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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 86 del 08 settembre 2015


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1083 del 11 agosto 2015

Adeguamento delle Strutture di supporto della Giunta regionale.

Note per la trasparenza

Si dà corso all'immediato approntamento, agli inizi della nuova legislatura, degli strumenti necessari alla riorganizzazione delle Strutture di supporto alla Giunta regionale, senza istituire nuove unità organizzative e senza aumentare la spesa.

Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

La legge regionale n. 54 del 2012 ha formalmente distinto, rispetto al precedente ordinamento, il diverso piano di azione, pur in reciproca sinergia, delle strutture di supporto diretto della Giunta regionale, in particolare la Segreteria della Giunta e la Direzione del Presidente (articoli 6 e 7), dalle strutture organizzative della Giunta (articolo 9). In tal modo, in conformità a quanto disposto dall'articolo 28, comma 2 dello Statuto, come ripreso dall'articolo 1, comma 2 della citata L.R. n. 54/2012, su di un piano sono state poste le strutture che supportano direttamente le funzioni di Presidente e Giunta e, su di un altro, la c.d. "macchina amministrativa regionale" chiamata alla programmazione, affidata alla Segreteria Generale della Programmazione, e alla gestione, attribuita ai direttori delle varie strutture coordinati da detta Segreteria Generale della Programmazione.

Con successivi provvedimenti, la Giunta ha dato esecuzione a quanto disposto dallo Statuto e dalla L.R. n. 54/2012, articolando le strutture di cui agli articoli 6 e 7 della legge in parola, nonché quelle di cui all'articolo 9, avendo, così, modo di testarne il funzionamento.

Posto che uno dei punti prioritari del programma per la X Legislatura del nuovo Presidente, la cui proclamazione è avvenuta il 15 giugno 2015, consiste nel procedere a verificare gli strumenti di programmazione e a completare o revisionare l'attuale organizzazione delle strutture della Giunta, in un'ottica di continuo miglioramento dell'efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, la realizzazione di tali obiettivi dovrà avvenire attraverso iniziative su diversi fronti, alcune delle quali necessitano, per maturare, di tempi tecnici più lunghi, altre sono, invece, di efficacia immediata e funzionali anche al buon esito di quelle che richiedono maggiore ponderazione.

Infatti, da un canto si deve rilevare come la verifica degli strumenti di programmazione e la riorganizzazione delle strutture di Giunta comporti un'attenta istruttoria mentre, dall'altro, si può constatare come per avviare tali processi si possano approntare immediatamente degli adattamenti organizzativi, di cui la Giunta regionale potrà beneficiare sin da subito, senza che occorra istituire nuove unità organizzative e aumentare la spesa.

Nello specifico, si ritiene di dar corso ad un adeguamento dell'attuale assetto organizzativo tramite una diversa allocazione di alcune strutture ed una rivisitazione di altre, a costi invariati, quale operazione strategica per l'avvio del nuovo programma, procedendo come segue:

1)     la Sezione Affari Legislativi, già allocata presso la Segreteria Generale della Programmazione, viene incardinata nella Segreteria della Giunta regionale;

2)     la Sezione Protezione Civile, già allocata presso la Direzione del Presidente, viene incardinata nel Dipartimento Ambiente;

3)     la Sezione Sistema Statistico Regionale, già allocata presso il Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Statistica, Grandi Eventi nell'ambito della Direzione del Presidente, viene incardinata nella Segreteria Generale della Programmazione. Conseguentemente il Dipartimento assume la nuova denominazione di Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Grandi Eventi;

4)     il Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Grandi Eventi viene allocato al di fuori della Direzione del Presidente e risulta non assoggettato ad area;

5)     la Sezione Coordinamento Attività Istituzionali e di Area già allocata presso la Direzione del Presidente viene incardinata nella Segreteria Generale della Programmazione, assumendo la denominazione di Sezione Coordinamento di Area;

6)     il Settore Affari generali, già allocato presso la Segreteria Generale della Programmazione e attualmente vacante, viene incardinato nella Sezione Coordinamento di Area presso la Segreteria Generale della Programmazione;

7)     il Settore Amministrativo di supporto, già allocato presso la Segreteria Generale della Programmazione, viene incardinato nella Direzione del Presidente, mantenendo la stessa denominazione;

8)     il personale precedentemente assegnato al Settore Amministrativo di supporto nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione viene attribuito alla nuova Sezione Coordinamento di Area ivi confluita;

9)     il personale precedentemente assegnato alla Sezione Coordinamento Attività Istituzionali e di Area della Direzione del Presidente viene attribuito al nuovo Settore Amministrativo di supporto ivi confluito.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2012, n. 54;

VISTE le Deliberazioni della Giunta nn. 1045, 1046, 2140, 2585 e 2611 del 2013, nonché nn. 77, 2050 e 2646 del 2014.

delibera

1.      di approvare le premesse come integranti al presente provvedimento;

2.      di dar corso ad un adeguamento dell'attuale assetto organizzativo tramite una diversa allocazione di alcune strutture ed una rivisitazione di altre, secondo quanto segue:

a)      la Sezione Affari Legislativi, già allocata presso la Segreteria Generale della Programmazione, viene incardinata nella Segreteria della Giunta regionale;

b)     la Sezione Protezione Civile, già allocata presso la Direzione del Presidente, viene incardinata nel Dipartimento Ambiente;

c)      la Sezione Sistema Statistico Regionale, già allocata presso il Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Statistica, Grandi Eventi nell'ambito della Direzione del Presidente, viene incardinata nella Segreteria Generale della Programmazione. Conseguentemente il Dipartimento assume la nuova denominazione di Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Grandi Eventi;

d)     il Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Gestioni commissariali e Post Emergenziali, Grandi Eventi viene allocato al di fuori della Direzione del Presidente e risulta non assoggettato ad area;

e)      la Sezione Coordinamento Attività Istituzionali e di Area già allocata presso la Direzione del Presidente viene incardinata nella Segreteria Generale della Programmazione, assumendo la denominazione di Sezione Coordinamento di Area;

f)      il Settore Affari generali, già allocato presso la Segreteria Generale della Programmazione e attualmente vacante, viene incardinato nella Sezione Coordinamento di Area presso la Segreteria Generale della Programmazione;

g)     il Settore Amministrativo di supporto, già allocato presso la Segreteria Generale della Programmazione e attualmente vacante, viene incardinato nella Direzione del Presidente, mantenendo la stessa denominazione;

h)     il personale precedentemente assegnato al Settore Amministrativo di supporto nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione viene attribuito alla nuova Sezione Coordinamento di Area ivi confluita;

i)       il personale precedentemente assegnato alla Sezione Coordinamento Attività Istituzionali e di Area della Direzione del Presidente viene attribuito al nuovo Settore Amministrativo di supporto ivi confluito;

3.      di dare atto che i precedenti atti in materia di organizzazione - e in particolare le deliberazioni della Giunta nn. 1045, 1046, 2140, 2585 e 2611 del 2013, nonché nn. 77, 2050 e 2646 del 2014 - si intendono adeguati a quanto stabilito con il presente provvedimento;

4.      di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.      di far decorrere il nuovo assetto organizzativo derivante dal presente provvedimento a far data dal primo giorno del mese successivo a quello della sua adozione;

6.      di demandare al Segretario Generale della Programmazione l'eventuale diversa distribuzione del personale dipendente nell'ambito delle strutture a suo supporto;

7.      di incaricare la Sezione Risorse Umane dell'esecuzione del presente provvedimento per la parte di competenza, con l'adozione degli atti conseguenti;

8.      di incaricare la Segreteria della Giunta regionale di dare informazione alla Commissione consiliare competente dell'avvenuta adozione del presente provvedimento;

9.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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