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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 12 gennaio 2016


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1865 del 23 dicembre 2015

Modifica della ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del documento allegato al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 ai sensi dell'articolo 9 della L.R. 39/2001. Variazioni di tipo compensativo agli stanziamenti di cassa del bilancio di previsione 2015 ai sensi dell'art. 10, L.R. 27 aprile 2015, n. 7. Prelievo dal Fondo di riserva di cassa ai sensi dell'art. 19, L.R. 29/11/2001, n. 39. Prelievo dal Fondo rischi spese legali ai sensi dell'art. 20 bis della L.R. 39/2001. (provvedimento di variazione n. 86) // COMPETENZA/CASSA.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza e di cassa in corrispondenza dell'attività di gestione del bilancio in corso d'esercizio.

Il Vicepresidente on. Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

Nel B.U.R. n. 41 del 27 aprile 2015 sono state pubblicate la "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015" (L.R. n. 6 del 27 aprile 2015) e la legge di "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017" (L.R. n. 7 del 27 aprile 2015).

La legge regionale 27 aprile 2015, n. 7 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017", all'art. 10 prevede, "con riferimento agli adempimenti volti ad assicurare il pieno rispetto dei vincoli di pareggio di bilancio di cui all'articolo 1, commi 463 e seguenti, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)" la Giunta regionale è autorizzata ad assumere, nel corso del 2015, le misure necessarie ad assicurare il pieno rispetto del pareggio di bilancio, così come prescritto dalla normativa statale vigente in materia finanziaria e ad effettuare variazioni di tipo compensativo tra unità previsionali di base, anche non appartenenti alla medesima classificazione economica o funzione obiettivo, relativamente agli stanziamenti di cassa, in deroga a quanto disposto dal comma 2, lettera b) dell'articolo 22 della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39".

A seguito delle seguenti richieste pervenute da parte delle strutture regionali con:

•        nota prot. n. 501143 del 09/12/2015 della Sezione Progetto Venezia;

si procede alle relative variazioni compensative di cassa, come riportato nell'allegato B).

L'art. 20 bis della L.R. 39/2001 prevede che, in applicazione del comma 3 dell'articolo 46 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nel bilancio di previsione siano iscritti il "Fondo Rischi spese legali - parte corrente" e il "Fondo Rischi spese legali - parte conto capitale" per l'accantonamento delle risorse necessarie alla copertura del rischio di maggiori spese legate al contenzioso in attesa degli esiti del giudizio.

In particolare il comma 3 prevede che tali fondi non siano utilizzabili per l'imputazione di atti di spesa, ma solo ai fini del prelievo di somme da iscrivere in aumento degli stanziamenti di spesa esistenti, ed il successivo comma 4 attribuisce alla Giunta Regionale la competenza a disporre i prelievi dai fondi per l'iscrizione delle relative somme in aumento agli stanziamenti di spesa del bilancio.

Con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017 a tal riguardo sono stati istituiti i capitoli 102220/U "Fondo rischi spese legali - parte corrente (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118)" e 102223/U "Fondo rischi spese legali - parte c/capitale (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118)" sul quale sono state allocate le risorse necessarie a far fronte ai rischi connessi alle maggiori spese legate al contenzioso in essere, sulla base delle modalità stabilite dall'Allegato 4/2 "Principio contabile applicato di cui concernente la contabilità finanziaria" al D.Lgs. 118/2011;

Vista la nota prot. n. 517969 del 21/12/2015 della Avvocatura regionale, con la quale si richiede l'implementazione di competenza e cassa per complessivi € 397.608,40=, del capitolo di nuova istituzione 102599/U (cni), mediante prelievo dal capitolo 102220/U "Fondo rischi spese legali - parte corrente (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118)" al fine di procedere all'obbligo di pagamento da parte dell'Amministrazione regionale a seguito dell'ordinanza emessa dal Tribunale di Venezia del 12/12/2014

Vista la nota prot. n. 517956 del 21/12/2015 della Avvocatura regionale, con la quale si richiede l'implementazione di competenza e cassa per complessivi € 473.699,80=, del capitolo di nuova istituzione 102611/U (cni), mediante prelievo dal capitolo 102220/U "Fondo rischi spese legali - parte corrente (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118)" al fine di procedere all'obbligo di pagamento da parte dell'Amministrazione regionale degli ulteriori interessi di mora a seguito del lodo arbitrale sottoscritto in data 30/03/2011 e maturati dal 31/01/2014 al 31/12/2014.

Vista la nota prot. n. 520369 del 22/12/2015 della Avvocatura regionale, con la quale si richiede l'implementazione di competenza e cassa per complessivi € 63.205,73=, del capitolo di nuova istituzione 102600/U (cni), mediante prelievo dal capitolo 102220/U "Fondo rischi spese legali - parte corrente (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118)" al fine di procedere all'obbligo di pagamento da parte dell'Amministrazione regionale a seguito della sentenza emessa dal Tribunale di Venezia n. 1746 del 01/09/2014 notificata con formula esecutiva il 01/09/2015.

Vista la nota prot. n. 517941 del 21/12/2015 della Avvocatura regionale, con la quale si richiede l'implementazione di competenza e cassa per complessivi € 147.418,00=, del capitolo 100657/U, mediante prelievo dal capitolo 102223/U "Fondo rischi spese legali - parte c/capitale (art. 46, c. 3, d.lgs. 23/06/2011, n.118), al fine di procedere all'obbligo di pagamento da parte dell'Amministrazione regionale a seguito di decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Venezia n. 2676 del 05/10/2015;

Si provvede pertanto a dar seguito alle variazioni compensative richieste, come riportato nell'allegato B).

L'articolo 9, comma 4, lettera a) della legge regionale di contabilità (L.R. 29/11/2001, n. 39) prevede che la Giunta regionale possa modificare la ripartizione delle unità previsionali in capitoli "mediante variazioni compensative nell'ambito della stessa unità previsionale di base e nel limite dello stanziamento ivi previsto non ancora utilizzato...", anche al fine di adeguare lo stanziamento al IV livello del Piano dei Conti Finanziario di cui all'Allegato n. 6/1 del D.Lgs. n. 118/2011 e contestualmente di procedere a dar corso alle variazioni compensative di cassa richieste ai sensi del richiamato articolo 10.

Ciò premesso e viste le richieste pervenute:

•    con nota prot. n. 500378 del 09/12/2015 della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi, per una variazione compensativa di competenza e cassa con prelevamento di complessivi € 1.000.000,00= dal capitolo 101160/U e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 005230/U, appartenenti alla stessa UPB (U0192), e per una conseguente variazione compensativa di competenza e cassa con prelevamento di complessivi € 1.000.000,00= dal capitolo 100840/E e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 000160/E, appartenenti alla stessa UPB (E0002);

si procede alla modifica della ripartizione in capitoli delle UPB del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017, come riportato nell'allegato C).

A seguito di nota prot. n. 513109 del 17/12/2015 della Sezione Risorse Finanziarie e Tributi con la quale si richiede la rettifica di un mero errore materiale di cui alla precedente nota prot. n . 229031 del 26 maggio 2015 della suddetta Sezione inserito con il precedente provvedimento di variazione n° 10/2015 approvata con D.G.R. 897 del 20/07/2015, si rende pertanto necessario provvedere a una variazione compensativa di competenza per l'esercizio 2016, con prelevamento di complessivi € 10.000.000,00= dai capitoli 100806/E e 100807/E, e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 100289/E, appartenenti alla stessa UPB (E0002), come riportato nell'allegato A).

A seguito della richiesta pervenuta con nota prot. n. 517019 del 18 dicembre 2015 della Sezione Agroambiente e della richiesta pervenuta con nota prot. n. 521749 del 22 dicembre 2015 del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, si procede, ai sensi dell'articolo 19, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29/11/2001, n. 39) ad adeguare gli stanziamenti di cassa dei capitoli 012571/U e 101419/U, indicati nell'allegato B), per l'importo complessivo di € 7.838.249,90 =, ricorrendo all'utilizzo del "Fondo di riserva di cassa", iscritto al capitolo 080030/U appartenente all'UPB (U0189) del Bilancio di previsione 2015.

Con l'approvazione della Legge regionale 2 aprile 2014, n. 11 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014" veniva disposta l'attribuzione di un contributo all'Azienda Ospedaliera di Padova per gli esercizi 2014, 2015 e 2016.

Con l'art. 24, comma 2 della stessa legge, si precisa che nei limiti degli importi di cui al comma 1, la Giunta regionale è autorizzata ad effettuare variazioni di tipo compensativo tra unità previsionali di base, anche non appartenenti alla medesima classificazione economica, relativamente agli stanziamenti di competenza e di cassa, per le finalità previste nel Titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42".

Pertanto, vista la norma sopracitata e la richiesta pervenuta con nota prot. n. 524310 del 23/12/2015 dell'Area Sanità e Sociale, debitamente vistata dal GSA come da D.G.R. n. 1102 del 12/06/2012 e s.m.i., si procede ad una variazione compensativa di competenza e cassa con prelevamento di complessivi € 35.000.000,00= dal capitolo 102117/U e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 101702/U, appartenenti alla stessa funzione obiettivo "Tutela della salute" (F0019), come riportato nell'allegato B).

Ai sensi dell'articolo 9, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39) si provvede all'assegnazione dei capitoli di nuova istituzione (cni) ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29;

VISTA la legge regionale 2 aprile 2014, n. 11;

VISTA la L.R. n. 6 del 27 aprile 2015 "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015";

VISTA la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

VISTA la D.G.R. n. 809 del 14 maggio 2015, ad oggetto "Assegnazione dei capitoli e attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 (L.R. 39/2001 art. 9, comma 3 e art. 30 comma 3 - L.R. 54/2012 art. 2, comma 2 lett. b)";

VISTA la D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015, ad oggetto "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017";

VISTA la D.G.R. n. 1102 del 12 giugno 2012, ad oggetto "Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA)" e s.m.i.;

VISTA la D.G.R. n. 480 del 7 aprile 2015, ad oggetto "Definizione della perimetrazione dei capitoli di entrata e di uscita relative al finanziamento del servizio sanitario regionale per l'anno 2015";

VISTA la nota prot. n. 331022 del 12/08/2015 della Segreteria Generale della Programmazione;

VISTO l'art. 2, comma 1, lett. b) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTE le note delle strutture regionali precedentemente richiamate.

delibera

1.      di apportare, per le motivazioni riportate in premessa, al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 le variazioni di competenza e di cassa secondo quanto riportato dall'allegato A) che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2.      di apportare al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 le variazioni di competenza e di cassa secondo quanto riportato dall'allegato B) che costituisce parte integrante del presente provvedimento e di assegnare i capitoli di nuova istituzione ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità;

3.      di apportare le variazioni alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del documento allegato al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 secondo quanto riportato dall'allegato C) che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

4.      di dare atto che presso la Sezione Bilancio sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fanno riferimento alla presente deliberazione;

5.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;

7.      di comunicare al Consiglio Regionale la variazione suddetta ai sensi dell'articolo 58, comma 5, della legge regionale di contabilità n. 39/2001.

(seguono allegati)

1865_AllegatoA_314168.pdf
1865_AllegatoB_314168.pdf
1865_AllegatoC_314168.pdf

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