Bur n. 2 del 08 gennaio 2016

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1951 del 23 dicembre 2015

Approvazione delle modifiche ed integrazioni apportate al Tariffario delle prestazioni e dei servizi forniti dall'ARPAV. Art. 6 comma 9 della L.R. 18.10.1996, n. 32.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin, riferisce quanto segue.

La legge regionale n. 32 del 18.10.1996 "Norme per l'istituzione ed il funzionamento dell'Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale del Veneto (ARPAV)" prevede che l'ARPAV, accanto alle funzioni svolte istituzionalmente, possa fornire prestazioni a favore di soggetti privati, limitatamente a servizi analitici, tecnico-scientifici ed informativi, secondo le modalità stabilite dal regolamento di cui all'art. 15 della legge medesima, subordinatamente all'espletamento dei compiti dell'istituto e compatibilmente con le esigenze di imparzialità che l'Ente deve osservare nell'esercizio delle proprie funzioni.

Le prestazioni eseguite a favore di privati a titolo oneroso sono remunerate in base ad un tariffario che, in base alla suddetta legge, viene proposto con delibera del Direttore Generale dell'ARPAV e deve essere approvato dalla Giunta regionale con propria deliberazione.

Ciò premesso, con DGR n. 1948 del 20.07.2001 "Tariffario unico regionale delle prestazioni rese dai settori, presidi, servizi delle aziende ULSS del Veneto e tariffario dei prodotti e dei servizi erogati dall'ARPAV - punto 2 - la Giunta Regionale ha approvato il Tariffario Unico Regionale della prestazioni rese dalle strutture del Dipartimento di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto e il Tariffario dei prodotti e dei servizi resi dai Dipartimenti Provinciali e dai Centri Specializzati dell'ARPAV.

Nelle seguenti annualità, con successivi provvedimenti sono state approvate altrettante modifiche ed aggiornamenti del tariffario in oggetto. Da ultimo, con DGR n. 2409 del 16/12/2014, è stato approvato il medesimo strumento, proposto con delibera del Direttore generale dell'Agenzia n. 253 del 10/11/2014, entrato effettivamente in vigore dal 01/01/2015.

Alla luce di sopravvenute circostanze che hanno reso necessarie ulteriori varianti e aggiornamenti dello strumento in oggetto, l'ARPAV ha trasmesso, con nota prot. 108005 del 03/11/2015, la Delibera del Direttore Generale n. 261 del 03/11/2015, che ha approvato il nuovo Tariffario per l'annualità 2016, per sottoporre il medesimo elaborato all'approvazione della Giunta regionale ai sensi della normativa indicata in oggetto.

Dall'analisi della documentazione trasmessa dal Direttore Generale dell'ARPAV, si possono evincere, come di seguito richiamati, gli elementi che hanno comportato l'effettiva esigenza di ricorrere ad un ulteriore intervento di aggiornamento dello strumento in oggetto.

In particolare, il nuovo tariffario prevede alcune modifiche di seguito sinteticamente richiamate:

• Sono state riformulate alcune voci per maggior chiarezza/completezza nella descrizione della prestazione erogata;
• sono state eliminate alcune voci a seguito di aggiornamenti tecnici, normativi e/o per l'introduzione di nuove metodiche a seguito delle quali le prestazioni non più erogate e/o richieste;
• sono state introdotte alcune nuove prestazioni derivanti da richieste da parte dell'utenza, dal consolidamento di prassi operative oppure dall'adozione di nuovi metodi che uniformano e migliorano le prestazioni;
• sono state modificate alcune tariffe a seguito di cambiamenti nelle metodiche o nelle procedure di realizzazione delle prestazioni;

Nel medesimo provvedimento il Direttore Generale dell'Agenzia ha inoltre reso noto che non è stata effettuata l'indicizzazione delle tariffe nella misura dello - 0,16%, quale media degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) al netto dei tabacchi, in quanto l'applicazione di tale indice comporterebbe una diminuzione delle tariffe oggettivamente trascurabile.

Il Direttore Generale ha infine rappresentato la necessità, per ragioni di omogeneità e semplificazioni anche in termini contabili, che il nuovo Tariffario ARPAV 2016 entri in vigore a decorrere dal 1 gennaio della medesima annualità.

Al fine di garantire piena attuazione al concetto di informazione ambientale, principio promosso dalla vigente normativa europea ed integralmente condiviso in ambito nazionale, viene prevista la cessione gratuita dei dati grezzi e/o validati agli enti pubblici preposti alla gestione del territorio.

Tutto ciò premesso e considerato, riconosciuta la fondatezza delle motivazioni rappresentate dall'Agenzia regionale che hanno reso appropriato e necessario l'intervento di modifica del tariffario attualmente in vigore, esaminato il documento di cui si chiede l'approvazione, si ritiene opportuno approvare il Tariffario, proposto con DDG n. 261 del 03/11/2015, allegato al presente provvedimento (Allegato A), che verrà applicato su tutto il territorio regionale a far data dal 01/01/2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 6, comma 9, della L.R. n. 32 del 18.10.1996 come modificata dall'art. 21 della L.R. n. 27 del 13.09.2001;

VISTE la D.G.R. n. 1948 del 20.07.2001, la DGR n. 922 del 19.04.2002, la DGR n. 3310 del 23/10/2007, la DGR n. 2814 del 07/10/2008, la DGR n. 1021 del 23/03/2010, la DGR n. 273 del 15/03/2011, la DGR n. 2103 del 07/12/2011, la DGR n. 2873 del 28/12/2012, la DGR n. 2545 del 20/12/2013 e la DGR n. 2409 del 16/12/2014;

VISTO l'Allegato VII del D. Lgs 9 aprile 2008, n. 81;

VISTA la delibera del Direttore Generale ARPAV n. 261 del 03/11/2015 e tariffario 2016 ad essa allegato, acquisita con nota prot. 445923 del 04/11/2015;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

(seguono allegati)

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