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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 08 gennaio 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1919 del 23 dicembre 2015

Progetto sperimentale per la fornitura del servizio di prenotazione/ritiro referti presso le farmacie pubbliche e private convenzionate in attuazione del D.Lgs. n. 153 del 3 ottobre 2009 - Approvazione dello schema di Accordo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, attuativo del D.Lgs. n. 153 del 3 ottobre 2009, si approvano il progetto sperimentale che affida l'attività di prenotazione/ritiro referti di talune prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale alle farmacie venete e lo schema di Accordo tra la Regione del Veneto e le Associazioni di categoria rappresentative delle farmacie pubbliche e private convenzionate.
Si riconosce, altresì, alle farmacie venete aderenti all'iniziativa un contributo economico per le complessive esigenze di aggiornamento delle proprie dotazioni informatiche anche alla luce dell'avvio, a livello regionale, del progetto di dematerializzazione della ricetta medica cartacea - come previsto dal D.M. 2 novembre 2011 "Dematerializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all'articolo 11, comma 16, del decreto-legge n. 78 del 2010 (Progetto Tessera Sanitaria)".

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

I rapporti tra il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e le farmacie pubbliche e private aperte al pubblico sono disciplinati dall'"Accordo collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie ai sensi dell'art.8, comma 2, del D.Lgs. n. 502/1992, modificato ed integrato dal D. Lgs. n. 517/1993 siglato l'8 agosto 1996, modificato ed integrato il 3 aprile 1997" reso esecutivo con D.P.R. n. 371 dell'8 luglio 1998.

La finalità del predetto Accordo è quella di regolare le modalità di raggiungimento di obiettivi comuni, quali: l'ottimizzazione dell'assistenza farmaceutica territoriale (sotto il profilo dell'efficienza, della qualità e della continuità dell'erogazione), il raggiungimento degli obiettivi fissati dai Piani sanitari regionali per le attività di prevenzione e cura delle patologie, il miglior impiego delle risorse finanziarie, tecniche e professionali disponibili.

L'art. 2, comma 3, del citato Accordo stabilisce che le Regioni possano, mediante stipula di accordi a livello locale e per quanto rileva in questa sede, "qualificare e razionalizzare il servizio reso dalle farmacie convenzionate; attuare le prenotazioni di prestazioni specialistiche per via informatica (CUP)".

Tale previsione è stata richiamata e precisata, in particolare, dall'art. 1, comma 2, lett. f) del D.Lgs. n. 153 del 3 ottobre 2009 recante "Individuazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, nonché disposizioni in materia di indennità di residenza per i titolari di farmacie rurali, a norma dell'articolo 11 della legge 18 giugno 2009, n. , che così recita: "I nuovi servizi assicurati dalle farmacie nell'ambito del SSN , nel rispetto di quanto previsto dai Piani socio-sanitari regionali e previa adesione del titolare della farmacia concernono....la effettuazione di attività attraverso le quali nelle farmacie gli assistiti possano prenotare prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, .... nonché ritirare i referti relativi a prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale effettuate presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate". Come previsto dal successivo comma 3, dette attività sono subordinate alla conclusione di accordi di livello regionale e comunque all'osservanza delle norme in materia di patto di stabilità, senza maggiori oneri per la finanza pubblica o incremento di personale.

La Regione del Veneto - impegnata nella ricerca di strumenti idonei ad assicurare il rispetto degli indirizzi statali in materia di finanza pubblica e controllo della spesa sanitaria - ritiene di concretizzare le predette previsioni normative con l'approvazione di uno schema di Accordo che, successivamente alla sottoscrizione da parte dei rappresentati sindacali delle Associazioni di categoria maggiormente rappresentative delle farmacie del Veneto, consentirà al cittadino di prenotare alcune tipologie di prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e ritirare determinate tipologie di referto, direttamente in farmacia, ottenendo così, da un lato, il miglioramento dell'assistenza sanitaria, specie per la fasce piu deboli e soggetti fragili, dall'altro lo sgravio delle attività amministrative in capo alle Aziende.

Le farmacie, al fine di avviare l'attività sperimentale oggetto del presente provvedimento e di dare attuazione alle Direttive (DM 2 novembre 2011) in materia di "dematerializzazione" della ricetta medica cartacea, dovranno provvedere a proprie spese ad aggiornare le dotazioni informatiche in uso (hardware e software) e a predisporre postazioni di accoglimento dell'utenza rispettose della normativa sulla riservatezza.

Si ritiene opportuno, per quanto sopra esposto e stante la natura collaborativa sottesa all'iniziativa sperimentale che consentirà al Servizio Sanitario Regionale (SSR) di concentrarsi sul core business della erogazione dei servizi clinico assistenziali, riconoscere alle farmacie un contributo di euro 880,00 (ottocentottanta/00) nell' anno 2015 in considerazione del maggiore impegno iniziale e di euro 440,00 (quattrocentoquaranta/00) nell'anno 2016.

Si ritiene opportuno, previa verifica del possesso dei requisiti, riconoscere in favore delle farmacie in digital divide - vale a dire che non abbiano accesso (parziale o totale) alle tecnologie digitali ed alla rete internet per cause a loro non imputabili - un ulteriore contributo di euro 400,00 (quattrocento/00) nell'anno 2015 e di euro 200,00 (duecento/00) nell'anno 2016 per il necessario adeguamento dei sistemi informatici.

Inoltre, si ritiene necessario istituire un Tavolo tecnico a cui affidare il compito di  proporre, entro sei mesi dalla data di istituzione, soluzioni, volte a portare a regime la " dematerializzazione " con il completo superamento dell'utilizzo del supporto cartaceo nel processo di prescrizione e distribuzione dei farmaci. Al Tavolo parteciperanno rappresentanti delle Associazioni di categoria delle farmacie pubbliche e private e della Regione.

Tutto ciò premesso e in considerazione del fatto che la gestione economica di ogni farmacia è in capo alla ULSS di competenza territoriale, si propone di finanziare le Aziende ULSS con le modalità di seguito precisate.

-        Per erogazione Servizi FARMACUP:

•  euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) per la durata dell'accordo stabilita in 12 mesi da ripartirsi tra le Aziende ULSS per quota capitaria;

•  Eventuali ulteriori euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) massimi o frazione qualora, come previsto dall' Art. 4 "Durata dell'accordo", si proceda alla proroga dello stesso (massimo 12 mesi) sempre da ripartirsi tra le Aziende ULSS per quota capitaria;

-        per erogazione alle Farmacie del contributo per aggiornamento dotazioni informatiche:euro 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila/00) massimi per l'anno 2015 e a copertura dei costi già sostenuti, e euro 600.000,00 (seicentomila/00) massimi per l'anno 2016, da ripartirsi tra le Aziende ULSS in ragione del numero di farmacie attive sul territorio di competenza al 01 gennaio 2015;

-        per erogazione del contributo per digital divide: euro 40.000,00 (quarantamila/00) massimi per l'anno 2015 e a copertura dei costi già sostenuti, ed euro 20.000,00 (ventimila/00) massimi per l'anno 2016, da ripartirsi tra le Aziende ULSS in ragione del numero di farmacie attive sul territorio di competenza al 01 gennaio 2015 in possesso dei requisiti.

Sarà cura delle Aziende ULSS del Veneto liquidare alle farmacie le dovute spettanze.

Alla luce di quanto sopra esposto si propone di approvare lo schema di "Accordo per il miglioramento dei servizi all'utenza mediante partecipazione delle farmacie all'erogazione dei servizi delle Aziende Sanitarie della Regione del Veneto - Farmacup" di cui all'Allegato A parte integrante del presente provvedimento e di incaricare il Direttore Generale Area Sanità e Sociale della sottoscrizione dello stesso.

Si propone, altresì, di incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR dell'adozione di tutti i necessari provvedimenti derivanti dall'applicazione dell'Accordo in parola e che danno esecuzione alla presente deliberazione, ivi incluso il monitoraggio dell'iniziativa e la stesura di una relazione tecnica;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica n. 371 del 8 luglio 1998, "Regolamento recante norme concernenti l'Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private";

VISTAla legge n. 326 del 24 novembre 2003 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici";

VISTO il decreto legislativo n. 153 del 3 ottobre 2009, "Individuazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, nonché disposizioni in materia di indennità di residenza per i titolari di farmacie rurali, a norma dell'articolo 11 della legge 18 giugno 2009, n. ;

VISTO il decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012, "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini".

VISTO il decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con modificazioni dalla la legge n. 221 del 17 dicembre 2012 "Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese";

VISTO il D.P.C.M. 26 Marzo 2008 "Definizione delle modalita' tecniche per la predisposizione e l'invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia al SAC";

VISTO il D.M. 2 novembre 2011 "Dematerializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all'articolo 11, comma 16, del decreto-legge n. 78 del 2010 (Progetto Tessera Sanitaria)";

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di prendere atto di quanto riportato nelle premesse, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, il progetto sperimentale per la fornitura del servizio di prenotazione/ritiro referti presso le farmacie pubbliche e private convenzionate di talune prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale;

3.      di approvare lo schema di Accordo di cui all'Allegato A intitolato "Accordo per il miglioramento dei servizi all'utenza mediante partecipazione delle farmacie all'erogazione dei servizi delle Aziende Sanitarie della Regione del Veneto - FARMACUP", parte integrante del presente provvedimento;

4.      di incaricare il Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale della sottoscrizione dell'Accordo di cui al punto precedente;

5.      di stabilire che al testo dell'Accordo possano essere apportate - in sede di sottoscrizione - eventuali modifiche che si dovessero rendere necessarie, purché le stesse non ne comportino un'alterazione sostanziale dei contenuti essenziali;

6.      di determinare in euro 5.860.000,00 (cinquemilioniottocentosessantamila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa con il seguente dettaglio:

-        Per erogazione Servizi FARMACUP:

•  euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) per la durata dell'accordo stabilita in 12 mesi da ripartirsi tra le Aziende ULSS per quota capitaria;

•  Eventuali ulteriori euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) massimi o frazione qualora, come previsto dall' Art. 4 "Durata dell'accordo", si proceda alla proroga dello stesso (massimo 12 mesi) sempre da ripartirsi tra le Aziende ULSS per quota capitaria;

-        per erogazione alle Farmacie del contributo per aggiornamento dotazioni informatiche:euro 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila/00) massimi per l'anno 2015 e a copertura dei costi già sostenuti, e euro 600.000,00 (seicentomila/00) massimi per l'anno 2016, da ripartirsi tra le Aziende ULSS in ragione del numero di farmacie attive sul territorio di competenza al 01 gennaio 2015;

-        per erogazione del contributo per digital divide: euro 40.000,00 (quarantamila/00) massimi per l'anno 2015 e a copertura dei costi già sostenuti, ed euro 20.000,00 (ventimila/00) massimi per l'anno 2016, da ripartirsi tra le Aziende ULSS in ragione del numero di farmacie attive sul territorio di competenza al 01 gennaio 2015 in possesso dei requisiti.

7.      di dare atto che gli importi effettivi, che si definiranno a seguito della determinazione della quota capitaria nonché del numero delle farmacie attive sul territorio alla data del 1 gennaio 2015, troveranno copertura finanziaria all'interno del finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata sul Bilancio 2015-2017, con impegno sui corrispondenti bilanci di previsione annuale, nei limiti della disponibilità degli stessi, a seguito di avvenuta approvazione ed esecutività;

8.      di incaricare il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale di istituire un Tavolo tecnico a cui affidare il compito di  proporre, entro sei mesi dalla data di istituzione, soluzioni, volte a portare a regime la "dematerializzazione" con il completo superamento dell'utilizzo del supporto cartaceo nel processo di prescrizione e distribuzione dei farmaci; al Tavolo parteciperanno rappresentanti delle Associazioni di categoria delle farmacie pubbliche e private e della Regione;

9.      di incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR dell'adozione dei provvedimenti attuativi della presente deliberazione e dell'Accordo in parola, ivi incluso gli atti d'impegno di spesa e di liquidazione, nonché dell'attività di monitoraggio dell'iniziativa e della stesura di una relazione tecnica;

10.   di incaricare le Aziende ULSS dell'applicazione dell'Accordo di cui al punto 3, nonché della liquidazione delle dovute spettanze alle singole farmacie;

11.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1919_AllegatoA_314216.pdf

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