Bur n. 3 del 12 gennaio 2016

Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1895 del 23 dicembre 2015

Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria. Approvazione del programma di attività ed assegnazione contributo per l'anno 2015.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con D.G.R. n. 2152 del 25 novembre 2013 è stata approvata la Convenzione tra Regione del Veneto e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie per la conduzione del Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria.

Le attività del CREV sono:

1. la costituzione, l'aggiornamento e la gestione del sistema informativo regionale dei Servizi Veterinari e dei Servizi Igiene degli Alimenti e Nutrizione;
2. la gestione e l'aggiornamento dei sistemi informativi di interesse veterinario;
3. l'attivazione dei piani di sorveglianza epidemiologica sia nell'ambito della sanità animale, dell'igiene zootecnica, del rapporto uomo/animale/ambiente, che nel settore della sicurezza alimentare, con acquisizione di dati di tipo anagrafico, geografico, commerciale e sociale per una mappatura regionale coerente con il Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR), in particolare per:

-          la tutela della salute pubblica per quanto attiene le malattie trasmissibili dagli animali all'uomo e la sicurezza degli alimenti;
-          la difesa degli allevamenti dalle malattie trasmissibili, con particolare riferimento alle infezioni di cui alla lista redatta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE);
-          la prevenzione e il controllo delle malattie emergenti e delle emergenze epidemiche.

Il coordinamento scientifico del CREV viene esercitato dal Direttore Sanitario dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, che ne definisce il programma, quantificando le spese con modalità analitiche da sottoporre al comitato di indirizzo costituito con Decreto n. 85 del 28 aprile 2014 del Direttore di Area Sanità e Sociale.

Il Comitato di indirizzo del CREV, riunitosi il 04 dicembre 2014, ha approvato la proposta di programma di attività per l'anno 2015, trasmessa dalla Direzione Sanitarie dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie con nota prot. n. 0000822 del 29 gennaio 2015, prot. regionale 43955 del 2 febbraio 2015.

Per lo svolgimento delle attività del CREV, la Regione del Veneto, sulla base del preventivo esame del piano di attività di cui all'art. 5 della citata convenzione, definisce con propria delibera le somme da assegnare all'Istituto per la realizzazione delle stesse.

Dopo un attento esame delle documentazione trasmessa si ritiene, pertanto, necessario approvare il programma delle attività che il CREV deve compiere, per conto della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare, per l'anno 2015, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante; per l'attuazione delle attività del CREV, per l'anno 2015, si propone di assegnare, all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD) un contributo massimo pari ad euro 369.275,00 (trecentosessantanovemiladuecentosettantacinque/00).

Considerato che con DGR n. 1169 dell'8 settembre 2015 viene recepita l'Intesa rep. Atti n. 113/CSR del 2 luglio 2015, concernente la manovra sul settore sanitario attuata con gli articoli da 9-bis a 9-octies del D.L. 78/2015 convertito con legge 6 agosto 2015, n. 125, e vengono fornite le disposizioni regionali attuative fra cui la riduzione del 5% dell'importo dei contratti relativi all'acquisto di "supporti informativi e cancelleria" e di "servizi di formazione" si è provveduto ad applicare suddetta riduzione alle corrispettive voci del preventivo di spesa, di cui all'Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Tutto ciò premesso viene, pertanto, determinato in euro 369.275,00 (trecentosessantanovemiladuecentosettantacinque/00), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102324 ad oggetto "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione - Trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n. 55; art. 20, comma 1, punto b, lett. a), D.Lgs. 118/2011; art. 22, L.R. 02/04/2014, n. 11)" del bilancio di previsione 2015.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la D.G.R. n. 2837 del 17 maggio 1991, successivamente modificata con D.G.R. n. 1502 del 6 aprile 1994;

VISTA la D.G.R. n. 2140 del 25 novembre 2013 "Organizzazione amministrativa della Giunta Regionale";

VISTA la D.G.R. n. 2152 del 25 novembre 2013;

VISTA la D.G.R. n. 2964 del 30 dicembre 2013 di conferimento incarico al Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

VISTA la D.G.R. n. 809 del 14 maggio 2015 di assegnazione dei capitoli e attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2015 (art. 9, comma 3 ed art. 30, comma 3 L.R. n.39/2001; art. 2, comma 2, lettera b) L.R. n. 54/2012);

VISTA la D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017";

VISTA la D.G.R. n. 1169 dell'8 settembre 2015 "DL n. 78/2015 convertito con legge 6 agosto 2015, n. 125 - Articoli da 9-bis a 9-octies - Recepimento e disposizioni regionali attuative"

VISTA la D.G.R. n. 1303 del 9 ottobre 2015 di modifica del Regolamento Regionale 3 dicembre 2013, n. 4.

delibera

1.      di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di approvare il programma di attività del CREV per l'anno 2015, di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

3.        di assegnare, per le motivazioni espresse in premessa, all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD), in Viale dell'Università n. 10, un contributo massimo pari ad euro 369.275,00 (trecentosessantanovemiladuecentosettantacinque/00) per l'attuazione delle attività del CREV per l'anno 2015;

4.      di determinare in euro 369.275,00 (trecentosessantanovemiladuecentosettantacinque/00), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102324 ad oggetto "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione - Trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n.55; art. 20, comma 1, punto b, lett. a), D.Lgs. 118/2011; art. 22, L.R. 02/04/2014, n. 11)" del bilancio di previsione 2015;

5.      di dare atto che l'Area Sanità e Sociale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

6.      di incaricare la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell'esecuzione del presente atto e di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, alle disposizioni contenute nella Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD);

7.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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