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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 98 del 16 ottobre 2015


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1290 del 28 settembre 2015

Differimento termini di svolgimento delle attività di marketing turistico in occasione della candidatura de "Le colline di Conegliano Valdobbiadene, paesaggio del Prosecco Superiore" a patrimonio culturale dell'Umanità. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto".

Note per la trasparenza

Si provvede a fissare i nuovi termini per la realizzazione delle attività di promozione turistica, di marketing territoriale e di valorizzazione economica delle Colline di Conegliano Valdobbiadene, paesaggio del Prosecco Superiore a patrimonio mondiale dell'Umanità in occasione della presentazione della candidatura a patrimonio UNESCO.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue

La legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto", rappresenta il nuovo quadro di riferimento normativo per il turismo e l'industria turistica regionale, destinata a definire una politica regionale che intende promuovere lo sviluppo sostenibile dell'industria turistica in uno scenario di profonda evoluzione dei mercati internazionali, dei profili della domanda e di cambiamento del quadro economico e sociale.

La nuova legge regionale 11/2013, nella consapevolezza del valore del potenziale turistico veneto, pone al centro della nuova disciplina il turista e il territorio e mette gli operatori del mercato in condizione di sviluppare un'offerta idonea a mantenere il Veneto nei più alti segmenti di qualità del mercato mondiale, migliorando significativamente il valore aggiunto del settore e la ricchezza distribuita.

Punto centrale è il mercato, nel suo rapporto tra cliente e prodotto: si parte dal turista, per offrirgli il miglior prodotto e le migliori condizioni di accesso al territorio veneto e la legge regionale 11/2013 fonda una delle sue strategie in un innovativo concetto di prodotto, che è costituito dall'organizzazione dell'insieme delle risorse turistiche e dal coordinamento dell'insieme delle offerte culturali, sia strutturali sia per eventi, che hanno effetto sul territorio regionale.

In questo contesto anche l'iniziativa avviata dall'Associazione Temporanea di Scopo (ATS) Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell'Umanità per la candidatura del Paesaggio del Prosecco Superiore quale patrimonio dell'Umanità, rappresenta un'occasione significativamente importante per proporre il territorio veneto quale elemento imprescindibile per uno sviluppo armonico e coordinato delle attività economiche e produttive, mediante iniziative responsabili, sostenibili ed accessibili.

In considerazione di quanto sopra esposto la Giunta regionale ha approvato la deliberazione n. 2769 del 29 dicembre 2014, con la quale ha concesso al Consorzio di tutela del vino di Conegliano Valdobbiadene Prosecco, che opera in qualità di capofila dell'ATS - Associazione Temporanea di Scopo "Le Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell'Umanità" composto dal Consorzio Tutela Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco che è anche capofila dell'ATS, dalla Provincia di Treviso, dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Treviso e dall'Intesa Programmatica d'Area (IPA) "Terre alte della Marca Trevigiana".

Nella deliberazione n. 2769 del 29 dicembre 2014 vengono esplicitate le attività di promozione e di valorizzazione a sostegno della candidatura che si possono riassumere come di seguito indicato:

a)      sensibilizzazione a livello locale, che verrà svolta in collaborazione con le istituzioni italiane e i Ministeri coinvolti, in primo luogo il MIBACT (Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo), la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, e, più in generale con le associazioni e gli enti che possono creare consenso alla candidatura;
b)     valutazione e l'analisi del dossier di candidatura che verrà eseguita in collaborazione con l'Osservatorio Locale per il Paesaggio delle Colline dell'alta Marca Trevigiana aderente alla Rete regionale degli Osservatori del Paesaggio del Veneto in collaborazione con gli enti promotori l'Osservatorio, ovvero il Tavolo di Concertazione dell'Intesa Programmatica d'Area (IPA) "Terre Alte della Marca Trevigiana" e il Gruppo di Azione Locale (GAL) dell'Alta Marca Trevigiana ed inoltre ci si avvarrà del Forum delle Associazioni attivato dall'Osservatorio e del Comitato UNPLI Veneto, che supporta l'Osservatorio nelle sue attività;
c)      promozione e valorizzazione del territorio e delle produzioni, svolta nei confronti degli stakeholder, a livello nazionale internazionale con l'obiettivo di rapportarsi costantemente con l'Ufficio UNESCO di Parigi e organizzare tutti i momenti di incontro utili a far conoscere la grande qualità del territorio e la forte volontà di candidatura.

A tal riguardo, il soggetto proponente ha richiesto una proroga dei termini per la realizzazione delle attività di marketing in occasione della candidatura allo scopo di poter armonizzare al meglio i tempi di tali attività con la predisposizione dei dossier oggetto di promozione alla candidatura. Si è infatti riscontrata la necessità, evidenziata nell'incontro con i Ministeri MIPAAF e MIBACT, di eseguire un approfondimento dello studio per la produzione del Dossier, in particolar modo per gli aspetti riferiti alla analisi comparativa con i siti Unesco già riconosciuti, ed in questa funzione, focalizzare al meglio gli elementi caratterizzanti il sito candidato.

Considerata l'importanza che potrebbe avere tale riconoscimento per il sistema territoriale si ritiene di poter aderire alla richiesta, differendo il termine di conclusione delle attività, di cui alla deliberazione 2769/2014, al 31 luglio 2016, prevedendo la possibilità della concessione di una sola proroga fino ad un massimo di cinque mesi, previa motivata comunicazione da inoltrarsi prima del termine previsto per la scadenza;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013, "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto" ed in particolare l'articolo 3 Risorse turistiche;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, articolo n. 2, comma 2 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture amministrative della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la Deliberazione 2769 del 29 dicembre 2014 di affidamento al Consorzio di tutela del vino di Conegliano Valdobbiadene Prosecco di talune attività di promozione e di marketing turistico del territorio veneto;

VISTA la nota del Consorzio di Tutela del vino di Conegliano Valdobbiadene Prosecco del 17/9/2015;

delibera

  1. di fissare, per le motivazioni esposte in premessa, il 31 luglio 2016 quale termine ultimo per la realizzazione, da parte del Consorzio di Tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, che opera in qualità di capofila dell'ATS, delle attività di marketing turistico di promozione e di valorizzazione del territorio veneto, delle produzioni agroalimentari ed enologiche di qualità del Veneto, previste con deliberazione 2769 del 29 dicembre 2014;
  1. di prevedere che potrà essere accordata una sola proroga, fino ad un massimo di cinque mesi, previa motivata comunicazione da inoltrarsi prima del termine previsto per la scadenza;
  1. di stabilire che rimane invariato quant'altro previsto dalla deliberazione 2769 del 29 dicembre 2014;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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