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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1426 del 29 ottobre 2015
Prelevamento dal Fondo di riserva di cassa ai sensi dell'art. 19 - 3° comma - della L.R. 29 novembre 2001, n. 39 in esercizio 2015. (Provvedimento di variazione n. 64).
Con il presente atto si integrano gli stanziamenti di cassa di capitoli di spesa deficitari, mediante l'utilizzo del pertinente fondo di riserva, sulla base di specifiche richieste da parte delle aree organizzative e strutture regionali preposte, così come stabilito dalla DGR n. 1368 del 9 ottobre 2015.
Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Il D.Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. 118/2011 recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42", ha fissato per il 1° gennaio 2015 l'avvio della riforma del sistema contabile, secondo le modalità e le tempistiche appositamente definite.
Considerato che l'articolo 51, comma 10 del D.Lgs. 118/2011 prevede che le norme che disciplinano le variazioni gestionali al bilancio di previsione 2015 siano quelle riferite all'esercizio 2014, si fa riferimento alla L.R. n. 39/2001.
L'art. 19, comma 3, della medesima legge, stabilisce che "I prelievi dal fondo di riserva di cassa e l'iscrizione delle somme ai relativi stanziamenti di spesa del bilancio, sono disposti dalla Giunta Regionale".
Con deliberazione n. 1368 del 9 ottobre 2015 ad oggetto "Disposizioni per l'attribuzione di ulteriori margini di utilizzo di cassa rispetto al limite imposto dal "Pareggio di bilancio" 2015", la Giunta Regionale ha ritenuto necessario procedere ad una ulteriore integrazione degli stanziamenti di cassa dei capitoli di spesa del bilancio di previsione, rispetto al limite imposto dal "Pareggio di bilancio" 2015, al fine di consentire ai direttori responsabili di programmare ed eseguire i pagamenti, con priorità determinate in base alla scadenza del debito e alla sua natura per i quali sussistono le condizioni operative per la loro esecuzione nell'esercizio corrente. A questo fine il plafond di cassa autorizzato con DGR n. 1368/2015 ammonta ad euro 105.000.000,00.
Con nota prot. n. 409737 del 12.10.2015 il Direttore del Dipartimento Bilancio ha provveduto a fornire le necessarie indicazioni operative per consentire alla Presidenza e agli Assessorati, con l'ausilio degli afferenti direttori d'Area e di Dipartimento, sulla base dei fabbisogni di cassa determinati dai Direttori competenti, di stabilire il definitivo riparto del plafond complessivo a loro disposizione fra i capitoli della propria area, trasmettendo le relative richieste alla Sezione Ragioneria.
Con DGR n. 1380 del 15.10.2015 si è provveduto all'integrazione degli stanziamenti di cassa su capitoli di spesa deficitari sulla base delle specifiche richieste pervenute da parte delle aree organizzative e strutture regionali preposte, mediante la procedura delineata con la nota del Direttore del Dipartimento Bilancio. Alla luce del fatto che in sede di predisposizione di tale provvedimento non erano pervenute le comunicazioni dei fabbisogni da parte dell'Assessorato allo Sviluppo Economico, Energia, Legge Speciale per Venezia e dell'Assessorato all'Agricoltura, Caccia e Pesca, si rende ora necessario dar seguito, alla ripartizione del plafond di cassa assegnato, in base a quanto comunicato con la nota dell'Assessorato allo Sviluppo Economico, Energia, Legge Speciale per Veneto prot. n. 425441 del 22.10.2015 e la nota dell'Assessorato all'Agricoltura, Caccia e Pesca prot. 427346 del 22.10.2015.
Pertanto si procede, ai sensi dell'articolo 19, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29/11/2001, n. 39) ad adeguare gli stanziamenti di cassa dei capitoli, indicati nell'allegato A), per l'importo complessivo di € 6.761.781,57 ricorrendo all'utilizzo del "Fondo di riserva di cassa", iscritto al capitolo 080030/U appartenente all'UPB (U0189) del Bilancio di previsione 2015 e per € 10.659.145,48 mediante sblocco sugli stanziamenti di cassa disponibili dei capitoli interessati per un importo complessivo di cassa pari ad € 17.420.927,05.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
VISTA la L.R. n. 6 del 27 aprile 2015 "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015";
VISTA la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";
VISTA la D.G.R. n. 809 del 14 maggio 2015, ad oggetto "Assegnazione dei capitoli e attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 (L.R. 39/2001 art. 9, comma 3 e art. 30 comma 3 - L.R. 54/2012 art. 2, comma 2 lett. b)";
VISTA la D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015, ad oggetto "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017";
VISTA la D.G.R. n. 1368 del 9 ottobre 2015, ad oggetto "Disposizioni per l'attribuzione di ulteriori margini di utilizzo di cassa rispetto al limite imposto dal "Pareggio di bilancio"2015";
VISTA la D.G.R. n. 1380 del 15 ottobre 2015, ad oggetto "Prelevamento dal Fondo di riserva di cassa ai sensi dell'art. 19 - 3° comma - della L.R. 29 novembre 2001, n. 39 in esercizio 2015. (Provvedimento di variazione n. 62)".
VISTA la nota del Dipartimento Bilancio prot. n. 409737 del 12.10.2015;
VISTE le richieste pervenute e conservate agli atti della Sezione Ragioneria;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. b) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
1. di prendere atto delle richieste avanzate dagli Assessorati;
2. di apportare al Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 le variazioni di cassa secondo quanto riportato dall'allegato A), che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
3. di autorizzare lo sblocco dell'utilizzo degli stanziamenti per l'importo sopra richiamato;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di comunicare al Consiglio Regionale la variazione suddetta ai sensi dell'articolo 58, comma 5, della legge regionale di contabilità n. 39/2001;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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