di risorse, la manovra ha previsto:

  • l'aumento dell'Asse 1 (+5,139 Meuro) e dell'asse 2 (+1,295 Meuro), e
  • la riduzione dell'Asse 3 (-4,326 Meuro) e dell'Asse 4 (-2,107 Meuro).

All'interno degli assi 1, 2 e 3 è stata indicata la riallocazione delle risorse tra misure seguendo le indicazioni del monitoraggio finanziario.

Come stabilito dal regolamento (CE) n. 1974/2006 all'articolo 9, così come modificato dal regolamento delegato (UE) n. 1367/2015, lo storno di risorse da un asse all'altro determinato dalla modifica proposta, è inferiore al 5% della partecipazione totale del FEASR al programma per l'intero periodo di programmazione.

La deliberazione/CR n. 59 del 04/08/2015 è stata trasmessa alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale n. 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo.

La Terza Commissione consiliare, nella seduta del 9 settembre 2015 ha espresso, ad unanimità, il parere favorevole n. 10, sulla base delle ulteriori modifiche al piano finanziario presentate in tale sede.

La medesima proposta di modifica è stata anche sottoposta all'esame del Comitato di Sorveglianza del PSR 2007-2013 tramite procedura scritta che si è conclusa favorevolmente come attestato dalla nota n. 376296 del 21/09/2015 dell'Autorità di Gestione.

Con nota n. 377829 del 22/09/2015, l'Autorità di Gestione ha quindi notificato alla Commissione europea la proposta di modifica al PSR 2007-2013.

La Direzione Generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea con nota Ares(2015)5447685 del 30/11/2015, ha infine comunicato l'accettazione delle modifiche proposte con DGR n. 59/CR del 04/08/2015.

Le suddette modifiche al piano finanziario del PSR 2007-2013 sono pertanto riportate nell'Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 1367/2015;

VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 e s.m.i. con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 01 settembre 2015, n. 1143 che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

VISTA la Deliberazione/CR n. 59 del 04 agosto 2015, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1 lettera c) del regolamento (CE) n. 1974/2006;

VISTO il parere favorevole n. 10 del 09/09/2015, della competente Terza Commissione consiliare permanente così come previsto dall'articolo 37, comma 2, della Legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1, e successive integrazioni e modifiche;

VISTA la nota n. 376296 del 21/09/2015 dell'Autorità di Gestione con cui si da atto che il Comitato di Sorveglianza ha approvato tramite procedura scritta la proposta di modifica al PSR 2007-2013;

VISTA la nota n. 377829 del 22/09/2015 dell'Autorità di Gestione con cui si trasmette alla Commissione europea la proposta di modifica al PSR 2007-2013;

VISTA la nota Ares(2015)5447685 del 30/11/2015 della Direzione Generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea con la quale sono state accettate le modifiche proposte con DGR n. 59/CR del 04/08/2015;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2611 del 30 dicembre 2013 relativa all'assegnazione di competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della Legge regionale n. 54/2012, per quanto riguarda in particolare le competenze dell'Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 e della Sezione Piani e Programmi Settore Primario;

VISTO l'articolo 37, comma 2, della legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.      di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, parte integrante del presente provvedimento, l'Allegato A relativo alle modifiche al piano finanziario del PSR 2007-2013;
2.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
3.      di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la Sezione Piani e Programmi Settore Primario;
4.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
5.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1933_AllegatoA_314263.pdf

Torna indietro