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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 17 novembre 2015


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1441 del 29 ottobre 2015

Assemblea della Società Immobiliare Marco Polo s.r.l. del 29 ottobre 2015 alle ore 10.00.

Note per la trasparenza

Partecipazione all'assemblea dei soci della società Immobiliare Marco Polo s.r.l. interamente partecipata dalla Regione del Veneto, convocata per il giorno 29 ottobre 2015 alle ore 10.00 in seconda convocazione, avente all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2014.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

Con nota del 9 ottobre 2015 è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea della Società Immobiliare Marco Polo S.r.l., partecipata in via totalitaria dalla Regione del Veneto, che si terrà presso la sede legale della Società, in Venezia, Dorsoduro n. 3901, il giorno 29 ottobre 2015 alle ore 10.00 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2014;
  2. varie ed eventuali.

Considerato che tra gli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea vi è l'approvazione del bilancio di esercizio, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR 2951/2010 come modificata dalla DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ed infine dalla DGR 2101 del 10 novembre 2014 avente ad oggetto "Modifiche e integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR n. 258/2013", l'organo amministrativo della società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all'interno della relazione al bilancio d'esercizio, l'applicazione e il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale del Veneto.

Al fine di agevolare tale adempimento, gli uffici regionali hanno trasmesso a tutte le società partecipate apposito prospetto da compilare.

La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento della Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all'assemblea societaria di approvazione del bilancio venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e vengano formulate le opportune osservazioni.

Si precisa, comunque che il raffronto deve essere effettuato, ancora per quest'anno, soprattutto con le direttive fornite dalla Giunta precedentemente alle ultime modifiche di cui alla DGR 2101/2014.

Pertanto, da quanto riportato nella tabella compilata dalla Società ed inserita nel bilancio, che si allega (Allegato A), si possono ricavare le informazioni di seguito rappresentate.

La Società, in materia di acquisizione di lavori, forniture e servizi, applica le disposizioni del codice degli appalti e in data 24 maggio 2013 ha adottato il regolamento per le acquisizioni in economia.

Nella medesima data è stato adottato anche il regolamento per l'assunzione del proprio personale.

Il costo del personale a tempo indeterminato per il 2014 è stato di € 453.569,00 ed era stato di € 339.565,00 per l'anno precedente.

Nel 2014 vi è stata una cessazione di rapporto di lavoro che ha portato il numero del personale a tempo indeterminato a contare 11 unità.

Per quanto riguarda il personale a tempo determinato, con convenzioni, Co.Co.Co e contratti di lavoro a progetto, il costo per l'anno 2014 è stato di € 0,00 mentre era € 51.254,00 nel 2009.

Il costo per studi ed incarichi di consulenza è stato di € 8.447,00 nel 2014, ed era stato € 7.473,00 nel 2013, mentre nel 2009 ammontava ad € 74.909,00.

I costi per pubblicità e di rappresentanza sono stati nel 2014 pari ad € 0,00 ed erano stati pari a € 4.240,00 nel 2013, mentre nel 2009 ammontavano ad € 37.345,00.

Rientrando l'organizzazione di convegni e mostre nell'attività principale della Società, i relativi costi non sono soggetti ai limiti previsti dalle direttive.

Nel 2014 non sono state sostenute spese per sponsorizzazioni, né spese per l'acquisto, la manutenzione, l'esercizio di autovetture o l'acquisto di buoni taxi.

In data 08/08/2014 l'assemblea ha approvato la riduzione del 10% dei compensi percepiti dall'organo amministrativo. La Società ha anche distribuito dividendi al Socio Unico Regione del Veneto relativamente al bilancio chiuso al 31/12/2013 per un importo pari ad € 15.000,00, secondo quanto previsto dalla direttiva E-III della DGR 2101/2014.

Per quanto riguarda il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/2001, la Società non ha ancora provveduto agli aggiornamenti necessari in seguito alle novità introdotte in materia dalla legge 190/2012.

Per quanto riguarda il monitoraggio dell'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, la Società dichiara di non aver riscontrato casi di superamento dei limiti ivi indicati.

In conclusione, da quanto rappresentato dalla Società emerge una considerevole riduzione delle spese di varia natura da un lato, e una notevole crescita dei costi del personale a tempo indeterminato dall'altro.

In proposito, si ricorda che l'atto di indirizzo alle società controllate in via diretta fornito dalla Giunta regionale con DGR n. 447/2015, ai sensi di quanto previsto dall'art. 18, comma 2 bis del D.L. n. 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni prevede che le società debbano assicurare il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013, previsto dall'art. 1, comma 557 - quater della Legge 296/2006 e successive modifiche ed integrazioni.

Si propone, ad ogni modo, anche in considerazione di quanto previsto dalla L.R. 29/2013 e dal Piano di razionalizzazione di cui alla DGR 447/2015, di prendere atto di quanto dichiarato nei documenti di bilancio dalla Società in merito al rispetto delle direttive.

Con riferimento all'adempimento previsto dall'art. 2 della L.R. 39/2013, la Società ha presentato la proposta sul contenimento delle spese di funzionamento per il 2015 (Allegato B). In merito alla stessa, vista l'analisi relativa al rispetto delle direttive regionali, e tenuto conto dell'attuale fase transitoria attraversata dalla società, messa in luce nella proposta e quindi delle problematiche ad essa connesse, si propone di prescrivere alla Società che la stessa mantenga inalterati i costi per studi ed incarichi di consulenza e quelli per spese di rappresentanza rispetto al 2014 e che metta in atto un piano di contenimento dei costi del personale per il 2015 alla luce delle richiamate direttive.

In relazione al primo punto all'ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società e composta da: bilancio al 31 dicembre 2014 e relativa nota integrativa, relazione sulla gestione dell'Amministratore Unico (Allegato A), si evince che Immobiliare Marco Polo S.r.l. ha chiuso l'esercizio con una perdita di € - 329.868,00, registrando un peggioramento rispetto al risultato conseguito nell'esercizio precedente, quando si era registrato un utile di € 18.343,00.

La perdita d'esercizio deriva principalmente da una contrazione dei ricavi legati alla gestione di "Villa Contarini" (decremento di circa il 44%) rispetto all'esercizio precedente, generati da minori affidamenti da parte della Regione Veneto e dalla mancata corresponsione del contributo previsto dalla DGR 1610/2011.

Detta Deliberazione, che ha prorogato la convenzione allegata alla D.G.R. n. 1912 del 08 luglio 2008, è stata a sua volta sostituita dalla DGR n. 2036 del 03/11/2014, con la quale il contratto di gestione dei servizi afferenti il "Complesso Monumentale di Villa Contarini" è stato prorogato per un periodo massimo di 3 anni, nelle more del parere commissione consiliare ex LR n. 29/2013 e della compiuta attuazione del Piano di liquidazione presentato con DGR n. 20/CR del 25/03/2014.

In ragione di ciò, la Società eroga servizi nel complesso monumentale di Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (PD) e comprende i seguenti servizi:

  • sorveglianza e custodia del complesso monumentale;
  • assistenza al pubblico, guardaroba, portineria e biglietteria;
  • pulizia del parco e della villa;
  • valorizzazione e promozione della villa;
  • organizzazione di convegni e altre attività istituzionali;
  • servizio di ristorazione/caffetteria;
  • altri servizi aggiuntivi: quali, ad esempio la commercializzazione di prodotti non rientranti tra quelli strettamente riconducibili alla valorizzazione della Villa (gadgets, prodotti agroalimentari, prodotti dell'artigianato locale), il servizio di bus-navetta a supporto delle iniziative di valorizzazione del complesso monumentale, il noleggio di attrezzature sportive di vario genere (quali, ad esempio, biciclette, piccole imbarcazioni a remi, ecc.); organizzazione e promozione di programmi specifici di accoglienza, accompagnamento e guida nel territorio avvalendosi delle figure professionali previste (guide, accompagnatori, interpreti naturalistici, ecc.); attività di incoming turistico, sottoscrizione di accordi con le strutture ricettive, ristorative e ricreative del territorio, con i tour operators e le agenzie di viaggio con la predisposizione di pacchetti turistici e di offerte modulari che favoriscano la permanenza dei visitatori sul territorio anche nei periodi di bassa stagione turistica.

Da un'analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio si evidenzia che il "Valore della produzione" pari ad € 876.713,00 è in diminuzione rispetto al 2013 di € - 332.058,00; tale variazione negativa va individuata principalmente nella contrazione della posta contabile "Ricavi delle vendite e delle prestazioni", il cui valore è passato da € 1.192.857,00 ad € 833.801,00 del 2014 (- € 359.056,00). Questa voce è costituita dai ricavi conseguiti dalla locazione di Palazzo Torres-Rossini in Venezia e dalla gestione di Villa Contarini in Piazzola sul Brenta (PD).

Nel 2014 i ricavi generati da quest'ultimo complesso immobiliare hanno registrato un decremento del 44,00% rispetto all'esercizio 2013, mentre, per quanto riguarda il contratto di locazione di Palazzo "Torres-Rossini", il relativo canone è diminuito del 15% ovvero per un importo di € 105.313,00, a seguito dell'entrata in vigore della Legge n. 213/2012.

Si segnala, inoltre, un aumento della posta di bilancio "altri ricavi" che nell'esercizio 2014 ha fatto registrare un aumento di € 18.889,00 rispetto al 2013, attestandosi all'importo di € 32.686,00.

I "Costi della produzione" sono aumentati rispetto al 2013 registrando una variazione di + € 51.699,00, attestandosi su un totale di € 1.240.596,00.

Nello specifico sono aumentati i "Costi per il personale" (variazione + € 114.004,00), con un valore a bilancio di € 453.569,00, gli "Oneri diversi di gestione" (variazione di + € 25.460,00) per complessivi € 100.849,00 e i "Costi per il Godimento dei Beni di Terzi" che dall'esercizio precedente hanno registrato una variazione di + € 15.863,00, con un valore di € 24.395,00.

Sono invece sensibilmente diminuiti i "Costi per Servizi", attestandosi su un valore di € 195.297,00, con una variazione di - € 102.057,00 rispetto all'esercizio precedente, nel quale erano pari ad € 297.354,00; fra gli "Ammortamenti e Svalutazioni" a far registrare la variazione più sensibile sono gli "Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali" con una variazione - € 13.892,00 ed un valore di bilancio di € 257.777,00 e gli "Ammortamenti delle Immobilizzazioni Immateriali" che sono aumentati di € 13.990,00 rispetto al 2013, attestandosi a quota € 177.912,00.

Le altre voci che compongono la posta "Costi della Produzione" non hanno subito invece variazioni di rilievo.

La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" registra un saldo negativo pari a - € 363.883,00, con una variazione negativa rispetto all'anno precedente di - € 344.009,00.

Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo positivo di € 34.015,00, in aumento rispetto all'anno precedente per € 17.568,00, quando si è registrato un valore a bilancio di € 16.447,00. La gestione straordinaria registra un valore pari a € 0,00, così come si era verificato nei precedenti due esercizi.

La voce "Utile ante imposte" riporta un valore negativo pari a - € 329.868,00 e le "Imposte di esercizio"per l'esercizio 2014 sono nulle.

Per quanto concerne, invece, l'analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra, dal lato dell'Attivo, un decremento delle "Immobilizzazioni" con una variazione complessiva di - € 359.193,00 rispetto al 2013 ed un valore di bilancio al 31/12/2014 di € 7.254.682,00.

Le "Immobilizzazioni immateriali" registrano un valore di bilancio il cui importo è passato da € 649.163,00 del 2013 a € 541.233,00 del 2014 (- € 107.930,00), mentre le "Immobilizzazioni materiali" hanno subito una diminuzione di - € 251.263,00 attestandosi su un importo complessivo di € 6.713.449,00 (€ 6.964.712,00 nel 2013). Le "Immobilizzazioni Finanziarie" sono nulle, come nell'esercizio precedente.

La voce "Attivo circolante" evidenzia un incremento di € 23.065,00, attestandosi su un importo di € 1.881.225,00; tale incremento è attribuibile principalmente alla voce "Crediti esigibili entro l'esercizio successivo", per un importo complessivo a valere sul bilancio 2014 di € 446.977,00 (variazione positiva di € 130.868,00), ed alla voce "Disponibilità Liquide", passate da € 1.335.416,00 a € 1.367.996,00, con un incremento di € 32.580,00. Sono, invece, nulle le "Attività Finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni", registrando una diminuzione per un importo di € - 150.000,00.

Relativamente alla parte passiva dello Stato Patrimoniale, si segnala un decremento dei "Debiti" di -€ 24.796,00, il cui ammontare passa da € 215.980,00 ad un valore di € 191.184,00 nel 2014 ed un aumento del valore della posta "Trattamento di fine rapporto" che passa da € 67.362,00 ad € 83.800,00 con un aumento di € 16.438,00. Inoltre, nella voce Patrimonio netto, si registrano "Utili portati a nuovo" per € 286.342,00, con un aumento rispetto al 2013 di € 3.343,00.

Infine, per quanto riguarda la proposta sul contenimento delle spese, la Società ha dichiarato di puntare sull'aumento dei ricavi generati dalla gestione di "Villa Contarini" in relazione all'organizzazione di progetti ed eventi culturali da tenersi in Villa e sviluppando attività commerciali quali meeting e convegni.

La Società conta poi di migliorare la propria performance reddituale proseguendo l'opera di monitoraggio dei costi operativi al fine di permettere alla stessa di meglio conseguire gli equilibri economico-finanziari.

Per quanto riguarda le attività svolte nel corso del 2014, la Società ha approfondito la possibilità di disporre e riutilizzare la ex-centrale idroelettrica "Opifici Minori" adiacente al compendio immobiliare di Villa Contarini, i cui possibili ricavi derivanti dall'utilizzo di questa risorsa, a fronte di un contenuto investimento da effettuarsi, permetterebbero di coprire gran parte dei costi della gestione corrente e di far fronte ad opere di straordinaria manutenzione sugli immobili.

Con deliberazione n. 96/CR del 1 luglio 2014, il Consiglio Regionale ha delineato una serie di attività connesse ad EXPO da ospitare presso Villa Contarini per il periodo maggio-ottobre 2015. Tale attività prevede l'uso in esclusiva di alcuni spazi della Villa per lungi periodi che, tuttavia, produrranno margini di contribuzione adeguati a seguito del contributo che verrà poi corrisposto dalla Regione Veneto.

Infine, si segnala che per far fronte alle ingenti spese per la manutenzione straordinaria del compendio immobiliare, da sostenersi a seguito del terremoto del 20 maggio 2012, la compagnia assicurativa ha corrisposto un congruo indennizzo alla Regione del Veneto, che tuttavia non è ancora stato riversato alla Società.

La Immobiliare Marco Polo s.r.l. evidenzia, inoltre, che, qualora venissero erogati fondi destinati alle opere di straordinaria manutenzione del compendio immobiliare, necessiterà, stante la complessità e l'importanza degli interventi, di strutturarsi con idonee risorse umane e competenze anche ai fini del rispetto degli obblighi di legge.

In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio (Allegato A), si propone di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2014 e la proposta dell'Amministratore Unico di coprire la perdita di esercizio pari ad € - 329.868,00 utilizzando le riserve "Utili portati a Nuovo", "Ripianamento Perdite" e "Versamento Conto Capitale", invitando nel contempo la società a perseguire nel prossimo futuro gli equilibri economico-finanziari.

In relazione al secondo punto all'ordine del giorno, si rappresenta, inoltre, che sulla base di quanto previsto dalla L.R. 29/2013, con l'approvazione del Piano di razionalizzazione di cui alla DGR 447/2015, la Giunta regionale ha stabilito di conferire il ramo d'azienda "gestione Villa Contarini" alla società controllata Rocca di Monselice s.r.l. e l'affidamento alla stessa del servizio di gestione di Villa Contarini per 5 anni, al fine di onorare e portare a compimento i contratti già attivi e in programma, nonché tutelare i livelli occupazionali.

A tal fine si propone, in relazione al secondo punto all'o.d.g. relativo alle varie ed eventuali, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di richiedere all'Amministratore Unico di fornire alla Giunta Regionale, entro 20 giorni dall'Assemblea, una due diligence redatta da un professionista esperto volta a determinare il valore del ramo d'azienda "gestione Villa Contarini" e le relative prospettive di gestione economico-finanziaria del medesimo, al fine di permettere l'assunzione degli idonei provvedimenti di attuazione del piano operativo di razionalizzazione della Società avviato con DGR n. 447/2015.

Si ricorda, inoltre, che la Giunta regionale con DGR n. 1425/2014 aveva invitato l'Amministratore Unico della Società a trasmettere agli uffici dell'Amministrazione regionale una dettagliata relazione in merito al'assunzione di un'unità di personale a tempo indeterminato, avvenuta nel 2013, che evidenziasse i vantaggi della scelta effettuata e la legittimità delle procedure seguite, riservandosi di mettere in atto eventuali azioni si valutassero necessarie. Sulla base della documentazione ricevuta è stata anche attivata l'Avvocatura regionale anche al fine di valutare se vi fossero gli estremi per esperire un'azione di responsabilità ex art. 2393 c.c.. Da quanto evidenziato dalla citata Struttura regionale appare necessario, al fine di verificare la presenza o meno di un danno patrimoniale, se i precedenti contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che hanno dato origine al contratto a tempo indeterminato, risultassero opportuni e cioè se le funzioni non potessero essere svolte dal personale già in servizio e se le stesse fossero rispondenti ad un reale fabbisogno della Società, oltreché sulla compatibilità delle procedure seguite rispetto alle disposizioni di cui al D.L. 112/2008, art. 18.

Si propone, pertanto, di incaricare il rappresentante regionale di chiedere all'Amministratore Unico della Società di trasmettere, entro 30 giorni dall'assemblea, una relazione in merito alle questioni sopra riportate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 12 della L.R. n. 3/2003;
VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
VISTE le L.R. n. 47/2012, n. 29/2013 e n. 39/2013;
VISTO lo Statuto della Società Immobiliare Marco Polo S.r.l.;
VISTE le DGR n. 1201/2014 e n. 447/2015;
VISTA la nota di convocazione dell'Assemblea della Società Immobiliare Marco Polo S.r.l.;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea;

VISTO il bilancio chiuso al 31/12/2014, la nota integrativa, la relazione dell'Amministratore Unico, nonché la check list relativa alle direttive regionali DGR n. 2101/2014 (Allegato A);

VISTA la proposta di contenimento delle spese di funzionamento (Allegato B);

VISTO il parere dell'Avvocatura regionale fornito con nota n. 152197 del 13/4/2015;

delibera

  1. in relazione al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, di prendere atto, anche in considerazione di quanto previsto dalla L.R. 29/2013 e dal Piano di razionalizzazione di cui alla DGR 447/2015, di quanto dichiarato nei documenti di bilancio dalla Società (Allegato A) in merito al rispetto delle direttive;
  2. sempre in relazione al medesimo punto, per quanto riguarda la proposta di contenimento delle spese di cui all'art. 2 della L.R. 39/2013 (Allegato B), di prescrivere alla Società che la stessa mantenga inalterati i costi per studi ed incarichi di consulenza e quelli per spese di rappresentanza rispetto al 2014 e che metta in atto un piano di contenimento dei costi del personale per il 2015 alla luce delle richiamate direttive;
  3. ancora con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2014 (Allegato A) e la proposta dell'Amministratore Unico di coprire la perdita di esercizio pari ad € - 329.868,00 utilizzando le riserve "Utili portati a Nuovo", "Ripianamento Perdite" e "Versamento Conto Capitale", invitando nel contempo la Società a perseguire nel prossimo futuro gli equilibri economico-finanziari;
  4. per quanto riguarda il secondo punto relativo alle varie ed eventuali, tenuto conto di quanto riportato in premessa, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di richiedere all'Amministratore Unico di fornire alla Giunta Regionale, entro 20 giorni dall'Assemblea, una due diligence redatta da un professionista esperto volta a determinare il valore del ramo d'azienda "gestione Villa Contarini" e le relative prospettive di gestione economico-finanziaria del medesimo, al fine di permettere l'assunzione degli idonei provvedimenti di attuazione del piano operativo di razionalizzazione della Società avviato con DGR n. 447/2015;
  5. di incaricare, inoltre, il rappresentante regionale di chiedere all'Amministratore Unico della Società di trasmettere, entro 30 giorni dall'assemblea, una relazione al fine di verificare se i precedenti contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che hanno dato origine al contratto a tempo indeterminato stipulato nel 2013, risultassero opportuni e cioè se le funzioni non potessero essere svolte dal personale già in servizio e se le stesse fossero rispondenti ad un reale fabbisogno della Società, oltreché sulla compatibilità delle procedure seguite rispetto alle disposizioni di cui al D.L. 112/2008, art. 18;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione ad esclusione dell'allegato nel Bollettino Ufficiale Regionale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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