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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 106 del 06 novembre 2015


Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1421 del 29 ottobre 2015

Accordo di Programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164).

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva il testo dell' " Accordo di Programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15 settembre 2015".

Il Presidente Luca Zaia, riferisce quanto segue.

Il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, così detto "Sblocca Italia", e in particolare, l'articolo 7, comma 2 a partire dalla programmazione 2015:

a) attribuisce ai Presidenti delle Regioni il ruolo di Commissari di Governo contro il dissesto idrogeologico con i compiti, le modalità, la contabilità speciale e i poteri di cui all'articolo 10 del decreto-legge n. 91/2014;

b) prevede che le risorse destinate al finanziamento di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico siano prioritariamente destinate a interventi integrati di mitigazione del rischio, tutela e recupero degli ecosistemi e della biodiversità, al fine di conseguire contemporaneamente gli obiettivi della direttiva 2000/60/CE e della direttiva 2007/60/CE;

c) stabilisce che una percentuale minima del 20 per cento delle risorse prevista da ciascun Accordo di Programma debba essere destinata ai suddetti interventi integrati;

d) prevede che gli interventi siano individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro stesso;

e) stabilisce che le risorse destinate al finanziamento degli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico siano utilizzate tramite lo strumento dell'Accordo di Programma sottoscritto dalla Regione interessata e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

La delibera CIPE del 20 febbraio 2015 n. 32 che, ai sensi del comma 703 dell'art.1 della legge 23 dicembre 2014, n.190, (legge di Stabilità 2015), ha assegnato al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare l'importo di 450 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione afferenti alla programmazione 2014-2020, al fine di assicurare l'avvio degli interventi più urgenti di contrasto al rischio idrogeologico e tempestivamente cantierabili, caratterizzati da un livello prioritario di rischio e ricadenti nell'ambito delle aree metropolitane nonché delle "aree urbane con alto livello di popolazione esposta a rischio idrogeologico", intendendo per queste ultime le aree urbane con un numero di abitanti esposti a rischio di alluvione o esondazione almeno "P2" pari o superiore a 15.000, secondo quanto indicato nel rapporto dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale - ISPRA (RT/SUO-IST 052/2014) "Mappe di pericolosità idraulica e popolazione esposta al rischio alluvioni in Italia" e successivi aggiornamenti.

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 maggio 2015, modificativo del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 febbraio 2015, sono stati definiti i criteri e le modalità per stabilire le priorità di attribuzione delle risorse agli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico ed è stato adottato ai sensi dell'articolo 10, comma 11, del decreto-legge n. 91/2014, visto il parere favorevole espresso nella seduta del 25 marzo 2015 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome.

Con nota congiunta della Struttura di Missione e del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 30 aprile 2015, è stato comunicato ai Presidenti delle Regioni l'avvio della procedura per la selezione degli interventi da ammettere a finanziamento nell'ambito del Piano Stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio.

Le istanze di finanziamento per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico proposte dalla Regione del Veneto sono state inserite nella piattaforma telematica ReNDIS-web.

Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2015 è stata individuata la lista degli interventi del Piano Stralcio contro le alluvioni nelle aree metropolitane.

L'art. 2 del predetto DPCM 15 settembre 2015 individua gli interventi ricompresi nella Sezione attuativa del Piano Stralcio con indicazione del finanziamento statale ed assegna alla Regione del Veneto Euro 104.133.573,19 per la realizzazione dei seguenti interventi:

- 05IR001/G4 "Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore" in comune di Venezia importo di Euro 61.858.573,19;

- 05IR019/G4 "Realizzazione invaso sul torrente Astico nei Comuni Sandrigo e Breganze (VI) - ID 625" importo Euro 31.275.000,00:

- 05IR020/G4 "Realizzazione di un'opera di invaso Sul Torrente Orolo in Comune di Costabissara ed Isola Vicentina" importo Euro 11.000.000,00.

Vista la necessità di sottoscrivere l'Accordo di Programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164) si propone di incaricare alla sottoscrizione del citato Accordo di Programma il Presidente della Regione del Veneto, o un suo delegato, nonché di delegare gli ulteriori atti attuativi del presente provvedimento al direttore pro tempore della Sezione Difesa del Suolo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge 23 dicembre 2009, n. 191;

VISTA la DGRV del 23/11/2010, n. 2816;

VISTA la DGRV del 03/08/2011, n . 1297;

VISTO l'art. 2, comma 2 della legge regionale 31/12/2012, n. 54;

delibera

1.   di approvare l'Accordo di Programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15 settembre 2015, Allegato A al presente atto, di cui forma parte integrante;

2.   di incaricare della sottoscrizione dell'Accordo di Programma in argomento il Presidente della Regione del Veneto, o ad un suo delegato;

3.   di dare mandato per tutti gli ulteriori atti necessari a dare attuazione al presente provvedimento al direttore pro tempore della Sezione Difesa del Suolo;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
 

(seguono allegati)

1421_AllegatoA_310003.pdf

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