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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 97 del 13 ottobre 2015


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1224 del 28 settembre 2015

Variazione al bilancio di previsione 2015 ai sensi dell'articolo 22 della L.R. 29 novembre 2001, n. 39. (Provvedimento di variazione n.48) // VINCOLATE Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva l'iscrizione nel bilancio di previsione di entrate, e corrispondenti spese, derivanti da assegnazioni vincolate relative a risorse Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013.

Il Vicepresidente on. Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

La circolare protocollo numero 279211 del 07/07/2015 dell'Area Bilancio, Affari Generali, Demanio Patrimonio e Sedi, ha previsto per le Strutture regionali l'avvio delle attività connesse al riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, al fine di adempiere alle disposizioni contabili relative all'applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata prevista dal D.Lgs. 118/2011.

Il risultato dell'attività di riaccertamento straordinario dei residui, sarà oggetto di una apposita deliberazione, con la quale la Giunta regionale recepirà le determinazioni in merito assunte da ciascun soggetto responsabile con proprio atto. L'applicazione al bilancio 2015-2017 del riaccertamento straordinario sarà effettuato contestualmente all'approvazione del rendiconto da parte del Consiglio regionale.

L'operazione di riaccertamento straordinario consente al contempo di eliminare in via definitiva i residui attivi e passivi che alla data del 31 dicembre 2014 non corrispondono ad obbligazioni giuridicamente perfezionate.

A riguardo, la Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea, con il decreto n. 20 del 11 settembre 2015, ha rilevato l'insussistenza dei residui attivi a valere su risorse relative alla Cooperazione Territoriale Europea (CTE) 2007-2013, per un totale di € 391.615,43=, collegati ai capitoli 100416/E "Assegnazione comunitaria per la cooperazione transfrontaliera - FESR (2007-2013) (Reg.to CE 05/07/2006, n.1080)", 100417/E "Assegnazione statale per la cooperazione transfrontaliera - FDR (2007-2013) (Reg.to CE 05/07/2006, n.1080 - Del. CIPE 15/06/2007, N.36)", 100406/E "Assegnazione statale per la cooperazione transnazionale - FDR (2007-2013) (Reg.to CE 05/07/2006, n.1080 - Del. CIPE 15/06/2007, N.36)" e 100407/E "Assegnazione comunitaria per la cooperazione transnazionale - FESR (2007-2013) (Reg.to CE 05/07/2006, n.1080 - Del. CIPE 15/06/2007, N.36)", in quanto trattasi di obbligazioni giuridicamente non perfezionate, dichiarati da eliminare in sede di applicazione del riaccertamento straordinario.

Considerato che le nuove disposizioni del paragrafo 3.6 dall'Allegato 4/2 "Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria"al D.Lgs 118/2011, prevedono: "Nel caso di trasferimenti erogati a rendicontazione da soggetti che non adottano il medesimo principio della competenza finanziaria potenziata, l'ente beneficiario accerta l'entrata a seguito della formale deliberazione, da parte dell'ente erogante, di erogazione del contributo a proprio favore per la realizzazione di una determinata spesa. L'entrata è imputata agli esercizi in cui l'ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa."

Atteso che le risorse relative alla CTE 2007-2013, rientrano nella fattispecie dei trasferimenti erogati a rendicontazione da soggetti che non adottano il medesimo principio della competenza finanziaria potenziata, al fine di dare avvio agli interventi di spesa programmati, si rende necessario iscrivere a bilancio di previsione 2015-2017 le risorse dichiarate insussistenti con il decreto 20 del 11 settembre 2015 della Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea, allocandole agli opportuni esercizi sulla base delle necessità segnalate.

Vista la nota prot. n. 364937 del 11/09/2015 ed integrata con la nota prot. n. 381159 del 23/09/2015 della Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea con la quale si evidenzia l'urgenza di realizzare gli interventi programmati, segnalando al riguardo "che le specifiche regole finanziarie fissate per il CTE 2007-2013 prevedono delle verifiche annuali del rispetto dei crono programmi e che il mancato rispetto di tali parametri comporta la decurtazione del budget complessivamente assegnato con il conseguente rischio che almeno una parte delle spese anticipate dalla Regione Veneto rimanga a carico del bilancio regionale anziché essere rimborsata, secondo le rispettive quote di cofinanziamento, dalla UE e dallo Stato", considerata la dichiarazione di insussistenza dei residui attivi relativi al CTE 2007-2013 per un totale di € 391.615,43=, viene richiesto con la sopracitata nota ed integrazione di iscrivere a bilancio di previsione 2015-2017 le risorse per € 391.615,43=, al fine di mettere in atto ogni azione utile diretta ad assumere gli impegni da parte delle Strutture regionali competenti all'attuazione della spesa.

Considerato che l'articolo 22, comma 2, lettera a), della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39) prevede che la Giunta regionale possa apportare con proprio atto le variazioni al bilancio occorrenti per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici da parte dello Stato e dell'Unione Europea o da altri soggetti, nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore o siano relative a convenzioni già sottoscritte.

Ciò premesso e vista le richiesta pervenuta, si tratta ora di iscrivere nel documento di previsione per l'esercizio 2015 e pluriennale 2015-2017, approvato con L.R. 27 aprile 2015, n. 7 (pubblicato nel B.U.R. n. 41 del 27 aprile 2015), le risorse relative alla Cooperazione Territoriale Europea (CTE) 2007-2013 per complessivi € 391.615,43=, allocandole nell'esercizio 2015 come risulta negli Allegati A) e B), al fine di consentire alle Strutture regionali la rapida adozione dei conseguenti impegni di spesa, garantendo la necessaria continuità dei progetti ancora in corso.

L'articolo 24, comma 4 della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39) prevede che il bilancio di previsione annuale e le variazioni allo stesso siano corredati da prospetti sintetici che espongono, per ciascun intervento dell'Unione Europea, il piano di finanziamento articolato per fonte di finanziamento comunitaria, statale e regionale, pertanto, per ottemperare a tale disposizione normativa si allega il prospetto riepilogativo concernente gli stanziamenti allocati nei capitoli afferenti gli interventi dell'Unione Europea, come riportato nell'allegato C).

Ai sensi dell'articolo 9, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39), si provvede all'assegnazione dei capitoli di nuova istituzione (cni) ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. b) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. 118/2011;

VISTA la legge regionale 27 aprile 2015, n. 6;

VISTA la legge regionale 27 aprile 2015, n. 7;

VISTA la D.G.R. n. 809 del 14 maggio 2015, ad oggetto "Assegnazione dei capitoli e attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 (L.R. 39/2001 art. 9, comma 3 e art. 30 comma 3 - L.R. 54/2012 art. 2, comma 2 lett. b)";

VISTA la D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015, ad oggetto "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017";

VISTO il decreto n. 20 del 11 settembre 2015 della Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea;

VISTE le note delle strutture regionali precedentemente richiamate.

delibera

1.   di apportare al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 le variazioni secondo quanto riportato dagli allegati A) e B) che costituiscono parte integrante del presente provvedimento e di assegnare i capitoli di nuova istituzione ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità;

2.   di approvare il prospetto riepilogativo concernente gli stanziamenti allocati nei capitoli afferenti gli interventi dell'Unione Europea, come riportato nell'allegato C);

3.   di dare atto che presso la Sezione Bilancio sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fanno riferimento alla presente deliberazione;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione;

6.   di comunicare al Consiglio Regionale la variazione suddetta ai sensi dell'articolo 58, comma 5, della legge regionale di contabilità n. 39/2001.

(seguono allegati)

1224_AllegatoA_307598.pdf
1224_AllegatoB_307598.pdf
1224_AllegatoC_307598.pdf

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