Bur n. 125 del 31 dicembre 2015

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2020 del 23 dicembre 2015

DGR n. 1358 del 09/10/2015 - Programma Operativo Regionale 2014-2020 - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. (UE) n. 1303/2013, Reg. (UE) n. 1304/2013. Asse I - Occupabilità - Direttiva per la realizzazione di "Work Experience" - Modalità a sportello - Stanziamento aggiuntivo di risorse finanziare e apertura di nuovi sportelli - Anno 2016.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con la Deliberazione n. 1358 del 09/10/2015 la Giunta regionale ha approvato una serie di interventi volti a favorire l’impiego o il reimpiego di persone in cerca di lavoro con particolare attenzione ai disoccupati e/o inoccupati di età superiore a 30 anni che oggi incontrano più difficoltà a re-inserirsi e/o inserirsi nel mercato del lavoro.

In particolare il provvedimento sopracitato si indirizza a persone inoccupate e disoccupate anche di breve durata, beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito a qualsiasi titolo come ad esempio, ASPI, Mini ASPI, NASPI, ASDI, di età superiore ai 30 anni.

I percorsi di Work Experience hanno l’obiettivo di realizzare interventi di formazione, tirocinio e accompagnamento al lavoro.

La deliberazione n. 1358/2015 prevedeva la realizzazione di n. 4 sportelli, con scadenze temporali diverse, rivolti agli organismi accreditati per la formazione superiore. Le risorse finanziarie complessive previste dalla deliberazione erano Euro 2.000.000,00.

Con il primo sportello, aperto dal 15 al 30 ottobre u.s., sono pervenute n. 60 proposte progettuali, per una richiesta di contributo pubblico pari a Euro 4.849.915,07. A seguito della valutazione istruttoria sono state approvate proposte progettuali pari a Euro 1.988.334,27.

Considerate le informazioni sopra riportate, risulta evidente l’elevata progettualità espressa dagli organismi accreditati, in evidente conseguenza della forte domanda espressa dal territorio. Già al termine del 1° sportello sono state impegnate quasi tutte le risorse inizialmente messe a diposizione. Inoltre con decreto del Direttore della Sezione Lavoro n. 729 del 16/11/2015 è stata disposta cautelativamente la sospensione del 3° e del 4° sportello previsti nella scadenza temporale dal 14/11 al 29/11 e dal 29/11 al 14/12 u.s.

Appare pertanto necessario integrare lo stanziamento iniziale con ulteriori risorse finanziarie e precisamente con le risorse del Programma Operativo Regionale (POR) 2014/2020 - Fondo Sociale Europeo (FSE) “Obiettivo Competitività regionale ed Occupazione” (CRO) riferite all’Asse I “Occupabilità”, Obiettivo Tematico 08 – Priorità d’investimento 8.i – Obiettivo Specifico 1 per Euro 14.000.000,00

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi € 14.000.000,00 saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione approvato con L.R. n. 7 del 27/04/2015, nei seguenti termini massimi:

• Esercizio di imputazione 2016 – 6.180.000,00 di cui quota FSE € 3.090.000,00 quota FDR € 2.163.000,00 quota Reg.le € 927.000,00;
• Esercizio di imputazione 2017 - € 6.840.000,00 di cui quota FSE € 3.420.000,00, quota FDR € 2.394.000,00, quota Reg.le € 1.026.000,00;
• Esercizio di imputazione 2018 - € 980.000,00 di cui quota FSE € 490.000,00, quota FDR € 343.000,00, quota Reg.le € 147.000,00;

Tali risorse sono ripartite all’interno delle aperture di sportello che prevedono ciascuno un importo massimo pari ad Euro 2.000.000,00.

Pertanto con il nuovo stanziamento finanziario si intende provvedere alla copertura finanziaria dello sportello n° 2 della DGR n. 1358/2015 aperto dal 30-10/14-11 u.s., alla riapertura degli sportelli n. 3 e 4 sospesi con decreto direttoriale n. 729 del 16/11/2015 e si dispone l’apertura di nuovi sportelli secondo la calendarizzazione sotto riportata:

I termini per l’avvio e la conclusione dei progetti saranno definiti con i decreti di approvazione dell’istruttoria.

Ai sensi della presente direttiva, non potranno essere assegnati al medesimo soggetto proponente finanziamenti per un importo superiore pari a € 600.000,00 (inclusa indennità di partecipazione alla attività di tirocinio eventualmente spettante ai destinatari) considerando tutti gli 8 sportelli. Qualora un progetto presentato in uno degli sportelli di cui allo schema sopra riportato sia considerato “non finanziato”, lo stesso non può essere ripresentato nello sportello successivo. Le modalità di invio delle proposte progettuali sono indicate nella Deliberazione n. 1358 del 09/10/2015.

La Sezione Lavoro è incaricata dell’esecuzione del presente atto. Con specifico e successivo decreto del Direttore della Sezione Lavoro sarà approvato ogni ulteriore provvedimento necessario per l’attuazione della presente deliberazione. Il direttore della Sezione dispone gli impegni di spesa e assicura i relativi accertamenti in entrata. Se necessario, qualora la copertura finanziaria non sia sufficiente, dispone la chiusura degli sportelli.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile;

Vista la Decisione Comunitaria C(2014), 9751 finale del 12 dicembre 2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Veneto in Italia;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 670 del 28 aprile 2015 di approvazione del documento “Testo Unico dei Beneficiari”, Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 840 del 29 giugno 2015;

Visto il Decreto del Direttore della Sezione Lavoro n. 629 del 30/09/2015;

Vista la Legge regionale n. 7 del 27 aprile 2015, di approvazione del Bilancio Regionale di previsione;

Visto l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo sono parte integrante del provvedimento;
2. di approvare l’avviso pubblico per la presentazione di progetti per la realizzazione di “Work Experience” - Modalità a sportello - Anno 2016”, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di determinare in ulteriori Euro 14.000.000,00, a valere sull’ Asse I “Occupabilità”, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa in qualità di risorse aggiuntive rispetto a quanto già stanziato nella DGR 1358/2015 per le Work experience.
4. di stabilire che la spesa trova copertura finanziaria per Euro 7.000.000,00 nel capitolo 102353 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Asse I Occupabilità – Area Lavoro – Quota comunitaria – Trasferimenti correnti”, per Euro 4.190.000,00 nel capitolo 102354 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Asse I Occupabilità – Area Lavoro – Quota statale – Trasferimenti correnti”, per Euro 2.100.000,00 nel capitolo 102357 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Area Lavoro – Cofinanziamento regionale – Trasferimenti correnti”;
5. di stabilire che, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi € 14.000.000,00, saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione approvato con L.R. n. 7 del 27/04/2015, nei seguenti termini massimi:

• Esercizio di imputazione 2016 – 6.180.000,00 di cui quota FSE € 3.090.000,00 quota FDR € 2.163.000,00 quota Reg.le € 927.000,00;
• Esercizio di imputazione 2017 - € 6.840.000,00 di cui quota FSE € 3.420.000,00, quota FDR € 2.394.000,00, quota Reg.le € 1.026.000,00;
• Esercizio di imputazione 2018 - € 980.000,00 di cui quota FSE € 490.000,00, quota FDR € 343.000,00, quota Reg.le € 147.000,00;

6. di disporre la copertura finanziaria dello sportello n° 2 già disposto con DGR n. 1358/2015 rimasto senza copertura finanziaria per esaurimento delle risorse avvenuto in esito alle risultanze istruttorie del primo sportello stabilito nella medesima deliberazione;
7. di disporre l’apertura degli sportelli n° 3 e n° 4 , già previsto nella dgr n. 1358/2015 ma sospesi con decreto direttoriale n. 729 del 16/11/2015 e di ulteriori sportelli secondo la calendarizzazione sotto riportata:

8. di disporre che tali risorse sono ripartite all’interno delle aperture di sportello prevedendo per ciascuno un importo massimo pari ad Euro 2.000.000,00 e non potranno essere assegnati al medesimo soggetto proponente finanziamenti per un importo superiore pari a Euro 600.000,00 (inclusa indennità di partecipazione alla attività di tirocinio eventualmente spettante ai destinatari) considerando tutti gli 8 sportelli;
9. di disporre che qualora un progetto presentato in uno degli sportelli di cui allo schema sopra riportato sia considerato “non finanziato”, lo stesso non può essere ripresentato nello sportello successivo;
10. di dare atto che le liquidazioni sono subordinate anche alla effettiva disponibilità di cassa nei correlati capitoli di spesa;
11. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
12. di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
14. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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