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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 25 agosto 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1015 del 04 agosto 2015

Accreditamento istituzionale dell'Incontro Cooperativa Sociale per i seguenti Gruppi Appartamenti Protetti, per utenti adulti con problematiche psichiatriche: Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 1" sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138 - capacità ricettiva n.4 utenti; Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 2" sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138 - capacità ricettiva n.3 utenti; Gruppo Appartamento Protetto "Via Marsala" sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Marsala n.40 - capacità ricettiva n.4 utenti; Gruppo Appartamento Protetto "Via Largo Asiago" sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Largo Asiago n.26 - capacità ricettiva n.3 utenti. Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si provvede all'accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie in epigrafe per utenti adulti con problematiche psichiatriche.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di accreditamento istituzionale del 15.7.2014 - prot. reg. n.315856/2014;
parere U.L.S.S. n.8 Asolo del 13.8.2014 - prot. reg. n. 351977/2014; dell'11.9.2014, prot. reg. n.383110/2014 e del 19.2.2015, prot. reg. n.77073/2015;
parere Settore Tutela Salute Mentale del 2.10.2014 - prot. reg. n.412782;
rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo del 29.1.2015, trasmesso con nota dell'Azienda ULSS n.9 Treviso del 10.2.2015, prot. reg. n. 55560/2014.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la Legge Regionale n.22 del 16 agosto 2002 e s.m. la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del D.L.gs. 30.12.1992 n.502 e s.m.i..

Tale normativa regionale, che sostanzialmente si configura come una disciplina quadro sull'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali la Regione ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.

L'obiettivo è infatti quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e appropriata rispetto ai reali bisogni di salute psicologici e relazionali della persona (art.1).

In tale contesto, basato sull'integrazione tra servizi sanitari e sociali, quale strategia sulla quale si fonda il modello socio sanitario veneto, uno specifico strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali è rappresentato dal Piano di Zona.

Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento attuativo dell'accordo programmatico che deve necessariamente essere coerente con gli atti della programmazione regionale atteso che, attraverso tale strumento, si programmano la distribuzione e l'allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione promosse.

Con successivi provvedimenti della Giunta Regionale è stato quindi delineato un percorso attuativo delle disposizioni citate individuando i requisiti necessari per il rilascio dell'accreditamento istituzionale e gli standard relativi all'accreditamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.

In particolare con deliberazioni giuntali n.2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n.1616 del 17.6.2008 sono stati approvati i requisiti e gli standard per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle unità d'offerta che operano nel settore della salute mentale ivi compresi i G.A.P. - Gruppi Appartamento Protetti - per pazienti psichiatrici - definendo le procedure applicative in tema di procedimento di accreditamento.

Premesso quanto sopra l'Incontro Cooperativa Sociale, con sede legale a Castelfranco Veneto (TV) Via Ospedale n.10, ha presentato richiesta di accreditamento istituzionale per le seguenti unità d'offerta:

a)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 1"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
capacità ricettiva n.4 utenti

b)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 2"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
capacità ricettiva n.3 utenti

c)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Marsala"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Marsala n.40
capacità ricettiva n.4 utenti

d)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Largo Asiago"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Largo Asiago n.26
capacità ricettiva n.3 utenti.

Premesso che il rilascio dell'accreditamento istituzionale è subordinato alla sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. 2002, n. 22 e s.m. quali:

A)    possesso dell'autorizzazione all'esercizio, ove richiesta dalla vigente normativa;

B)    coerenza della struttura o del soggetto accreditando alle scelte di programmazione socio sanitaria regionale e attuativa locale;

C)    rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione di cui all'art. 18;

D)    verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenendo conto dei flussi di accesso ai servizi;

è stato verificato da parte delle competenti strutture regionali quanto segue:

  • i Gruppi Appartamenti Protetti in oggetto sono stati autorizzati con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 89 del 13.4.2015;
  • l'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo con nota del 13.8.2014, successivamente rettificata in data 11.9.2014 e in data 19.2.2015, ha espresso parere favorevole con la programmazione locale in quanto ha attestato che le strutture in oggetto sono previste nel Piano di Zona 2011-2015 e ne è stata accertata la sostenibilità sia in termini di valutazione del fabbisogno sia in termini di impatto economico;
  • con nota del 2.10.2014 il Servizio Tutela Salute Mentale, attualmente Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria, ha confermato la congruità con la programmazione regionale delle suddette unità d'offerta;
  • la struttura richiedente è in possesso dei requisiti prescritti per l'accreditamento istituzionale, come da rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo, redatto in data 29.1.2015 e trasmesso dall'Azienda ULSS n.9 Treviso con nota del 10.2.2015, conclusosi con il rilascio del seguente parere:
    "punteggio complessivo finale: 97,00% peso 120";
  • il Legale Rappresentante della Cooperativa Sociale "L'Incontro" ha dichiarato l'insussistenza di situazioni di incompatibilità riferite alle persone fisiche che compongono la Società ai sensi della vigente normativa;
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 4.3.2015 ha espresso parere favorevole alla conclusione del procedimento di accreditamento delle strutture in oggetto.

Tutto ciò premesso si propone di accreditare l'Incontro Cooperativa Sociale per le seguenti unità d'offerta per utenti adulti con problematiche psichiatriche:

a)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 1"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
per una capacità ricettiva pari a n.4 utenti

b)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 2"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
per una capacità ricettiva pari a n.3 utenti

c)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Marsala"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Marsala n.40
per una capacità ricettiva pari a n.4 utenti

d)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Largo Asiago"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Largo Asiago n.26
per una capacità ricettiva pari a n.3 utenti.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    UDITO il relatore il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-    VISTO il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art.8 quater;

-    VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.;

-    VISTO l'art. 2, comma 2, lett. O) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

-    VISTEle DD.G.R. n. 2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004 e n. 1616 del 17.6.2008;

-    VISTO il decreto di autorizzazione all'esercizio del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 89 del 13.4.2015;

-    VISTA la domanda di accreditamento istituzionale del 15.7.2014, n. prot. reg. 315856/2014, presentata dall'Incontro Cooperativa Sociale;

-    Viste le note dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo del 13.8.2014 - prot. reg. n. 351977/2014; dell'11.9.2014, prot. reg. n.383110/2014 e del 19.2.2015, prot. reg. n.77073/2015;

-    VISTA la nota del Servizio Tutela Salute Mentale del 2.10.2014, n. prot. reg. n. 412782;

-    VISTO il rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo del 29.1.2015, trasmesso con nota dell'Azienda ULSS n.9 Treviso del 10.2.2015, prot. reg. n. 55560/2014;

-    VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 4.3.2015;

delibera

  1. di accreditare l'Incontro Cooperativa Sociale per le seguenti unità d'offerta per utenti adulti con problematiche psichiatriche:

a)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 1"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
per una capacità ricettiva par a n.4 utenti

b)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Unione 2"
sito a Fanzolo di Vedelago (TV) - Via Unione n.138
per una capacità ricettiva pari a n.3 utenti

c)      Gruppo Appartamento Protetto "Via Marsala"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Marsala n.40
per una capacità ricettiva pari a n.4 utenti

d)     Gruppo Appartamento Protetto "Via Largo Asiago"
sito a Castelfranco Veneto (TV) - Via Largo Asiago n.26
per una capacità ricettiva pari a n.3 utenti;

  1. di dare atto che l'Azienda U.L.S.S. di riferimento dovrà accertare annualmente prima della stipula dell'accordo contrattuale l'insussistenza di cause di incompatibilità in capo alla struttura accreditata;
  2. di procedere alla verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità e comunque con periodicità triennale, fatta salva l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 20 della L.R. 22/02;
  3. di disporre in caso di accertate situazioni di incompatibilità originaria o sopravvenuta l'adozione di provvedimenti di autotutela o sanzionatori, ai sensi della L. 241/90 e della normativa nazionale e regionale vigente in materia;
  4. di disporre che in caso di eventuali mutamenti inerenti la titolarità dell'accreditamento si applicano le disposizioni di cui alla DGR n.2201 del 6.11.2012;
  5. di dare atto che l'accreditamento delle strutture, oggetto del presente provvedimento, rientra nella programmazione regionale di settore per garantire i livelli essenziali di assistenza e la sua attivazione non implica aumenti della spesa a carico del fondo sanitario;
  6. di delegare il Direttore Generale Area Sanità e Sociale, in caso di errori materiali del presente atto, all'adozione del conseguente provvedimento di rettifica, da comunicare alla struttura interessata e all'Azienda U.L.S.S. n.8 Asolo;
  7. di notificare copia del presente atto all'Incontro Cooperativa Sociale e di inviarne copia all'Azienda Ulss n. 8 Asolo nonché al Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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