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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 80 del 18 agosto 2015


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 955 del 28 luglio 2015

Ditta AcegasApsAmga Spa - Impianto di incenerimento rifiuti con recupero energetico sito in Viale Navigazione Interna, 34, loc. San Lazzaro - Padova. Art. 36 della L.r. 21 gennaio 2000, n. 3 s.m.i. Approvazione della tariffa di conferimento dei rifiuti urbani.

Note per la trasparenza

Con il presente atto è stabilita, ai sensi dell'art. 36 della L.r. 21 gennaio 2000, n. 3 s.m.i., la tariffa di conferimento dei rifiuti urbani da applicare nell'impianto di incenerimento rifiuti con recupero energetico, sito in Viale Navigazione Interna, 34, loc. San Lazzaro - Padova.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
note di AcegasApsAmga Spa prot. n. 48593 del 28.06.2013, n. 30784 del 23.04.2014 e n. 91991 del 17.11.2014;
nota del Commissario liquidatore del sopprimendo Ente di Bacino Padova 2 prot. n. 391 del 19.12.2014;
nota del Dipartimento Ambiente, prot. n. 29681 del 22.01.2015;
pareri della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (CTRA) n. 3968 del 22.12.2014 e n. 3976 16.04.2015.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

La legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3, recante "Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti", all'art. 36 stabilisce che l'approvazione della tariffa di conferimento è parte integrante del provvedimento di approvazione del progetto degli impianti di smaltimento dei rifiuti urbani e per quelli pubblici di recupero.

Inoltre, il medesimo articolo sancisce che, qualora il sistema di aggiornamento della tariffa non sia stato già previsto in sede di individuazione del soggetto gestore dell'impianto, al fine di consentire all'ente competente per l'approvazione del progetto l'approvazione della tariffa a valere per l'anno successivo, entro il 30 giugno di ogni anno deve essere presentata, all'ente medesimo, la proposta di adeguamento della tariffa di conferimento.

Ai sensi del succitato art. 36, la Ditta AcegasApsAmga Spa, ha presentato con nota prot. n. 48593 del 28.06.2013 una proposta di tariffa da applicare nel 2014 ai rifiuti urbani conferiti nell'impianto di San Lazzaro-Padova.

L'istanza, nel corso dell'iter istruttorio ha evidenziato la necessità di essere integrata con alcuni approfondimenti che la Ditta ha presentato sottoforma di nuova proposta di tariffa con nota prot. n. 30784 del 23.04.2014.

Successivamente, a seguito di nuovi approfondimenti con gli Uffici regionali, la Ditta, con nota prot. 91991 del 17.11.2014, ha trasmesso delle ulteriori integrazioni alla documentazione già depositata.

La proposta, così come integrata, è stata esaminata dalla Commissione Tecnica Regionale Ambiente (CTRA) nella seduta del 22 novembre 2014, la quale ha ritenuto che la questione meritasse un nuovo approfondimento relativamente alle tematiche afferenti i costi-benefici derivanti dai nuovi filtri a maniche e le spese derivanti dalle attività di analisi e monitoraggio effettuate in aggiunta a quelle previste nel Programma di monitoraggio e controllo (PMC).

In riscontro alle richieste della Commissione Tecnica, in data 18.12.2014 la Ditta ha trasmesso una memoria nella quale sono precisate le ragioni dell'utilizzo di un particolare tipo di maniche filtranti e proposte delle valutazioni, in termini di costi e benefici. Nella medesima nota sono state fornite, inoltre, le motivazioni che giustificano l'effettuazione di analisi e controlli in aggiunta a quelli previsti dal PMC.

Con lo scopo di fornire un contributo nel contesto del supplemento d'istruttoria chiesto dalla CTRA nella seduta di novembre, anche il Commissario liquidatore del sopprimendo Ente di Bacino Padova 2 ha presentato in data 19.12.2014 una propria memoria.

Nel documento depositato, tra le altre cose, è fatto presente che i costi di investimento e di manutenzione indicati dalla Ditta risultano essere molto elevati, se considerati in funzione della recente realizzazione dell'impianto, e che è i costi del personale appaiano eccessivi, in considerazione del fatto che dal 2013 non si sono registrati rinnovi contrattuali del CCNL Federambiente.

Nella successiva seduta del 22.12.2014, la CTRA ha esaminato le diverse proposte emerse nel corso della discussione, tra cui anche quella degli Uffici, ed ha ritenuto di approvare una tariffa di conferimento, da applicare nell'impianto di San Lazzaro a far data dal 01.01.2015, di 111,21 €/t.

In data 22 gennaio 2015, con nota prot. n. 29681, la Regione Veneto ha riscontrato la richiesta di accesso agli atti presentata dalla Ditta, trasmettendo copia dei verbali della CTRA del 27.11.2014 e del 22.12.2014, nonché il parere della CTRA n. 3968 del 22.12.2014 e la lettera prot. 391/2014 del Commissario liquidatore del Consorzio bacino PD 2.

In considerazione del fatto che, il parere della Commissione Tecnica Regionale Ambiente n. 3968 in data 22.12.2014, da un punto di vista amministrativo, appariva essere, di fatto, un rigetto della proposta originariamente formulata dall'istante e si delineava la fattispecie di cui all'art. 10-bis della legge 241/90 e s.m.i, i competenti Uffici regionali, hanno ritenuto di inoltrare alla Ditta, con nota prot. n. 41575 del 30.01.2015 una comunicazione, ai sensi del citato art. 10-bis della legge 241/90 e s.m.i., sugli esiti della C.T.R.A.

Con la medesima nota prot. n. 41575/2015 la Società è stata informata, altresì, circa il diritto di presentare per iscritto delle osservazioni entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione corredate, eventualmente, da documentazione esplicativa.

In riscontro alla comunicazione della Regione Veneto, la Ditta ha trasmesso, con nota datata 09.02.2015, le proprie osservazioni e i rilievi in merito agli esiti della C.T.R.A. del 22.12.2014.

In particolare nel documento presentato da AcegasApsAmga è fatto presente che, la Commissione Tecnica Regionale Ambientale del 27.11.2014 era stata rinviata per garantire il supplemento di istruttoria relativamente ai nuovi filtri a maniche ad alle attività di monitoraggio e che, nella successiva seduta del 22.12.2014, al Proponente non era stata offerta la possibilità di confrontarsi e controdedurre alle tesi sostenute dall'Ente di Bacino Padova 2.

Inoltre è evidenziato che la tariffa di 111,21 €/ton (compreso il contributo di 8,06 €/ton a favore del Comune sede di impianto incluso e IVA, contributi e tributi di legge esclusi) individuata dalla CTRA nella seduta del 22.12.2014, di fatto, non è rappresentativa né di una tariffa 2014 né di una tariffa 2015.

Nella medesima memoria, è inoltre ribadita l'intenzione da parte della Ditta di chiedere l'approvazione di una tariffa a valere dal 2014, in quanto "non è mai venuta meno" l'originaria richiesta.

Inoltre, è sottolineata l'opportunità di fissare una tariffa 2014 che tenga conto di tutti e soli i fattori che su questa hanno impatto e, separatamente, una tariffa 2015 che, oltre a tener conto di alcuni degli elementi messi in luce dal Bacino PD2, consideri anche gli effetti non esaminati dalla CTRA, che AcegasApsAmga porta a conoscenza in occasione della discussione della tariffa 2014.

Da ultimo, il Proponente sottolinea la necessità di condividere un "metodo" che possa essere applicato, senza dar luogo ad interpretazioni soggettive, nelle future proposte tariffarie presentate ai sensi dell'art. 36 della L. R. n. 3 del 2000.

Su questi aspetti e su altre specifiche questioni esposte nell'ambito della procedura cui all'art.10-bis della legge 241/90 e s.m.i da AcegasApsAmga con la nota del 09.02.2015, la CTRA ha proceduto a riesaminare, nella seduta del 16.04.2015, la proposta di tariffa di conferimento da applicare nell'impianto di incenerimento rifiuti con recupero energetico, sito in Viale Navigazione Interna, 34, loc. San Lazzaro - Padova, stabilendo che per l'anno 2015, la tariffa da applicare in impianto è di 121,07 Euro a tonnellata.

Detta tariffa è comprensiva del contributo a favore del Comune sede di impianto, definito pari a 8,20 €/t, e non include l' I.V.A., i contributi e i tributi di legge.

Quanto argomentato, discusso e deciso nella seduta della CTRA del 16.04.2015 è reso nel parere n. 3976, posto nell'Allegato A come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Da ultimo, va dato conto del fatto che la Commissione Tecnica Regionale Ambiente ha ritenuto opportuno proporre per il futuro, trattandosi di materia complessa e multidisciplinare, l'istituzione di un "tavolo tecnico" formato da esperti che, senza oneri a carico della Regione Veneto, proceda ad esaminare preventivamente le proposte tariffarie, prima che queste siano sottoposte alle valutazioni della CTRA.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 e in particolare l'art. 36;

VISTO il Parere n. 3976 reso dalla CTRA nella seduta del 16 aprile 2015;

VISTO l'art. 2 co. 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54.

delibera

1.    di considerare le premesse parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di prendere atto, facendo propria ogni valutazione e prescrizione, del parere favorevole della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (C.T.R.A.) n. 3976 del 16 aprile 2015 che viene posto, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in Allegato A;

3.    di stabilire che la ditta AcegasApsAmga Spa è tenuta all'osservanza di tutte le prescrizioni contenute nel parere di cui al punto 2, anche se non espressamente riportate nel presente deliberato;

4.    di individuare, a valere dal 1° gennaio 2015, come tariffa di conferimento nell'impianto di incenerimento rifiuti con recupero energetico sito in Viale Navigazione Interna, 34, loc. San Lazzaro - Padova l'importo di 121,07 Euro a tonnellata (centoventuno/07),comprensivo del contributo a favore del Comune sede di impianto di 8,20 €/t e con l'I.V.A., i contributi e i tributi di legge esclusi;

5.    di incaricare il Direttore della Sezione Ambiente dell'esecuzione del presente atto, della trasmissione del presente provvedimento a ditta AcegasApsAmga Spa, Comune di Padova, Commissario liquidatore del sopprimendo Ente di Bacino Padova 2, ARPAV di Padova e Osservatorio Regionale Rifiuti, nonché di dar seguito alla formazione del "Tavolo Tecnico" in conformità a quanto descritto in premessa;

6.    di dare atto che la presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art 23 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8.    di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione e sul sito Internet ufficiale della Regione del Veneto;

9.    di informare che avverso la presente deliberazione può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

955_AllegatoA_303612.pdf

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