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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 92 del 29 settembre 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1168 del 08 settembre 2015

Approvazione Piani di Attività 2015 relativi ai Coordinamenti, al Sistema Epidemiologico Regionale e ai Registri di patologia.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si provvede ad approvare i Piani di Attività 2015 presentati dalle strutture di cui alla DGR 14/11 (Coordinamenti, S.E.R. e Registri) e dal Gruppo di lavoro di cui alla DGR 2530/2013. Inoltre visto che ciascuna struttura in relazione al Piano di Attività ha predisposto anche il relativo preventivo di spesa e che a partire dal 2014 si procede a finanziare tali attività tramite il finanziamento a funzione di cui alle DD.GG.RR. 1171/14, 2717/14 e 2718/14, si definiscono i criteri con cui procedere all'aggiornamento e rideterminazione dei finanziamenti a funzione da assegnare alle Aziende sanitarie referenti per la gestione economico-finanziaria o sede istitutiva dei Coordinamenti, S.E.R. e Registri e Gruppo di Lavoro.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
DD.GG.RR: n. 14 del 11.1.2011, n.2530 del 20.12.2013, n. 1171 del 08.7.2014, n. 2717 del 29.12.2014, n. 2718 del 29.12.2014 e L.R. 23 del 29.6.2012.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 14 del 11 gennaio 2011 "Nuove disposizioni in materia di Coordinamenti, Programmi, Registri e Centri regionali specializzati. - DGR n. 4532 del 28 febbraio 2007, DGR n. 448 del 24 febbraio 2009 e DGR n. 268 del 9 febbraio 2010" si sono definite le modalità di riorganizzazione dei Coordinamenti, Programmi, Registri e Centri regionali specializzati; definendo il ruolo e i compiti di tali Strutture in conformità alla programmazione regionale in materia.

Nella stessa deliberazione n. 14/2011 si è inoltre stabilito che per quanto attiene i Coordinamenti vengano istituiti con provvedimento della Giunta regionale che ne definisce durata, obiettivi, modello organizzativo e ne approva annualmente i piani di attività. Viene affidato il controllo tecnico-amministrativo al dirigente della struttura regionale di afferenza, viene affidata la responsabilità scientifica ad un coordinatore e vengono indicate le Aziende del SSR a cui afferisce la gestione economico finanziaria dei Coordinamenti, del SER e dei Registri di Patologia.

Nello stesso periodo si sono poste le "Linee di indirizzo per la gestione degli aspetti economico finanziari relativi ai Coordinamenti e Programmi regionali, al S.E.R. e ai Registri" attraverso circolare del Segretario Regionale alla Sanità del 14 febbraio 2011, in cui si danno indicazioni sulla gestione del finanziamento regionale annuale, che fino al 2013 veniva assegnato da Giunta contestualmente all'approvazione dei Piani delle strutture sopra citate. Sono stati nominati e/o prorogati, con decreti del Segretario Regionale alla Sanità, i responsabili tecnico-scientifici di ciascun Coordinamento, del S.E.R. e del Registro della Patologia Cardio-Cerebro-Vascolare e sono state individuate le Direzioni e le Unità Regionali di riferimento di tali strutture regionali.

Successivamente con deliberazione n. 2530/2013 "Organizzazione del Sistema Epidemiologico Regionale (SER) e dei Registri di Patologia ad esso afferenti. - L.R. 23/2013 PSSR 2012-2016 art. 2 c. 1; Allegato A" il Ser è stato istituito presso l'Az. ULSS 4 e si è costituito un Gruppo di lavoro, con sede amministrativa presso l'Azienda ULSS 4, al fine di garantire idoneo sostegno metodologico tecnico al SER e di sviluppare un'ulteriore linea di lavoro di supporto generale alla programmazione sanitaria e con la convenzione di cui all'Allegato A della deliberazione stessa si sono definiti mission, ruolo e compiti e si è disciplinato il rapporto tra la Regione Veneto e l'Azienda ULSS 4 "Alto Vicentino" per la gestione del Sistema SER e Registri ad esso afferenti. Anche in tale deliberazione in analogia alla DGR 14/2011, si è riproposta la presentazione annuale dei piani d'attività e la loro successiva approvazione da parte della Giunta Regionale con contestuale assegnazione all'Azienda Ulss di un finanziamento regionale per lo svolgimento delle attività descritte nei piani (vedasi artt. 10 e 11 della Convenzione).

Nello scorso anno con deliberazione n.1171 del 08.07.2014, pur mantenendo inalterato quanto stabilito dalle deliberazioni n. 14/2011 e n. 2530/13 relativamente ai Coordinamenti, Ser, Registri e Gruppo di Lavoro, è stata modificata la modalità gestionale di assegnazione ed erogazione dei contributi alle strutture di cui all'oggetto, facendoli rientrare nell'ambito dei finanziamenti a Funzione (vedasi l'Allegato H delle deliberazioni n. 1171/14 e n. 2717/14 in cui vengono assegnati dapprima provvisoriamente e poi in maniera definitiva i finanziamenti annuali ai coordinamenti, SER, Registri e Gruppo di Lavoro). In particolare al punto f delle premesse della deliberazione 1171 citata si è stabilito che "Ciascun finanziamento a funzione - comprese pertanto le strutture oggetto della presente delibera - viene disciplinato mediante una scheda programmatica, redatta a cura della competente Sezione dell'Area Sanità e Sociale, che individua le seguenti caratteristiche del finanziamento:

  • Descrizione della funzione assegnata e identificazione della tipologia di attività ai sensi del d. lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992;
  • Individuazione dei responsabili sia dal lato delle Strutture regionali, che da quello delle Aziende Sanitarie coinvolte;
  • Quantificazione delle risorse e descrizione del criterio per la scelta del beneficiario, valorizzazione del tempo di attuazione, degli obiettivi e determinazione degli indicatori per la valutazione dei risultati.

La predisposizione della scheda è stata curata dalla Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR che ha predisposto uno schema che è stato condiviso con le altre Sezioni in riunione congiunta in data 11 aprile 2014. Le strutture responsabili di budget sono state successivamente riconvocate per la verifica delle schede in data 30 aprile 2014 nel corso di una sessione con riunioni specifiche per ogni struttura. Le versioni definitive delle schede sono state infine inviate via e-mail dalle Sezioni nel corso del mese di maggio per il loro definitivo inserimento nella delibera di riparto.

Le singole Sezioni coinvolte sono tenute al monitoraggio dei piani di attività assegnati alle Aziende Sanitarie e finanziati secondo tali fattispecie con cadenza trimestrale.

Si precisa che le Aziende Sanitarie sono tenute allo svolgimento delle funzioni secondo gli obiettivi, attività e budget ivi previsti; qualora ciò non si realizzasse, la Regione rettificherà il finanziamento previsto con il presente provvedimento." Pertanto a partire dal 2014 tutti i finanziamenti dei Coordinamenti, del SER e dei Registri di patologia afferenti al fondo sanitario regionale vengono assegnati ed erogati attraverso le rimesse trimestrali alle Aziende ULSS ed Ospedaliere cui afferiscono. Lo svolgimento delle attività e delle spese viene poi monitorato dalle Sezioni Regionali competenti e la Regione si riserva la facoltà di rettificare il finanziamento a funzione qualora obiettivi e attività non vengano realizzate o lo siano solo parzialmente.

Conseguentemente, i Dirigenti delle Sezioni regionali di riferimento per i Coordinamenti, il S.E.R., i Registri di patologia e il Gruppo di lavoro hanno acquisito agli atti i piani di attività e di spesa 2015 e monitorato le spese e le attività svolte nel 2014, attraverso l'analisi delle relazioni conclusive sulle attività svolte e i rendiconti delle spese sostenute.

Vagliata la documentazione agli atti da parte degli uffici competenti, sono emerse due particolarità:

a)      per alcune funzioni (quali il Registro Tumori del Veneto; il Sistema Epidemiologico Regionale e Registro Mortalità; il Registro Nord-Est Italia delle Malformazioni Congenite; il Registro Regionale dei Casi di Mesotelioma Asbesto Correlati; il Coordinamento regionale per i Controlli Sanitari, per l'Appropriatezza, le Liste di Attesa e la Sicurezza del Paziente e il Coordinamento Regionale per l'Emergenza ed Urgenza ) si sono sostenuti costi inferiori, rispetto a quanto assegnato ed erogato in base alle DD.GG.RR.VV. nn. 1171/2014 e 2717/2014, Allegati H, per tutta una serie di motivazioni che emergono dalle relazioni sulle attività;

b)     Alcune funzioni (quali in particolare il SER e il Coordinamento regionale per i Controlli Sanitari, per l'Appropriatezza, le Liste di Attesa e la Sicurezza del Paziente) presentano un Piano per il 2015 arricchito di nuove attività e pertanto con un budget preventivo maggiore.

Pertanto con il presente provvedimento si propone di approvare i nuovi piani di attività 2015 di cui all'Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Inoltre, considerato quanto sopra scritto ai punti a e b, si propone che con prossima deliberazione di aggiornamento delle assegnazione dei finanziamenti a funzione 2015 si proceda ad aggiornare e rideterminare i seguenti finanziamenti assegnati alle Aziende sanitarie cui afferiscono i Coordinamenti, il S.E.R., i Registri e il Gruppo di Lavoro:

Finanziamento a funzione

Finanziamento provvisorio per il 2015
assegnato con dgr 2718/14

Finanziamento aggiornato togliendo alle richieste 2015 (comprensive dei costi aggiuntivi per le nuove attività) le somme residuali 2014

Coordinamento Regionale Trapianti

Finanziato unitamente al Sistema regionale Trapianto La quota parte di tale finanziamento relativa al Coordinamento ammonta a € 695.000,00

€ 695.000,00

Registro Regionale per la patologia cardio-cerebro-vascolare

€ 150.000,00

€ 150.000,00

Coordinamento Regionale per i Controlli Sanitari, per l'Appropriatezza, le Liste d'attesa e la Sicurezza del Paziente

€ 653.000,00

€ 549.010,75

Coordinamento Regionale Attività Trasfusionali

Non sono stati assegnati nuovi finanziamenti in quanto stanno utilizzando fondi residuali

 

Sistema Epidemiologico Regionale e Registro Mortalità

€ 890.000,00

€ 1.088.233,69

Registro Veneto Dialisi e Trapianti

€ 25.000,00

€ 26.850,00

Registro Tumori del Veneto

€ 700.000,00

€ 549.243,90

Registro nord-est Italia delle malformazioni congenite

€ 54.000,00

€ 65.236,19

Registro Regionale Veneto dei casi di Mesotelioma

€ 35.000,00

€ 30.964,57

Coordinamento Regionale Unico Sul Farmaco

€ 157.000,00

Da aggiornare in base ai
finanziamenti ministeriali per le
progettualità AIFA

Coordinamento Regionale Emergenza e Urgenza

€ 200.000,00

Non saranno assegnati nuovi
finanziamenti in quanto stanno
utilizzando fondi residuali

Coordinamento Regionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie CCMR

€ 160.000,00

€ 160.000,00

Coordinamento Regionale per il Management e la Progettazione Europea

€ 330.000,00

€ 330.000,00

Gruppo di Lavoro (sostegno metodologico SER e programmazione)

€ 350.000,00

€ 350.000,00

Totali

€ 4.399.000,00

€ 3.994.539,10

 

Il Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco invece (a differenza degli altri coordinamenti di cui alla tabella sopra) viene, da sempre, ad essere finanziato con i fondi AIFA, ossia con finanziamenti ministeriali vincolati relativi alla farmacovigilanza e all'informazione sul farmaco di cui all'art. 36, c. 14 della Legge n. 449 del 27.12.1997.

Solo a partire dalla DGR 1820/2012, visto da un lato il decremento dei finanziamenti ministeriali e dall'altro la crescente rilevanza delle attività del coordinamento stesso, è stato stabilito, fra l'altro, che "le attività del CRUF e quelle connesse ai progetti di farmacovigilanza, qualora dovesse verificarsi la riduzione, l'interruzione o la definitiva sospensione dei finanziamenti ministeriali relativi alla farmacovigilanza e all'informazione sul farmaco di cui all'art. 36, c. 14 della Legge n. 449 del 27.12.1997, saranno garantite dalla Regione nel limite del finanziamento annuale dalla stessa disposto".

Conseguentemente con il presente provvedimento per il CRUF si propone di:

  • approvare il Piano d'attività di cui all'Allegato A;
  • incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR dell'adozione dell'impegno di spesa a favore della Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (a cui afferisce la gestione economico finanziaria del CRUF) dei finanziamenti ministeriali per le attività dell'anno 2015, a valere sul capitolo 60327, articolo 02, classificazione di V livello del piano dei conti U.1.04.01.02.012 a valere sul conto di tesoreria unica intestato alla Sanità della Regione Veneto n. 306697 - codice SIOPE 10503 - 1539, in base alle entrate che la Regione del Veneto viene ad avere per tali progettualità sul relativo capitolo E 1831; aggiornando contestualmente la proposta di finanziamento a funzione per il CRUF per l'anno 2015, di cui dovrà successivamente essere preso atto con provvedimento di Giunta regionale (così come stabilito nella dgr n. 1171/14 sopracitata).
  • incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR a provvedere alla liquidazione dell' importo da impegnare di cui al punto precedente, con le seguenti modalità:
    1. un acconto del 70%, ad esecutività dell' impegno;
    2. il saldo del 30%, successivamente alla presentazione da parte del beneficiario di relazione delle attività effettuate e rendicontazione formale delle spese sostenute, che dovrà pervenire entro l'anno 2016;

Si specifica inoltre che i capitoli E 1831 e U 60327 di cui ai paragrafi precedenti rientrano tra quelli individuati dalla D.G.R. n. 480 del 07/04/2015, soggetti a specifica perimetrazione nell'ambito delle Entrate e Uscite di parte corrente della gestione sanitaria accentrata regionale (D.Lgs. 118/2011, titolo II, articolo 20 e ss.mm.ii.);

Infine si precisa che anche il Coordinamento Regionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie CCMR (il cui piano d'attività è presente in Allegato A) è in parte finanziato con il finanziamento a funzione di cui sopra, in parte con finanziamenti ministeriali che vengono erogati in base a progettualità interregionali che la Regione del Veneto realizza in qualità di capofila o partner.

Nello specifico sono le "ATTIVITA' 1" e le "ATTIVITA' 3" descritte nel Piano d'attività del CCMR, di cui all'Allegato A da realizzarsi con il finanziamento a funzione richiamato nella tabella di cui sopra, mentre le progettualità da realizzare/proseguire descritte nel Piano stesso nella parte intitolata "ATTIVITA' 2" sono finanziate dal Ministero e gli impegni specifici sono già stati assunti con deliberazioni precedentemente adottate.

Il Relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

VISTA la L.R. n. 1 del 07/01/2011;

VISTO il D. Lgs.n. 33 del 14/03/2013;

VISTO il D.Lgs. 118/2011, titolo II, articolo 20 e ss.mm.ii. ed in particolare il D.Lgs. n. 126 del 10/08/2014;

VISTE le Leggi regionali n. 6 e 7 del 27/04/2015 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

VISTAla DGR n. 829 del 29/06/2015 "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2015 e pluriennale 2015 - 2017";

VISTA la DGR n. 14 del 11/01/2011;

VISTA la DGR n. 758 del 07/06/2011;

VISTA la DGR n.1820 del 11/09/2011;

VISTA la DGR n. 18 del 09/01/2013, punto 6;

VISTA la DGR n. 2530 del 20/12/2013;

VISTE le DD.GG.RR. n. 1102/12, n. 2727/12, n. 1140/13 e 480/2015, relative alla GSA;

VISTO l'art. 2 co. 2 lett.o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare i Piani di Attività dei Coordinamenti, del S.E.R. e dei Registri di patologia di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. Di incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR dell'adozione dell'impegno di spesa a favore della Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (a cui afferisce la gestione economico finanziaria del CRUF) dei finanziamenti ministeriali per le attività dell'anno 2015 - a valere sul capitolo 60327, articolo 02, classificazione di V livello del piano dei conti U.1.04.01.02.012 a valere sul conto di tesoreria unica intestato alla Sanità della Regione Veneto n. 306697, codice SIOPE 10503.1539 - in base alle entrate che la Regione del Veneto viene ad avere per tali progettualità sul relativo capitolo E 1831; aggiornando contestualmente la proposta di finanziamento a funzione per il CRUF per l'anno 2015, di cui dovrà successivamente essere preso atto con provvedimento di Giunta regionale;
  4. incaricare il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR a provvedere alla liquidazione dell'importo da impegnare di cui al punto precedente, con le seguenti modalità:
    1. un acconto del 70%, ad esecutività degli impegni;
    2. il saldo del 30%, successivamente alla presentazione da parte del beneficiario di relazione delle attività effettuate e rendicontazione formale delle spese sostenute, che dovrà pervenire entro l'anno 2016;
  5. di dare atto che la spesa di cui si avvia l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non è debito commerciale;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione nei modi e nei termini di rito.

(seguono allegati)

1168_AllegatoA_306518.pdf

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