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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 27 ottobre 2015


Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1329 del 09 ottobre 2015

DGR 764/2015. Assegnazione del finanziamento all'Ulss n° 9 di Treviso.

Note per la trasparenza

Il provvedimento, a seguito del verbale della commissione di valutazione, assegna all'Ulss n° 9 di Treviso, il finanziamento per la realizzazione dei modelli procedurali standard di processo per l'implementazione della gestione del governo del rischio e dei controlli nelle aziende del Sistema Sanitario Regionale.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con DGR n. 995/2012, la Regione del Veneto ha definito un percorso per l'implementazione del Sistema di Controllo Interno nelle Aziende del Sistema Sanitario Regionale (d'ora in poi SSR), al fine di affrontare e gestire le molteplici tipologie di rischio derivanti sia da fattori endogeni che esogeni alle Aziende, che devono essere conosciuti, analizzati, monitorati e gestiti in quanto, se trascurati o affrontati inadeguatamente, possono impattare sul grado di raggiungimento degli obiettivi istituzionali ovvero intaccare il patrimonio aziendale. Con i successivi provvedimenti di Giunta (DGR n. 501/2013 e DGR n. 777/2014) si è provveduto a rendicontare i risultati raggiunti nei vari periodi e pianificato le attività successive.

Il percorso che ha accompagnato il triennio (2012-2014) è così sintetizzabile:

1.sviluppo di approccio per processi, integrativo rispetto alla visione dell'organizzazione dell'azienda basata su "funzioni gerarchiche", al fine di privilegiare una visione traversale, focalizzata sulla sequenza delle attività e sui risultati attesi;

2.riduzione dei rischi amministrativo - contabili presenti nei cinque processi prioritari che ogni azienda/istituto del SSR ha analizzato nei percorsi formativi svolti mediante l'analisi, l'identificazione e la qualificazione dei rischi e lo sviluppo dei piani di contenimento;

3.misurazione del miglioramento - in termini di efficacia ed efficienza - di ogni processo analizzato attraverso lo sviluppo di azioni di miglioramento, pensate e sviluppate da ciascuna azienda per ogni processo oggetto d'analisi.

Il lavoro svolto ha consentito anche di mettere a fattor comune le migliori pratiche ed esperienze aziendali per la riduzione del rischio amministrativo - contabile, sviluppando, parallelamente tra gli attori del sistema, una rilevante "cultura del rischio e dei controlli".

Premesso ciò, e volendo procedere alla riprogrammazione delle attività che si andranno a svolgere nel triennio 2015/2017, è stato costituito con decreto n. 21 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 28 Gennaio 2015, un Gruppo di Lavoro permanente a supporto della gestione del Sistema di Controllo Interno nelle Aziende ed Istituti del SSR.

Considerando che l'elevato numero di attori presenti nel SSR, unito alle molteplici tipologie di procedure prodotte, hanno fatto emergere evidente il bisogno di avviare un processo di sistematizzazione del sistema mediante l'omogeneizzazione delle procedure prodotte e l'individuazione delle aree dei processi dove trovano allocazione gli indici di rischio più elevati, con DGR n. 764/2015 si è provveduto, tra le altre cose, ad indire un Bando di Ricerca in Sanità per la realizzazione di modelli procedurali standard di processo.

Come riportato nell'Allegato A della citata DGR n. 764/15, l'output richiesto è un manuale costituito dai diversi modelli procedurali standard di processo, che siano di fatto, espressione di sintesi del lavoro fatto fino a qui dalle Aziende del SSR a supporto nella gestione del governo del rischio e dei controlli nel SSR. I processi oggetto d'analisi saranno quelli sviluppati nel triennio 2012-2014 dalle Aziende ed Istituti del SSR nell'ambito del percorso regionale "Sviluppo del Sistema di Controllo Interno" e saranno indicati dal Gruppo di Lavoro di concerto con il Direttore della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR.

Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è stato fissato per lunedì 13 Luglio u.s. . Entro tale scadenza, sono giunti alla Sezione Programmazione Risorse Finanziarie tramite l'indirizzo di posta elettronica certificata: area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it, due progetti rispettivamente dall'Ulss n. 9 di Treviso, inviato in data 10/07/2015 e dall'Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, inviato in data 13/07/2015. Successivamente, come previsto dalla Dgr n. 764/15 - art.6 Allegato A - , il Direttore dell'Area Sanità e Sociale, con decreto n.224 del 04 Agosto u.s., ha provveduto a nominare i componenti della Commissione per la valutazione dei Progetti presentati.

La Commissione si è riunita il giorno 11 Agosto u.s. a Venezia alle ore 12:00 presso Palazzo Molin; dalla lettura del verbale dell'incontro, reperibile presso la segreteria della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR, risulta che ad ogni singolo progetto sia stato attribuito un punteggio (score) che va da 0 (zero) a 70 (settanta), che di fatto risulta essere la sommatoria delle singole valutazioni date ai sette criteri presi a riferimento (Dgr n. 764/15 - Allegato A - art. 6). A valle di questa valutazione, la Commissione ha provveduto a predisporre la seguente graduatoria per l'ammissione dei progetti al finanziamento:

1.    Ulss 9 Treviso: 56/70

2.    Azienda Ospedaliera di Padova: 30/70.

L'assegnazione del finanziamento è vincolato al recepimento, da parte dell'Ulss 9 di Treviso, di alcune prescrizioni rilevate in sede di valutazione dalla Commissione in merito all'implementazione di alcuni aspetti presenti nel Progetto e portati a conoscenza dell'Ulss con nota n. 364763 del 11 Settembre del 2015.

L'Ulss 9 di Treviso con nota n.110674 del 16/09/2015, ha provveduto al recepimento delle prescrizioni indicate provvedendo all'invio alla Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR del Progetto rivisto nei punti indicati.

Ciò considerato , viene ammesso al finanziamento regionale per la predisposizione dei modelli procedurali standard di processo, il progetto proposto dal Direttore Generale dell'Ulss 9 di Treviso.

Si ricorda che la fonte di finanziamento è reperibile dalle risorse previste nel Fondo Sanitario Regionale finalizzata all'erogazione dei LEA. In particolar modo, il finanziamento all'Azienda Ulss 9 di Treviso si configura nelle fattispecie di finanziamento a funzione ai sensi del d.lgs n. 502/92, da gestire con le modalità previste dal decreto del Responsabile GSA n. 5 del 09/05/2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il D.lgs 502/92;

Vista la DGR n. 995 del 05/06/2012;

Vista la DGR n. 501 del 16/04/2013;

Vista la DGR n. 777 del 27/05/2014;

Vista la DGR n. 764 del 14/05/2015;

Visto il decreto n. 21 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 28 Gennaio 2015;

Visto il decreto n. 224 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 04 Agosto 2015;

Visto il decreto n. 5 del Direttore della GSA del 09/05/2014;

Visto l'articolo 2 comma 2 della Legge regionale n°54 del 31/12/2012;

delibera

1.      di prendere atto di quanto esposto nelle premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di assegnare il finanziamento di euro 120.000,00 (centoventimilaeuro) per la realizzazione del progetto in merito alla predisposizione dei modelli procedurali standard di processo per l'implementazione della gestione del governo del rischio e dei controlli nelle aziende del sistema sanitario regionale all'Azienda Ulss n. 9 di Treviso, con le seguenti modalità:

  • il 30%, pari ad euro 36.000,00 (trentaseimilaeuro), sarà erogato nelle modalità del Finanziamento a Funzione come previsto dal decreto del Responsabile della GSA n. 5 del 09/05/2014 nel corrente esercizio;
  • il restante 70%, pari ad euro 84.000,00 (ottantaquattromilaeuro) al completamento del Progetto;

3.      di incaricare il Direttore Generale della Area Sanità e Sociale della convenzione il cui schema è riportato nell'Allegato A del presente provvedimento, secondo le modalità previste dalla normativa vigente;

4.      che la durata temporale massima prevista per l'esecuzione del progetto è di anni due (24 mesi), dal momento in cui avviene la firma della Convenzione tra le parti;

5.      di incaricare la Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR dell'esecuzione del presente atto, mediante successivi provvedimenti;

6.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

 

(seguono allegati)

1329_AllegatoA_308845.pdf

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