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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 12 gennaio 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1884 del 23 dicembre 2015

Accreditamento istituzionale della Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace" per la sede operativa di Marostica (VI), loc. Vallonara, via Ca' Brusa' n.36, Centro Diurno denominato "Vallonara" per utenti adulti con problematiche psichiatriche per una capacità recettiva pari a n.20 utenti. Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si provvede al rilascio dell'accreditamento istituzionale alla Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace" per la struttura socio sanitaria Centro Diurno denominato "Vallonara" per utenti adulti con problematiche psichiatriche per una capacità recettiva pari a n.20 utenti, sito a Marostica (VI), loc. Vallonara, via Ca' Brusa' n.36.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di accreditamento del 29.10.2014 - prot. reg. n. 467446/2014;
parere U.L.S.S. n.3 Bassano del Grappa del 14.1.2015 - prot. reg. n. 16323/2015;
parere Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 10.2.2015 - prot. reg. n. 56406;
rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.6 Vicenza del 9.7.2015, trasmesso con nota dell'8.10.2015 prot. reg. n. 404799/2015.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la Legge Regionale n.22 del 16 agosto 2002 e s.m. la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del D.L.gs. 30.12.1992 n.502 e s.m.i..

Tale normativa regionale, che sostanzialmente si configura come una disciplina quadro sull'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali la Regione ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.

L'obiettivo è infatti quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e appropriata rispetto ai reali bisogni di salute psicologici e relazionali della persona (art.1).

In tale contesto, basato sull'integrazione tra servizi sanitari e sociali, quale strategia sulla quale si fonda il modello socio sanitario veneto, uno specifico strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali è rappresentato dal Piano di Zona.

Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento attuativo dell'accordo programmatico che deve necessariamente essere coerente con gli atti della programmazione regionale atteso che, attraverso tale strumento, si programmano la distribuzione e l'allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione promosse.

Con successivi provvedimenti della Giunta Regionale è stato quindi delineato un percorso attuativo delle disposizioni citate individuando i requisiti necessari per il rilascio dell'accreditamento istituzionale e gli standard relativi all'accreditamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.

In particolare con deliberazioni giuntali n.2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n.1616 del 17.6.2008 sono stati approvati i requisiti e gli standard per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle unità d'offerta che operano nel settore della salute mentale ivi compresi i Centri Diurni - C.D. - classificati come strutture semiresidenziali con funzioni terapeutico educativo - riabilitative, per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, definendo le relative procedure applicative in tema di procedimento di accreditamento.

Premesso quanto sopra la Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace", con sede legale a Marostica (VI), via Ca' Brusa' n.36, ha presentato in data 29.10.2014 richiesta di accreditamento istituzionale per la seguente unità d'offerta ubicata a Marostica (VI) - loc. Vallonara - via Cà Brusà n.36:

Centro Diurno denominato "Vallonara"

per utenti adulti con problematiche psichiatriche

capacità recettiva pari a n.20 utenti.

Premesso che il rilascio dell'accreditamento istituzionale è subordinato alla sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. 2002, n. 22 e s.m.i. quali:

A)    possesso dell'autorizzazione all'esercizio, ove richiesta dalla vigente normativa;
B)    coerenza della struttura o del soggetto accreditando alle scelte di programmazione socio sanitaria regionale e attuativa locale;
C)    rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione di cui all'art. 18;
D)    verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenendo conto dei flussi di accesso ai servizi;

è stato verificato da parte delle competenti strutture regionali quanto segue:

  • con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 168 del 7.10.2014 la Cooperativa Sociale Un Segno di Pace è stata autorizzata all'esercizio dell'attività presso il C.D. in oggetto per n.20 posti;
  • l'Azienda U.L.S.S. n.3 Bassano del Grappa, con nota del 14.1.2015, ha attestato, ai fini del rilascio dell'accreditamento istituzionale, la conformità con la programmazione locale del C.D. certificando che è inserito nel Piano di Zona 2011-2015 il quale ha ottenuto il visto di congruità regionale con DDR n.141/2011 e con DDR n.187/2014;
  • il Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria, con nota del 10.2.2015, ha confermato la congruità con la programmazione regionale della suddetta struttura;
  • la struttura richiedente è in possesso dei requisiti prescritti per l'accreditamento istituzionale, come da rapporto di verifica redatto in data 9.7.2015 dall'Azienda U.L.S.S n. 6 Vicenza e conclusosi con il seguente giudizio finale:
    PUNTEGGIO 99,66%;
  • l'ULSS 6 Vicenza in sede di ispezione presso il C.D. "Vallonara" ha verificato i nominativi di dipendenti, collaboratori anche occasionali, titolari, legale rappresentante socio o altra carica conferita senza far emergere criticità;
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 16.11.2015 ha espresso parere favorevole alla conclusione del procedimento di accreditamento per il C.D. in oggetto.

Tutto ciò premesso si propone di accreditare la Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace" per la seguente unità d'offerta:

Centro Diurno denominato "Vallonara"

sede operativa di Marostica (VI), loc. Vallonara, via Ca' Brusa' n.36

capacità recettiva pari a n.20 utenti.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
  • VISTO il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art.8 quater;
  • VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.;
  • VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • VISTEle DD.G.R. n. 2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004; n. 1616 del 17.6.2008 e n.748 del 7.6.2011;
  • VISTA la domanda di accreditamento istituzionale del 29.10.2014 - prot. reg. n.467446/2014 presentata dalla Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace;
  • VISTO il decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 168 del 7.10.2014 di autorizzazione all'esercizio presso il C.D. denominato "Vallonara" per una capacità recettiva pari a n. 20 posti;
  • VISTO il parere dell'Azienda U.L.S.S. n.3 Bassano del Grappa del 14.1.2015 - prot. reg. n. 16323/2015;
  • VISTO il parere del Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 10.2.2015 - prot. reg. n.56406;
  • VISTO il rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.6 Vicenza del 9.7.2015, trasmesso con nota dell'8.10.2015, prot. reg. n. 404799/2015;
  • VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 16.11.2015;

delibera

  1. di accreditare, per le motivazioni di cui in premessa, la Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace per la sede operativa di Marostica (VI), loc. Vallonara, via Ca' Brusa' n.36, Centro Diurno denominato "Vallonara", per utenti adulti con problematiche psichiatriche, per una capacità recettiva pari a n.20 utenti;
  2. di procedere alla verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità e comunque con periodicità triennale, fatta salva l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 20 della L.R. 22/02;
  3. di disporre in caso di accertate situazioni di incompatibilità originaria o sopravvenuta l'adozione di provvedimenti di autotutela o sanzionatori, ai sensi della L. 241/90 e della normativa nazionale e regionale vigente in materia;
  4. di disporre che in caso di eventuali mutamenti inerenti la titolarità dell'accreditamento si applicano le disposizioni di cui alla DGR n.2201 del 6.11.2012;
  5. di dare atto che l'accreditamento della struttura, oggetto del presente provvedimento, rientra nella programmazione regionale di settore per garantire i livelli essenziali di assistenza e la sua attivazione non implica aumenti della spesa a carico del fondo sanitario;
  6. di notificare copia del presente atto alla Società Cooperativa Onlus "Un Segno di Pace e di inviarne copia all'Azienda Ulss n.3 Bassano del Grappa;
  7. di incaricare il Settore Accreditamento Area Sanitaria, struttura afferente alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria, dell'attuazione ed esecuzione del presente atto;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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