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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 89 del 18 settembre 2015


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1204 del 15 settembre 2015

Piano annuale 2015 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace. L.R. 16 dicembre 1999, n. 55, Capo II.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano il Piano annuale 2015 degli interventi per la promozione dei diritti umani ai sensi della L.R. n. 55/1999, l'Avviso e le modalità per la concessione di Voucher per la realizzazione di percorsi educativi di promozione dei diritti umani nelle scuole.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con L.R. 16 dicembre 1999, n. 55 "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà", la Regione del Veneto, coerentemente con i principi costituzionali e del diritto internazionale, ha inteso riconoscere la pace e lo sviluppo quali diritti fondamentali della persona e dei popoli. Per il perseguimento di tali finalità, la Regione si impegna nella realizzazione di iniziative culturali e di informazione, di ricerca, di educazione, di cooperazione decentrata e di aiuto umanitario.

La L.R. n. 55/1999 prevede, quali strumenti di programmazione e attuazione, il Programma triennale degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace e i Piani annuali di attuazione, da approvarsi con specifiche procedure.

Il Consiglio Regionale, con deliberazione n. 64 in data 11.07.2013, ha approvato il Programma triennale 2013-2015 degli interventi per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace.

In data 7 settembre 2015 si è riunito il Comitato per i diritti Umani e per la cultura di pace di cui agli articoli 12 e 13 della L.R. n. 55/1999 che ha espresso parere favorevole sulla proposta di Piano annuale 2015 (Allegato A).

A sostegno delle azioni regionali, come definite nel citato Piano annuale, lo stanziamento regionale disponibile sul Bilancio regionale per l'esercizio corrente ammonta a complessivi € 25.000,00 sul capitolo 100635 "Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)". La Legge regionale n. 6/2015 (finanziaria) ha inoltre stanziato ulteriori € 25.000,00 vincolati alle attività del Centro di Ateneo per i Diritti Umani per le iniziative legate ai Diritti Umani nel quadro della gestione dell'Archivio Pace Diritti Umani.

Relativamente agli interventi previsti dal Piano, sono stati definiti il contesto e gli obiettivi regionali, la tipologia di iniziative, le strategie, le modalità e i settori di intervento, i criteri di ripartizione dello stanziamento regionale rispettivamente per gli adempimenti di legge, per le iniziative regionali dirette, per le iniziative a contributo e per i Voucher educativi.

Nello specifico, il Piano annuale (Allegato A) disciplina gli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace, come di seguito schematizzato.

1.    Adempimenti di legge

Il Piano annuale individua gli adempimenti previsti dalla legge regionale n. 55/1999, con la seguente articolazione:

  • articolo 2, comma 1, lettera c): cura dell'Archivio regionale "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale" da parte del Centro di Ateneo "Centro Diritti Umani" dell'Università degli Studi di Padova.Il 30 aprile 2015 è scaduta la prima annualità - che prevede il rinnovo - della Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università di Padova per la gestione dell'Archivio "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale", per il periodo 1 maggio 2014 - 30 aprile 2015; il rinnovo della convenzione e l'assunzione del relativo impegno di spesa sono demandati a provvedimento del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali. Il finanziamento per l'anno 2015 per le attività connesse all'Archivio regionale "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale" è stabilito in € 25.000,00, corrispondenti all'importo individuato dalla finanziaria regionale sopra citata;
  • articolo 17, comma 1: Fondazione "Venezia per la ricerca sulla pace", alla quale la Regione del Veneto, come previsto dalla DGR n. 5540 del 2 ottobre 1991 aderisce in qualità di socio fondatore. In considerazione dell'avvenuto riassetto organizzativo e del conseguente rallentamento delle attività della Fondazione, nonché della riduzione delle risorse assegnate dal Bilancio 2015 per gli interventi di promozione dei diritti umani, il presente Piano non prevede per l'anno in corso di sostenere finanziariamente le attività della Fondazione Venezia per la ricerca sulla Pace;
  • articolo 2, comma 1, lettera b): conferimento del Premio regionale denominato "Veneto per la pace e la solidarietà tra i popoli", a riconoscimento dell'attività svolta in uno dei seguenti settori: progettazione educativo - culturale, informazione, produzione artistica, ricerca, cooperazione allo sviluppo. Il presente Piano, vista la ridotta disponibilità finanziaria, intende conferire anche quest'anno il Premio senza riconoscimento finanziario. Il presente Piano prevede inoltre che l'individuazione del soggetto cui conferire il Premio per l'anno 2015 venga effettuata dalla Giunta regionale, a seguito di proposte di candidature da parte del Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace volte ad identificare un giovane del territorio veneto che abbia sviluppato un progetto innovativo nel campo della promozione dei diritti umani e cultura di pace e dello sviluppo sostenibile.

2.    Iniziative regionali dirette

In considerazione del limitato stanziamento previsto dal Bilancio regionale 2015 anche per il 2015 non si procede all'attivazione di nuove iniziative dirette regionali.

3.      Iniziative a contributo

In considerazione del limitato stanziamento previsto dal Bilancio regionale 2015, il Piano 2015 non prevede la pubblicazione di bandi per la realizzazione di questa tipologia di iniziative.

4.      Voucher educativi

Per i Voucher educativi il Piano annuale (Allegato A) definisce le modalità di presentazione delle proposte di percorso educativo, i requisiti dei soggetti proponenti e delle scuole richiedenti, le condizioni di ammissibilità delle proposte educative, i criteri di valutazione delle proposte educative, le modalità di concessione del Voucher e la misura massima di partecipazione finanziaria regionale.

Lo stanziamento complessivo da destinare ai Voucher educativi è quantificato in € 25.000,00 a carico del capitolo 100635 "Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)".

Per la presentazione delle proposte di percorso educativo è stato predisposto il relativo Avviso, allegato al presente provvedimento per l'approvazione (Allegato B), per quel che attiene ai requisiti dei soggetti proponenti e delle scuole richiedenti, alle condizioni di ammissibilità delle proposte educative, alle modalità di presentazione e ai criteri di valutazione delle stesse, nonché alle modalità di concessione del Voucher e alla misura massima di partecipazione finanziaria regionale. Viene altresì allegata al presente provvedimento, per l'approvazione, la modulistica da utilizzare per la presentazione delle proposte educative (Allegato C).

Si propone di demandare a provvedimento del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali l'approvazione dei percorsi educativi valutati conformi e l'assunzione dei relativi impegni di spesa.

Si propone di approvare l'allegato Piano annuale 2015 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A), lo schema di Avviso (Allegato B) e il modulo per la presentazione delle proposte di intervento educativo (Allegato C), che costituiscono parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 16 dicembre 1999, n. 55;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 64 in data 11.07.2013, di approvazione del Programma triennale degli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace 2013-2015;

VISTO il parere favorevole espresso dal Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace di cui alla L.R. n. 55/1999 nella seduta in data 7 settembre 2015;

VISTA la L.R. n. 12 del 2 aprile 2014;

VISTA l'art. 2, comma 2 lett. a della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.   di ritenere le premesse e gli Allegati A, B, C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di approvare il Piano annuale 2015 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A);

3.   di approvare lo schema di Avviso (Allegato B) e il modulo (Allegato C) per la presentazione delle proposte di percorso educativo da parte dei enti no profit;

4.   di disporre che lo stanziamento regionale pari a € 25.000,00 sul capitolo di spesa n. 100635 del Bilancio regionale 2015 sia destinato ai Voucher educativi, secondo i criteri e le modalità descritte nel Piano annuale;

5.   di dare atto che la Sezione Relazioni Internazionali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

6.   di incaricare il Direttore della Sezione Relazioni Internazionali dell'esecuzione del presente provvedimento, inclusa la diffusione dell'Avviso finalizzato all'assegnazione di Voucher educativi, l'approvazione della relativa istruttoria e del conseguente impegno di spesa, dando atto che, essendo riservata al medesimo la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare eventuali variazioni all'iter procedimentale in termini non sostanziali;

7.   di dare atto che le spese a carico del sopracitato capitolo di spesa n. 100635, di cui si demanda l'impegno a successivi atti del citato Direttore, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8.   di rinviare a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali l'attivazione delle procedure per il finanziamento per l'anno 2015 per le attività connesse all'Archivio regionale "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale" richiamato dal Piano 2015;

9.   di dare incarico al medesimo Direttore di trasmettere il presente provvedimento ai componenti del Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace e della Prima Commissione consiliare;

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11.   di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente provvedimento.

(seguono allegati)

1204_AllegatoA_306709.pdf
1204_AllegatoB_306709.pdf
1204_AllegatoC_306709.pdf

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