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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 25 agosto 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1016 del 04 agosto 2015

Accreditamento istituzionale della Società Cooperativa Sociale Orchidea per la sede operativa di Montebelluna (TV), Via 18 Giugno n.41/A, Centro Diurno denominato "Il Mosaico", per utenti adulti con disabilità sociali relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, per una capacità recettiva pari n.20 utenti. Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si provvede all'accreditamento istituzionale della struttura socio sanitaria Centro Diurno denominato "Il Mosaico", per utenti adulti con disabilità sociali relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, sito a Montebelluna (TV), Via 18 Giugno n.41/A, per una capacità recettiva pari n.20 utenti.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di accreditamento del 21.7.2014 - prot. reg. n.318575/2014 e del 5.9.2014, prot. reg. n.374386/2014;
parere U.L.S.S. n.8 Asolo del 20.10.2014, prot. reg. n. 449130/2014; del 19.2.2015, prot. reg. n.77134/2015; del 15.5.2015, prot. reg. n. 247413/2015 e del 17.6.2015;
parere Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 27.11.2014 - prot. reg. n. 509848 e del 18.3.2015, prot. reg. n. 118328;
rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo trasmesso con nota dell'Azienda ULSS n.9 Treviso del 31.3.2015, prot. reg. n. 135219/2015.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la Legge Regionale n.22 del 16 agosto 2002 e s.m. la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del D.L.gs. 30.12.1992 n.502 e s.m.i..

Tale normativa regionale, che sostanzialmente si configura come una disciplina quadro sull'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali la Regione ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.

L'obiettivo è infatti quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e appropriata rispetto ai reali bisogni di salute psicologici e relazionali della persona (art.1).

In tale contesto, basato sull'integrazione tra servizi sanitari e sociali, quale strategia sulla quale si fonda il modello socio sanitario veneto, uno specifico strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali è rappresentato dal Piano di Zona.

Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento attuativo dell'accordo programmatico che deve necessariamente essere coerente con gli atti della programmazione regionale atteso che, attraverso tale strumento, si programmano la distribuzione e l'allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione promosse.

Con successivi provvedimenti della Giunta Regionale è stato quindi delineato un percorso attuativo delle disposizioni citate individuando i requisiti necessari per il rilascio dell'accreditamento istituzionale e gli standard relativi all'accreditamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.

In particolare con deliberazioni giuntali n.2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n.1616 del 17.6.2008 sono stati approvati i requisiti e gli standard per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle unità d'offerta che operano nel settore della salute mentale ivi compresi i Centri Diurni - C.D. - per pazienti adulti che presentano disabilità sociali, relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, definendo le procedure applicative in tema di procedimento di accreditamento.

Premesso quanto sopra la Società Cooperativa Sociale Orchidea, con sede legale a Valdobbiadene (TV) Via Parmesan n.2/C, ha presentato richiesta di accreditamento istituzionale in data 21.7.2014, rettificata in data 5.9.2014, per la seguente unità d'offerta:

Centro Diurno denominato "Il Mosaico"
sito a Montebelluna (TV) Via 18 Giugno n.41/A presso area denominata "Casa Bolani"
capacità recettiva per n.20 utenti.

Premesso che il rilascio dell'accreditamento istituzionale è subordinato alla sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. 2002, n. 22 e s.m. quali:

A)    possesso dell'autorizzazione all'esercizio, ove richiesta dalla vigente normativa;

B)    coerenza della struttura o del soggetto accreditando alle scelte di programmazione socio sanitaria regionale e attuativa locale;

C)    rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione di cui all'art. 18;

D)    verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenendo conto dei flussi di accesso ai servizi;

è stato verificato da parte delle competenti strutture regionali quanto segue:

  • il Centro Diurno in oggetto è stato autorizzato con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n.170 del 30.6.2015;
  • l'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo con nota del 20.10.2014, rettificata e integrata rispettivamente in data 19.2.2015; 15.6.2015 e in data 17.6.2015, ha attestato che la struttura in oggetto è prevista nel documento di Aggiornamento, per l'anno 2014, del Piano di Zona 2011-2015 ed ha espresso parere favorevole con la programmazione locale avendo accertato la sostenibilità dell' unità d'offerta in termini di valutazione del fabbisogno e di impatto economico per n.20 utenti;
  • con note del 27.11.2014 e del 18.3.2015 il Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria, ha confermato la congruità con la programmazione regionale del suddetto Centro per n.20 posti;
  • la struttura richiedente è in possesso dei requisiti prescritti per l'accreditamento istituzionale, come da rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo trasmesso dall'Azienda ULSS n.9 Treviso con nota del 31.3.2015 conclusosi con il rilascio del seguente parere:
    "punteggio complessivo finale: media 97,24% peso 116" con le seguenti prescrizioni:
    REQUISITI GENERALI
    AREA GENER01
    Codice Requisito AC.2.8.1
    Prescrizione: mancano Protocolli o Profili di cura Aziendali (PCA)
    Codice Requisito AC.2.8.2
    Prescrizione: mancano Protocolli o Profili di cura Aziendali (PCA)
  • il Legale Rappresentante della Cooperativa Sociale Orchidea ha dichiarato l'insussistenza di situazioni di incompatibilità riferite sia alle persone fisiche che compongono la Società sia al personale che opera all'interno della struttura ai sensi della vigente normativa;
  • l'Azienda ULSS n.8 Asolo ha comunicato la verifica delle attestazioni sull'assenza di incompatibilità dei dipendenti delle strutture della Cooperativa Orchidea;
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 22.5.2015 ha espresso parere favorevole alla conclusione del procedimento di accreditamento della struttura in oggetto per n.20 utenti con prescrizioni come da report dell'Azienda ULSS e tempi di adeguamento pari a 6 mesi.

Tutto ciò premesso si propone di accreditare la Società Cooperativa Sociale Orchidea per la seguente unità d'offerta per utenti adulti con disabilità sociali relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale:

Centro Diurno denominato "Il Mosaico"
sede operativa di Montebelluna (TV), Via 18 Giugno n.41/A
capacità recettiva pari n.20 utenti

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-     UDITO il relatore il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-     VISTO il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art.8 quater;

-     VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.;

-     VISTO l'art. 2, comma 2, lett. O) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

-     VISTEle DD.G.R. n. 2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n. 1616 del 17.6.2008;

-     VISTO il decreto di autorizzazione all'esercizio del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 170 del 30.6.2015;

-     VISTA la domanda di accreditamento istituzionale del 21.7.2014, prot. reg. n.318575/2014, rettificata in data 5.9.2014, prot. reg. n.374386/2014, presentata dalla Società Cooperativa Sociale Orchidea;

-     VISTE le note dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo del 20.10.2014, prot. reg. n. 449130/2014; del 19.2.2015, prot. reg. n.77134/2015; del 15.6.2015, prot. reg. n. 247413/2015 e del 17.6.2015;

-     VISTE le note del Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 27.11.2014 - prot. reg. n. 509848 e del 18.3.2015, prot. reg. n. 118328;

-     VISTO il rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo trasmesso con nota dell'Azienda ULSS n.9 Treviso del 31.3.2015, prot. reg. n. 135219/2015;

-     VISTA la comunicazione dell'Azienda U.L.S.S. n.9 Treviso del 14.5.2015, prot. n.55321;

-     VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 22.5.2015;

delibera

  1. di accreditare, per le motivazioni di cui in premessa, la Società Cooperativa Sociale Orchidea per l'unità d'offerta Centro Diurno denominato "Il Mosaico", per utenti adulti con disabilità sociali relazionali e lavorative conseguenti o correlate alla malattia mentale, ubicato a Montebelluna (TV), Via 18 Giugno n.41/A per una capacità recettiva pari n.20 utenti, con le seguenti prescrizioni:

REQUISITI GENERALI
AREA GENER01
Codice Requisito AC.2.8.1
Prescrizione: mancano Protocolli o Profili di cura Aziendali (PCA)
Tempo di adeguamento: 6 mesi
Codice Requisito AC.2.8.2
Prescrizione: mancano Protocolli o Profili di cura Aziendali (PCA)
Tempo di adeguamento: 6 mesi

  1. di incaricare l'Azienda U.L.S.S. n.9 Treviso di verificare l'ottemperanza alle suddette prescrizioni da parte della Società Cooperativa Sociale Orchidea;
  2. di dare atto che l'Azienda U.L.S.S. di riferimento dovrà accertare annualmente prima della stipula dell'accordo contrattuale l'insussistenza di cause di incompatibilità in capo alla struttura accreditata;
  3. di procedere alla verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità e comunque con periodicità triennale, fatta salva l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 20 della L.R. 22/02;
  4. di disporre in caso di accertate situazioni di incompatibilità originaria o sopravvenuta l'adozione di provvedimenti di autotutela o sanzionatori, ai sensi della L. 241/90 e della normativa nazionale e regionale vigente in materia;
  5. di disporre che in caso di eventuali mutamenti inerenti la titolarità dell'accreditamento si applicano le disposizioni di cui alla DGR n.2201 del 6.11.2012;
  6. di dare atto che l'accreditamento delle strutture, oggetto del presente provvedimento, rientra nella programmazione regionale di settore per garantire i livelli essenziali di assistenza e la sua attivazione non implica aumenti della spesa a carico del fondo sanitario;
  7. di delegare il Direttore Generale Area Sanità e Sociale, in caso di errori materiali del presente atto, all'adozione del conseguente provvedimento di rettifica, da comunicare alla struttura interessata e all'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo;
  8. di notificare copia del presente atto alla Società Cooperativa Sociale Orchidea e di inviarne copia all'Azienda Ulss n. 8 Asolo nonché al Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria;
  9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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