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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1609 del 19 novembre 2015
Approvazione del bilancio di liquidazione dell'Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto e presa d'atto della cessazione delle attività istituzionali.
Il presente provvedimento approva il bilancio di liquidazione dell'ARSS - gestione liquidatoria al 30/6/2015, disponendo, altresì, il trasferimento dell'avanzo di liquidazione. Conseguentemente, si prende atto della cessazione delle attività amministrative e gestionali affidate al Commissario liquidatore e dell'organo di controllo.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Ai sensi e per gli effetti della Legge Regionale 23 novembre 2012, n. 43 , così come integrata dalla Legge Regionale 3 dicembre 2012, n. 46, l'Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto (ARSS), ente pubblico strumentale della Regione del Veneto, istituito con Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 32, è stata soppressa, con l'avvio della sua fase liquidatoria.
Nell'attività di liquidazione in parola, per quanto disposto dalle stesse leggi regionali richiamate, si è provveduto a trasferire presso le competenti strutture amministrative regionali le attività istituzionali, tra le quali l'accreditamento di cui alla Legge Regionale del 16 agosto 2002, n. 22, e quelle prettamente progettuali, che l'Agenzia ha attivato e gestito nel corso della sua operatività.
Si è realizzata, inoltre, la procedura di cessione a favore della Regione del Veneto, specificamente, per connessione di competenza, alla Segreteria regionale per la Sanità, oggi Area Sanità e Sociale, di tutti i beni, elettronici, di arredo d'ufficio, librari e materiali vari in dotazione del patrimonio dell'ARSS.
Nell'ambito dell'attività liquidatoria si è proceduto, infine, alla definizione di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi ancora in essere, come da informativa sottoposta all'organo giuntale, nonché si è avviata e gestita la procedura di assorbimento del personale dell'Agenzia nelle aziende sanitarie regionali e negli altri enti pubblici così come previsti dalla legge, conclusasi anche ai sensi delle DD.GG.RR. n. 2535/2013 e n. 44/2014.
Con il completamento delle attività di ricollocazione del personale dipendente si è, di fatto, compiuto il processo di trasferimento di tutto il personale della liquidanda Agenzia.
Si deve altresì ricordare che, con DGR 14 Maggio 2015 n. 755, la Giunta Regionale ha preso atto dei seguenti esiti dell'espletata gestione liquidatoria:
- conclusione della quasi totalità delle attività svolte dalla Gestione liquidatoria dell'Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto;
- trasferimento di tutto il personale di ARSS;
- sussistenza di alcune residuali attività amministrative e contabili, fra le quali quelle inerenti alla contabilità, alla gestione del personale e al pagamento di forniture di beni e servizi, già trasferiti alla Regione del Veneto;
- attribuzione alle competenti strutture regionali dello svolgimento dei compiti residuali necessari alla definitiva cessazione dell'Agenzia.
oltre a disporre, che:
Sulla scorta dei suddetti riscontri, quindi, la Giunta ha disposto nel succitato provvedimento che non risulta più opportuna, la permanenza della Gestione liquidatoria dell'Agenzia.
Preso atto, infatti, che le pendenze residue dell'Agenzia saranno gestite direttamente da Regione del Veneto, ente sovraordinato, è stato possibile redigere il bilancio dell'Agenzia al 30/6/2015 e decretarne la definitiva conclusione delle attività di competenza della gestione liquidatoria, con decreto del Commissario liquidatore n. 9 del 29 luglio 2015.
Il bilancio di Liquidazione al 30/6/2015 si compone dei seguenti documenti che costituiscono parte integrante ed essenziale del succitato provvedimento:
Il bilancio di liquidazione è accompagnato dalla relazione del collegio dei revisori, di cui al verbale n. del 33 del 30 luglio prot. n. 314178 e il decreto del Commissario liquidatore, corredato dal verbale del collegio dei revisori, viene allegato al presente provvedimento (allegato A).
Nel rilevare che le disponibilità liquide iscritte a Bilancio di Liquidazione ammontano a € 6.454.715,73, si propone che la predetta somma sia trasferita alla Regione del Veneto in esito all'approvazione del presente provvedimento, accompagnate da un prospetto di riconciliazione a chiarimento di eventuali variazioni intervenute tra la data di redazione del Bilancio di Esercizio e la data di trasferimento della consistenza di cassa.
Come già ricordato con DGR 14/5/2015 n.755 la Giunta regionale, tra le altre, ha preso atto della presenza di residuali adempimenti amministrativi, fra cui alcuni inerenti alla contabilità, alla gestione del personale, al pagamento di forniture di beni, già trasferiti alla Regione del Veneto e di servizi, oltre la corresponsione delle indennità spettanti al Collegio dei Revisori.
Si propone, pertanto, che i pagamenti residuali alla data dell'adozione del presente provvedimento riferiti ad attività poste in essere dall'ARSS, relativi a forniture di beni, già trasferiti alla Regione del Veneto e di servizi, oltre alle citate indennità al Collegio dei Revisori, trovino comunque copertura sui fondi del Capitolo 101703 "Spesa Sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione- Acquisto di Beni e servizi" che presenta la sufficiente capienza.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
delibera
(seguono allegati)
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